033 Giugno 1999 - Acli Buti

YO VOTAI{TI
SINISTRA INSIEI,E
Ít
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T]NA SVOTTA PER BUTI
PARTECIPARE - I CARE
POPOTARI PER BUTT
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IL ,POLO
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...
SCfiEPE BTAI{CHE
SCHEDE NUttE
799s 7999
87 ,7
2 058
683
643
3"1",,2
156
77 ,2
t5 09
927
543
364
155
trD ORA TT]TTI AL LAVORO...
tì t-t
PtrR.B.UTT .
Supplemento al N. 3 - Anno Vll - Giugno'99 del periodico "Nuovi Orizzonti-Non profit Informa',

Jll (f,irrrr;rrrrilc
vifa dellc Acli
SOMMAPTO
Tute blu, contratlo falto
Trekking... e non solo
pag. 2
pag. 3
Trekking... alla Maratona di Roma pag. 4
Trekking sul Gran Paradiso pag4
Vita rli rrarrcclrhi.r
180" della Incoronazione della
l\rladonna di Buti
I Bambini della prima Comunione
La guerra: dalla Chiesa
canni di enórîn7t
v P v i e i
i è u
Restaurali quadri del '600
Che coraggio chiamarla
vìlleggiatu ra
I sessantenni in glta
Due lauree
lneiomo nor lr nrno
La Scuola e il Teatro
Un bel riconoscimento
Migliorare si puo..
Tantr Bernardini in...Brasile
ll G.S. Butese Calcio
chiude davvero?
ll voto Amminislrativo
Chi ha trovato il
primo fungo butese?
A tutta musica
Arruolamento nell'Arma dei
Carabinieri
Brutti Ricordi
Rìcordi di Piavola
pag.5
pag.5
pag.6
pag.7
pag.B
nan Q
pag.9
pag. 1 0
pag. 1 2
pag 13
pag. 1 3
pag. 1 4
pag. 1 B
pag.18
pag lB
pag. 1 9
pag. 1 9
ln copertina i risultati delle ultime consulta-
zioni amministrative a Buti
2
Yita delle Acli
TUTE BLU, CONTRATTO FATTO
f Janno impegnato otto mesi, i
I lMetalrneccanici, per ottenerc il
rir.urovo clel loro contratto di lavoro.
Otto mesi percorsi prima irr sordina
tru I ' inclif fèr'enza generale della stanr-
pa e clelle televisioni, pr,rnzecchianclo
85.000 lirc nel biennio, divise in dr-re
ogni tanto con qualche sciopero.
trarrches: 43.(XX) lire clal | 11199 e
Quincli cllrnclo urr'accelerata ulle trat-
42.(XX) lirc dal 11112000, oltre ad una
tatrvc attfa\1efso uno sclopero gellefa-
lc u Ronra chc ha costretto il Governo
a scenclere in campo.
h,cl ò stato proprio al Minrstero del
Lc "tutc blrr" sono cambiate.
Oggi le Aziencle, spccialmente le
mcclio-grancli, pullulano di giovani
cli;rlorruti inscriti in r-rnit proclt-tzionc
coll-ìputcrlzzatír.
cli salario ecl orario tengarìo colrto clcl-
La figuru tradizionalc deI
f e situazioni diverse qLrali la ricchczztr
rrrcllrIrttceerurit'o vlr piittt piirtto se()tn-
palenclo e. chissiì, se clavvero morilunno
i "nctallneccanici".
clellc trastèr'tc, uia lo scoglio era rall-
VCClOll0:
-ricluzione cleII' orario di Iavoro di otto
ore ulìrìLrc per i lavoratori clci ttrrni
rlrsagiati (notte e r,veek encl).
-innalzanrento dc-gIr straordrniiri cli -5()
orc clcÌl'attLrlle tetto annuo (cla 150 a
2(X) orc pcr le glancli inrprese c da 2(X)
a 250 ore per le piccole imprese)
È previsto un pacchetto di 6,1 orc cli
11ess ibi I ità ag-eiuntiva da nti I izzarc soIo
per esigenze produttive stagional i.
lnfine sul salario I'aumento serrà cli
"Una Tanturl" cli lirc 120.(XX) lire a
copertura clel periodo cli "r,acanza cli
contlatto" (gennaio-giLrgno I 999).
lìichieste tutto sommato ragionevoli e
Lavoro. tra avanzamenti ed
dichiarate "in linea" anchc clallo stcs-
inclietreggramenti, pause cli riflessioso
Govcrnaturc della Ranca cl'Italia.
ne c riprese, che si è giLrnti alla firnra
Semnrai è da i mrrragi nrre quale f'uturcr
clell'accorclo.
avrà il contfatto nazionale clei
EIrlre rre rì. iMctulrncccirrrie irì()rì sorìo
mctalmcccanici chc riteniamo vacla
piùr una categoria guida, la categoria
rinnovato sensibiIrnente.
e lrc l'rree r ir dlr lrpripistu lri lirtrtovi cott-
Solo un contratto nazionalc chc gatrattLrali
cli tutti -gli altri settori procìLrtrantisca
i cliritti fondamcntali clci lativi.voratori
assicurlnc'kr au nrcnti salrrriaI i
in sintonia con il caro-vita pL.rr) aprirc
le portc a contratti azicnclali o tcrrito-
riali (og-ri esistenti solo nella metiì
delle aziende ital iane) che in rrateria
clella Regionc, il tasso cli clisoccupa-
zione, gl i aumenti accorclati neI le gran-
di azicnclc, lo stato cli salLrte delle
Conrtrncltre sia, i cotttenLrti clel lrtlov()
stesse aziende, le cliversità gcografi-
..,rrtr.rllrr. .l l):r|le il tctttPo itttPicgilttr
c he.
pel la f irrra. non sono poicosì lontani
QLresto rncccanisuro garantilebbe poi
clallc riclrieste iniziali itvanzatc dai
tutti i lavoratoli. siac1uelIiclelle grancli
sinclacuti cli cittegoria
che clelle mcclic e piccole inrlrlese.
Lc palti 1riùr irlportartti dcll'accorclcrE
un urcltivcl cli riîlcssionc che pclnilr-
l'onclarlgrtalnrente crano salario ecl
r.no alI' attenzione irrnanzitutto clei sin-
()f ar'ro.
clacati ecl inclustriali, cousapevoIi clcI-
Ccltanrente siè trattato atrchc sul rLto-
1a nostra rnodestia, r'na anche convinti
lo clelle rapprr:scntanze sindacal i itt
che non siamo i solr a sostencrc fali
ruzicncla. cli malattic, clel part time.
posizioni.
l)rcscllllrto essetizialmente clai dLre
Irrnli roIr'lr cititti clre.
Occorre guarclar-c avattti, cl'ultl'ctnclc
lc tute blu sono scllll)re rreno bltt.
itt sittlcsi. Plc-

Vita delle AcIi
Jrrtenso pro_snurìnllr negli Lrltimi tempi clcl nostro grup-
I
Ilro:
gclla ta f'esta di gnrpllo all'Ascensiclne. conclusasi colr
il pranzo nel prato acliaccntc alla chiesetta rcmanica,
dopo una bella escursione neìla zona cli Quaclonica e
Sorbo (qLrest'Lìnno pet'ò lton itbbiarr-ro tr()\rato i lunghr).
TREKKING.. E NON SOLO.
Caratteristica e bella è stata anchc quella effettr-rata
insieme con il CAI VALDERA a Porletta Tcrme con il
TRENOTREKKING, un trenino forrnato da tre vlgoni
rierrpito escLrsivamettte cla auranti clel trekking quali
siamo noie gli amicr delCAI clella VALDERA. E stata
una bellissima espcricnzu sia per la socializzuzione in
treno sia per liL conosccnzl cli 1-losti nuovi. E qui per
conoscenza devo tìrre un clistinsuo. Anclarc in siro per'
I'Italia a fare TREKKING non significa solarnente tornare
a casa e dire sonc'r stnto a PORRETTA TERME ho
visto rl tal monumento. la tal chicsu, ho visitato il centro
stolico: nol Farc trekking vuol clirc sì conoscere il lnogo
ma anche conoscerne i contolni, la natura; vuol dire
"approfondire" il rapporto cou il posto. Porretta Terme
poi si è distinta anche per _nli anrici clcl :ruppo CAI di
Porretta che ci her accol ti i n nlLn iela eccczi onal e non solo
accompagnunclo i clue gruppi chc si sclno l'orrnati ma
:5;,i
firr,ii: ;
tsliiitf:,r:ri
|)8i**,.
"' :!ii{|.r:
l*ti$Si:iiiiii
"Yî:ilr,
r':
;iÉ'lll..::,
ìll (ianrprrrrilr
illustrandoci le varie caratteristiche clel luogo e, sorprcsa,
ol'lì'endoci gli "zr-rccherini" clolci carattcristici clel
lr-rogo, roba da buongustai.
Conte abbiamo detto si sono forrlati dLre gruppi: coloro
chc tton vtrlcvrtno cltmminlrlc Per-eit'crr :ci tllc srrrìt,
rimasti nelle vicinanze clcl ltaese, hanno visitato lc Ter'-
me ed hanno fatto nn bel giro nei dintorni. Chi int,ece sc
la sentiva ha affiontato I'cscursionc piir lLrnga ma abbastanza
facile che cr ha portato nelle bcllcr selvi sopra
Porretta; si amo passati dal I a Casa del padre cl i Gu e I i cl n-ìcr
Marconi e poi salenclo siarno allivaLi in una bella selvc
cli castagni dove abbiamo fatto la sosta prtnzo.
Qui abbiamo avuto modo di restare circa un'ora e ntezzo
a contatto con la natura e... non è miìncata la solita trovatu
diporcrni da parte cler più "esperti": la Ilcla che apre lu
"battaglia" e Donatello chc vince la "guerra".
E Tristano'J ... a boccit asciutta!
Nel porneri-egio siarno scesi ,giÌr di nuovo verso Porlettlr
f-errnandoc i su un bellissirro Belveclere sopra la cittaclirra
per la classica fbto dr gruppo.
Alle 17.30 il "nostro" coloratissimo trenino ci ha ripor'tatO
a casa.
Arul re i t t i I) o rt ttl c l. I t t
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Jl I Qlaurprrrri lr
lctrni rirpprcsetltlrttli tl,'l ltosllt'
I
-lLgrup1.'o TREK KINC uppr-ol iItando
clella gita organ izzata clal Grr-rp-
TREKKING ... alla MARATONA di ROMA
po Sportivo Cionamarket sono arlclati
alla MARATONA DI ROMA
,ii;iir:iii
,rtiili:
t!,.:)aa:::
,,illifjî
ii.'Ìis
iiilliii.ìi
TREKKING ... sul Gran Paradiso
Vita delle Acli
portando il nostro stemma
strade dellar Città Eterna.
Alcunr rappresentati del GrLrppo VALDERAsulGranParadiso.Sono ore.I piùr esperti ed attrezzati sono
ACLITREKKINGharrrroprrltccil-ra- stiLte bellissime escursioni fino ai arrivati anche sul ghiacciaio.
to al "Grtone" del grLrppo CAI piccli del ghiacciaio etertlo di circa 8
Il 3 e 4 lu-slio di nuovo sulla PANIA
Come è ormai conslletllcline il Un impegno non indifferente per un momento emozionernte che ci
primo sabato e lii prima dourenicii raggir-rngere prima il Rifugio Rossi ha ripagato delle tante fatiche e
di luglio cliverse personc de I grLrp- dove abbiamo cenato e dormito della Iunga attesa.
po Trekking si sono recatc sLtlle (per qLrcl poco che abbiamo potr-r-
Apuane per iìspettaìre il sorgere to dorrnire), e poi per salire dallzr
del sole sr-rlla vettit clclla Pania Val le del I' lnf-erno sr-rlla vetta del-
della Croce. Un momcnto indila Pzrnia della Croce dove abbiamenticabilc
...deI l'esculsion i\nlo. no aspettato il sorgere del sole:
4
PL'

