Capitolato Mensa Scolastica 2007/2012 - Comune di Impruneta

h) Utilizzo di detersivi previsti e nelle quantità consigliate dal produttore.
i) Raccolta di tutti gli avanzi del pasto in appositi sacchi perfettamente chiusi e avvio dei medesimi
allo smaltimento attraverso i sistemi di eliminazione dei rifiuti.
l) Pulizia e sanificazione, con frequenza giornaliera e comunque dopo ogni uso, di stoviglie, di
utensili, di vassoi, di carrelli e del pavimento del refettorio.
2. Il materiale di pulizia deve essere tenuto lontano dalla portata dei bambini, sistemato in armadi
chiusi e separato da qualsiasi attrezzo o materiale del refettorio.
3. Le attrezzature e i detersivi per la pulizia degli ambienti devono essere forniti al proprio personale
da parte del prestatore di servizi, in conformità alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 91 del
08.06.92.
4. Sono a carico del concessionario i detersivi necessari per la pulizia e la sanificazione di cui al
presente articolo, nonché la ordinaria e straordinaria manutenzione delle apparecchiature
lavastoviglie presenti presso i terminali.
Art. 18 Controlli igienici e sanitari
1. E’ facoltà del Comune effettuare, in qualsiasi momento, senza preavviso e con le modalità che
riterrà opportune, controlli al fine di verificare la rispondenza del servizio fornito dalla società alle
prescrizioni contrattuali del presente capitolato speciale.
2. Controlli sui pasti potranno essere operati sul luogo di cottura, di distribuzione e di trasporto in
ogni momento dal personale a ciò delegato dall'Amministrazione comunale.
3. Controlli igienici potranno essere effettuati in qualsiasi momento, sia sul personale impiegato nel
servizio che sul materiale impiegato per il confezionamento dei pasti, sulle attrezzature e sui locali.
4. Una porzione di ogni pasto preparato presso il centro di cottura di Tavarnuzze e nella cucina
dell'asilo nido dovrà essere confezionato in sacchetti sterili (sia per il primo, che per il secondo e
per il contorno) che dovranno essere depositati in frigo presso lo stesso stabilimento di cottura e
conservati almeno 72 ore a disposizione per eventuali controlli. Su ogni confezione dovrà essere
apposta una etichetta con l'indicazione del pasto contenuto e la data e l'ora di confezionamento.
5. Ai sensi della Legge 30.4.62 n. 238 la vigilanza di cui all'art. 2 del DPR 26.3.1980 n. 327 è
esercitata dal Comune di Impruneta attraverso la A.S.L.
6. Gli organismi preposti al controllo sono: i competenti servizi ASL, apposito Comitato di
partecipazione mensa, nonché eventuali altri organismi e figure professionali specifiche incaricate
dal Comune.
7. Il concessionario deve mettere a disposizione dei tecnici incaricati dal Comune per i controlli di
conformità il Piano di autocontrollo da esso predisposto ai sensi del D.lgs. 155/97e le registrazioni
delle procedure, i risultati delle verifiche effettuate e la documentazione allegata.
CAPO IV – ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Art. 19 Responsabilità e assicurazioni
1. Il concessionario è pienamente responsabile ai sensi di legge delle attività richieste dal
capitolato; a tal fine ha l’obbligo inderogabile di stipulare, con una primaria Compagnia di
Assicurazione, apposita polizza assicurativa di R.C.T./R.C.O. nella quale venga esplicitamente
indicato che il Comune debba essere considerato “terzo” a tutti gli effetti. Il predetto contratto
assicurativo deve prevedere la copertura per i rischi appresso indicati: rischi di incendio, esplosione,
scoppio e rischio locativo, anche derivante da colpa grave del personale nei confronti dei locali,
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