Agostoni 1 - Storia dell'Istituto fino 1979.pdf
Agostoni 1 - Storia dell'Istituto fino 1979.pdf Agostoni 1 - Storia dell'Istituto fino 1979.pdf
LE SUORE COMBONIANE Nono Capitolo Generale: 1952 –1958 Elette: Madre Carla Troenzi - Superiora generale Suor M. Celsa Buizza - Vicaria Generale Suor Rosanna Bonani - Assistente Suor Agnese Longato - Assistente Suor M. Consolata Pedrotti - Assistente Aperture 1953: Una Scuola a Manama - Bahrain nel Golfo Persico 1955: Brasile – Nova Venecia Madre Carla Troenzi fu alla giuda dell’istituto del 1933 al 1958. Fu un periodo di grande crescita di vocazioni che portarono all’espansione sia in Italia che all’estero. Nuove aperture negli Stati Uniti Le suore erano presenti negli Stati Uniti sin dal 1956 a Landsdale in Pennsylvania per attività sociali e mediche. A Chicago c’è un Centro per l’animazione missionaria e promozione vocazionale fondato nel 1983. La casa provinciale si trova ancora a Richmond. Le Suore nello Zaire (1952) Le Suore Comboniane andarono nello Zaire Settentrionale nel 1952 nella Diocesi di Wamba presso la missione di Ndiye dove si trovava personale composto da sacerdoti del Sacro Cuore (Dehoniani – nello Zaire sin dal 1897) ai tempi della rivoluzione Simba del 1964 esse erano presenti sul posto. Esse operavano anche a Bafwasende, Ngavu, Wamba e Mabone. Ognuna delle ventisette suore subì sevizie e alcune furono torturate dai ribelli. Spesso furono minacciate di morte ma nessuna di loro fu uccisa. Tutte riuscirono ad essere rimpatriate. Al momento sono ancora a Nduye, ma lasciarono le altre missioni per recarsi in altre Diocesi. Esse hanno un noviziato a Kisangani e la residenza provinciale a Isiro. Apertura nell’Ecuador Il decreto della S. Sede (SCEP) per l’apertura in Ecuador è del 1958 mentre quella ad Esmeraldas e del 1959. Decimo Capitolo Generale; 17-24 luglio 1958 Nuovo Consiglio Generale: Suor Teresa Costalunga - Superiora Generale Suor Maria Andreella - Vicaria Generale Suor Natalizia Carollo - Assistente Suor Michelangela Operto - Assistente Suor Valeria dal Sommo - Assistente Suor Natalizia fu eletta anche Segretaria Generale. Il Capitolo ebbe un Visitatore Apostolico nella persona di un Cappuccino, p. Clemente da Santa Maria in Punta. Fu in questo Capitolo che si decise di trasferire il Generalato da Verona a Roma. Qui di seguito le statistiche dell’Istituto relative alla fine del 1958: Suore Professe - 1.756 Novizie - 102 Postulanti - 47 Un avvenimento importante che ebbe luogo dopo il Capitolo fu quello di iniziare il Bollettino ufficiale dell’Istituto; il primo volume si riferiva ai mesi luglio-ottobre 1958. Fra il 24 febbraio e il marzo del 1964 tutte le Suore, assieme a tutti gli altri missionari, furono espulse dal Sudan Meridionale. Le espulsioni sistematiche erano iniziate nel 1963. 194
CAPITOLO DECIMO Il nono Capitolo Generale e il periodo 1959-1969 IL NONO CAPITOLO GENERALE (VENEGONO, 1959) Il Capitolo Membri del Capitolo: 37 (Boll. N. 71) Membri dell’Istituto: 1.235 (9 Vescovi, 2 Prefetti Apostolici, 685 sacerdoti, 233 scolastici, 306 Fratelli). Eletti: P. Gaetano Briani, Superiore Generale, (1900-1984); p. G. Battelli, Vicario Generale; p. L. Bano (+1983), p. L. Urbani (+1991),p. G. Baj (+1993), assistenti. P. GAETANO BRIANI. Professò il 1° novembre 1921 a Venegono. Partì per Bahr-el-Ghazal nel 1933 dove rimase fino a settembre del 1947 quando fu eletto Vicario Generale; dal 1953 al 1959 ebbe la carica di Superiore regionale del Bahr-el-Ghazal, con residenza a Wau. Alla fine del suo mandato come Superiore generale (1969), rimase in Italia lavorando in diverse case. Era un uomo onesto e sincero, dedicato al proprio lavoro e all’Istituto con un sincero spirito di fede che mostrò in diverse occasioni. Si rendeva conto della crisi che c’era nell’Istituto, ma decise di non apportare nessun cambiamento sostanziale alle regole, lasciando qualsiasi decisione in merito al Capitolo del 1969. Autorizzò la preparazione