Vita di Darrocchia
180" ANNIVERSARIO DELL'INCORONAZIONE DELLA
f I gionro I I setternbr-c p.v. sarir il 180" annivcr-
I salio dell' incoronazione cleIIa Miracolosa Immagine
dr Nliiria SS. del Rosalio c1r-ralc Putrona e Protettrice del
Popolo Butesc.
Fr"r proprio in tale giorno dell'anno l8l9 chc I'allora
arcivescovo cli Pisa Mons. Ranieri Alliata faccva ctuesta
proclamazione .
Glandi f'esteggianenti furono I'atti 30 anni fì in occzrsione
clel l-50" annive rsurio. anche attrar.,crso la pubblicazione
di Lrn libletto cclcbrativo ir cLlriÌ dello scomnarso
Enrico Valdiscrra.
La tradizione popolarc .',uole che lar Maclonna dcl Rosario
di BLrti abbia colrnitto cli fìrttr rrilacolosi i suoi protetti
e la clolce vallata clr Buti ricoperta cli olireti.
Come quel giorno I I setter-nble l(r94 quando il cielo
autunnale si coprì di nuvoloni c ben presto conrinciurono
a cadere le prirne grossc gocce cli pioggia.
"Nel breve tempo cli un ottavo cli ora (come sr legge
negli annali parrocchiali) caclcle lallta acqua che il lìio
Magno straripò; le cusc costruitc'. sLrlle sponde vellrìero
inondatc fino all'altezt.tt clei prilni piuni e ntolte incominciavano
a crollarc
Borgo Macciolrc (Maggiore) e Cala (Via) di Mezzo erano
torrerrti irnpetrrttsi....
La gente terrorizzata corsc sLr alla chiesa dalla "slra Maclorura"
pregando ecl iurpIoranclo...
Ad un tratto la nera voÌta cli nut-ri si sqLrarciò. un raggio
di sole scese ad illuminarc la Chiesa e la duecentesca
torre f'acendole risplcnclcrc ncl bLrio clella vallata".
Da quel giorno i Butcsr confcrr-narono ancor cli più la
o scorsc.l()rnrl::io
T
| 'hanno tice vLrto lu
prima Comunionc:
Ciampi Clirrrdro. Totli rr i
Mirco, Felici Nicola,
Tedeschi Gioele.
Andreotti Fabio, Nobili
Lorena, Scarpellini
Alessandra , Cilincr
Salvatore, Fclrci
Filippo, Pizzitola
Francesco, Bemarclinr
Albcrlo, Valotir Crist ina,
Bernardini Martina,
Franchi Denise, Rizzi
Stefania, Filippi
E,leonora, Corsi
Matteo.
devozione alla loro Madonna e tlìttora la lèste.reiarro in
quel periodo per la Festa di Buti.
'l-a,::i;ìllì
| É; i i iliì ai!::,fr,. i:ir :i:ìij.,,
'
Si::;t;rrlùr,r'r lllìtìììnrritrf iri Eì,rti* Éa;. lil lì,:rji:Ìt: j.i,..
,jilr.:'l i1,it,r'ì: t:i t|;i
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::il.:11:1"::::: :11,"ì
I BAMBINI DELLA PRIMA COMUNIONE
illU:rrnlrrrnilr
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MADONNA DI BUTI
.-.: .;...., _... w
Irtnngine dellct Mudonrtu del Ro,rurio, dolto il rc.staLtro
deL pnf. Bertini, ÍraÍÍu tlollu publtliccr:.iotrc
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i o n e tl e | | 5 0" tl c I l' I r t t; t t ro t t tt :.i o r t c
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JllCanrp;rnilr
Vita di Darrccclria
LA GUERRA: DALLA CHIESA SEGNI DI SPERANZA
Riporfictmo un urticoLo cli dort Ste.funo -\criîfo tlutLlche
tempo JLr, irt piertu ctttir:i/it belLica itt Ju,qosluvitt, perché
iL messaggio è sempra ettuole e vulitkt.
Ora che kt puce è rilorncrtu, .su1't1'tinnto beua r:lte t:iìt lo .;i
det,e oLtre che ttlLo Contunitc\ Irtterrtttz,ionule ttrtcha "ctL-
L'ostir'tttz,i.on.e" tli cluesfct Popu tlte tlon (;essu ntai iL.suct
uLto griclo cli Pqr:a
Siano turchi, tedeschi, serbi... è sempre l'uomo "lupo",
belva tamelica insaziabile.
Anche il sommo poeta, il nostro Dante, all'inizio del suo
viaggio (la Divina Commedia), comincierndo a "salir
I'erta" incontra tre belve che vogliono impedirgli il
cammino, lo spaventano; della lupa egli dice che "ha
natura sì malvagia e ria,/che mai norr empie Ia brermosa
"Homo hornini lupus" (L'uomo vcrso i suoi sirnili è un
lupo), diceva il grande poeta e conrnrediografo latirro
Plauto.
Veramente I'e ssere urîano l'a ben presto a ciiventare una
belva che sbrana gli altri uomini.
Questo secolo sta per chiudersi e vorremmo chiuse
deflnitivamente le barbnrie delle guerre mondiali, del
nazismo, delIa così garbiìtiìmente chiamata "pLrIizia etnica"
che altro non è se non orrenclo crimine e annullermento
del minimo diritto Llnìiìuo.
Eccoci invece iìncoriì a f'are i conti con ulla gllerra
"all'uscio di casa", ul'liì guerriì di cui conosciamo soltanto
i contorni, i f'atti principali e de lla quale immaginiamo
lo strazio orribile guardanclo gli occhi cli qucr vecchi
strappati dalle loro case e costretti a percorrere inîinite
miglia sotto l'acqua, il solc, il tì'cddo c la spolcizia.
I malati che muoiono pcrcl-ró uon sono in grado di
sostenere il "viaggio", i bambini con lo sguardo vuoto e
supplichevole...
I bimbi che hanno vednto ucciderc barbaramente i genitori
sotto ipropri occhi l.roltt--r'ullno l)ef senrl)re con loro
l'incolmabile solco di clisagio, lzL sete di vendetta...
voglia,/ e dopo il pasto ha più fame che pria".
Non possiamo illuderci che la belva umana alla fine
poserà saziir di striìge perché è insaziabile.
Elaztzzaniaseminata nel campo insieme al grano buono
(Mt. 13,24-30) che cresce insieme al buon foraggio e
fino al momento della mretitura è lì a far sentire la suu
malefica presenza.
Solo questo episodio basti: in un villaggio del Kosovo i
Serbi hanno sgozzato un figlio sotto gli occhi clella
mamma, hanno bollito la testa di lui nella pentola ed
hanno costretto la mamma a mangiarla.
Questa donna è impazzita, ha perdr-rto la parola...
Questo immenso dramma pesa su tr-rtti rroi: non c'è altro
modo di fermare qlresta ondata di violenza e di sangr-re'l
Rispondere alla guerra con la guerra vuol dire risponderc
alla violenza con la violenza, arll'odio con I'odio, al malc
con il male!
E se non ci fosse altro modo, perché non far prcsto per
procLlrare danni minori'/
Purtroppo dobbiamo constertare che gti organisnri irrtet'nazionali
nati per la dif'esa e la tutela della pace fra i
popoli (vedi ONU), sono impoterrti. inesistenti.
Da quarrti anrri lr Chie-
i-::::i i. tiltiii.,
sa itlliuna è impegrrutu
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srrl 1'rorrtc clcll'acco-
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glierrzlr'Ì Qrrcsto è vc-
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ramcntc iln scstìo rlcllo
Spilito Srrrlo clrc str-
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f,::: scila vocnzioni al rninistero
della Carità.
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Il Santo Padre, papa
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nuamente irrvilr messaggi
di pace perché
riprendano i rregoziuti
cd invita tutti ad csscrc
vicini con Ia preghiera
itl popolo kosovaro in
qutslu lerribilc "Vilr
Crucis".
Llr Curi(as Itulilrrur è
presente in Albaniadal
199 I con programml
sanitali e sociali irr l-u-

