(2012), numero 2 - L'Eco delle Valli
(2012), numero 2 - L'Eco delle Valli
(2012), numero 2 - L'Eco delle Valli
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Anno IV° - Numero 2 - Chiuso per la stampa il 14 febbraio <strong>2012</strong> - 30 mila copie distribuite gratuitamente<br />
Registrazione Trib. di BS n° 31 del 28/05/2009 - Editore: Arcadia Srl -Sede legale: Via San Nicola da Tolentino 25 -25066 Lumezzane -BS - Tel. 030872076 - Direttore Responsabile Claudio Zani - claudiozani@eco<strong>delle</strong>valli.tv - Cell. 3475983914<br />
Redazione e pubblicità: Via San Nicola da Tolentino, 25 - 25066 Lumezzane - BS - Tel. 0308970549<br />
Collaboratori: Pia Grazioli, Nino Cappello, Guido Bosio, Michele Serena, Luca della Rocca, Patrizio Ferraglio, Fabio Zizzo, Giuseppe Lamberti, Raffaella Bondio, Daniela Rossi, Elena Gatti<br />
Stampa: Sigraf Spa - Treviglio (BG) - Copia distribuita in omaggio<br />
Editoriale<br />
Ci siamo<br />
coperti di neve<br />
e di ridicolo<br />
di Claudio Zani<br />
oma chiusa per<br />
neve. Polemiche<br />
tra Alemanno e la<br />
Protezione Civile.<br />
Ma è subito finita a tarallucci<br />
e vino.<br />
Intanto il ridicolo è fioccato<br />
su Roma, alto più di<br />
tutta la neve che ha coperto<br />
tanti piccoli paesi<br />
di montagna. La città andata<br />
in tilt per 20 cm di<br />
coltre candida ci hanno<br />
reso perfettamente l’immagine<br />
– tramite metafora<br />
– dell’incapacità, dell’incompetenza<br />
e dell’indolenza<br />
di questo “sistema<br />
romanocentrico”.<br />
Ho letto e sentito che<br />
“siamo un paese fragile,<br />
con infrastrutture obsolete,<br />
messo in ginocchio<br />
da una natura avversa ma<br />
prevedibile”. Posso anche<br />
condividere. Ma dare<br />
sempre le colpe allo “Stato<br />
assente”, che “non vede<br />
e provvede” mi pare davvero<br />
esagerato. Non è così<br />
in molte parti d’Italia.<br />
Eventi simili sono capitati<br />
ancora, anche da noi.<br />
Ricordo la famosa nevicata<br />
dell’85 su Brescia e<br />
provincia: un metro abbondante<br />
di neve e una<br />
montagna di difficoltà per<br />
tutti, ma non ricordo tanto<br />
rumore né accuse per<br />
tutti.<br />
Ci vuole misura e senso di<br />
responsabilità.<br />
Non sono mai tenero con<br />
questo Stato, che denigra<br />
chi evade ma non paga le<br />
piccole aziende, che lavorano<br />
per lui e faticano a<br />
reggersi in piedi.<br />
Se paga lo fa – in media<br />
– a 180 giorni e non concede<br />
di compensare il credito<br />
con le tasse o i contributi<br />
che le aziende devono<br />
versare; che chiede un<br />
contributo fiscale complessivo<br />
vicino al 68%, se<br />
sommato alle tassazioni<br />
regionali e comunali.<br />
Questi sono i temi su cui<br />
la pubblica opinione deve<br />
incalzare lo Stato e la burocrazia<br />
ceca e stupida.<br />
La neve: che ognuno spali<br />
quella davanti alla sua<br />
porta.<br />
Fatte salvi i casi di assistenza<br />
alle persone malate<br />
e bisognose.<br />
PEZZORO<br />
La Ciaspogolem<br />
Zizzo a pag. 4<br />
SAREZZO<br />
Fucina Animata ai Magli<br />
Zizzo a pag. 6<br />
VALCAMONICA<br />
La "Bela de Bré"<br />
Rossi a pag. 7<br />
MOTORI<br />
Arici e Zanetti "di corsa"<br />
Seneci a pag. 9<br />
Carcina. Ferme restando le<br />
competenze attribuite dalla<br />
legge alle autorità provinciali<br />
di Pubblica sicurezza, e in<br />
particolare al Comitato per<br />
l’Ordine e la Sicurezza Pubblica<br />
che costituisce la sede<br />
privilegiata e istituzionale per<br />
l’esame e la definizione <strong>delle</strong><br />
politiche di sicurezza urbana,<br />
