Agostoni 1 - Storia dell'Istituto fino 1979.pdf

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Anche in altri territori missionari i padri insegnavano e insegnano tuttora o dirigono i seminari diocesani. Spesso questa attività fu dichiarata prioritaria, ma non sempre questa priorità è stata veramente osservata nella preparazione e distribuzione del personale dell’Istituto. Tutti i primi Vescovi sudanesi, assieme a quattro ugandesi, provenivano dai nostri seminari. Quattro di essi sono deceduti. Nelle chiese da noi fondate nel Sudan ed in Uganda ci sono attualmente circa 300 sacerdoti. In generale i Padri professori di filosofia e teologia sono laureati dell’Università Urbaniana a Roma, altri dell’Università Gregoriana. L’insegnamento impartito nei seminari segue tuttora il modello tradizionale della Chiesa. Questo modello è spesso messo in discussione ma né i Vescovi diocesani né il clero hanno ancora deciso se effettuare cambiamenti in qualche modo fondamentali. La Fondazione di Istituti Religiosi e affini. Le Suore di Maria Immacolata di Gulu. Quando negli anni trenta, p. Vignato chiese alla Suore Comboniane di seguire la scuola per ragazze di Gulu, aveva già in animo di sceglierne alcune affinché prendessero i voti. Mons. Angelo Negri (1935-1949) si dedicò a questo compito. Nel 1939 chiese ed ottenne dalla Santa Sede il benestare per l’istituzione di una Congregazione. Le candidate iniziarono il loro noviziato il giorno di Natale del 1942 e fecero la loro prima Professione il giorno dell’Epifania del 1945. Il loro scopo principale è l’insegnamento, ma si dedicano anche alla cura dei malati ed alle attività pastorali. Attualmente sono circa 300. Scrissero la biografia di Madre Angioletta Dognini (+ 1990) che esse considerano cofondatrice. La maggior parte delle suore proviene dalle province settentrionali e operano nello stesso territorio. Esse hanno tre comunità in Kenya e tre in Italia. La Congregazione delle Figlie del Cuore Immacolato di Maria (DIHM) La Congregazione fu fondata dal Vescovo J. Reigler, MFCS. Mons. Riegler stava facendo la sua prima visita ufficiale alla parrocchia di Glen Cowie, Vicariato di Lydenburgh (adesso Diocesi di Witbank) e presenziò alla cerimonia di fondazione della nuova congregazione il 2 Febbraio 1949. Ebbe a dire allora “La Festa della Purificazione della Madonna del 1949 sarà sempre ricordata nella storia del Vicariato di Lyndenburgh. Questo è un giorno, un’occasione per la quale io ed i Religiosi del nostro Vicariato abbiamo pregato per tanti anni: La nascita di un Istituto di Suore nella nostra comunità locale. È desiderio del Santo Padre che la vita religiosa sia curata e promossa in tutti i territori di missione. Le vocazioni al sacerdozio e alla vita religiosa indicano sempre la forza e la stabilità della nostra fede.” IL vescovo fece un’analogia fra la vita religiosa e le candele tenute in mano dalle candidate durante la Santa Messa. “Voi brillerete innanzi al vostro Dio mentre vi consumerete per Lui”. La Reverenda Madre Consiglio, una delle Suore di Loreto (IBVM) che operavano a Glen Cowie, fu la prima Superiora e Maestra delle Novizie e si prese il compito e la responsabilità di aiutare il giovane Istituto a crescere. Madre Consiglio aveva molti anni di esperienza alle spalle sia in Kenya che nell’Unione, (Sud Africa). Aveva studiato il Sepedi, la lingua locale, e conosceva le usanze e la mentalità locale. Era perciò all’altezza del compito che avrebbe dovuto svolgere. Suore del Sacro Cuore. Mons. Mlakic, prefetto Apostolico di Juba dal 1951, iniziò questo Istituto. Il suo successore, Mons. Sisto Mazzoldi, Vicario Apostolico di Juba, aprì il loro Noviziato nel 1952. a Juba e affidò le novizie a suor Domitilla, Comboniana. Il loro sviluppo fu buono, ma la guerra civile nel Sudan Meridionale portò alla loro fuga a Moyo, nella Diocesi di Arua: Qui la loro maestra fu Suor Elisabetta Coggi. Esse si dedicano a svariate opere, e sono circa 150. Operano principalmente nel Sudan ed in Uganda dove hanno diverse case e noviziati. La loro casa madre si trova a Juba nel Sudan Meridionale. Fratelli di San Martino de Porres. Anche questo Istituto deve la sua nascita nel 1953 a Mons. Mazzoldi con l’aiuto di P. Giuseppe Gusmini (+ 1980) e fratel Alessandro Pelucchi. Il loro scopo principale è di preparare 108