Vita di Darrccchia
vore delle popolazioni c a sostegno dci quaranta centri
sanitari gestiti dalla Chiesa.
,iliir*;i
iÍi,fi{lfiiii
RESTAURATI DUE
QUADRI DEL ,600
ìf[ (i:rrrrprrrrrifc
Dall'ottobre del 1998 ha aiutato la Ciiritas Albanese
nell'attivazione di due centri cli accoglienzaper iprofLr-
27 gitrgno
ghi kosovari del norcl clel Paese, centri attualmente J)omerricu
potenziati per far fionte agli arrivi.
Le Caritas diocesane italiane stanno collaborando con le
Istituzion i pubbli che nel I' accosl i enza di quauti arri vano
da noi rn Italia.
Questr segni di speranza, di amore e di soliclarietà sono
per noi motivo di fiducia: se da una parte cresce il male,
vediamo di far crescere clall'altra parte tiìnto bene e noi
tutti sentiamoci impegnati irr qtresta missione.
Ricordo che nella veglia clr plerhrera per i tiatelli del
Kosovo abbiamo raccolto c conseguato alla Caritas di
Pisa la somma di lire 2.250.(X)0. cui hanno concorso
anche gli assenti alla preghrera comunitaria
Fermo restando I'rmpegno cli preghiera contc cristiana
solidarietà, chi volesse darc ulteriori contribLrti si rivolea
it:
Caritas Italiana viale F. Baldelli,4l - 00146 Roma.
Per effettuare versamenti, i I conto corrente postale è il n.
341013 con causale "Emcrgenza Kosovo".
Rrcordo inoltre che con la firrna a favore della Chiesa
cattolica da apporre sulle denunce clei redditi mandiamo
alla Chiesa italiana un importo che viene ripaltito per:
-il sostentamento dei sacelcloti
-per la Carità
-per esigenze di culto e pastorale
IL Pievano
tr.s. nellu Chiesa Pievarrirr sorro
l-lstati presentati due diprnti del '600 resterurati dalla
sig.ra Leotta per conto della Soprintenclenza ai Reni
Artistici di Pisa.
Il primo dei quadn, veramente irnponente ditre ntetri per.
due, è chramato "LaMadonniìcou IacintoIa" venerata cla
tanti santi tra i quali san Sebastiano e setn Rocco.
Esso era nella cappella dei SS Jacopo e Fi lippo, Lrn tempo
conosciuta come cappella clei Biiinchi (la chiescttl uttigr-ra
alla Chiesa Pievania trasformata in Iocale per proiezioni
nell'anno 1953) e che don Stefano ritror,ò arrotolato
in canonica.
Questa tela dovrebbe, secondo il don. Francesco Onnis.
essere stata dipinta intorno alla metir del 1600 (lii commi
ssione del I avoro dovrebbe es sere clel I 648) cla Mi n i atcr
Squadri e a suo tempo era posto nella cappella dei
Tonini, sempre nella Chiesa Pievania
Questo quadro è stato restaurato a spese della Banca cli
Credito Cooperativo di Bientina e rappresentata ncl
corso della serata da numerosi responsabili tra cui il
presidente Massimo Gerbi che ha salutato ed indirizzato
al pubblico un breve discorsc'r.
Il secondo dei qLradri, rappresenta un miracolo cli sarr
Antonio da Padova con il santo che riattacca un oiccle acl
nn giovane.
Questo quadro era nella chiesa di san Francesco ecl cra
ridotto in pessimo stato per le offese del ternpo ecl il
degrado della chiesa dt cui prossinrtmente sarà corrplctato
il restauro del tetto e qLrindi risanata.
Questo seconclo quadro è stato irtVece rcstauriìto a spese
della Compagnia di assicurazione RAS rappresentatlì
per la circostanza da Alessandro Cai che ha breverlente
serluterto i presenti.
-^..$,*,^-*,
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*:"-'".*;#
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Qr-resto quadro è di autore ignoto (sul dipinto c'è solo una
sigla), è del l6-52 e dovrebbe trattarsi di Lrn "ex voto".
Un altro quadro, sempre raffigurante un miracolo di san
Antonio da Padova ò in questo momento irt restaLrro.
I restauri hanno richiesto r-rn lungo e pazicnte lavoro
della sig.ra Leotta che li ha portati a termine con -eriirrde
perizia.
A don Stefano va il rrostro ringrtrzierncllto per la sua
continua opera volta ad abbellire la nostra Chicsa Pieviinia
che ora non è più tanto spoglia.
Sono in corso i lavori di rifacimento del tetto clella
Chiesa di san Francesco e tra non molto avremo la gioia
di vedere riaperta al culto questa bella chiesa di contracla
7

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*t i;i ulrt 'll
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L Murgltcri.ta di. Vi.arcggio
Vita di Daese
CHE CORAGGIO CHIAMARLA "VILLEGGIATURA"
ndlr|c irr r illcggiuttr|rr rr
I
"t;rrei
ll,tempi" cnr prir ilcgitr tli poch isqr,rista
clel lii tintarella.
Nessuno. o quasi, a "quei tentpi"
sime personc.
avc",a l'autontobile, poi i rnerritr la-
Chi andava ai rnonti o al rnarc lo \/orirvAno e qLrindr partivarno solo
faceva soltanto per motivi cli salulc. noi clonnccibarnbini
Noi, allora giovane nlamnle. all'ini- Con i nrezzi pubblici, iirmati di
zio della Prirnavera portavamo i ban'r- val i-qioni, raggiun gevamo Viareggio.
Qui cornincrava la cosiddetta villeggratLrriì.
bini clal clottole speranclo che. clopo
averli visitati con cura, plonunciassc
la famosa fì'ase: "È srno. nla Lln llo'
di mare gli farebbc bcncl".
Nel sentire queste parole tirirvanro
un sospiro cli sollievo e, pel il benc
del bambino, partivamo subito alla
ricerca della casa per Lrna quinclicina
di giorni.
La meta pref'erita era Viareggio.
Giravamo in lungo ecl in largo. chie-
deltdo prezzi e corrtliziorri.
Le nostre richieste erano nroclestc:
una ciìmera, I'uso clella cucina e clei
servizi.
Se la spesa era troppo alta ci si nretteva
d'accordo l'ra amiche e pren-
dendo l'uso di una sola cLrcina in piùr
famrglie si risparmiava qualcosa.
Con I'entusiasrno clella qiovcrrtùr, il
giorno stabilrto si partiva alla con-
I
Dopo la vcloce colazione, subito in
spiaggia perché il soggrorno era brcve
e si clovcvano sfruttetre il più possibile
il sole e lo iodio.
Giiì dal primo giorno "soiate a scleo".
A mezzogiorno si lasciava la spiaggia
e siccome in atfitto avevamo solo
I'ombrcllone e la sedia a sdraio, perché
le cabine eriìno care, col.ì i bambini
per nlallo e tutti gli arnesi qr,rali
ciarnbelle, palette, secchielli ecc., di
lrasso svelto, con un caldo infèrnale,
ci avviavamo verso casa.
Prima però ci dovevamo fèrntare a
farc la spesa.
Nclle all'ollatissime botteghe a quel-
I'ora cra un'impresa tenere bLroni i
bambini che cominciavano acl avere
tutti i bisogni.
if
i '#ffi # n
La spesa si doveva fare per tbrza tLrtti
i ,giorni perché r.ron c'erano îrigorilè-
fl.
II pomeriggio. clopo Ltn breve riposino,
portavalro di t'ruovo i barlbini in
spiaggia oppure in pineta.
Finalmentc arrivava la seriL.
L'idea di indossare qLralcosa cli carino
e mettere Llrì po' di rossctto slllle
Iabbra ci clava una socldistìzione incredibile.
Andare in passeggi:rta a Viareg-eio
eriì una cosa molto importante.
Ritte come pali davanti al "Marghe-
rita" ascoltavamo iceuttzrntie la bella
musica che altri, r villeggianti veri.
godevano stando scduti comodamcnte
al tavolo all'interno cle I locale con
una bibita îresca oppllre una bella
coppa di gcllto drvrrrti.
l"ti'u,,
,.,
Per noi e per i nostri bantbini era
srrl-l-icicrrle un cono chc. nlrgrrri rrorr
tutte le sere, ma spesso, compravir-
mo ad uno clei tanti carrettini che
c crirno ltrrtro llr pas:ergilrlir.
Arrivava alfine il sospirato saberto,
giorno in cr-ri i mariti e babbi rag

