Quaderno Borgoantico n° 13 - associazione Borgoantico

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84 – giustamente – il Comune vorrà onorare questo cittadino esemplare), non ci sono le decine o centinaia di S. Messe pagate a suffragio della propria anima o lasciti alla Parrocchia o a qualche altra chiesa, nessun accenno a Confraternite religiose (a quel tempo molto diffuse anche da noi), mentre costante è il richiamo al Comune ed alla Rappresentanza Comunale (il Consiglio) quale autorità di vigilanza sui suoi lasciti; dobbiamo pensare ad un Riolfatti anticlericale? Certamente no, visto che nomina il sacerdote Antonio Miori (cappellano di Villa) quale suo esecutore testamentario, visti i continui richiami all’educazione morale e religiosa dei giovani (a partire da quelli accolti nell’Asilo) e la ripetuta fiducia nella “Provvidenza che tutto regge”, pensiamo piuttosto una persona “moderna” che, forse anche per la sua esperienza di amministratore comunale, aveva compreso che i tempi della “carità religiosa” dovevano ormai lasciare il passo a quelli della “assistenza pubblica”. Nascita della Congregazione di Carità La prima pagina del “Libro Verbali della Congregazione di Carità di Villa (custodito presso l’Archivio Storico del nostro Comune) riporta testualmente: “Congregazione di Carità di Villa La Congregazione fu fondata nel 1883 dal Dr. Riolfatti G.Batta. Il primo dono fu di due obbligazioni di Stato di fior. 100 l’una. Poscia il Dr. Riolfatti Gio.Batta lasciò tutta la sua sostanza alla nuova Congregazione di Carità colle fondazioni ed oneri notati nel Suo testamento. Morì il dì 11 agosto 1883.” E nella pagina successiva, dopo la data del 28/09/1883: “Nella Canonica parrocchiale di Villa , avanti don Pietro Zortea parroco-decano, presenti Silvio Mar- zani, Capo Comune, Francesco bar. de Moll, don Antonio Miori, cooperatore, Nicola Bertagnolli, Antonio Ambrosi, Giuseppe Galvagnini, fu convocata la presente riunione allo scopo di ricevere il già approntato ed approvato statuto della nuova Congregazione di Carità di Villa dalla Rappresentanza Comunale, la quale a senso del medesimo, aveva già nominati i 5 su riferiti consiglieri e i radunati credettero di presentare alle Superiori Autorità per l’approvazione il seguente: Quaderni del Borgoantico 13 “Statuto della Congregazione di Carità del Comune di Villa” Col presente atto si dichiara esistere una Congregazione di Carità nel Comune, e pel solo Comune di Villa Lagarina, a differenza della già esistente che sarà chiamata Congregazione Generale. La Congregazione è l’unione di alcune persone che gratuitamente prestano la loro opera pel bene dell’umanità sofferente. Scopo primario della Congregazione di Carità è di alleggerire i mali corporali del prossimo.

