Capitolato Mensa Scolastica 2007/2012 - Comune di Impruneta

More documents

Recommendations

Info

nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’amministrazione. 3. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta e deve contenere l’impegno al rilascio della cauzione definitiva in caso di aggiudicazione. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Dopo l’avvenuta aggiudicazione definitiva il prestatore di servizi è tenuto a prestare una cauzione pari al 10% dell’importo complessivo aggiudicato. CAPO V – ONERI A CARICO DEL COMUNE Art. 23 Oneri inerenti il servizio 1. Sono a carico del Comune: a) La verifica sulla regolarità dei pagamenti effettuati dall’utenza e l’eventuale recupero dei mancati pagamenti; b) La straordinaria manutenzione o il rinnovo dei locali, gli oneri e i consumi di energia elettrica, gas, acqua. CAPO VI – PENALITA’ E CONTROVERSIE Art. 24 Penalità 1. Il concessionario deve scrupolosamente osservare, nella erogazione del servizio, tutte le disposizioni riportate nel presente capitolato, impiegando sempre derrate di prima qualità.A tale scopo i controlli di cui al presente capitolato sono estesi ai locali dove sono consumati i pasti. Se durante lo svolgimento del servizio fossero rilevate inadempienze rispetto a quanto previsto nel presente capitolato l'Amministrazione comunale farà pervenire per scritto al concessionario le proprie osservazioni e contestazioni. Se entro 8 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione la società non fornirà una controprova valida e probante a insindacabile giudizio dell'Amministrazione comunale, verrà applicata una penale giornaliera pari 1 x 1000 dell’importo contrattuale. 2. Qualora le inadempienze causa delle penali si ripetessero o qualora si verificassero da parte della concessionario inadempienze tali da rendere insoddisfacente il servizio in funzione dei particolari scopi cui è destinato, ovvero qualora il concessionario perdesse alcuno dei requisiti di cui all’art.6 del presente capitolato, l'Amministrazione comunale rescinde il contratto anche prima della scadenza, procedendo nei confronti della società alla determinazione dei danni eventuali sofferti e rivalendosi con l'incameramento della cauzione e, ove ciò non bastasse, agendo per il risarcimento dei danni subiti. Art. 25. Clausola conciliativa 1. Per tutte le controversie concernenti il presente contratto o connesse allo stesso, che dovessero insorgere fra le parti, queste si obbligano ad esperire il tentativo di conciliazione disciplinato dal regolamento di conciliazione della Camera di commercio di Firenze. 16
ALLEGATO A MENU’, TABELLE DIETETICHE E CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE E ORGANOLETTICHE DEI GENERI ALIMENTARI DA UTILIZZARE Menu’ e tabelle dietetiche Il menù con le tabelle dietetiche differenziate per fasce di età, dovrà essere coerente con: - I Livelli di Assunzione Raccomandati di Energia e Nutrienti per la popolazione italiana, editi dalla Società Italiana di Nutrizione Umana. - Le Linee Guida per una sana alimentazione italiana, predisposte dall’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione. - Il gusto collettivo secondo le fasi evolutive. - Le abitudini alimentari locali. Il menù dovrà comprendere un menù invernale e un menù estivo per l’asilo nido, la scuola dell’infanzia, la scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado, il centro di socializzazione. Il pranzo consumato a mensa deve fornire circa il 40% del fabbisogno energetico giornaliero. Il pasto previsto per l’asilo nido e il centro di socializzazione deve comprendere doppio contorno, uno crudo e uno cotto, e sempre frutta di stagione. Il menù e le tabelle sono sottoposte alla valutazione dell’Amministrazione comunale anche tramite i propri tecnici incaricati. Caratteristiche merceologiche delle derrate alimentari Le derrate alimentari devono essere conformi ai requisiti previsti dalle vigenti leggi in materia che qui si intendono richiamate. La qualità dei prodotti alimentari utilizzati per la preparazione dei pasti deve corrispondere tassativamente alle caratteristiche merceologiche indicate successivamente. Tutte le derrate devono avere un residuo di vita commerciale non inferiore al 70%. Le derrate alimentari non devono contenere Organismi Geneticamente Modificati (O.G.M.) secondo quanto previsto dalla L.R. del 06.04.2000 n. 53, devono essere confezionate ed etichettate conformemente alla normativa vigente (D.Lgs. 109/92 – 110/92 – 11/92) e deve essere garantito il mantenimento delle temperature previste dalla legge per i singoli prodotti sia per la conservazione sia per il trasporto. E’ vietata ogni forma di riciclo dei cibi preparati nei giorni antecedenti al consumo, pertanto tutti i cibi erogati devono essere preparati nello stesso giorno in cui vengono distribuiti. Pane e farine Il pane deve essere confezionato con farina di grano tenero del tipo "0", proveniente da agricoltura biologica, acqua e lievito naturale, il glutine deve essere presente nella farina con una percentuale intorno al 13% ed assolutamente privo di additivi secondo quanto riportato dalla L. 580/67 e dal D.M. del 05.02.1970. Il pane è preteso ben cotto e la percentuale di umidità non deve superare quella prevista dal vigente Regolamento di igiene. Deve essere sempre di prima cottura e quindi con esclusione di pane rimesso in forno; deve essere fresco, cioè consegnato non oltre sei ore dalla cottura e completamente raffreddato al momento della consegna. Il pane deve essere trasportato in recipienti lavabili e muniti di copertura a chiusura; per nessun motivo detti recipienti devono essere stoccati, anche solo temporaneamente, direttamente sul suolo, bensì sempre sollevati da questo, sia nel centro cottura che presso i terminali di sporzionamento. Le 17
Page 1 and 2: CAPITOLATO SPECIALE PER LA CONCESSI
Page 3 and 4: CAPO I - ELEMENTI FONDAMENTALI DELL
Page 5 and 6: miglioramento funzionale del centro
Page 7 and 8: gli utenti della mensa. In tal caso
Page 9 and 10: socializzazione settimane agosto 6.
Page 11 and 12: inerenti i terminali dove è previs
Page 13 and 14: h) Utilizzo di detersivi previsti e
Page 15: 4. Le attrezzature delle due cucine
Page 19 and 20: Deve avere aspetto omogeneo e dopo
Page 21 and 22: Wurstel I wurstel possono essere di
Page 23 and 24: Carni avicole I vari tipi di pollam
Page 25 and 26: Sulle singole confezioni devono ess
Page 27 and 28: Mele Varietà (golden, stark, deliz
Page 29 and 30: Zucca Nella varietà delle cucurbit
Page 31 and 32: Alimenti conservati in scatola Le c
Page 33 and 34: Più precisamente i prodotti fresch

Capitolato Mensa Scolastica 2007/2012 - Comune di Impruneta

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?