Vita di Daese
giungevano la nroglie e if igli.
Non crediatc però che in quei dLre
giorni i merriti potessero restarc corl
la moglie e i figli a passarc in pacc il
l'llte settlmatta, rreanche per sounol
Eru Lrrr dovere irrvilrrre lrrnie ie lìiu'cnti
che non potevar.ìo pernrettcrsi la
villeggiatLrra e che slì-r-rttiìvano \'olentieri
I'occnsione.
Nei letti di allora c'erano clr-re rnate-
rassi: uno di lana ed uno cli vegetale
o di sfogli di granoturco.
Quest'ultimo era destinato a îinire
per terra in modo che almeno clue
deglr invitati potessero clormire comodamente
lì.
Urrlr brtnd i nlr llr l.rrest lr vlr (luir\ i :cr rìpre
la padronlr di cir'lr.
nostli compueslrni
J \r'\\iurtr'nni
I.hanrto celebmlo llr "l'rlidicrr" r'icorrenza
dei terzi "lrn1a".
Il 9 mnggio scorso son anclati in {lita
f-estosa ( e come poteva essere cliver-
samente con Costanzo c gli altril acl
Assisi, Todi ecl Orvieto.
Nella foto sono stuti ripresi sLrlla
scalinerta del cluomo di Tocli.
Auguri rtgrzz:l
Marito moglie e bambini tLrtti nel
lettone.
Quel sabato sera la camera si trasfbrrnava
in un dormitorio.
La clomenica rnattina le ossa scric-
chrolavano per la posrzione disagialu
assLrnti.r durante la notte, [ìa non
importava a nessuno, la fèlicità di
cssere al mare era tíìnta che si sareb-
bc stati pronti a dorrnire anche seduti
su cli una sedia.
La dornenica i bambini sulla spiag-
-9ia li accompagnavano il babbo e gli
invitati.
Noi clonne villeggianti l'acevamo dcl
nostro rneglio restando qualche ora
intorrro ai fornelli a cucinare qualco-
sa cli cliverso in onore degli ospiti.
I SESSANTENNI IN GITA
-"*,.-,
DUE LAUREE
-lf I C:rrrrl,lruiIr
Il lLrneclì riprenclevamo il solito tranttram.
Intanto i giorni correvauo vcloce-
mentc e la qLrinclicina arrivava al
termlne.
Tonrillc lt cit\lt cl'il unl cioilr scrrtilt'i
dire "Mamma mia, corre sei nela!".
Qr-resta era la nostra villeggratura e
per parecchi giorni era I'argorrentir
prcl-erito nellc noslrc corrr clslrziorri.
Luigi.tttt Pttrcrtti
'-,.*."-.;' u'
?!;a.:'."j::1-;F,* M
ffi"W
,'*l .
ffi *'ffi* d
w ffi
i i1*l:r5rl*ffii
.i',1
Lo scorso 28 gir-rgno, prcsso l'Uni- Il 2 lLrglio, presso l'Università degli Ai dr-re neo-clottori giungano da parte
versità Cattolrca del Sacro Cuore cli StLrcli di Pisa si è altrettanto brillan- di questa lìedazionc gli ar-rgLrri piùr
Milano, si è brillantemente laurcato temente laureato in Conservazionesinceri
per una hrillarrtc clrrlicla plo-
in Economiae Comrne rciolorenzo de r Beni CLrlturaliFrancesco Onnis fessionale ricca di tante sodclisfazio-
Fontana, milanesc di nascita rra cliscutenclo una tesi di ricerca sulla ni
ormai butese, figlio cli Gian Battista nostra Chiesa Pievania dal punto cli
(Tino) e Marialisa Bernardini (della vista artistico. Un lavoro molto inte-
Rina del Doveri), discuterrdo un'inresszìute per i Butesi i quali si augr-rteressante
tesi sr-ri rischi connessi rano che presto veda la pubbìicazio-
con il commercio estero.
ll c.
c

ill Qiunp:rnilr
A
pprofittiunro di questo spazio gentillnente conces-
-f,soci dllla lìeclazrol'tc. pcr inlìrnrarc tutta la popolazione
chc il ricavato clella "F'csta della Pace" svoltasi
Sabato 29 Maggio tnPittzza, Caribalcll amn-ìonta af.9,2
milioni e siiriì dcstinato al procctto clella Provincia che
prevede l'adozionc a clistanza cli barrbini Kosovuli rnomentiìr'ìeamente
ospitati cla îautielie albanesi. Tutti coltosciamo
la situazione econotl ica clel I' r\l bun i l. epprr l'e
la sua popolazione sta al'frontunclo cctn grancle clignitiì
I'emergenza proîughi. Ognuno cli noi. nascenclo su qllesto
globo, crcdita I'impeeno cli custoclile l'altro c la sua
vita, In questo momento clllcsto signtfica irnpcdire il
collasso di un Paese eià ltovero rna licco cli umanitìr.
Ci sono tìmiglie chc aclclirittLrra Itanno ospitato 20130
barnbini molti clci quali sono stuti seltamti clalle proprie
îarniglie durantc la ptrlizia etnicu. rrolti sono linrasti
orlhni.
Ma oltre cltc la raccolla cli îorrcli. la "Iìesta della Pace"
irveva arrche trn' lll lrr rlol ivlrzionr- : sen si hi I i zzirrc I' opinione
pubblica sLrl tenta clclla pace. cli Lrna ltace che si
costrulsce partenclo clal basso. nel nostro caso dalla
Comunitir in cui viviar.no, convinti che la pace è prima
di tutto uno stile di vita.
In qr-resto preciso nlolnr-rìto stolie rr. e he r ecle il tenore
Luciano Pavarotti duettare con Ic S p ice Girls o Jovanotti,
tc
INSIEME PER LA PACE
Vita di Daese
il Papa assistere ad una Messa ortodossa in Romania. in
favore dell'ecr-rrnenismo i segni clei tenpi parlano chiiLro:
volontà di intesa e collaborazione secondo ciò che
ci unisce e non ciò che ci divide.
Fiducios i che la collettit,itiì abb ia racsiunto qLrella rnatLrritìr
umana che porta a guardare oltre casa, abbiamo
pel.ìsato dr invitare tutto il Paese a collaborarre cou noi. c
llr rispostlr è stlll 1rcl'noi cntusillsnllrnte .
Pr-rrtroppo non tutti hanno avuto lii volontà di capir.e lc
nostre intenzictni e molte solto statc le polentiche scatLrrite
dalla necessaria collaborazione col.ì il Comune.
Visto che niente si costruisce sLrll'ambiguità risponcliamo
a queste dicendo che il 29 rnerggio era I'unica clata
disponibile nel calendario clelle f-este paesane e clte
gtlgno ò stato ull l.ìlese diL noi scartato in paltenza r isli
i nostri irnpegni.
I pre-eir,rdizi impecliscono alle relazioni cli nascere e le
"frustate" ideologiche sono inutili. clannose e ritarclanct
I'armonia a noi tanto necessiu'lit.
A noi stanno a cuore più le personc delle idee.
Non vogliamo al imentare le polemiche ma al'f idilnro
alle parole cli Primo Mazzolari la nostra risposta lrl lc
critiche:

Ci impegnano
ìita rli 1,dere
Noi e non gli altri (...)
né chi sta in alto nó chi sta in basso
né chi crede né chi non crede.
Ci impegniamo
senza pretendere chc altri si irnpegrrino con noi (...)
Ci impegniamo
scnza giudicare chi non s'impegna
senza accusare chi nor.r s'irnpetna
senza condannal'e chi non s'impeurra
senza cercare perché non s'inrltegna
senza disimpegnarci perchó altri non s'impegnano (...)
Tl mondo si rnuove :c noi e i mtror irrrno
si muta se noi ci mutiamo
si fa nuovo se alcuno si fa nLrova cl'catura
imbarbarisce se scateniamo la bclva che è in ognuno di
noi.
L'ordine nuovo iltcornincia sc alcLrno si sforza di divenire
un uomo nuovo.
La prirravera inconrinciiL col prirro fiore
la notte con la prima stclla
il fiurne con la prirra goccia cl'acqua
-ìl[ (Jiurrplrri Ir
I'amore col primo sogno
Questo sappiamo e più che agli altri Io dicramo a nor
STESSI:
Ci impegniamo
perché non potremo non impegnarci(...)
Lo sprrito può aprirsi un varco attraverso le resistenze
del nostro egoismo anche in questa maniera, disponcndoci
a quelle nuove continuate obbedrenze che possollo
venire disposte in ognuno dalla coscienza, dalla ragione,
dalla fède.
Ci impegniamo
per trovare un seuso alla vita, a questa vita, allar nostra
vita (...)
Si vrve una soler volta e non vogliamo essere "giocati"
in nome di nessun piccolo interesse (...)
non ci interessa il successo né di noi stessi né delle
nostre idee
nolr ci interessa passare alla storia. Abbiamo il cuore
giovane e ci fa paura il îreddo della carta e dei marmi
Ci interessa
dr perderci per qualche cosa o per qualcuno che rimarrir
anche dopo che noi saremo passati e che costituisce lir
ragione clel nostro ritrovarcr.
Il GRB (Gruppo Ragazzt di Buti) ringrazia di cuorc
tutte le persone che si sono impegnate per la buona
riuscita della "Festa della Pace" tra cui: Amministr.azione
Comunale, le Contrade del Palio cli S. Antonio.
G.S. Butese Calcio, A.C. Cascine Sportiva, Scnole
Materne ed Elementari di BLrti e Cascine. Scr-role Medie,
laboratorio musicale "Note diNotte" di Samantha
Serafin i, "La Casa della Matta", "Lomonero", "Rubi na",
"Axell", "Hotel La Salle", Comitato Carneverle, Donatori
cli sangr,re, Acli, Misericordia di Fornacette, Grr-rppo
di Preghiera, Compagnia Teatrale F. Di Bartolo,
Teatro F. Di Bartolo, Comitato Sagra del Ranocchio,
ACR Buti, Tipografia Pieffe, Grafica Pisana, Circolo
Garibaldi, Circolo l'Maggio, Circolo Castel di Nocco,
Circolo Le Vigne, Sorgente Tesorino S.P.A., Pasticccria
Mirco, Bar Centrale, Frantoio Sociale, Antico Forno
Matteucci, Marchi Vanda & Valeria, la Bottega di
Anna, gli autori del libro " '.n quer di Buti", Battaglirri
Massimo Ar"rdio Professionale, Ghera, Grafica Valdera,
Gambassi Narciso. Forno Buti Siiuro.
A n tl r e i n i Re tt z.ct, B a c c i A I e.s.s ctn rl rct, B aLd i n i Le o nrt rcl r t,
Borzac'cltini Tanin, Be Llotti Gionni, Biondi Silviu, Buti
Arianna, Cctvullini Leonarrkt, Cerrai Veronic:ct, Ciuhctrri
Gion(lra, FeLic'i Lucct, Lontbordi Anclrea, Marcone Milc;u,
P rcttali Gioconrc, Petrognuni Fabianct, Serafini Riccartlo,
Tremolanti Monic'ct, Turini Mort'
E noi ringraziamo questi generosi ragazzi, che hanno
saputo coinvolgere tutto tl Paese in una iniziativir.
lodevole in f avore della Pace tra i popolr e di solidarietiì
verso chi soffie a causa della guerra.
ll