il Patto proposto due anni fa<br />
consentirà una programmazione<br />
congiunta della contribuzione<br />
logistica, strumentale<br />
e finanziaria – proporzionale<br />
al <strong>numero</strong> degli abitanti – destinata<br />
all’attività<br />
di controllo integrato<br />
del territorio<br />
e al contrasto<br />
della criminalità<br />
diffusa. In<br />
altre parole, gli<br />
enti aderenti si<br />
impegnano a<br />
incrementare la<br />
collaborazione in<br />
Valtrompia tra le<br />
forze di Polizia<br />
dello Stato e<br />
quelle locali per<br />
un più incisivo<br />
controllo del ter-<br />
ECONOMIA<br />
1<br />
Burocrazia e semplificazioni<br />
Lamberti a pag. 11<br />
Sindaci contro Lega: in mezzo l'Asvt<br />
Alcuni rappresentanti del "Carroccio" locale avevano attaccato la<br />
nuova sede in costruzione definendo la spesa come non indispensabile<br />
di Fabio Zizzo<br />
Si è accesa (e rischia di non spegnersi<br />
facilmente) la polemica<br />
innescata nei giorni scorsi da<br />
alcuni rappresentanti della Lega<br />
Nord locale che avevano attaccato<br />
la costruzione della nuova<br />
sede di Asvt, l’Azienda Servizi<br />
Valtrompia a capo della gestione<br />
dell’acqua, gas metano e igiene<br />
urbana nei paesi della valle<br />
sul Mella. «Trasferire gli uffici<br />
dalla sede della Comunità montana<br />
(dove si trovano adesso) in<br />
una struttura nuova è un’opera<br />
faraonica e non indispensabi-<br />
Patto a 5 per la sicurezza in Valtrompia<br />
di Fabio Zizzo<br />
Soddisfazione e complimenti<br />
sono stati espressi dal sindaco<br />
di Lumezzane Silverio<br />
Vivenzi e dagli altri primi<br />
Il rendering della nuova sede dell'Asvt<br />
le per il territorio» dicono dal<br />
Carroccio che aveva inveito già<br />
qualche mese fa. Pochi giorni fa<br />
la posizione dei lumbàrd è diventata<br />
ancora più chiara quando il<br />
presidente della circoscrizione<br />
triumplina Matteo Micheli e il<br />
segretario provinciale Fabio Rolfi<br />
hanno lanciato un altro attacco<br />
seguito da una campagna che ha<br />
tappezzato i muri per dire no alla<br />
nuova sede: troppi i 5 milioni di<br />
euro per una struttura che mette<br />
cemento su una <strong>delle</strong> poche aree<br />
verdi (in via Repubblica a Sarezzo)<br />
e che rischia di diventare una<br />
cattedrale nel deserto. La replica<br />
dei sindaci di centro sinistra in<br />
valle guidata dal capogruppo in<br />
Comunità montana Massimo<br />
Ottelli (che è il primo cittadino<br />
saretino) non si è fatta attendere<br />
e pochi giorni dopo ha risposto<br />
a ogni punto criticato dal Carroccio.<br />
A partire dall’ingerenza<br />
politica che il partito avrebbe<br />
fatto a danno della minoranza.<br />
«Sottolineiamo una presa di visione<br />
prevaricatrice di un partito<br />
– dice il comunicato diffuso<br />
durante la conferenza stampa<br />
– rispetto al patto di sindacato<br />
segue a pagina 2<br />
Soddisfazione espressa dai primi cittadini di Lumezzane, Concesio,<br />
Gardone, Villa e Sarezzo per l'incontro avuto con il Prefetto Pace<br />
cittadini coinvolti al Prefetto<br />
di Brescia Livia Narcisa<br />
Brassesco Pace per la recente<br />
approvazione del “Patto per<br />
la sicurezza della Valtrompia”<br />
che coinvolge, oltre alla Pre-<br />
fettura, Questura e i Comandi<br />
provinciali dei Carabinieri<br />
e della Guardia di Finanza,<br />
anche le Polizie locali dei<br />
Comuni valgobbino, Concesio,<br />
Gardone, Sarezzo e Villa<br />
ritorio, aumentando l’azione<br />
di prevenzione e il contrasto<br />
alla criminalità. L’assessore<br />
alla Sicurezza di Lumezzane<br />
