SCARICA IL VOLUME SU LESIONI CUTANEE ... - prima pagina
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la valutazione medica o anche in sua attesa, per integrare<br />
la terapia podologica ed assicurarsi dello stato del<br />
paziente.<br />
Per tal motivo nel paziente a rischio, il curettage delle<br />
ipercheratosi deve essere considerato come parte integrante<br />
ed attiva dell’Esame Obiettivo (Pavicic, Steed).<br />
Infatti gli Esperti hanno ben chiarito sulle linee guida<br />
e sui documenti di posizionamento che su una lesione<br />
neuropatica in diabetico si deve rimuovere periodicamente<br />
l’ipercheratosi perilesionale e scaricare la parte<br />
(Armstrong, Brem, Frykberg, Leymarie, Matwa,<br />
Pavicic, Plank, National, Steed, EWMA).<br />
Questo approccio è sostenuto dal profilo professionale<br />
quando si legge che il podologo deve segnalare al medico<br />
«[...] le sospette condizioni patologiche che richiedono<br />
un approfondimento diagnostico o un intervento<br />
terapeutico.». Dunque l’autonomia che il podologo ha<br />
sul piede doloroso, secondo profilo, è anche un atto di<br />
responsabilità. Infatti su un soggetto complicato, un<br />
piede doloroso è un piede a rischio per definizione.<br />
In questo contesto “autonomia” si deve sposare con:<br />
sinergia, collaborazione, integrazione con medico curante<br />
(generico e specialista), e si deve sposare inoltre con<br />
competenza, appropriatezza di intervento ed efficacia.<br />
1.2. Proposta di Protocolli podologici<br />
I protocolli sono un modello qualitativo a cui far<br />
riferimento nell’erogare le prestazioni assistenziali. I<br />
modelli da adottare, per renderne più facile e valutabile<br />
l’operato di una equipe, si compongono di strumenti<br />
di orientamento, di indirizzo, di controllo del<br />
comportamento professionale.<br />
Come preliminare al protocollo bisogna regolare l’accesso<br />
dei pazienti alle cure podologiche. Infatti ogni<br />
paziente complicato da patologie croniche deve essere<br />
sottoposto a screening podologico almeno mensile e<br />
le refertazioni e le prescrizioni podologiche vanno<br />
allegate nella cartella podologica o nella cartella infermieristica.<br />
Inoltre ogni paziente, anche solo in termini preventivi,<br />
deve essere sottoposto annualmente ad esame<br />
baropodoposturometrico per la rilevazione dei picchi<br />
pressori podalici e dei deficit posturali. Ciò consente<br />
in caso di necessità di indirizzare il paziente e consigliare<br />
o erogare il migliore presidio plantare possibile<br />
e la scarpa più appropriata ed efficace per migliorare<br />
la deambulazione, l’autonomia, ridurre i fattori di<br />
rischio. Il paziente riceve in cartella refertazione della<br />
valutazione podologica e della prescrizione podologica<br />
dei presidi.<br />
I protocolli hanno l’obiettivo di orientare, di facilitare,<br />
di controllare/valutare il comportamento professionale<br />
strutturando delle linee guida operative di<br />
tipo trasversale allo scopo di migliorare l’assistenza.<br />
Necessitano della collaborazione attiva di tutti i componenti<br />
dell’equipe. L’applicazione dei protocolli ha<br />
lo scopo di:<br />
• uniformare i metodi di lavoro;<br />
• modificare i comportamenti verso l’applicazione<br />
della migliore pratica clinica;<br />
• valutare la qualità dell’ assistenza;<br />
• promuovere l’ aggiornamento.<br />
Ciò permette di dare:<br />
• un metodo di comunicazione strutturato fra le professioni;<br />
• competenza;<br />
• responsabilità;<br />
• fiducia.<br />
Nello specifico il processo di assistenza podologico<br />
comprende il processo diagnostico e la pianificazione,<br />
riferiti alla totalità dei bisogni di assistenza<br />
podologica di una o più persone assistite. I protocolli<br />
descrivono i risultati attesi e l’insieme di azioni e procedure<br />
da attivare per la risposta ad uno o più bisogni<br />
di assistenza podologica relativi ad una situazione<br />
clinica preventivamente nota, mentre le procedure<br />
descrivono la modalità per l’esecuzione di un’azione<br />
podologica.<br />
Un protocollo quando ratificato dalla direzione sanitaria,<br />
diventa vincolante e prescrittivo.<br />
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