r - Archiviostorico.Net

In ordine al suesposto estratto planimetrico appena vorrei dire:
a) La costruzione che appare sul lato di Levante era quella in cui, a piano terreno,
aveva sede il mulino ad acqua, mentre ai piani superiori trovavano stabile
28
dimora svariate famiglie che operavano nella fattoria. Osservando bene il
disegno, sulla sponda sinistra del canale, risulta un tratto di linea più marcato.
Era quello, il muro su cui poggiava la parte esterna dell'asse che reggeva la
ruota motrice del mulino stesso.
b) Il fabbricato che cinge il piazzale a Nord ed a Ponente, era tutto adibito ad
abitazioni, a stalle, a fienili ed a ricovero attrezzi. Siccome vi è circostanza,
preciso che l'estrema parte Sud del fabbricato di cui si sta parlando, era quella
che faceva da supporto alla grande mansarda, quasi emblema di Monteggio.
c) Proveniente da Nord-Ovest è ben evidenziato il bedale e le acque dirottate al
mulino, venivano regimate in prossimità del medesimo facendole fluire, a
seconda delle necessità, sulla ruota motrice oppure deviate nel canale
scolmatore a mezzo di apposite "chiuse" azionate da congegni manuali. Sia in
un caso sia nell'altro, le acque in parola venivano tutte restituite all'Orba in
zona più a valle rispetto alla fattoria stessa (acque - verde tenue).
d) Bene evidenziate sono pure le vie di comunicazione le quali, ricalcando i
percorsi antichi, proprio a Monteggio ancora convergevano onde diramarsi per
le località più diverse (strade - marrone sfumato).
e) Vi è infine da precisare che la Planimetria rispecchia la situazione di fatto alla
data del 1848, mentre al tempo dei miei ricordi, il piazzale di Monteggio
appariva per intero delimitato da robuste costruzioni erette, evidentemente, in
epoche successive a quella riportata dalla Planimetria stessa. A conferma di
ciò, sta il fatto che al mio tempo, alla fattoria si accedeva oppure se ne usciva,
fruendo di tre varchi soltanto posizionati come segue: uno al lato Sud-Est, uno
al alto Sud-Ovest ed un altro ancora all'angolo Nord-Est, rivolto proprio verso
il bedale e la prospiciente Collina Priarona.