Cosimo Alemanno auspica,<br />
per quanto riguarda il fenomeno<br />
dei furti e <strong>delle</strong> rapine<br />
nella abitazioni private, che<br />
hanno funestato nei mesi<br />
scorsi il territorio comunale,<br />
“che tale sforzo congiunto<br />
dia il colpo di grazia<br />
definitivo a questa forma di<br />
criminalità.<br />
segue a pagina 2
EdV<br />
2<br />
Zizzo dalla prima pagina<br />
dove sono presenti i 16 sindaci<br />
della Valtrompia e Comunità<br />
montana: gli altri movimenti<br />
non si sono permessi di occupare<br />
spazi amministrativi». E<br />
sulla contrarietà leghista di costruire<br />
una sede in tempi di crisi<br />
economica, il gruppo degli otto<br />
sindaci ha replicato. Alla conferenza,<br />
dove erano presenti, oltre<br />
al sindaco saretino, anche i primi<br />
cittadini di Nave Tiziano Bertoli,<br />
Gardone Michele Gussago,<br />
Concesio Stefano Retali, Bovezzo<br />
Antonio Bazzani e Pezzaze<br />
Sergio Richiedei (l’accordo comprende<br />
anche Bovegno di Tullio<br />
Aramini e Brione di Antonella<br />
Montini) sono stati sottolineati<br />
i dieci anni dal momento in cui<br />
si è parlato dei lavori. Nel 2002,<br />
infatti, il Comune di Sarezzo ha<br />
concesso 11.500 metri cubi di<br />
terreno all’Asvt per un costo di<br />
250 mila euro. E quando si parla<br />
di costi presunti espressi dalla<br />
Lega Nord, Ottelli è pragmatico.<br />
«Non sono i 5 milioni che dicono<br />
– rivela – ma 2 milioni di investimento<br />
per uno stabile di 1600<br />
metri quadri concesso in leasing,<br />
quindi un patrimonio per tutti.<br />
E non si può parlare di colate di<br />
cemento visto che per quest’area<br />
era stato già predisposto un piano<br />
di sviluppo nel tempo». E<br />
mantenendo la fiducia verso il<br />
presidente di Asvt Diego Toscani<br />
(che non ha voluto rilasciare<br />
dichiarazioni), i sindaci credono<br />
che dietro questa polemica si celi,<br />
in realtà, la volontà di spostare le<br />
decisioni importanti fuori dalla<br />
valle. E a capo di questa cordata<br />
si è espresso il primo cittadino<br />
di Gardone. «Se a protestare c’è<br />
anche il vice sindaco di Brescia<br />
Fabio Rolfi che è socio di maggioranza<br />
in A2a (la multiutility<br />
che possiede il 49% di Asvt, il<br />
resto è dei Comuni triumplini) –<br />
dice Michele Gussago – rischiamo<br />
la paradossale concorrenza<br />
tra due associate». La mente va<br />
alle prossime settimane quando<br />
in valle si apriranno i bandi per<br />
la gestione del metano e della<br />
raccolta dei rifiuti. «La domanda<br />
è: – conclude Gussago – A2a<br />
vuole partecipare con Asvt alle<br />
gare? La risposta viene prima di<br />
polemizzare sulla sede».<br />
CONCESIO<br />
PRIMO PIANO<br />
Via Rodolfo da Concesio, 14a<br />
25062 Concesio<br />
Tel. 3474862968<br />
Con l'arrivo dell'autunno abbiamo ridotto il <strong>numero</strong> dei gusti<br />
esposti in vetrina per mantenere la freschezza<br />
di una produzione quotidiana<br />
Vi ricordiamo che in inverno l’orario d'apertura sarà<br />
dalle ore 15,00 alle ore 23,00<br />
Domenica e festivi dalla ore 10,30 alle ore 22,00<br />
Se volete venirci a trovare e non siete pratici di Concesio<br />
qui a fianco trovate la cartina con le indicazioni stradali<br />
Febbraio <strong>2012</strong><br />
Sindaci contro Lega Sicurezza in Valtrompia<br />
10 anni di Protezione civile: un<br />
nuovo mezzo e il Piano emergenza<br />
di Raffaella Bondio<br />
In una serata di festa per il<br />
Gruppo comunale della Protezione<br />
Civile di Concesio<br />
è stato reso noto ai volontari<br />
il bilancio <strong>delle</strong> attività<br />