!l[ (Itrruprirrrilr
LA SCUOLA E IL ...TEATRO
iemo giuntr el termine clell'anno scolastico 1998199
Q
L)e per alcuni giorni il piccolo, na straolclinario, Tea-
dell'intervento Luisiana Tognarini, hanno scelto il personaggio
che più si adattava alle loro personalità ed
tro del nostro Paese è stato letteralmente "invaso" da hanno cercato di rappresentarlo curandolo nella mimi-
bambini, insegnanti e genitori clellc varie scuole butesi. ca, nelle parole e nel costume da indossare.
Per quanto riguardii le Scirole E,lemcntari le viirie riìpprc- Il risultato è stato eccellente: i bambrni sembravano
sentazioni sono state la conclusic'rne di ur.r lungo lavoro di attori profèssionisti che con disinvoltura hanno offerto
studio e di ricercache ha impcgnato alunni ecl inscgnanti al pubblico Lrno spettacolo ricco di colpi di scena e cli
per gran parte dell'ar"ìr'ro scoìastico.
allegria.
I bambini delle quinte classi, partcnclo cla una ncerca Anche gli alunr-ri delle classr prime, insieme a qLrelli che
ambientale rel ativa al I' i nquinanlcnto e al Io smalti rnento frequentano l'ultimo anno della Scuola Materna, hanr.to
dei rifruti sono piìssati acl esarninrre I'irrportanza del voluto contribr-rire alla rerilrzzazione degli spettacoli
riciclaggio di alcuni prodotti che invece vengol.ìo rego- esibendosi come carrlori.
larmente gettati nelle cliscariche; cla qLri è scir.turita la A conclusione di un progetto di continuitiì tra le due
necessitìr di etfettuare unu raccoltn cliff'elenziiita c di scuole intitoliìto "Noi e Walt Disney", i piccoli hanno
inviare qlìesto messaggio anche al monclo estcrno. cantato e mimato delle canzoni f amose presenti in alcuni
Senza ricorrere alla solita pubblicitiì rnurale, chc spesso film della "Walt Disney", qr-rali "I tre Porcellini, Mary
viene ignorata, essi hanno pcnsato cli inventare e drant- Poppins, etc.
matizz'dre Llna storia che trattasse il problerna e lanciasse Ibambini si sono impegnati moltissimoe anche sc il coro
il loro messaggio.
non si ò potuto piìragonare in bravura a quello
I1 titolo dato alla storia è stato "Un amorc riutilizzato" . ...dell'Antoniano diBologna, questo è stato senza dub-
Tutti insieme hanno scelto r personaggi, gli ambienti, bio superato in simpatia e spontaneitit.
hanno inventato i dialoghi. scelto le rnusiche aclatte e con Le insegnanti credono che I'attivitzì teatrale sia irrpor.
volontà, entusiasmo e bravunr, gLridati clalle inscgrranti, tante per i bambini in quanto li aiuta ad apprendere molte
sono riusciti u met(crc irt sccrtrr urìo \[]cltlrcolo irnPcgrnto cose in maniera allegra e divertente, aiuta i piùr tirnicli a
e allegro nello stesso tcmpo, otfrenclo al pLrbblico un superare in parte i loro limiti, ma quello che piÌr conta,
piacevole divertimento.
insegna a lavorare tutti insieme.
I bambini delle classi terze. a conclusic'rne cli r-rn progetto Per questo pensiìno di continuare, anche negli anni
di attività teatrale che li ha i,isti impegnati pel tr-rtto firturi, iì proporre talr attività ai propri ragazzi e comc
l'anno scolastico, hanno rnc\so in scena, r'iadattandole sempre chiederanno l'aiuto dei genitori, dell'Arnntini-
alle loro esigenze, dr-re f iabe: "Il gatto con gli Stivali" e strazione Comunale. delIe Associazioni Culturali butesi
"I tre porcellini".
e dell.A.T.B.
Anchc loro, sotto la gLricla clcll'inscqnantc promotrice
Uno irt.segrtante
r2
ffi:i
Vita di Daese
:li: r,r
îiiitÌ
'i,j',!
iijij,,:-! f .4.1.| t.t | :
'rí;',;;1liii;ìiii,,,,
\Nf::*l*,11::::::l:::,'::l!l
iii'irlllillill.,,ìlii:1.ìli'ji.
Ir ijiljiiiijj::::::: l::: r., :: I
Lucia Batisti

Vita di Daese
UN BEL RICONOSCIMENTO
Jl[(Lmrprrlilr
T Tn bel riconoscirnento qLrello di ''Griinde
Uificiale al
TI
\-/ Merito dellir Repr,rbblica" che il nostro compaesiìno
Ugo Profèti ha recentemcntc ricevuto: r-rn ricor"roscrmen-
,"]
tl+ ? i?
to che lo premia di una vita cli duro e qLralificato lavoro.
Come tutti sanno, U-co dal 1946 ha un laboratorio
dettlisLico che tlal l9-5(r l-rr traslèrito a Lucca. dove si
spostò dopo aver consegLrito il cliplonta cli odontotecnico
presso l'Università di Prsa.
A Buti arrivano solo gli echi clel sLro brillante lavoro, mzr
la Regione Toscana piùr i,olte lo ha prerniato per gli
indiscussi meriti riconoscenclo che il Laboratorio Profèti
da oltre -50 iinni è costante rifèrimento lrer tutti gli altri
studi c laborutori otlorrlolceniei.
Inoltre nella sua lun-ga nttività il Laboratorio Profèti,
sulla spinta contirruir clcl suo titolare, ha svolto una
costante fbrmazione dcl personale clipendente che da
qLrella esperienza lavorativa ha tlatto rnotivo di studio e
di perfezionamer.ìto creanclo altresì nuove imprese (souo
oltre 100 i giovani che nel tempo si sono succeduti nel
laboratorio di Ugo e i laboratori dentistici nel Lucchese
sono molto numerosi).
Attualmente il Laboratorio Prot'cti ha circa -50 dipcndenti
ecl è uno de i pirì grancli c ull'avanguardia d'Italra, qual itati va internazior.rale ISO 900 L
servendo clienti in tutta la Toscana e parte cle lla Liguria. Veramente un bell'esempio di imprenditorialitiì e clr
Il laboratorio sta prrntzinclo nrolto sLrlla QLralitiì del Pro- successo.
dotto e recelrten-ìente ha ricevuto anchc lu certif icazione Congratulazione Ugo da parte di questa Redazione e cli
tutti i Butesi.
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Pi.ril197 T i.30i7i
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0iilBU Ri_)ilÀTELEX l6lll:i
FIRI.tir r,JG,,ì FRi:rFET I
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VLA PlrìVi.rl-À iB
56Ù3: EU.it
l-IET(l C(:)l'1U[1ÌCARE CHE' 5U t'llA PR]_rpoSfA! IL CAp{., irÈ-LL{,
Sl Al-i:r ' ú,:rl.l LrEaRÉ l.i:) iJA íA li:, :7 r,ICEf.tE,nE l9_arl , HAeE f
a(:rilF[JìI ]-':)t E (:)f,]1:rR.t F r cEilz A 6 RAflLjE uFF t c l At-t,,j Ìi t) I flL AT
f4Elì lT1j FEFI.IePL-iiA ITÉrLIA[]A.
V.IVE f i)iìi:)lAi.lTA'
14ASSIrlit iìlALI14A
F Rii ! I t,E f.iT E C (-r f,l5 I bl- I i-l f'1 I ll I 5 T l1 I
::,/ÈÀ l9. rl I
NilNt.l
'l
tl rt t r) L:: il i:,1 7 a: ,:1, : i.' ?
.L(,?U À
MIGLIORARE SI PUO... E TUTTI LO VOGLIAMO
numrro di Aprile del Giorniilino ho letto con
NT.l
J- I grande pilcere ehe i Consrglieri comunali si interessano
della situazione del nostfo Paese chiedcndo ed
augurando che i giovani, clonne, anziani. comrnercianti
e tutte le altre categolie si attivino in plinra persona a
risolvere alcuni, forse troppi, problcrni ancorir non riusciti
nelle loro interezza.
Sono ottime idee, tutte per il bene c lo sr,'ilr-rppo, in tutti
i sensi. del nostro Paese.
Saper ascoltare è una grancle virtùr e... iillora diamo la
possibilità alle persone di parlare, di aprirsi senza inibizioni
di qualsiasi senere.
La citazione di r-rn assessole è giLrstl: " Cento occhi
vedono meglio di duc"! Anchc qlrcsto può andar bene:
"ll successo non ha nLrlla a che vedele con qLrello che si
fanella vita o si fa a se stessi: è qLrello che si che si fa agli
altri ".
...e chipiù di una donna, maclre, ha il cornggio di vivere
rl nschio fra amare e caoirc in orofondità le necessitiì
anche clei brsogni socialr.
La pratica del qLrotidrano ti matura a tal punto cla
diventare nn'esperta e vedere con logica e sollecitudine
le cose che occorrono
TLrtti, ad Llniì certar età, si diventa maestri di vita, più
saggi, più disponibili, più liberi.
Allora prendeteci in considerazione, ascoltateci ed insieme
miglroreremo il nostro Paese.
...e sono 101
Luistt Cosci
La nostra compaesana Sabina Stefani mammet clella
Nella di "lvanne" lo scorso I0 giugno ha compiuto
l[Jl anni: è chiaramente il più anziarro abitante del
nostro Comune e gli auguri sono qr-rindi doppi cla
parte di tutta la Comunità Butese.
r3

