06.06.2013 Views

(2012), numero 2 - L'Eco delle Valli

(2012), numero 2 - L'Eco delle Valli

(2012), numero 2 - L'Eco delle Valli

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

EdV<br />

4<br />

BOVEZZO<br />

BASSA VALTROMPIA<br />

VALLE DEL GARZA<br />

Sono serviti quattro mesi di<br />

lavoro, ma alla fine il progetto<br />

ambito dai coltivatori<br />

locali, sostenuti dalle loro<br />

amministrazioni comunali,<br />

è entrato nel concreto.<br />

Si tratta dell’associazione<br />

«Agricoltura e territorio<br />

Valle del Garza» appoggiata<br />

dai Comuni di Nave, Bovezzo<br />

e Caino che vogliono<br />

incentivare tra i cittadini<br />

la vendita e consumo dei<br />

prodotti della zona.<br />

E per questo, l’assessore<br />

all’Ambiente ed Ecologia di<br />

Bovezzo Mario Folli che ha<br />

ospitato la presentazione in<br />

via Veneto (presenti anche<br />

i sindaci di Nave e Caino<br />

Tiziano Bertoli e Simona<br />

Bertacchini) le ha definite<br />

“persone coraggiose”.<br />

Da una parte combattere<br />

la globalizzazione e il<br />

consumo di massa tipico<br />

dei supermercati e centri<br />

commerciali e dall’altra<br />

valorizzare i prodotti biologici<br />

locali. «Ci rendiamo<br />

conto che i prezzi degli<br />

alimenti artigianali coltivati<br />

qui, essendo di nicchia,<br />

non possono avere gli stessi<br />

prezzi dei market – ha detto<br />

Folli – ma puntiamo sulla<br />

qualità assicurata e sul fatto<br />

che non ci sono mediatori:<br />

dalla terra direttamente<br />

sulle tavole».<br />

E’ da questo auspicio che è<br />

nata l’iniziativa «Mercato<br />

contadino a kilometri zero»,<br />

sostenuta anche dal Gal<br />

Golem che tra i suoi obiettivi<br />

ha la valorizzazione del<br />

territorio, <strong>delle</strong> montagne,<br />

i loro prodotti e le coltivazioni.<br />

L’associazione, presieduta<br />

da Pierluca Bolzoni, è formata<br />

attualmente da sette<br />

produttori della zona. Sono<br />

l’azienda agricola «Bettina»<br />

che produce latticini,<br />

formaggi di capra, yogurt e<br />

latte, salumi, tortelli e ragù,<br />

la «Bolzoni e Negroni»<br />

che coltiva miele e polline<br />

fresco biologico, la «Monteclana»<br />

per le confetture,<br />

marmellate, succhi, mele e<br />

pere e prodotti dell’orto.<br />

Il «Vivaio» di Ezio Cammarata<br />

coltiva, invece, piante,<br />

erbe aromatiche, ortaggi di<br />

stagione e noci e la «Floragricola<br />

Rossi» per le piante<br />

da orto e fiore.<br />

«Vogliamo dare un’opportu<br />

nità incentivando le produzioni<br />

e la vendita in posti<br />

strategici e che possano fare<br />

da trampolino di lancio per<br />

La biblioteca di Concesio<br />

GLOBAL ELETRIC snc<br />

di Toselli &Brozzoni<br />

impianti elettrici<br />

civili ed industriali<br />

impianti antintrusione<br />

impianti<br />

videosorveglianza<br />

impianti<br />

condizionamento<br />

automazione cancelli<br />

Polo Blu Came<br />

adeguamento alle norme<br />

EN cancelli automatici<br />

per contatto<br />

3356073443<br />

3405205785<br />

Servizio 24 ore<br />

Febbraio <strong>2012</strong><br />

L’Asl ha i nuovi ambulatori. E in futuro la sfida al fumo<br />

Al “taglio del nastro” hanno partecipato il sindaco Antonio Bazzani, Patrizia<br />

Venturini, il presidente Bruno Bettinsoli, il d.g. Scarcella e Lucilla Zanetti.<br />