svolte durante il 2011 ed è<br />
stato esposto il programma<br />
<strong>delle</strong> attività previste per il<br />
<strong>2012</strong>. Il tutto è stato coronato<br />
dall’inaugurazione di un<br />
nuovo mezzo che il sodalizio<br />
è riuscito ad acquistare grazie<br />
al contributo derivante<br />
da un bando della Regione<br />
Lombardia per i mezzi e le attrezzature<br />
sostenendo l’80%<br />
dell’investimento e lasciando<br />
al Comune il resto della spesa.<br />
Il 2011 è stato per il gruppo<br />
guidato da Angelo Marino,<br />
delegato a questo incarico<br />
dal sindaco Stefano Retali, il<br />
decimo anniversario della sua<br />
fondazione.<br />
Il gruppo di Protezione Civile<br />
ha chiuso l’anno scorso con<br />
59 volontari iscritti divisi in<br />
tre squadre guidate da Franco<br />
Baggiolini, Renzo Fabian<br />
e Simone Pontara. Sono state<br />
svolte sul campo 54 attività<br />
per un totale di oltre 2500 ore<br />
spese in attività di prevenzione,<br />
soprattutto per il monitoraggio<br />
e la pulizia degli scoli<br />
montani, dei torrenti locali e<br />
del fiume Mella, in interventi<br />
in situazioni di emergenza, in<br />
esercitazioni e in servizi d’ordine<br />
a manifestazioni sportive<br />
o eventi sociali vari. A<br />
queste vanno aggiunte circa<br />
150 ore di attività burocratiche<br />
e organizzative d’ufficio<br />
e di organizzazione del magazzino.<br />
Il <strong>2012</strong> si apre con<br />
progetti importanti per il<br />
gruppo come la realizzazione<br />
di una nuova sede operativa<br />
per la protezione civile che si<br />
troverà nella zona degli insediamenti<br />
produttivi di Cam-<br />
pagnola. Qui, a scomputo di<br />
oneri di urbanizzazione, in un<br />
capannone di 350 metri quadrati<br />
verrà realizzato un nuovo<br />
deposito per tutti i mezzi<br />
del gruppo con adiacente<br />
servizi igienici e inoltre, nei<br />
150 metri soppalcati dell’edificio<br />
verranno realizzati i<br />
due servizi igienici, uno per<br />
uomini e uno per donne, un<br />
ufficio e una sala per riunioni<br />
e conferenze. Tra gli impegni<br />
che vedranno in prima linea i<br />
volontari oltre alle attività di<br />
prevenzione alla formazione<br />
e alle esercitazione sono previsti<br />
due progetti indirizzati<br />
alla popolazione: uno prevede<br />
di incontrare gli studenti<br />
dei plessi scolastici del territorio<br />
comunale per divulgare<br />
la cultura dell’auto-protezione<br />
al fine di diffondere con<br />
la consapevolezza necessaria<br />
i corretti comportamenti a<br />
scuola e fuori dalla struttura<br />
scolastica, per strada o in<br />
casa per evitare incidenti domestici.<br />
Il secondo progetto<br />
prevede la diffusione della<br />
conoscenza a tutta la cittadinanza<br />
del Piano di emergenza<br />
Comunale in modo che nel<br />
caso di un’emergenza ognuno<br />
sappia come comportarsi e<br />
dove andare per ricevere aiuti<br />
e protezione.<br />
Zizzo dalla prima pagina<br />
questa forma di criminalità.<br />
In ciò occorre dare atto<br />
dell’egregio sforzo finora<br />
compiuto su questo versante<br />
dai Carabinieri e in particolare<br />
dalla Stazione valgobbina<br />
che, in proprio o con la<br />
collaborazione dei cittadini,<br />
ha saputo sventare nelle<br />
ultime settimane <strong>numero</strong>si<br />
tentativi di furto e di illecita<br />
intromissione nelle abitazioni<br />
private”.<br />
Il Patto (una bozza definita<br />
con dodici articoli) che è<br />
aperto all’adesione di tutti i<br />
soggetti istituzionali interessati,<br />
avrà la durata di due<br />
