SCARICA IL VOLUME SU LESIONI CUTANEE ... - prima pagina
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Sono medicazioni conformabili, con proprietà emostatiche,<br />
ad alto potere assorbente (fino a 13 volte il<br />
loro peso). Sono facili da rimuovere ed asportabili in<br />
un unico pezzo o lavabili via con soluzione fisiologica<br />
dopo 1-7 giorni, in relazione a natura, stato e collocazione<br />
della ferita.<br />
La formazione del gel, quale conseguenza dell’azione<br />
dell’essudato con le fibre di alginato, crea un ambiente<br />
umido. Ciò previene la formazione di escare e promuove<br />
una più rapida guarigione permettendo alla ferita di<br />
contrarsi e di scambiare gas con l’esterno.<br />
Fra gli svantaggi ricordiamo che NON protegge i<br />
margini della lesione da una eccessiva idratazione.<br />
Può rilasciare fibre. NON controlla l’odore. NON<br />
provvede all’omeostasi termica. Richiede un fissaggio.<br />
Può colare se l’essudato è abbondante. Da NON<br />
applicare su lesioni poco essudanti in quanto può<br />
aderire al fondo dell’ulcera. Eventualmente dovesse<br />
aderire, la detersione con soluzione fisiologica del<br />
letto dell’ulcera provvede a discioglierne i residui.<br />
Le indicazioni sono nelle ferite a parziale o totale spessore,<br />
da moderatamente ad altamente essudanti (p.e.<br />
piaghe da decubito, ulcere diabetiche neuropatiche,<br />
ferite postoperatorie). Anche su lesioni contaminate.<br />
Sono sempre da coprire con medicazione secondaria.<br />
Gli alginati già idratati, in forma di gel, sono usati<br />
come fibrinolitici anche per le piaghe poco essudanti<br />
o per idratare le escare necrotiche e permettere la loro<br />
rimozione meno traumatica.<br />
Si coprono solitamente con film semipermiabile ma<br />
fra gli svantaggi ricordiamo che NON è possibile<br />
deambulare se l’ulcera è in zona di carico (vedi<br />
Caso Clinico 11 p. 59).<br />
5.5.2. Schiuma di poliuretano<br />
La medicazione in schiuma di poliuretano è organizzata<br />
in schiume idrofile costituite da poliuretano. E’ strutturata<br />
in tre strati, uno esterno impermeabile ai liquidi<br />
e che funge da barriera per i microrganismi, uno medio<br />
altamente assorbente ed uno interno a bassa aderenza.<br />
Grazie all’alta assorbenza trova corretto impiego nelle<br />
ulcere con produzione medio-alta di essudato.<br />
Infatti la schiuma di poliuretano è ritenuta dagli Esperti<br />
più attiva degli idrocolloidi nella gestione dell’essudato,<br />
garantendo una migliore tenuta, un miglior controllo<br />
dell’ambiente ed un maggior comfort. La struttura centrale<br />
idrocellulare può assorbire liquido cinque volte in<br />
più rispetto agli idrocolloidi ed agli alginati, e trattenere<br />
l’essudato nella propria struttura microscopica anche<br />
sotto carico. Ciò permette agli idropolimeri di poter<br />
restare in situ fino a 7 giorni, in relazione alla natura<br />
della ferita, alla quantità di essudato prodotto, alla posizione<br />
anatomica, all’esposizione agli agenti esterni ed<br />
ai traumi e di ricreare sulla stessa un ambiente ideale<br />
che ne facilita la cicatrizzazione.<br />
I vantaggi sono nelle capacità di assorbire e trattenere<br />
gli essudati in eccesso e di donarli all’ambiente esterno<br />
sotto forma di vapor acqueo o di metterli a disposizione<br />
della lesione se dovesse andare incontro ad una eccessiva<br />
disidratazione (vedi pag. 39, 41, 66).<br />
In alcune schiume l’essudato migra verticalmente nel<br />
piano della medicazione e non si espande orizzontalmente.<br />
Ciò permette di mantenere una umidità controllata<br />
sulla lesione ulcerativa e di lasciare asciutti i<br />
margini della stessa, evitando così fenomeni macerativi<br />
del bordo. Inoltre sotto carico non disperdono l’umidità<br />
assorbita, neanche se fossero strizzati: l’umidità assorbita<br />
rimane immagazzinata nelle celle e non è donata di<br />
nuovo all’esterno se non per evaporazione, mantenendo<br />
una umidità costante sul letto della ferita.<br />
Le medicazione in schiuma di poliuretano senza bordo<br />
adesivo sono conformabili. Esistono comunque medicazioni<br />
in schiuma di vari spessori e dimensioni per<br />
gestire volumi di essudato diversi (da scarso a medio ad<br />
alto). Le medicazioni conformate per il tallone permettono<br />
di gestire bene anche le richieste di confort (vedi<br />
foto in basso).<br />
E’ sconsigliato l’uso combinato di agenti ossidanti<br />
quali soluzioni di sodio ipoclorito o di perossido di<br />
idrogeno, poiché questi prodotti danneggiano la<br />
struttura idrocellulare della medicazione. Quindi<br />
quando si usano schiume di idropolimero NON irrigare<br />
o detergere con soluzioni acquose clorate o con<br />
acqua ossigenata, neanche molto diluite.<br />
Fra gli svantaggi ricordiamo che possono NON<br />
proteggere i margini della lesione da una eccessiva<br />
idratazione. NON è in grado di idratare i tessuti<br />
necrotici.<br />
I Gel di poliuretano sono medicazioni <strong>prima</strong>rie e/o<br />
secondarie a base di poliuretano gelificato, associato o<br />
meno a elementi superassorbenti, dotate di elevato potere<br />
idrofilo e di capacità di assorbimento idroselettivo. Sono<br />
permeabili all’ossigeno ed al vapor acqueo. Aderiscono<br />
solo alla cute integra e non lasciano residui sul letto di<br />
ferita alla loro rimozione.