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ìllUrrrrrp:rrrilr
TJ TANTI BERNARDINI TN ...BRASILE
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Vita di Daese
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i:,:: iíi;iii:i i i i: l:::i
rlm,,S,r;'r,i; ìilil:1, .,iiiry
I bbilmo incorttrirttr corì pr':lrì(lc
flpiaccre Giovrtttti c Prrolt,
Bernardini rn ltalia per pochr giornr
ed ora già rientrati in Brasiìc.
Chi sono Giovanni e Puolo
Bernardrni figli di Irrna Carrpi (la
Ninì che sta sul Leccio) e cli f Lr Pietro
del Fabbretto.
Con calma, perché la storia è lLurga.
Chi, partendo dalla Chiesa dell'Ascensione
va verso la fonte delle
Navarre. passuto il Rio. lrovrr. qttasi
sepolta dullr vegetuzione unil g()r'ir
che, attenti a non caderci dentro. vu
atìnire in unacondotto ditubi, prirra
interrato e poi esterno, che portii f ino
alla casl del "Flrbbretto".
qua produceva energia elettrica che
clcttc a BLrti la prima illuminazione
(la cabrna cli trirstormazione cla 2000
a I 25 volts si trovava dove ora è la
Sartoria in via XX settembrc).
Negli anni
ittgcsttct
molto studioso, come clice rl poeta
Nello Landi nel sr-ro elenco cli soprannomi
panicalesi.
Ebbene, partiamo proprio cla Natale
Augusto Bcrnerdinr. ingcuttct'c ttlrvale,
babbo di Pietro, chc all'inrzio
del secolo con la sua turbirra acl ac-
'-50
glia di spuntarla e con un'intellrgenzache,
mi ricordo, tuttl nconoscevano
ar quei giovani'l
Giovanni, il maggiore, nel 1953 prese
la decisione di partire per il Brasi-
l'erogazione di enerle, a San Paolo, clove erir un loro
sia elcttrica passò alla societir parente: era il l9 mtrzo ed arrivò in
Vrrldarno che pcrò. per ragioni eco-
Brasile l'8 aprile.
nomiche non si accollò I'illumina-
Grandi difficoltà rnrzrali, linguii,
zione cli Panicale che continuò ad
costnmi diversi, la provenienza che
cssere fornita dal "Fabbretto".
non aiutava (l'Italia non eriì aftatto
Ma i ternpi del dopogLrerra críulo
ben vista).
cluri e la famrglia dr Pietro e clella
Ma Giovanni non era tipo da scorag-
Ninì erii nLrlnerosa.
giarsi: corsi cli lingr-ra portoghese e
Giovanni del 1928
studi scientifici clove era più portíìto.
Paolo clel 1930
Lavoro negli Lrffici tecnici di una
Vanda del 1932
fabbrica cli gomme e poi di ascensori
Marco del 1934
e poi alla Philco che gli dette I'op-
Urrberto del 1936
portunità di andare negli Stati Uniti,
F'rrlvio del 1942
a Filadelfia, dove ebbe modo di in-
Spartaco clel I946
contrare tecnrci della Nasa con i qua-
FLrlvia dcl 195[)
li scarnbilLvl lc srre espericnze.
Cosa fare in una situazione di grave
Un profi lo profèssionale cleci samente
lrìancanza di larvoro ma con una vo-
alto che ha portato Giovanni a clive-
l4

Yita di Daese
nire uno der maggrori esperti cli tr-rtto
il Sud-America nel campo della
termodinamica (riscaldamcnto, refrigerazione
e condizionamento
del'aria).
A conf'erma di crò c'ò il premio clrc
I' Azienda Tecnomeccan ica E srnaltec
per la quale Giovanni lavora come
consulente (ma il pfogetto è tlltto
suo) ha vinto qr-rale costruttorc del
congelatore piùr efficiente e piùr cconomico
dal punto di vista clei consumi
energetici dell'anno e che lo porterà
u ricevele prossirnirrnenlc utì
premio direttamente dalle mani del
Ministro dell'enercia brasi liano.
Ciovrrnni nelllr sulr lrrrrrrr cspericrrzlr
ha girato il mondo daglr Stati Uniti al
Canada, Europa, Al'rica.
Giovanni è proprio ut"ìa pcrsona llota
nel suo campo, sorro solo un tecnico
ma [ìon r,rn politico, qr-rasi si schcrnisce,
ma tutto questo gli fa onore c cli
qllesto lo ringraziarro cor-ne Rr-rtesi.
Ritornando alla saga dei Bernarclini,
nel l9-56 Marco raggir-rnre Giovanni
in Brasile e comincia a lavorare in
una fabbrica trancesc di rracchine
utensili îrno a diverrirne il
capomanutenzrone.
Nel fiattempo muoiono il babbo Pietro
e Umberto.
Finalmente nel 1959
tutto il rcsto dellir l'rrmiglia
clecicle cli rag- ,..,,, ,
giungere Giovanni e :: : Murco in l-lrlsilc.
Solo Vanda rimirrrc irr
I
Itlrliu. u San Rcnr,'.
dove tuttora risiede.
" '
Fr,rlvio dapprimafìnisce gli studi tec- ne ha quattro, hanno dr"re figli), la
nici e poi lavora come marìutentore loro patria è il Brasilc, ma amano
clcllrico lssumendo vin viir respoll- tutti l'Italia.
sabilità crescenti
ln Brasile vedor-ro la televisione ita-
Spartaco lavora in proprio mettenclo lianer, generalmente parlano italiano
sr-r r-rn'ofîicina meccanica che è an- in farniglia, sono orgoghosi di essere
che un salone di acquisto e vendita di italiani e l'Italra, ora, efÍèttivamenre
aLlto vettLl re
ha molti lati positivi (e qualcLrno
Fulvia diviene segretaria di direzio- negativo) che la fìnno essere ben
ne in Olivetti e Pirelli.
nota all'estero.
Agli inizi degli anni settanta, dopo Veramente una bella storia che è
dodici anni la Ninì con Marco ritor- iniziata tanti anni ta in circostzinze cli
nano a Buti.
disagio alle quali la f orza e I'intelli-
Dopo la mofte di Marco la Ninì, ora genza dei Bernardini hanno sapltto
novantllnenne e sempre in gamba, reagire e riemergere.
rice'u,e spesso la visita dei sr-roi amati Un bell'insegnamento anchc per i
f igli e qLralche volta vola in Brasile, nostri giovani che, per fortuna, not]
ma sempre ritorna a Buti in tutta necessananlente devono errrigrare
îrettir perché l'aria di casa, Pitzza per trovarc lavoro ma ai quali vengo-
Garibalcli, il Leccio e piazza della no nchiesti selnpre piir qLralitiì, prc-
Chiesa costituiscono per lei un'atparazione e forte volontà di reazione
trazi one trresistibt le.
a situazioni di difficoltà: solo così si
Abbiamo passato insieme a Giovan- può riuscire come i nostri bravi exni
c Plolo unrì 5crata in crri solro compaesani che si sentono semprc
emersi tutti i ricordi: essi salutano italiani e butesi.
tutti quanti perché BLrti è rimasto Giovanni ci saluta e dice, tra I'altro:
loro nel cuore e grande è la loro "... tle.s icl e ro st ri n g e rc Luc c: i tl i s irt c' a -
emozione ogniqualvolta mettono ri ttfJi'tti t'orr ttrtti i Btttt'.ti (tilt'(l ('t'.\(l
picde srrl noslro Ptresc.
"ll Componile" e che i rirúor;clti. clel
I frgli crescono e giài sono lanciati "ccttttltttttorrc" mio coLgouct irt pierto
pcr carriere brillernti essendo quasi con ttttlu lo melodie tiellu ttct.slru
tutti lar,rreati (tr"rtti, meno Fulvio che t0rre.,".
Gitrc Berrturtliui
Giovttrtrti cott ltt rrnglic EIi.stt
I piu giovarr i conl irìr.urnoastudiarceglilllli
iniziano a lavortre.
:;:i;í:ia;ia:a :a|
Le doti norr comtrnitli
tulti i componen( i corr-
a
,4Ì31.i
:
scrttirorro ad ogrrurro
di raggiungere posizioni
veramctltc 'tt#:'l '"
:!'j1"
" :l
encomrabili.
:
: 't;;i;,&#!it. E:rilr,
'I::1,',
^ I ljjitÌl!
Ti,iiil
1il
Paolo trova impicgrr
rn una lubbrica pergio-
clttoli e rre diverrtlr
coposezione pel hcrr
-J-l arrni.
il[ 0irnrprrrtilr
tÒ