anni, a partire dalla firma del<br />
ministro dell’Interno Annamaria<br />
Cancellieri prevista<br />
nelle prossime settimane.<br />
L'associazione Eva è<br />
diventata maggiorenne<br />
di Pia Grazioli<br />
Donne in festa per «Eva». E’<br />
diventata maggiorenne<br />
L’associazione «Eva» di Concesio<br />
compie diciotto anni e<br />
ha riaperto il tesseramento<br />
annuale.<br />
Il sodalizio è nato e si è<br />
sviluppato nel tempo con lo<br />
scopo di offrire alle donne di<br />
tutte le età la possibilità della<br />
riscoperta di sé stesse. Le<br />
attività si sono moltiplicate<br />
e, dal 2002 è stato aperto un<br />
ambulatorio gratuito ostetrico<br />
ginecologico a Marmentino e<br />
per le donne residenti in alta<br />
Valtrompia per le quali è stato<br />
organizzato anche un corso<br />
di attività fisica. Da aprile<br />
2004 è attivo il «Progetto<br />
Soror», rivolto, per il momento,<br />
a tutte le donne residenti<br />
a Concesio e teso a dar loro<br />
tempo libero da dedicare a<br />
se stesse, sostituendole nelle<br />
loro incombenze quotidiane.<br />
Un progetto importante per<br />
l’associazione e rivolto a tutta<br />
la popolazione e non solo a<br />
tesserati è il progetto «Pannolino<br />
Amico».<br />
Il progetto nasce dall’esigenza<br />
di tutelare la salute dei<br />
bimbi fin dai primi momenti<br />
di vita.<br />
L’associazione, in accordo<br />
con i Comuni di Concesio,<br />
Villa Carcina e Sarezzo, le<br />
farmacie comunali, la Laz-<br />
zari di Concesio e il negozio<br />
Filomagico di Sarezzo, con<br />
l’appoggio dell’Asvt, invita i<br />
nuovi genitori all’utilizzo, per<br />
i propri bimbi, dei pannolini<br />
in stoffa, lavabili e riutilizzabili,<br />
eliminando quelli<br />
monouso, nocivi al bambino,<br />
all’ambiente e al portafoglio.<br />
I genitori dei nuovi nati, contattati<br />
per lettera, pochi giorni<br />
dopo la nascita, ricevono<br />
in associazione un buono per<br />
il ritiro gratuito, presso i punti<br />
vendita indicati, di un kit<br />
completo di pannolini lavabili<br />
che consenta il lavaggio degli<br />
stessi ogni tre giorni.<br />
Il gruppo si prende cura dei<br />
problemi che possono insorgere,<br />
fornendo suggerimenti,<br />
consigli e anche un servizio<br />
gratuito di sartoria per eventuali<br />
modifiche.<br />
I genitori (e anche i nonni)<br />
vengono invitati a partecipare<br />
attivamente al progetto<br />
con l’intento di creare dei<br />
momenti di auto-aiuto
Febbraio <strong>2012</strong><br />
VALTROMPIA<br />
VENDITA DI PREZIOSI<br />
A META’ PREZZO<br />
Sarezzo, Piazzale Europa 14 - (vicino al supermercato Esselunga)<br />
Telefono - 030 8925387<br />
Brescia, Contrada Mansione 2 bis Telefono 030 43597<br />
EdV 3<br />
"Carnevale in valle"...ogni scherzo vale<br />
La Valtrompia celebra una <strong>delle</strong> feste più amate prima di chiudersi nel religioso<br />
silenzio della Quaresima. Appuntamenti a Conesio, Sarezzo, Lodrino, e in alta valle<br />
di Pia Grazioli<br />
Il calendario quest’anno dice<br />
che sarà martedì 21 febbraio<br />
l’ultimo giorno per fare baldoria<br />
vestiti in maschera e fare<br />
scorpacciate di dolci e frittelle<br />
perché tutto è concesso in questo<br />
periodo. In più, chi vestito<br />
secondo gli abiti tradizionali<br />
dell’antichità e chi, invece,<br />
soprattutto tra i più piccoli e i<br />
giovani, punterà sull’imitazione<br />
dei cartoni animati o i personaggi<br />
dei fumetti, è tutto pronto<br />
per celebrare il mese di solito<br />
destinato agli scherzi, intrallazzi<br />
e ai giochi. Perché si sa… A<br />
Carnevale, ogni scherzo vale!<br />
