06.06.2013 Views

Agostoni 1 - Storia dell'Istituto fino 1979.pdf

Agostoni 1 - Storia dell'Istituto fino 1979.pdf

Agostoni 1 - Storia dell'Istituto fino 1979.pdf

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Le cause immediate per il declino della Chiesa cattolica in Nord Africa sembrano essere le<br />

seguenti:<br />

L’invasione e la dominazione arabo-musulmana portò ad un considerevole declino della<br />

popolazione Cristiana. Tale declino fu causato dalla fuga di molti Cristiani in Italia e Francia,<br />

come pure dalla morte di molti abitanti durante le furiose battaglie per il possesso delle città,<br />

la maggior parte delle quali erano Cristiane.<br />

Un’altra causa è la pressione fatta sui Cristiani e pagani a convertirsi all’Islam. Nell’Africa del<br />

Nord, a seguito dell’invasione arabo-musulmana, i Cristiani che rimanevano furono dapprima<br />

trattati secondo le normali pratiche dei conquistatori, cioè, fu loro permesso di praticare la loro<br />

religione pagando una tassa e a patto che rinunciassero a far propaganda della loro fede. Ma,<br />

dal 720, sotto il Califfo Omar II, grande pressione fu fatta su quei berberi che rimanevano<br />

Cristiani a convertirsi all’Islam, e molti capitolarono. Con una rapida conversione dei Mori,<br />

seguita da un graduale calo di resistenza, l’Islam poté indebolire la Chiesa Nord Africana, la<br />

quale gradualmente sparì del tutto (Sinodo per l’Africa: Lineamenta 1994).<br />

Nota Bene: Il Donatismo è eresia a causa dei seguenti errori:<br />

- Se il ministro di un sacramento è in peccato mortale, il sacramento si ritiene non valido.<br />

- Cristiani battezzati che abbandonano la Chiesa, al loro ritorno devono essere ribattezzati<br />

- I Cristiani che cambino una sillaba della Bibbia o una lettera o brucino il libro si meritano<br />

una grande punizione.<br />

Evangelizzazione 15° e 16° secolo<br />

L’esplorazione della costa africana nel 15° secolo portata avanti dai portoghesi fu presto<br />

accompagnata dallo sforzo di evangelizzazione.<br />

Sin dal 1462 Papa Pio II affidò l’evangelizzazione della costa della Guinea ai Francescani<br />

guidati da Alfonso Da Bolano. Entro il 1486, sia i Domenicani che altri erano attivi nell’Africa<br />

Occidentale, principalmente fra i Wolof in Senegambia. La missione della Guinea dipendeva da<br />

quella di Capo Verde dove fu successivamente creato un Vescovado nel 1553.<br />

Su richiesta del re del Benin, il quale aveva avuto contatti con i portoghesi nel 1485, la Chiesa<br />

si stabilì in quel regno, servita solo saltuariamente da São Tomé che diventò vescovado nel<br />

1534 sotto Papa Paolo II. Essa però rimase quasi inattiva. Nel Congo (ex Zaire),<br />

l’evangelizzazione sistematica ebbe inizio nel 1490, guidata da Francescani, Canonici Secolari<br />

di San Giovanni l’Evangelista, con preti e laici, e sin dall’inizio il suo successo fu strepitoso.<br />

Nzinga fu battezzato con il nome di Dom Jodo (1491).<br />

Una Chiesa fu costruita nella sua capitale, chiamata São Salvador. Un vero regno Cristiano,<br />

modellato su quello portoghese, crebbe sulla riva sinistra del fiume. Durante il regno di Re<br />

Alfonso (1506-1543) la Cristianità si espanse notevolmente. Missionari arrivavano<br />

regolarmente dal Portogallo, e giovani congolesi venivano mandati in Portogallo per essere<br />

istruiti. Dom Henrique, figlio del Re, fu eletto (1518) e consacrato (1521) Vescovo titolare di<br />

Utica. Tornò presto nel Congo ma morì nel 1530. Domenicani, Carmelitani Scalzi, e Gesuiti<br />

inviarono missionari. São Salvador, divenne Sede Episcopale nel 1597.<br />

In Angola l’evangelizzazione ebbe inizio nella seconda metà del 16° secolo. Padre Francis<br />

Borgia il Superiore Generale si era prefisso di istituire una missione per la Società di Gesù. La<br />

missione angolana, non ebbe, inizialmente, lo stesso successo di quella congolese. Fu istituita<br />

soltanto quando i Vescovi di São Salvador fissarono la loro residenza a Luanda nel 1626.<br />

Bisogna dare credito ai primi missionari portoghesi nel Congo e in Angola in quanto<br />

mostrarono una notevole lungimiranza missionaria nell’istituire un seminario per la formazione<br />

di preti indigeni.<br />

Sulla costa orientale dell’Africa, in particolare nel Mozambico, l’evangelizzazione iniziò durante<br />

la prima metà del 16° secolo. San Francesco Saverio, si fermò in Mozambico durante il suo<br />

viaggio verso est. Nel 1561 l’Imperatore di Monomatapa fu battezzato, e fu così che ci fu un<br />

forte movimento verso la Chiesa Cattolica. Queste speranze sarebbero state distrutte a causa<br />

di influenze ed intrighi musulmani. Entro il 1591 la missione nel Mozambico contava 20.000<br />

Cattolici. Durante il 17° secolo, nuovi sforzi evangelici si ebbero in Monomatapa da parte dei<br />

Domenicani. Furono costruiti un collegio ed un seminario.<br />

È opportuno sottolineare che un gruppo di 300 portoghesi e Cristiani africani furono uccisi per la<br />

7

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!