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Quaderno Borgoantico n° 13 - associazione Borgoantico

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104<br />

«CoPia dE gli CaPitoli dEl<br />

Santo MontE»<br />

Essendo stata inspirata dal Signore<br />

Idio il R.mo P. frate Angelo Siciliano<br />

dell’ordine di San Francesco de<br />

conventuali predicatore qui in Villa<br />

di essortare gli Ill.mi Sign.i Conti<br />

et il popolo nelle sue predicazioni<br />

che volessero costituire un monte<br />

di pietà a beneficio de poveri sudditi.<br />

Il che parendo cosa buona e santa<br />

all’Ill.mo Signor Conte e cavalier<br />

Niccolò di Lodron figliuolo<br />

dell’Ill. Signor conte e cavalier<br />

Paris di Lodron et alla Ill. Sign.a<br />

Madalena Bagarota moglie già<br />

dell’Ill. Signor Conte Agostino<br />

figliuolo del medesimo Ill. Sign.<br />

Conte Paris tutrice et governatrice<br />

degli Ill.i Sign.i Conte Felice,<br />

Conte Antonio et Sign. Conte Agostino<br />

suoi figliuoli, et agli uomini<br />

delle infrascritte ville, et con ciò<br />

comminciando a pigliar limosine,<br />

et altri suffragi s’è stabilita una<br />

somma di denari et dato ordine<br />

di torre una casa dove si possano<br />

essercitare i negozi del Monte,<br />

nel quale s’hanno da osservare gli<br />

infrascritti capitoli. Dando così<br />

buono essempio, et strada all’altre<br />

ville delle medesime iuridizioni<br />

che col tempo s’habbia a disponere<br />

di subintrare a così degna opera;<br />

buona non solamente alla comodità<br />

de poveri ma ancora alla conservatione<br />

de beni loro.<br />

Commento (spiegazione)<br />

Il monte di pietà è promosso dai<br />

Lodron e dalle comunità a beneficio<br />

dei poveri (e si specifica: possano<br />

avere piccole somme di denaro<br />

senza mettere in pericolo, con<br />

le ipoteche, i propri beni – cioè la<br />

casa e qualche campo) in seguito<br />

alle prediche di un frate francescano,<br />

come è già successo in moltissime<br />

altre città e borghi.<br />

In quel tempo le due giurisdizioni<br />

dei Lodron, arrivati in Vallagarina<br />

un centinaio di anni prima, sono<br />

comandate da Nicolò, titolare di<br />

Castel Nuovo (Noarna) e dalla<br />

cognata Madalena Bagarota facente<br />

funzione di titolare di Castellano<br />

in vece dei suoi tre figli minorenni<br />

(la quale morirà nel 1556, e dunque<br />

il monte è precedente a quella<br />

data).<br />

Si inizia<br />

1. raccogliendo un capitale di base;<br />

2. prendendo in affitto una casa (un<br />

locale) per l’attività del monte.<br />

dEll’EllEttion dEl ConSiglio<br />

Dovendosi mandar ad esecutione i<br />

negoti, et capitali del sacro Monte,<br />

et crear deputati et altri officiali<br />

per l’amministration d’esso. è stato<br />

giudicato dagli prefati Ill. Sign.<br />

ri conti esser necessario costituire<br />

un conseglio nell’infrascritto<br />

modo delle ville che son concorse<br />

alla edification del Monte il quale<br />

abbia autorità d’ellegere i deputati<br />

et altri officiali, et consigliare e<br />

determinare le cose che saranno<br />

proposte da tempo in tempo secondo<br />

la forma de capitoli.<br />

Il numero de gli huomini di esso<br />

consiglio è questo: dalla terra di<br />

Villa s’ellegeranno tre huomini,<br />

da Nogareto tre altri, e tre altri da<br />

Petresan, da Novarna uno huomo,<br />

da Sasso un’altro et un’altro da<br />

Brancolino che sono in tutto dodici.<br />

Et questi quando saran chiamati<br />

dalli deputati a consegliare le cose<br />

del Monte debbano venire se non<br />

saranno impediti da giusta causa<br />

sotto pena d’una libra di cera; da<br />

essere applicata all’uso del Monte.<br />

Et quando non vorranno obedire<br />

che i deputati habbian ricorso alli<br />

detti Ill.i Sign.i conti accio che proveggano<br />

per giustitia.<br />

Commento<br />

Fondatori del Monte sono i Lodron<br />

e le comunità di Villa, Nogaredo,<br />

Pedersano, Noarna, Sasso e<br />

Brancolino (da notare che manca<br />

Castellano).<br />

Viene istituito un consiglio di 12<br />

uomini che deve eleggere ogni<br />

anno le persone impiegate nella<br />

gestione del Monte e decidere sulle<br />

questioni generali.<br />

Villa, Nogaredo e Pedersano<br />

hanno diritto a tre consiglieri (tre<br />

Quaderni del <strong>Borgoantico</strong> <strong>13</strong><br />

quote, tre voti) ciascuno, Noarna,<br />

Sasso e Bancolino uno ciascuno.<br />

Il consiglio è convocato dai “deputati”<br />

che hanno pure facoltà di<br />

denunziare presso i giurisdicenti<br />

Lodron eventuali comportamenti<br />

scorretti dei consiglieri.<br />

Per ogni assenza ingiustificata il<br />

consigliere pagherà la multa di una<br />

“libra” di cera a favore del Monte.<br />

1°. Della ellettione delli deputati<br />

e suo offitio<br />

Primo [chi elegge i tre deputati]<br />

s’ordina che ‘l consiglio delli huomini<br />

delle ville et università della<br />

terra di Villa, Nogaré, Pedrezan,<br />

Novarna, Sasso e Brancolino<br />

ogn’anno debbano elleggere tre<br />

persone da bene, et idonee, che<br />

siano governatori per un’anno del<br />

santo monte senza alcun premio<br />

per amor d’Idio, et siano poi liberi<br />

per tre anni a venire di tal carica.<br />

Commento<br />

Il consiglio elegge ogni anno tre<br />

deputati che svolgeranno il loro<br />

compito di governatori del Monte<br />

per un anno gratuitamente. Poi per<br />

tre anni non saranno più chiamati<br />

a svolgere quella mansione.<br />

2° Ancora [obbligo del servizio di<br />

deputato]<br />

detti elletti avanti che siano introdotti<br />

nell’offitio debbano giurare<br />

di bene, et diligentemente amministrare<br />

in mano delli molto Ill.i<br />

Sign.i conti Nicolò e Felice di<br />

Lodrone barba e nepote Sign.ri di<br />

Castel novo e Castellano rispettivamente.<br />

Et sussequentemente a<br />

suoi descendenti et fare il suo offitio<br />

senza fraude, e che quelli che<br />

saranno eletti per il consiglio non<br />

possino ricusare sotto pena di rainesi<br />

venti e privation di beni comuni,<br />

salvo se tal persona non fosse<br />

per qualche ligitima causa impedita<br />

da esser conosciuta per gli Ill.i<br />

Sign.ri conti soprascritti o da quelli<br />

che a quel tempo reggeranno.<br />

Commento<br />

I deputati prestano giuramento<br />

nelle mani dei giurisdicenti Lodron.

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