E per l’occasione anche la Valtrompia<br />
celebra una <strong>delle</strong> feste<br />
più amate prima di chiudersi nel<br />
religioso silenzio della Quaresima.<br />
Gli appuntamenti più interessanti<br />
si terranno tra Bovezzo,<br />
Concesio, le tre parrocchie<br />
di Sarezzo, Lodrino e in alta<br />
valle, in particolare a Collio,<br />
dove faranno bella figura feste,<br />
spettacoli e le consuete sfilate<br />
dei carri allegorici. Tre giorni<br />
di festa, da sabato 18 a martedì<br />
21 febbraio, impegneranno<br />
il paese al confine con Brescia<br />
tra divertimento in maschera,<br />
C<br />
O<br />
M PRO<br />
O R<br />
O<br />
la grande sfilata di domenica (il<br />
tema è «Mostri e Alieni») lungo<br />
le vie dalle 15 e un po’ di animazione<br />
per i giovani, ma anche<br />
Concesio non si farà mancare<br />
niente con frittelle davanti<br />
al municipio, «Il gatto con gli<br />
stivali» in film, carri e lo spettacolo<br />
di burattini martedì «Arlecchino<br />
sul Pianeta Marte».<br />
Ad anticipare i tempi ci hanno<br />
pensato Sarezzo e Zanano che<br />
già nei giorni scorsi hanno fatto<br />
baldoria tra festa in maschera,<br />
sfilata e una commedia dialettale.<br />
Tutto questo in attesa della<br />
tre giorni finale di Ponte Zanano<br />
dal 18 al 20 febbraio con la<br />
«Corrida» e la sfilata dedicata<br />
al riciclo. A Lodrino, invece,<br />
il periodo di<br />
festa è curato<br />
dalla commissione<br />
Cultura<br />
del Comune<br />
con i giovani e<br />
le associazioni<br />
locali. Ci<br />
sarà una festa<br />
in maschera,<br />
musica con il<br />
dj e domenica<br />
19 il momento<br />
più suggestivo<br />
alle 14 con la<br />
t r a d i z ionale<br />
sfilata dei<br />
carri <strong>delle</strong> contrade e la premiazione.<br />
Risalendo la valle, a<br />
Collio tra domenica 19 e martedì<br />
21 febbraio saranno tre<br />
giornate dedicate al Carnevale.<br />
La manifestazione è promossa<br />
dal Comune con l’associazione<br />
«Sa.I.Co.Me» e prevede sfilate<br />
di una decina di carri allegorici<br />
lungo le vie di Collio domenica,<br />
lunedì a Memmo e martedì<br />
a San Colombano. Martedì,<br />
ultimo giorno di festa, ci sarà<br />
anche l’estrazione dei biglietti<br />
vincenti i cui proventi andranno<br />
a sostegno degli asili della<br />
zona. Per conoscere l’elenco<br />
degli appuntamenti previsti in<br />
valle potete visitare il nostro<br />
sito internet.<br />
PRIMO PIANO<br />
BRESCIA<br />
Isfor 2000. Formazione<br />
anche nei cantieri edili<br />
di Claudio Zani<br />
Vanno avanti le iniziative<br />
di formazione promosse<br />
dall’istituto Isfor 2000 Per il<br />
campo di amministrazione,<br />
finanza e controllo di gestione,<br />
il 23 febbraio si terrà la<br />
lezione de “La compilazione<br />
dei modelli Intrastat” dalle<br />
ore 9,30 alle 17,30. Due corsi,<br />
invece, per l’area di informatica<br />
individuale e aziendale. Si<br />
tratta di “Creazione di siti dinamici<br />
con php e interfacciamento<br />
con database aziendali<br />
Mysql” in programma dal 23<br />
febbraio al 22 marzo dalle 9<br />
alle 18 e “Access: applicazioni<br />
evolute” dal 24 febbraio al 13<br />
marzo dalle 9 alle 12,30. Altrettante<br />
lezioni sono organizzate<br />
per il campo di marketing<br />
e sviluppo commerciale.<br />
La sede di Isfor 2000<br />
Sono “I nuovi media: tecniche<br />
e canali di comunicazione a<br />
basso budget” il 23 febbraio e<br />
l’1 marzo dalle 9,30 alle 17,30<br />
e “Le condizioni generali<br />
di vendita e di acquisto nel<br />
commercio internazionale”<br />
il 29 febbraio dalle 9,30 alle<br />