insegnanti qualificati per poter dirigere scuole Cattoliche. Il loro sviluppo ha avuto alti e bassi, ed anche loro dovettero cercare asilo in Uganda nel 1965 dove aprirono un Noviziato. Il loro apostolato è diversificato e la loro spiritualità e attività è come quella dei fratelli Comboniani. Hanno dovuto affrontare molte difficoltà sia per quanto concerne l’amministrazione interna sia per quanto riguarda le loro relazioni con i Vescovi e il clero locale. Sono circa 40. La maggior parte di essi opera nel Sudan. Hanno aperto una Scuola Superiore e dato vita ad alcune comunità anche in Uganda. Fratelli del Cuore Immacolato di Maria (Marian Brothers) La loro fondazione avvenne nell’attuale Diocesi di Arua dove si trova la loro Casa Madre. L’Istituto fu fondato dal vescovo G. B. Cesana nel 1954 ed affidato a p. Gino Albrigo (+ 1995). Più avanti P. Giuseppe Volpetti (+ 1994) li seguì per molti anni. Essi ora hanno la loro propria Direzione Generale, eletta regolarmente dai Capitoli generali. Si dedicano a svariate attività ed hanno scopi molteplici. Attualmente contano circa 50 membri. Non è facile accogliere la chiamata e diventare fratelli in Africa a meno che siano Fratelli Insegnanti. Fratelli di San Giuseppe di Wau. Fondato da Mons. E. Mason il Vicario Apostolico di Wau nel 1955 con lo scopo molteplice che contraddistingue la vocazione a diventare fratelli alla maniera voluta dal Comboni. Quando i nostri missionari che si occupavano della loro formazione furono espulsi dal Sudan, i fratelli si trovarono allo sbando. Sembra che non stiano crescendo e sono solo 7 nella Diocesi di Wau. Suore della Santa Vergine Maria del Sudan. Mons. Edward Mason aveva fondato un Istituto nel 1956 chiamato “Suore di Nazareth”, mentre Mons. Ferrara di Mupoi - Tombora ne aveva fondato un altro chiamato “Nostra Madonna delle Vittorie” nel 1957. A causa di grosse difficoltà incontrate nel Sudan, tutte queste Suore si rifugiarono nella Repubblica Centro Africana. Ambedue gli Istituti languivano. La Santa Sede, dietro proposta dei Vescovi del Sudan, amalgamò i due Istituti con il nome sopra indicato nel 1977. Attualmente hanno una comunità ed un Noviziato in Uganda e tre comunità a Khartoum, nel Sud Sudan. Ci sono 25 suore, più novizie e postulanti. Alcune Suore Comboniane si occupano della loro formazione e dell’amministrazione e fanno capo a Suor Giuseppina Tresoldi, che fu Superiora Generale delle suore Comboniane (1986-1997).. Ci sono alcune suore in due piccoli gruppi dei due Istituto originali che vivono da sole e sono molto apprezzate per il buon lavoro che svolgono. Suore dell’adorazione Perpetua della Santa Trinità Una Suora Comboniana, Anastasia Fumagalli (+1992) per anni sentì il desiderio di dedicarsi ad una vita di contemplazione. Quando Mons. Angelo Tarantino (+ 1990) che era suo direttore spirituale quando era a Lira, divenne Vescovo di Arua, la Suora trovò un patrono ed uno stato giuridico (1960). Trovò 12 suore che la seguirono e si consacrarono alla contemplazione, alla penitenza e al lavoro. La loro vita di preghiera è offerta al Signore per la santificazione dei sacerdoti e dei religiosi di tutto il mondo, ma principalmente della Diocesi dove si trova la loro comunità. Esse hanno una comunità e una loro superiora. Gli Apostoli di Gesù Questo è il primo Istituto Religioso in Africa che sia esclusivamente missionario. Fu fondato nel 1968 da P. Marangoni, sotto la responsabilità ecclesiastica di Mons. Mazzoldi, allora Vescovo di Moroto. L’Istituto divenne presto internazionale con candidati provenienti da più di 6 nazioni africane. Iniziarono a Moroto e aprirono case di formazione in Tanzania, Uganda Occidentale, (Bukinda–Kabale), a Nairobi e Kiserian. Nel 1983, il fondatore p. Marangoni lasciò la Direzione Generale ai membri africani. I preti sono circa 200, i fratelli 20. La Direzione Generale è a Nairobi, Langata. Essi hanno comunità in Kenya, Tanzania, Uganda e nel Sudan. La loro spiritualità si accentra principalmente sul Cuore di Gesù. Suore Evangeliste di Maria L’Istituto ha lo stesso fondatore degli apostoli di Gesù e fu iniziato nel 1975 con il nome ufficiale di “Congregazione Missionaria delle Suore Evangeliste di Maria”. La Costituzione del 109

Anche in altri territori missionari i padri insegnavano e insegnano tuttora o dirigono i seminari<br />

diocesani. Spesso questa attività fu dichiarata prioritaria, ma non sempre questa priorità è<br />

stata veramente osservata nella preparazione e distribuzione del personale dell’Istituto.<br />