pagina a cura<br />

di Fabio Zizzo<br />

Tre mesi fa l’inaugurazione<br />

della farmacia e da pochi giorni<br />

l’apertura dei nuovi ambulatori<br />

dell’Asl. E’ diventato<br />

un vero e proprio polo socio<br />

sanitario quello attivo a Bovezzo<br />

che, presente davanti<br />

al municipio del Comune in<br />

via Veneto, assicura un sostegno<br />

al centro storico in passato<br />

oggetto di critiche per la<br />

noncuranza. Da una parte il<br />

negozio dei medicinali che, a<br />

pochi mesi dall’apertura, sta<br />

già avendo ottimi risultati e<br />

dall’altra le prestazioni sanitarie<br />

rivolte a tutti i triumplini in<br />

generale e a quelli della bassa<br />

valle forniscono un valido supporto<br />

ai cittadini locali senza<br />

l’obbligo di recarsi a Brescia.<br />

Gli ambulatori, già attivi dal 6<br />

dicembre, chiudono la quadra<br />

al progetto iniziale dell’amministrazione<br />

che voleva puntare<br />

sulla zona. Al “taglio del<br />

nastro” hanno partecipato il<br />

sindaco Antonio Bazzani, l’assessore<br />

ai Servizi sociali Patrizia<br />

Venturini, il presidente<br />

della Comunità montana della<br />

Valtrompia Bruno Bettinsoli,<br />

il direttore generale dell’Asl<br />

di Brescia Carmelo Scarcella<br />

e la responsabile del distretto<br />

n.3 triumplino Lucilla Zanetti.<br />

Sono varie le prestazioni<br />

sanitarie assicurate dai medi-<br />

ci nella struttura di via Veneto<br />

dove all’ingresso è visibile<br />

un computer connesso all’Asl<br />

di Brescia da dove prenotare<br />

visite o risalire ai dati dei pazienti<br />

senza necessità di troppi<br />

documenti e burocrazia. Sono<br />

disponibili ambulatori per le<br />

vaccinazioni, per fare le certificazioni<br />

diagnostiche, servizi<br />

per il viaggiatore internazionale<br />

e una commissione che<br />

attesta l’invalidità civile. Le<br />

new entry sono lo screening<br />

della cervice uterina e il nucleo<br />

per le adozioni. «Completiamo<br />

con questo tassello la nostra<br />

idea sanitaria che avevamo<br />

al momento del progetto – ha<br />

detto il sindaco – e ora possiamo<br />

contare su servizi importanti<br />

per tutta la popolazione<br />

e nel nostro centro storico». E’<br />

un’offerta rivolta a vari livelli<br />

per chi abita nella zona e dal resto<br />

della Valtrompia. «Ci sono<br />

servizi distrettuali come il nucleo<br />

<strong>delle</strong> adozioni e il viaggiatore<br />

internazionale – dice<br />

il direttore generale dell’Asl<br />

Scarcella – e altri esclusivi<br />

della bassa valle come lo screening<br />

e la commissione per le<br />

invalidità». L’offerta sanitaria,<br />

però, nei prossimi anni potrebbe<br />

aggiornarsi con un nuovo<br />

ambulatorio per combattere il<br />

tabagismo (già attivo a Sarezzo).<br />

Come ha confermato il dg<br />

dell’Asl centrale, infatti, di cui<br />

la responsabile locale Lucilla<br />

Zanetti ha 120 mila persone<br />

in cura (300 mila compreso<br />

l’hinterland), la prima causa di<br />

morte in provincia di Brescia<br />

e rispetto all’Italia è il tumore<br />

ai polmoni: primo indagato il<br />

fumo.<br />

PEZZORO<br />

Tra stelle e neve aprono le<br />

iscrizioni per la «Ciaspogolem»<br />

Il Cai di Gardone e lo Sci Club<br />

Pezzoro, in collaborazione con<br />

il Soccorso Alpino della valle,<br />

organizza per sabato 10 marzo<br />

l’ottava edizione del «Ciaspogolem<br />

– Memorial Ireo Trevaini»,<br />

una camminata notturna<br />

con le ciaspole verso il monte<br />

Guglielmo. La manifestazione<br />

è aperta a tutti (anche a quelli<br />

che non hanno le ciaspole) e ai<br />

minori di 18 anni che devono<br />

essere accompagnati da un<br />

genitore. La partenza sarà da<br />

Pezzoro alle 16 con il ritrovo<br />

al rifugio Pontogna da dove la<br />

competizione inizierà alle 17.<br />

La gara prevede tre percorsi<br />

alternativi in base al fisico<br />

allenato degli atleti: il primo<br />

sarà da Pezzoro al rifugio Valtrompia<br />

in un’ora, il secondo<br />

da Pezzoro ai Stalletti Alti in<br />

due ore e mezza con andata e<br />

ritorno al rifugio e il terzo da<br />

Pezzoro al monumento del Redentore<br />

in quattro ore ancora<br />

con andata e ritorno al rifugio.<br />

La quota di partecipazione è di<br />

30 euro per i soci del Cai e dello<br />

Sci Club Pezzoro e 35 euro<br />

per gli altri. Le iscrizioni sono<br />

aperte fino al 10 marzo (dalle<br />

14 alle 16) alla sede del Cai di<br />

Gardone in via XX settembre<br />

il mercoledì dalle 20,30 alle<br />

22, al rifugio Valtrompia in<br />

Pontogna e alla sede dello Sci<br />

Club in via San Carlo a Pezzoro.<br />

Le modalità di iscrizione<br />

sono con bonifico bancario,<br />

inviando i propri dati via mail<br />

a caivaltrompia@libero.it e via<br />

fax allo 030.8911272. La quota<br />

di partecipazione dà diritto a<br />

una cena al rifugio Valtrompia<br />

in Pontogna, le consumazioni<br />

ai punti di ristoro e l’oggetto<br />

ricordo della manifestazione.<br />

Le tappe saranno suggestive<br />

grazie alle fiaccole disposte<br />

sui percorsi. Per partecipare<br />

bisogna portare la pila frontale,<br />

bastoncini da neve, scarponi<br />

con suola vibram, le ciaspole,<br />

abbigliamento da montagna<br />

e i guanti. Altre informazioni<br />

sono disponibili anche contattando<br />

il 338.4858223.<br />

Prodotti locali: la sfida a km<br />

zero dei “magnifici” sette<br />

molte di queste realtà» ha<br />

concluso l’assessore Folli.<br />

Tutti i prodotti <strong>delle</strong> sette<br />

aziende sono in vendita<br />

ogni martedì al mercato di<br />

Nave e il venerdì davanti<br />

all’ex residence Prealpino<br />

nell’area mercato di Brescia<br />

in via Canossi.<br />

«Vogliamo attirare la gente<br />

puntando sulla qualità e<br />

far capire che anche qui<br />

ci sono ottimi prodotti di<br />

agricoltura – ha terminato<br />

il presidente Bolzoni<br />

– e invitare le aziende a<br />

visitare i nostri terreni per<br />

allargare le ambizioni».

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!