di un questionario nel quale le regole, lo stile di vita e le strutture dell’Istituto furono messe apertamente in discussione e affidò il lavoro ad un giovane sacerdote, p. Venanzio Milani che allora aveva 29 anni. Morì a Verona. Osservazioni particolari Un religioso fu mandato a presenziare il Capitolo, era p. Clemente da Santa Maria di Punta, O.F.M. Cap., il quale il 6 luglio ricevette uno ad uno tutti i padri presenti per il Capitolo. Egli informò l’assemblea che tutte le decisione avrebbero dovuto essere ratificate da lui personalmente dopo le elezioni. La sua mansione sarebbe stata quella di Assistente dell’Istituto per un certo periodo di tempo. L’assistente religioso in questo particolare Capitolo aveva più poteri di quello del Capitolo del 1953. La sua presenza era stata richiesta a causa di alcune irregolarità nelle elezioni: una era la sostituzione di Superiori Regionali poco prima della convocazione del Capitolo. Siccome questi erano membri del Capitolo di diritto, alcuni sospettavano che avrebbero potuto votare nel modo in cui volevano i Superiori. Una ulteriore irregolarità era che le delegazioni venivano ignorate e così escluse dal Capitolo. Il delegato del Messico, che era stato escluso, sottopose il caso alla S. Sede, che intervenne in suo favore. Inoltre, c’erano state troppe interferenze nell’approvazione della revisione delle regole. Il Capitolo del 1953 aveva chiesto alla Direzione Generale di nominare una commissione per la revisione delle regole. La commissione suggerì dei cambiamenti che sottopose all’approvazione di Propaganda Fide, prima di presentarli al Capitolo. Per un disguido, le nuove regole furono approvate da una persona che non ne aveva l’autorizzazione. Anche tutti i libri contabili e i resoconti della Direzione Generale furono minuziosamente controllati da un altro esperto su autorizzazione dell’assistente religioso, che in pratica agiva come un Visitatore Apostolico. Il 9 agosto, l’Assistente inviò al nuovo Padre Generale i seguenti appunti: si deve stabilizzare e rafforzare ciò che è stato fatto durante il mandato del Consiglio generale uscente. No a nuove missioni e all’apertura di nuove case fino a quando quelle già esistenti non siano state adeguatamente tutelate. 195
- Page 144 and 145: Nel 1966 p. Briani, il Superiore Ge
- Page 146 and 147: f. Nel 1972, un Consiglio provvisor
- Page 148 and 149: Paucarbamba, i Missionari Combonian
- Page 150 and 151: Fra gli altri punti discussi c’er
- Page 152 and 153: del 1979 p. Klose, Superiore Genera
- Page 154 and 155: tra i sacerdoti e missionari più g
- Page 156 and 157: MONS. LORENZO UNFRIED: un buon past
- Page 158 and 159: università romane. Fu acquistata u
- Page 160 and 161: MONS. RODOLFO ORLER un uomo compren
- Page 162 and 163: Note storiche CAPITOLO OTTAVO Dal 1
- Page 164 and 165: Seminari per Minori. Borgovico, Com
- Page 166 and 167: Il Vescovo di Cincinnati Mons. Nich
- Page 168 and 169: Apertura nel Mozambico (1947) Andan
- Page 170 and 171: manifesta in modo eccezionale l’a
- Page 172 and 173: Cenni storici Apertura nell’Ameri
- Page 174 and 175: una “Ratio Studiorum” dato che
- Page 176 and 177: nazionalistico; più opportunità d
- Page 178 and 179: P. Farè fece inoltre notare le gra
- Page 180 and 181: Il resto della popolazione vive nel
- Page 182 and 183: Il Vescovo arrivò ad Esmeraldas il
- Page 184 and 185: Superiore Provinciale. Fu il primo
- Page 186 and 187: L’unica cosa della quale si ramma
- Page 188 and 189: 1932, per ben 58 anni, a parte alcu
- Page 190 and 191: Era il buon nome della Chiesa stess
- Page 192 and 193: MONS. EDOARDO MASON: un leader, sol
- Page 196 and 197: Con riferimento alla disciplina: si
- Page 198 and 199: Apertura di nuove case A Madrid in
- Page 200 and 201: Azande e nel 1969 a Yambio. Espulso
- Page 202 and 203: Mazzoldi (Juba), Mons. Ferrara (Mup
- Page 204 and 205: P. Ernesto era un uomo con la Bibbi
- Page 206 and 207: LE SUORE COMBONIANE Le Suore Combon
