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2. SCARICA: Le medicazioni nelle ulcere croniche - prima pagina

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4. <strong>Le</strong> infezioni<br />

U<br />

N processo infettivo può rimanere circoscritto<br />

al punto di penetrazione dei germi<br />

infettanti oppure in seguito al passaggio dei<br />

microbi nel sangue (batteriemia) può generalizzarsi<br />

(setticemia) con grande pericolo per la<br />

stessa vita del paziente.<br />

Alla penetrazione dei germi in una soluzione<br />

di continuo della cute, l’infezione è condizionata<br />

dalla virulenza dei germi e dalla loro<br />

concentrazione e numero e dalla ricettività<br />

dell’organismo. Questo è condizionato da fattori<br />

sia estrinseci che intrinseci. Di fronte ad<br />

una infezione il corpo dell’ospite presenta una<br />

duplice risposta: una da parte dei tessuti colpiti<br />

dall’infezione (infiammazione) e un’altra di<br />

tipo umorale cellulo mediata.<br />

L’infiammazione o flogosi, rappresenta un<br />

processo di reazione locale che interessa preminentemente<br />

i tessuti mesenchimali e che<br />

è rivolto contro l’azione di stimoli di diversa<br />

natura: chimica (caustica, revulsivi), fisica (termica,<br />

radiante, traumatica, microtraumatica) e<br />

soprattutto batterica. I fenomeni clinici dell’infiammazione<br />

sono noti dall’antichità classica:<br />

calor, rubor, tumor, dolor (Celso) e functio lesa<br />

(Galeno). Essi corrispondono, nell’ordine, ai<br />

fenomeni evidenti nell’infiammazione: i vasi<br />

sanguigni appaiono dilatati, con aumento della<br />

circolazione locale (iperemia: rubor, calor);<br />

da essi fuoriescono il plasma (essudazione<br />

plasmatica), alcuni elementi figurati del sangue<br />

(diapedesi) rappresentati da granulociti,<br />

linfociti, plasmacellule ed eccezionalmente da<br />

globuli rossi ai quali si aggiungono elementi<br />

cellulari provenienti direttamente dai tessuti<br />

(reazione istogena) con conseguente tumefazione<br />

(tumor) della parte infiammata. Questa<br />

è anche intensamente dolente (dolor) e funzionalmente<br />

menomata (functio lesa).<br />

Si definisce cellulite la reazione infiammatoria<br />

di cute e sottocute: gonfiore, eritema e calore.<br />

L’infezione è superficiale se non si estende ai<br />

muscoli, ai tendini, alle ossa o alle articolazioni;<br />

è profonda se si evidenza ascesso, artrite<br />

settica, osteomielite o tenosinovite settica.<br />

Nella osteite c’è una infezione ossea senza<br />

coinvolgimento del midollo osseo; altrimenti<br />

si parlerà di osteomielite.<br />

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