06.06.2013 Views

Quaderno Borgoantico n° 13 - associazione Borgoantico

Quaderno Borgoantico n° 13 - associazione Borgoantico

Quaderno Borgoantico n° 13 - associazione Borgoantico

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Quaderni del <strong>Borgoantico</strong> <strong>13</strong> 3<br />

Il volontariato, l’Ente Pubblico<br />

e l’<strong>associazione</strong> <strong>Borgoantico</strong><br />

Il volontariato è sempre stato<br />

considerato a ragione un pilastro<br />

fondamentale della nostra società,<br />

all’interno della quale sempre<br />

più spesso svolge un ruolo complementare<br />

e di supplenza rispetto<br />

all’intervento pubblico.<br />

In alcuni settori della vita civile,<br />

come ad esempio: l’assistenza<br />

sanitaria, l’assistenza agli anziani,<br />

la protezione civile, la salvaguardia<br />

dell’ambiente, del patrimonio<br />

storico/culturale e l’ assistenza ai<br />

poveri, spesso il volontariato supplisce<br />

alle carenze dell’ente pubblico.<br />

In Trentino il volontariato si è<br />

sempre distinto per il numero considerevole<br />

di cittadini che lo vivono<br />

e lo praticano ed è unanimemente<br />

riconosciuto per la qualità dell’azione<br />

svolta, anche a livello nazionale,<br />

basti pensare alla protezione<br />

civile e agli interventi svolti in<br />

occasioni di catastrofi naturali.<br />

La nostra esperienza, come <strong>associazione</strong><br />

<strong>Borgoantico</strong>, è relativamente<br />

limitata e svolge un’attività<br />

di gran lunga meno importante<br />

rispetto a quelle sopra accennate;<br />

quando nel 1999 un gruppo<br />

di amici costituì l’<strong>associazione</strong><br />

<strong>Borgoantico</strong> e diede inizio a questa<br />

esperienza di vita associativa,<br />

allora nessuno immaginava che<br />

quest’avventura sarebbe proseguita<br />

fino ai giorni nostri, assumendo<br />

anno dopo anno un ruolo e un<br />

riconoscimento sempre maggiori<br />

ed un apprezzamento nell’opinione<br />

pubblica per la singolarità nel proporsi<br />

e nel mettersi a disposizione<br />

della comunità.<br />

L’<strong>associazione</strong> <strong>Borgoantico</strong> pur<br />

essendo classificata nell’albo pro-<br />

vinciale delle associazioni culturali<br />

per la ricerca storica su Villa<br />

Lagarina e dintorni, realizzata da<br />

alcuni appassionati, amanti della<br />

storia locale e riportata sui Quaderni<br />

del Borgo Antico, in realtà<br />

svolge un’attività molto più ampia:<br />

in primo luogo nel promuovere<br />

alcune manifestazioni nel centro<br />

storico del paese, con l’ intento di<br />

far conoscere e valorizzare il patrimonio<br />

urbanistico e architettonico<br />

della borgata. Va ricordato inoltre<br />

che parte del ricavato delle feste<br />

popolari viene devoluto in solidarietà.<br />

Può sembrare un’affermazione<br />

fuori luogo in un momento in cui<br />

ogni cosa, ogni azione viene mercificata,<br />

ma “l’anomalia” dell’<strong>associazione</strong><br />

sta proprio nel fatto<br />

che, nell’arco della propria attività,<br />

non ha mai chiesto e ottenuto<br />

finanziamenti pubblici, nemmeno<br />

per la realizzazione dei Quaderni,<br />

che dimostrano di essere una piccola<br />

enciclopedia e uno strumento<br />

di consultazione e ricerca molto<br />

apprezzata (anche quest’anno i<br />

Quaderni del Borgo Antico saranno<br />

distribuiti gratuitamente alla<br />

popolazione di Villa Lagarina e<br />

Piazzo come strenna di Natale).<br />

Questo modo di agire, oltre che<br />

essere motivo di orgoglio per tutti<br />

i soci e i collaboratori, viene molto<br />

apprezzato dai numerosi amici e<br />

ospiti che sempre più numerosi<br />

partecipano alle iniziative promosse<br />

dall’<strong>associazione</strong>. Non vogliamo<br />

in quest’occasione guardare<br />

e tanto meno fare paragoni con il<br />

numeroso e variegato mondo del<br />

volontariato che ci circonda, non<br />

possiamo però esimerci dall’espri-<br />

mere alcune considerazioni visto<br />

che stiamo assistendo ad alcuni<br />

interventi pubblici che possono, a<br />

nostro avviso, vanificare lo sforzo<br />

dei numerosi cittadini che si mettono<br />

gratuitamente a disposizione<br />

della comunità e che si sentono<br />

ampiamente gratificati per l’impegno<br />

profuso.<br />

Il Trentino è sempre stato una<br />

terra dove il volontariato ha<br />

espresso in ogni settore della vita<br />

politica e sociale il massimo della<br />

propria capacità, l’Ente Pubblico<br />

deve quindi stare attento a non<br />

“drogare”, con i propri interventi,<br />

questo settore.<br />

Abbiamo sempre evitato di entrare<br />

nel merito dei finanziamenti pubblici<br />

a sostegno delle innumerevoli<br />

feste popolari e manifestazioni<br />

che caratterizzano il Trentino,<br />

quasi tutte finanziate e sostenute<br />

dall’Ente Pubblico, facciamo tuttavia<br />

un’eccezione cogliendo lo<br />

spunto da una polemica per il mancato<br />

intervento a sostegno di una<br />

manifestazione dell’Azienda per la<br />

Promozione Turistica di Rovereto e<br />

Vallagarina, per esprimere alcune<br />

considerazioni, ben sapendo che su<br />

questo argomento si possono generare<br />

e suscitare reazioni contrapposte,<br />

quasi sempre negative, tanto<br />

è scontato per il mondo del volontariato<br />

considerare i finanziamenti<br />

pubblici come un atto dovuto.<br />

Ma non tutto può essere considerato<br />

scontato, in particolare in una<br />

situazione di crisi come quella che<br />

stiamo vivendo anche nel Trentino;<br />

bisogna naturalmente distinguere<br />

tra manifestazioni e manifestazioni,<br />

ma tutte o quasi, hanno come

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!