Tutti i primi Vescovi sudanesi, assieme a quattro ugandesi, provenivano dai nostri seminari.<br />

Quattro di essi sono deceduti.<br />

Nelle chiese da noi fondate nel Sudan ed in Uganda ci sono attualmente circa 300 sacerdoti.<br />

In generale i Padri professori di filosofia e teologia sono laureati dell’Università Urbaniana a<br />

Roma, altri dell’Università Gregoriana.<br />

L’insegnamento impartito nei seminari segue tuttora il modello tradizionale della Chiesa.<br />

Questo modello è spesso messo in discussione ma né i Vescovi diocesani né il clero hanno<br />

ancora deciso se effettuare cambiamenti in qualche modo fondamentali.<br />

La Fondazione di Istituti Religiosi e affini.<br />

Le Suore di Maria Immacolata di Gulu.<br />

Quando negli anni trenta, p. Vignato chiese alla Suore Comboniane di seguire la scuola per<br />

ragazze di Gulu, aveva già in animo di sceglierne alcune affinché prendessero i voti. Mons.<br />

Angelo Negri (1935-1949) si dedicò a questo compito.<br />

Nel 1939 chiese ed ottenne dalla Santa Sede il benestare per l’istituzione di una<br />

Congregazione. Le candidate iniziarono il loro noviziato il giorno di Natale del 1942 e fecero la<br />

loro prima Professione il giorno dell’Epifania del 1945. Il loro scopo principale è l’insegnamento,<br />

ma si dedicano anche alla cura dei malati ed alle attività pastorali. Attualmente sono circa 300.<br />

Scrissero la biografia di Madre Angioletta Dognini (+ 1990) che esse considerano cofondatrice.<br />

La maggior parte delle suore proviene dalle province settentrionali e operano nello<br />

stesso territorio. Esse hanno tre comunità in Kenya e tre in Italia.<br />

La Congregazione delle Figlie del Cuore Immacolato di Maria (DIHM)<br />

La Congregazione fu fondata dal Vescovo J. Reigler, MFCS. Mons. Riegler stava facendo la sua<br />

prima visita ufficiale alla parrocchia di Glen Cowie, Vicariato di Lydenburgh (adesso Diocesi di<br />

Witbank) e presenziò alla cerimonia di fondazione della nuova congregazione il 2 Febbraio<br />

1949.<br />

Ebbe a dire allora “La Festa della Purificazione della Madonna del 1949 sarà sempre ricordata<br />

nella storia del Vicariato di Lyndenburgh. Questo è un giorno, un’occasione per la quale io ed i<br />

Religiosi del nostro Vicariato abbiamo pregato per tanti anni: La nascita di un Istituto di Suore<br />

nella nostra comunità locale.<br />

È desiderio del Santo Padre che la vita religiosa sia curata e promossa in tutti i territori di<br />

missione. Le vocazioni al sacerdozio e alla vita religiosa indicano sempre la forza e la stabilità<br />

della nostra fede.”<br />

IL vescovo fece un’analogia fra la vita religiosa e le candele tenute in mano dalle candidate<br />

durante la Santa Messa. “Voi brillerete innanzi al vostro Dio mentre vi consumerete per Lui”.<br />

La Reverenda Madre Consiglio, una delle Suore di Loreto (IBVM) che operavano a Glen Cowie,<br />

fu la prima Superiora e Maestra delle Novizie e si prese il compito e la responsabilità di aiutare<br />

il giovane Istituto a crescere. Madre Consiglio aveva molti anni di esperienza alle spalle sia in<br />

Kenya che nell’Unione, (Sud Africa). Aveva studiato il Sepedi, la lingua locale, e conosceva le<br />

usanze e la mentalità locale. Era perciò all’altezza del compito che avrebbe dovuto svolgere.<br />

Suore del Sacro Cuore.<br />

Mons. Mlakic, prefetto Apostolico di Juba dal 1951, iniziò questo Istituto. Il suo successore,<br />

Mons. Sisto Mazzoldi, Vicario Apostolico di Juba, aprì il loro Noviziato nel 1952.<br />

a Juba e affidò le novizie a suor Domitilla, Comboniana. Il loro sviluppo fu buono, ma la guerra<br />

civile nel Sudan Meridionale portò alla loro fuga a Moyo, nella Diocesi di Arua: Qui la loro<br />

maestra fu Suor Elisabetta Coggi. Esse si dedicano a svariate opere, e sono circa 150. Operano<br />

principalmente nel Sudan ed in Uganda dove hanno diverse case e noviziati. La loro casa<br />

madre si trova a Juba nel Sudan Meridionale.<br />

Fratelli di San Martino de Porres.<br />

Anche questo Istituto deve la sua nascita nel 1953 a Mons. Mazzoldi con l’aiuto di P. Giuseppe<br />

Gusmini (+ 1980) e fratel Alessandro Pelucchi. Il loro scopo principale è di preparare<br />

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