- Page 208 and 209: L’amministrazione veniva controll
- Page 210 and 211: Maggiori cariche politiche nominate
- Page 212 and 213: Il Burundi Come il Rwanda, così il
- Page 214 and 215: Introduzione CAPITOLO DODICESIMO La
- Page 216 and 217: TENTATIVO DI ANALIZZARE LA CRISI No
- Page 218 and 219: sacralità dell’ordinazione e del
- Page 220 and 221: erano ultra-protettive, piuttosto l
- Page 222 and 223: 1975 - 1979 N.M. V.T. V.P. Totale 1
- Page 224 and 225: Populorum Progressio Questa Encicli
- Page 226 and 227: loro ruolo d’insegnanti e pastori
- Page 228 and 229: specialmente negli scambi commercia
- Page 230 and 231: o psicologiche o situazioni soggett
- Page 232 and 233: Animazione missionaria Viene chiari
- Page 234 and 235: La Congregazione è divisa in PROVI
- Page 236 and 237: C’era il pericolo di espulsioni,
- Page 238 and 239: SCEP, alla presenza dell’intero C
- Page 240 and 241: Direttori e Ratio Le nuove struttur
- Page 242 and 243: Dalla Diocesi di Gulu Fr. Gasparini
LE SUORE COMBONIANE<br />
Nono Capitolo Generale: 1952 –1958<br />
Elette:<br />
Madre Carla Troenzi - Superiora generale<br />
Suor M. Celsa Buizza - Vicaria Generale<br />
Suor Rosanna Bonani - Assistente<br />
Suor Agnese Longato - Assistente<br />
Suor M. Consolata Pedrotti - Assistente<br />
Aperture<br />
1953: Una Scuola a Manama - Bahrain nel Golfo Persico<br />
1955: Brasile – Nova Venecia<br />
Madre Carla Troenzi fu alla giuda dell’istituto del 1933 al 1958. Fu un periodo di grande<br />
crescita di vocazioni che portarono all’espansione sia in Italia che all’estero.<br />
Nuove aperture negli Stati Uniti<br />
Le suore erano presenti negli Stati Uniti sin dal 1956 a Landsdale in Pennsylvania per attività<br />
sociali e mediche. A Chicago c’è un Centro per l’animazione missionaria e promozione<br />
vocazionale fondato nel 1983. La casa provinciale si trova ancora a Richmond.<br />
Le Suore nello Zaire (1952)<br />
Le Suore Comboniane andarono nello Zaire Settentrionale nel 1952 nella Diocesi di Wamba<br />
presso la missione di Ndiye dove si trovava personale composto da sacerdoti del Sacro Cuore<br />
(Dehoniani – nello Zaire sin dal 1897) ai tempi della rivoluzione Simba del 1964 esse erano<br />
presenti sul posto. Esse operavano anche a Bafwasende, Ngavu, Wamba e Mabone. Ognuna<br />
delle ventisette suore subì sevizie e alcune furono torturate dai ribelli. Spesso furono<br />
minacciate di morte ma nessuna di loro fu uccisa. Tutte riuscirono ad essere rimpatriate. Al<br />
momento sono ancora a Nduye, ma lasciarono le altre missioni per recarsi in altre Diocesi.<br />
Esse hanno un noviziato a Kisangani e la residenza provinciale a Isiro.<br />
Apertura nell’Ecuador<br />
Il decreto della S. Sede (SCEP) per l’apertura in Ecuador è del 1958 mentre quella ad<br />
Esmeraldas e del 1959.<br />
Decimo Capitolo Generale; 17-24 luglio 1958<br />
Nuovo Consiglio Generale:<br />
Suor Teresa Costalunga - Superiora Generale<br />
Suor Maria Andreella - Vicaria Generale<br />
Suor Natalizia Carollo - Assistente<br />
Suor Michelangela Operto - Assistente<br />
Suor Valeria dal Sommo - Assistente<br />
Suor Natalizia fu eletta anche Segretaria Generale. Il Capitolo ebbe un Visitatore Apostolico<br />
nella persona di un Cappuccino, p. Clemente da Santa Maria in Punta. Fu in questo Capitolo<br />
che si decise di trasferire il Generalato da Verona a Roma.<br />
Qui di seguito le statistiche dell’Istituto relative alla fine del 1958:<br />
Suore Professe - 1.756<br />
Novizie - 102<br />
Postulanti - 47<br />
Un avvenimento importante che ebbe luogo dopo il Capitolo fu quello di iniziare il Bollettino<br />
ufficiale dell’Istituto; il primo volume si riferiva ai mesi luglio-ottobre 1958.<br />
Fra il 24 febbraio e il marzo del 1964 tutte le Suore, assieme a tutti gli altri missionari, furono<br />
espulse dal Sudan Meridionale. Le espulsioni sistematiche erano iniziate nel 1963.<br />
194