-ìll Ql:nrrl,urriLr
cesserà di esistere.
Tutta questa "dolorosa" vicenda hir
preso avvio dal disimpegno clel presi-
dente Albertino Spigai delLrso clallo
scarso interessalrento dell'Arnrrrnistrazione
ComLrnaie verso alcLrne sLre
richiestetrattate ampiamente e piir vol-
te sulla stampa locale.
A proposito di questa vicenda qLresta
Redazione non può che iiLrspicare chc
tra L'Amministrazione Comunale e il
maggiore grLrppo indLrstriale cli BLrti
venga ripreso ur.r costruttivo collocluio
volto a stempenrrc lir sitLrlrziortc e rì
proceda a rafforzare la prcscnza cli
aziende che assicurlno posti cli lavoro
aButi dicLri, lo sappiamo bene tLrtti, ce
n'è un gran bisogno.
Qnindi parrlarsi, comprendere I'uno le
ragioni dell'altro e lavorare tLrtti per il
bene di BLrti.
Ritornando ai tatti sportivr, Lrn tifoso cli
antica data, Giancarlo Lari. ci ha folni-
to Lura copia del grornale sportivo "Anteprima
dello Sport" del 197-5, copia
che parlava dellaButese lu Ltn motrìeuto
di lrrstro e di forte riluncio.
Leggiamo da questa storica copia qr"rello
che dicc clella Butese.
" Il G. S. BuÍese ehbe vitct neL Lontanct
l)ttt'tt tt vrtt'i tont(i ltl .sttt,tt'c t'it't't'ttli-
I'(t, tll(t ('t rt ttl( ('.\.\(trio itti-.i(tt'( tut(t \'(t (t
ttttiv,ilit tlilettrtntistico per oppugur(l
I't:tttLtsio.srno clte si munifestcrvu in. piìt
ot:t:tt.s iott i .
FtL costiÍuito il printo t:ortsiglio e .si
irti:.iìt l' trttit'iîit t'ort
ltt l)(tt't(('ilt(t:iott('
uL cuntltiorrutct proviuciale di III Cate-
,e,oriu.
La Butese Cslcio era natq".
A qtresto pLrnto, achi scnve sol.ìo venuti
alla mente entLrsieìsmanti ricordi di
giovtrne che come molti altri. corne
clicc l'articolo, sentiva l'esigenza cli
svolsere un'attività agonistica e che in
più cbbe la gioia (ricordo imrnensa) di
segnilre rI primo goal incampionato: Ì -
0 irll'Lrltirno nrinuto, su piissaggio dì
Andreir Bacci (della Posta) contro la
squaclra Primavera del Santa Croce.
Sesrrirorro ieste per unl settimarìir con
Vita di Daese
Q embra propf io di sì. Tcrnpo rrldic-
\J tro scn venìrno su qucslc |irsrlc u r)
articolo dal titolo "BLltese Calcio. quale
futr,rro?".
Già allora paverìtammo che le orrbre e
le difficoltà che gravavano su questa
Societeì potessero avere gravi risvolti
sul futuro della stessa.
1955 mu lu.suu ctltltariz,ione sulLu scenu
Ora unar verità cruda sembra afferrnar- tlcl cuLcio dilettcrutisticct risale ul 1966
si: laBr-rtese calcio, a meno di clamolo- clttttrrtlo .sullu spintct tli un folto
si fani al momento non ipotizzabili.
grupl)o
cena a base di "lapino" cla Giancarlo.
Riprendendo I'articolo del 197-5.
"Conte è risultuto, (luesîu sclutrtlru è
steÍo ut1 po' lu riveLuT,iotte tli c1ua.;ti
ttltinri tentpi ltus.suntlo thllu III ulLu I
cafegorio, brtrciuttdo La tuppc (;ort utt
seguiîo tli ti.fo.si sempr(. piit ntttnero-
,to...
...Per questo ha.fatto molto bene il
G.S. Butese a ripescare dalle varie
tli .sportivi .fu upprovoto rlaLL'A,s,sern- Società u cui erano stati ceduti alcu ni
bleu lo sîutLtto clella Sez.ictne CaLcio. giovani butesi che sono ritornati pie-
Giù th ulcLtrti ctuni Lu Butesc purÍet:ini di entusiasmo... clte serenno oc-
to
IL G.S. BUTESE CALCIO CHIUDE DAVVERO?
canto a giocatori ntolto interessanti,
primo tra tutti il "Beppe " Costnct che
qttest'anno núlita ancoro nelle .file
biancorosse"(per i piùr giovani. o harrno
le figurine Panini o devono sapefe
che Cosmii giocò nella BLrtese dopo
tuta carrierlL spcsu rrellc rnlrssirnc selie.
giocando nella Fiore ntina e nel Pisa da
ala sinistra).
Trr i giovrni bLrtesi clre stli lrrro gio-
cando molto bene in altre squiidre ri-
cordiamo Massimo Petrognani e GiLrliano
Mritteoli, giocatori veriìmente bfa-
vl.
La Butese di qLrel campiouiìto aveva il
seguente organrco:
Al lenatore Armando Ferrr
Giocatori: Del Corso, Taglioli Fabio,
Andrea Bacci, Bellani, Petrognani
Massimo, Felici Umberto, Bruni,
Marmr-rgi, Danti, Parenti Paolo,
Matteoli Giuliano, Martino,
Cosma (in grassetto i giocatoli
cliButi).
Abhiamo l'irtto Lul po' tli rtot irt c
ci siaimo fatti prendere u po' clai
ricordi... cosa qLlesta di cr-rr ora
non c'è irssolutamerrte bisogno
in quanto è importante che venga
trovata una soluzione alla
grave crisi che attraversa il G. S.
Butese Calcio.
Gino Bernurtlitti

Yita di Daese
IL VOTO AMMINTSTRATIVO
Jll (irrnrpirrrifc
T
ak votanfi
Sinistra Insieme
Unar Svolta per Buti
Partecipare - I Care
Popolari per Butr
Il Polo
683
643
Schede Bianchc
Schede Nulle
312
| -56
364
I 6-5
Lrnedì l4 giLrgrro, nel tarclo porr-reriggio abbiamo
I-rconosciuto il risLrltato delle votazioni per il rinnovo
della nostra Amministrazionc Comunale.
preoccupa anche se è in linea con realtiì più grancli.
-Gran peso anche delle scl-rede bianche e nulle pari a
circd ll | 5a/c
Questt i risultati che abbianto confrontato con qr-relli del Congratulazioni comunque ai vincitori: da parte nostra
1995:
facciamo ai nuovi amministratori i migliori ar-rgr_rri cli
| 995 t999 buon lavoro, auspicando un più alto profilo cli governo
81,1
20.58
71,2
I 509
che attraverso scelte coraggiose, permetta di intcr.verrir.e
sui problemi che sono stati e sono ampiamente dibattLrti
sulla piazza, nelle case ed anche sr-rlle pagine di questo
921

-ìlI d:rnrprnrilL
Vita di Daese
CHI HA TROVATO TL PRIMO FUNGO BUTESE?
p I-i,to Pareltti che cr ltrr tlirlo lrr durante il pranzo,
I-r rrotizia poco dopo l' AsccrrsioncqLresto
argomento fu
(16 maggio).
trattato amplamente.
Complimenti Lido: I-rai vinto il pre- Vennero fuori susmio
messo a disposizione di questa surri, giuramenti ma
Redazione: una bottiglia cli buon nessuno norle: buio
vino!
pesto anche se i soliti
Qr-rr termina I'ufficialità clella pro- personaggi (i Rossi
clamazione.
Lisbano e Roberto,
Ma il rnondo dei cercatori cli funghi l'Alberta di
è molto ampio e silenzioso: ombre Naccheri) erano nel-
furtive già prima dell'Ascensione l'aria.
vagavano per i boschi qLriili spiritelli In ogni modo: bravo
o follettr del bosco.
Lido c brinda alla
Silenzrose, ma non troppo, qLleste nostra salLrtel !l
persone non a[ìano pubblrcizzarc
affatto la loro scoperta nra ne parlano
comlìI.ìque con quzrlcuno perclré
fa sempre piacere fhr saperc agli altri
che si è r più bravi.
Per I'Ascensione, la festa clel
Trekking, sul prato clella Chiesa,
A TUTTA MUSICA
I nche Buti hu il stto sttttlio di
-fa.registrazione :i ehirrnir
Fondatori nonché titolari dello stucl
i o son oSamantha Serafi ni e Fran-
sia ragazzi che aclulti possono ilnparare
cor.ì mctocli al I
"CORAL SURROUND",cIi proscesco Donvito, musrci sti professiosima
apertura, completo clei piùr sofinisti diplorrati al conser-vatorio e al
strcati apparecchi per ol'l'rire una pro- C.E.T. di Mogol, scuola di perfeziofessionalità
tl 100%.
namento riconosciuta a livello er,rro-
Musicalmente si pLrò chieclcre cli tr-rtpeo, clove si sono specializzati lo
to :da unu semplice inci:iorte voca- scorso allno.
lelstrumentale ad un brano totalrtrente Non è finita ! ! Nella struttura suddet-
arrangiato e suonato dal vivo, fino ad lir hu sedc anche rl laboralorio mrrsi-
anivare alla colonna sonora di un
film.
cale rroderno "Note di Notte" dovc
'avan guirrclia canto,
sax, batteria acustica ed elcttron iclr.
percussiorri. chitar'r'a. til\ticlc
oboe, flaLrto elettronico oppure seguire
corsi spcciîici quali: conltosizione
di rnusica elettronica, autore cli
testi e mnsiche, arrangiatore di colonne
sonore e PLrbblicitìr.
ll tutto dalla prossima aperlura cli
Setteinbre.
ARRTJOLAMENTO NELL'ARMA DEI CARABINIERI
Tì iceviamo dal Comandante clella chc gli stessi potranno presentare, Maggiori inîorrrazioni potranno cs-
I\nostra Caserma dei Carabinieri presso la Stazione dei Carabinieri sere richieste alle predette Stazioni
un invito a divulgare la possibilità territorialmente competente, do- anche da coloro che sono amrressi al
offèrta ai giovani di arruolamentct manda di arruolamento nell'Ar- ritardo e per i quali vi sono scaclenze
nell'urma dci Carabinicri. ma, secondo ilcontingente di appar- diverse per la presentazionc dellc
Al fine di disporre di un'ampiii base tenenziì, entro il:
domande
di selezione per arruolamento qualc l0luglio 1999
Carabiniere Ausiliario, si porta it I I ottobre 1999
conoscenzlr dei giovlni interessitlil0
gerrnaio 2000
t8