Quaderni del Borgoantico 13 85 Essa ottiene questo scopo usando dei fondi che possiede, o vengono posti a sua disposizione. Non deve diminuire il suo patrimonio, ma può consumare solo la rendita. È composta da un Preside, un Vice- Preside e 5 membri o Consiglieri. Il preside è il parroco, il Vice preside è il Capo Comune, qualsiasi altro individuo che sia elettore nel Comune, può essere consigliere. I consiglieri vengono nominati dalla Rappresentanza Comunale e la loro mansione dura 3 anni. Seguono altri articoli tra i quali ci sembrano importanti i seguenti: Il consiglio sorveglia l’amministrazione ed in special modo decide preventivamente l’investimento di capitali, i contratti di locazione e quindi le disdette, e qualunque modificazione nella natura del patrimonio, anche se dipendesse dall’approvazione della Superiore Autorità. Il Consiglio nomina un Amministratore il quale tien conto di ogni provento ed ogni uscita. Ogni anno (non più tardi della fine di marzo) dovrà presentare regolare resa di conto, che dovrà essere ricevuta e placitata dal Consiglio e presentata alla Rappresentanza Comunale per l’approvazione. Tutte le cariche sono gratuite, meno quella dell’Amministratore che dovrà essere retribuito anche nel caso che appartenesse al Consiglio. “Il presente statuto è stato approvato dall’Ill. Sezione di Luogotenenza di Trento il 10 gennaio 1884 sotto il N. 229, d’accordo colla Inclita Giunta Provinciale Tirolese. Approvato dalla Rappresentanza Comunale 5 ottobre 1883.” In realtà la prima data “ufficiosa” relativa alla nascita della Congregazione può essere posta al 26 luglio del 1883 quando don Pietro Zortea – arciprete-decano di Villa – consegnava al Comune 2 obbligazioni di Stato da 100 fiorini ciascuna che “…servir devono quale primo fondo di una Congregazione di Carità di cui manca il Comune. Piccola cosa, invero, ma si accetti il buon cuore”. Ma è con l’approvazione dello Statuto da parte del Comune (che provvede anche a nominare i 5 consiglieri) e poi da parte della Luogotenenza di Trento e soprattutto con il Decreto di Aggiudicazione del

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Essa ottiene questo scopo usando<br />

dei fondi che possiede, o vengono<br />

posti a sua disposizione.<br />

Non deve diminuire il suo patrimonio,<br />

ma può consumare solo la<br />

rendita.<br />

È composta da un Preside, un Vice-<br />

Preside e 5 membri o Consiglieri.<br />

Il preside è il parroco, il Vice preside<br />

è il Capo Comune, qualsiasi<br />

altro individuo che sia elettore nel<br />

Comune, può essere consigliere.<br />

I consiglieri vengono nominati<br />

dalla Rappresentanza Comunale e<br />

la loro mansione dura 3 anni.<br />

Seguono altri articoli tra i quali ci<br />

sembrano importanti i seguenti:<br />

Il consiglio sorveglia l’amministrazione<br />

ed in special modo decide<br />

preventivamente l’investimento<br />

di capitali, i contratti di locazione<br />

e quindi le disdette, e qualunque<br />

modificazione nella natura del<br />

patrimonio, anche se dipendesse<br />

dall’approvazione della Superiore<br />

Autorità.<br />

Il Consiglio nomina un Amministratore<br />

il quale tien conto di ogni<br />

provento ed ogni uscita. Ogni anno<br />

(non più tardi della fine di marzo)<br />

dovrà presentare regolare resa di<br />

conto, che dovrà essere ricevuta e<br />

placitata dal Consiglio e presentata<br />

alla Rappresentanza Comunale per<br />

l’approvazione.<br />

Tutte le cariche sono gratuite,<br />

meno quella dell’Amministratore<br />

che dovrà essere retribuito anche<br />

nel caso che appartenesse al Consiglio.<br />

“Il presente statuto è stato approvato<br />

dall’Ill. Sezione di Luogotenenza<br />

di Trento il 10 gennaio 1884<br />

sotto il N. 229, d’accordo colla<br />

Inclita Giunta Provinciale Tirolese.<br />

Approvato dalla Rappresentanza<br />

Comunale 5 ottobre 1883.”<br />

In realtà la prima data “ufficiosa”<br />

relativa alla nascita della Congregazione<br />

può essere posta al 26<br />

luglio del 1883 quando don Pietro<br />

Zortea – arciprete-decano di Villa<br />

– consegnava al Comune 2 obbligazioni<br />

di Stato da 100 fiorini ciascuna<br />

che “…servir devono quale<br />

primo fondo di una Congregazione<br />

di Carità di cui manca il Comune.<br />

Piccola cosa, invero, ma si accetti<br />

il buon cuore”.<br />

Ma è con l’approvazione dello<br />

Statuto da parte del Comune (che<br />

provvede anche a nominare i 5 consiglieri)<br />

e poi da parte della Luogotenenza<br />

di Trento e soprattutto con<br />

il Decreto di Aggiudicazione del

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