Vita di Daese
Le figlie sapevano molte lingLrc tnr
le qual i anche il tcclcsco.
La mattinir clel 23 ltrglio 194.1 rniu
tnaclre cd una di qucstc nrguzzc si
rccarono in Paesc per' l'arc alcLrne
provvisle t: fìttalitì r,ollc cltc csst-:
incontrassero clei solclali tcclcsch i
proprio dovc abito ora c c ioè' cli 1ì'onte
al Ia vecchia tiporraf il Closc:i (ltoccr
distantc dal Corrune)
BRUTTI RICORDI
Ricordo di Piavola di Flavio Bernardini
Fatto rrn pezzo di strada insieme ai
te'clcschi, nria madre giunta all'altczza
clella Chiesa Picvania prese per la
viu clella Citnonica mentrc i soldati
plrssiìfolro clietro il Carnpanilc.
L)i corsa mia madre anclò per la via
clcl Leccio, clel Lirnonc, pel la valle
cli Tattino lrer avvertire tutti eli uorttirti
tlel |clicolo irr urlivo.
I Tecleschi irtvecc proseguirono per
lu via Sopra lii Chiesa ed arrivaroncr
lul Mrclonnino.
Jl[ (ìrrrnp:nrilr,
1-1 orr llr rttia l'irrrriglirr rrhilrrrt' lr1o
l-
\-,prio nell'AsPro clìc. ct'nìr slrnno
tutti i BLrtcsi, enr la rnctu clei
Mentre la signorina di Pisa parlava Lì c'erano trc vie: quella cli clestra
c()rì Utì'irltrit pcr\ona. Ia nria rrrirntrnu l]ortava in Volpaia, quella di centro
venrrc avvicinata da un soldato tecle- nell'Aspro c qLrella di sinistra a Sola-
soldati tecleschi qLrell'inîausto 23 Iusco che ìe chiese la via per il Monte io Alto
glio 1994, alla ricelca clci plltiuiani Aspro.
Essi, conîusi, presero clLrella cli clc-
sr-r cluel montc.
(Scrppitrtrtct ltoi t ht: il tcttttrtit,o t't'oi-
Mia nraclre clisse al rnilitare di aspettlLrc
c chiamò questa signorina che
stra, non sapendo quale sccglierc c
giunsero in VcrIpaiae cluclttr( t'itetritrco
rli Pialro Berrtrtrtlirti, clrt: trltiÍuvtt lrarlava il tedesco perché potesse inrno-ndr) Piavola.
irtVoLpuirr, tli.salvttrc i.stni f i,qlichc tendelsi con il soldato.
Flavio Beutortlirti
eruno neLl'Aspro, pot'tìt tr tlirofttr rc
I e I ru p1 se rte nt í c h e v c r.s r t I) i u t'r t I t r t I r t v r:
purlroppo si r:ottsLtrttìt l'ct:r:itlio t'ltc
co stò lo y i.ltt lt c t' p ri r t t r t t t l IJ rt r:tr t' r : h i t t i
J/e,t.to rert tli ot'cr ltorlttlo.f ttori .slt'tt-
Anchc alla signorina, con rnodi gen- ( tlttl rttt t ttttlt,tli l-'lttvip t'i 1tt1yq' 11111r,tili,
rl teclesco chiese dove sitroviìssc viu rli cctlti.rc che.si lruÍttrs.sa tli rttt
il monte Aspro al chè gli fu rispostcr ultro drttlt;tellct di Tcde,sclti c rtort tli
elte ellir ela cli Pisa: gcrrilicirrncrrteque
llo clrc conrltì I'cccirlio.rrclr)
-r:li inclicò il lnonte.
du i îetle.sr:hi c poi rrrl rtlrri I 8 itrt'rnri
ttorn i rt i s.fo I Iut i Iu.s.s ir -tr tI t' )
Anche nell'Aspro (nrontc strl versantc
norcl cli Buti) c'eriìtìo tanti s1'ollati
c tra questi ulr clottorc cli PislL coll sua
moglie e le loro trc f iglie, cli crri Lrnir
sposiìta.
L'uorno si clriamava Tolclrrato c ilr
A clLresto pLrrrto il soldato coll un
I'ischiò richiamo altri sette o otto
sol{;11i e he lo lag.giruìscro
proveniendcl clal Teatro.
Llr siunolirrlr lece rrrr ccllro lr miir
maclrc che andassc via acl avrrertirc
gli uornini sul montc.
Voglianto ricorclare I ecciclio cli
Pravola ripoltanclo anche ia prima
ottava del compon intento che i l maestro
Vasco Novclli cornpose nel
l9-50.
Cupu Íottttrtdo irt segtto cli latttltcsltt
da g I i o p p ct.st i v c rw nÍ i cl' A p p c tt t r i nr t,
grutt murèu tli trctuiche orrlc.fùnc.sf ct
moglie Carlotta.
,qitttt.st' lt' rit r' rl'Artttt. tt tttti t'it'itto.
IJtt. rtttt.sso tli I'ittyoltr
f'*tl"r;#W
i":i,,.
F'ryiiÉ
*;gtt#
. :.,î.{}y'{Ei
S r tfJc r r r t t ttr r.r i t I q t t u r t I r t t t I u t rc a p 1 t r c.s t u
i! contlto d'ttrttti. Alt! lui îrtltitto
il popol no.\Íro prarlu ttllrr prtunt
obbotrtlotttr lc r:u.yc c ltr ltittrtttrtt
Ncll'arnbito dellc Celebrazionr dcl
55' de ll'ecciclio di Piavola, scgna-
Iiamo la rapprescntazionc teatrale:
"Piavola" nata cla un'iclca clello
scomparso MiLuro Monni, cla lr-ri
corxposta insicme a Laura Palazzo
che ne ha curato anclte la rcgia.
Lo spcttacolo ò stato rappresenti,ìlo
aButi nei -giorni 2,3,,+ luslio riscLrotenclo
grancle successso c sarir replicato
anclrc a Bicrrtina e Calcinaia.
Grancle intcnsitir e fbrti ernozioni al
ricorclo clei c1uci rromcnti clran'rntatici
c clei lLroghi clclla solfcrcnza c
dell eccidio: r'i ritorneremo sui plossimi
nurneri pcrché nterita allllrofbnclimcnto.
Brava Lar.rrl c bravi tr-rtti gli irttori.
Un solo aplllnto: perchè clLrclll I'igunr
sbiaclita cli clon Cascioni-clon
Abbonclio'l
Don Cascioni non cra c1uello...
t!f

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI BIENTINA
I servizi della Banca di Gredito Gooperativo di Bientina
Per le aziende:
::l:.:::, ::::::::::::::,::::,:::::,:
., ,,,,,,,,,,,,'.''''','"111.1.1'..'.;'...eÉ,41.i'!1.fit$,parmio:
- operazioniagevorate con rinrerv"r,*iilil. ú;illl...l*rl--*1 Ìfi$",.u.ioni di acquisto titori di stato e
Europea e Regione Toscana; azi*ffir11.1n,borsa:
- operazioni in convenzione con I'Artigianato e - fondiiisÉmÚ,fii di investimento per un piano finanl'Artigiancassa;
z i a ri*$|iÉffi h a I i zzato ;
- operazionidi leasing immobiliare, strumentale ed - posqlgflllffiiirisparmio gestito;
automobilistico;
-
,,, ,,,,,,,,
polilfet$ipeVidenziali.
- operazioni a tassi primari per qualsia$i,heeessità
aziendale. ,....:,'r::iiiiii:i,,i,r,,:i',i
Per le famiglie:
i::i::::i'ririri'i'''''''i'i:
- finanziamenti personali,
- servizio estero merci;
- operazioni di mutuo prima casa a;fas$o'..fi,Sso e - cassa valute e travelles cheques;
variabile;
- Viad-ard,e ;l[è | epass ;
- carte di credito, SuperalCard, Pagr*hanComat;..111......lÈe.rlto{e,,'banking
e CooperTel vocale per
''r
la banca
etc.;
'..:.,. :;::::::::.:.,,.,',,,ijljjjiiiiiiii:iiiiiifllidi$po$i2ione
24 ore su 24.
- pa g a m e nto a uto m at i co d e l l e b o l l ett e r e n ià sn*ii;:'ìilll;:t;iti;;'i;;lliill lii
ne commtsstone.
Potronoto
AC LI
I ll ll r n
dolle ore IJ.JU olle | ó
A M l,'ii-ll'
BAN U A A
Ricordiomo o tuiti
i Butesi che presso
.l^. ltrtt
tl Ltrcolo A.L.L.l.
si offrono grotuitomente i servizi per protiche
contributive, pensionisiiche, infortunisiiche, ossistenzioli
per involiditò civile e occompognomento.
lnoltre potronno essere richiesti :
- servizi fiscoli lCl ecc.;
- futii i servizi del settore ogricolo ACLI IERRA
(oderente ollo COPAGRI) per tutte le protiche PAC,
UMA, INTEGRAZIONE OLIO ecc
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oer l'ossicurozione delle domestiche.
Posso porolo, posso porolo...
PAIRONAIO A.C.L.I.
dalla parte della gente
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P.zzo Mortiri dello Liberto, l0 - 5ó032 Buti (Pl)
Tel. e Fox 0587/723720