17,30. Tre corsi, infine, sono<br />
previsti per il campo di produzione,<br />
sicurezza, qualità e<br />
ambiente. Si tratta di “Percezione<br />
e propensione al rischio<br />
nei luoghi di lavoro: verso i<br />
comportamenti sicuri” il 27<br />
febbraio dalle 9 alle 18, “I ri-<br />
schi legati al lavoro di ufficio”<br />
il 27 febbraio dalle 14 alle 18<br />
e “Il responsabile del servizio<br />
di prevenzione e protezione<br />
– Modulo A” dal 29 febbraio<br />
al 15 marzo dalle 9 alle 13.<br />
Infine, l’istituto di formazione<br />
con il Collegio Geometri e<br />
Geometri laureati della provincia<br />
di Brescia organizza il<br />
seminario di aggiornamento<br />
“Lavori stradali e allestimento<br />
di ponteggi” valido per<br />
l’aggiornamento obbligatorio<br />
quinquennale previsto dalla<br />
normativa per i Coordinatori<br />
per la progettazione e l’esecuzione<br />
dei lavori. Le lezioni,<br />
dopo il 7 e 14 febbraio, si<br />
terranno il 21 e 28 febbraio<br />
sempre in via Pietro Nenni.<br />
Per le altre attività, alla fine<br />
verrà rilasciato un attestato<br />
di frequenza. Tutte le informazioni<br />
sono disponibili allo<br />
030.2284511.<br />
P<br />
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G O<br />
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N<br />
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I
EdV<br />
4<br />
BOVEZZO<br />
BASSA VALTROMPIA<br />
VALLE DEL GARZA<br />
Sono serviti quattro mesi di<br />
lavoro, ma alla fine il progetto<br />
ambito dai coltivatori<br />
locali, sostenuti dalle loro<br />
amministrazioni comunali,<br />
è entrato nel concreto.<br />
Si tratta dell’associazione<br />
«Agricoltura e territorio<br />
Valle del Garza» appoggiata<br />
dai Comuni di Nave, Bovezzo<br />
e Caino che vogliono<br />
incentivare tra i cittadini<br />
la vendita e consumo dei<br />
prodotti della zona.<br />
E per questo, l’assessore<br />
all’Ambiente ed Ecologia di<br />
Bovezzo Mario Folli che ha<br />
ospitato la presentazione in<br />
via Veneto (presenti anche<br />
i sindaci di Nave e Caino<br />
Tiziano Bertoli e Simona<br />
Bertacchini) le ha definite<br />
“persone coraggiose”.<br />
Da una parte combattere<br />
la globalizzazione e il<br />
consumo di massa tipico<br />
dei supermercati e centri<br />
commerciali e dall’altra<br />
valorizzare i prodotti biologici<br />
locali. «Ci rendiamo<br />
conto che i prezzi degli<br />
alimenti artigianali coltivati<br />
qui, essendo di nicchia,<br />
non possono avere gli stessi<br />
prezzi dei market – ha detto<br />
Folli – ma puntiamo sulla<br />
qualità assicurata e sul fatto<br />
che non ci sono mediatori:<br />
dalla terra direttamente<br />
sulle tavole».<br />
E’ da questo auspicio che è<br />
nata l’iniziativa «Mercato<br />
contadino a kilometri zero»,<br />
sostenuta anche dal Gal<br />
Golem che tra i suoi obiettivi<br />
ha la valorizzazione del<br />
territorio, <strong>delle</strong> montagne,<br />
i loro prodotti e le coltivazioni.<br />
L’associazione, presieduta<br />
da Pierluca Bolzoni, è formata<br />
attualmente da sette<br />
produttori della zona. Sono<br />
l’azienda agricola «Bettina»<br />
che produce latticini,<br />
formaggi di capra, yogurt e<br />
latte, salumi, tortelli e ragù,<br />
la «Bolzoni e Negroni»<br />
che coltiva miele e polline<br />
fresco biologico, la «Monteclana»<br />
per le confetture,<br />
marmellate, succhi, mele e<br />
pere e prodotti dell’orto.<br />
Il «Vivaio» di Ezio Cammarata<br />
coltiva, invece, piante,<br />
erbe aromatiche, ortaggi di<br />
stagione e noci e la «Floragricola<br />
Rossi» per le piante<br />
da orto e fiore.<br />
«Vogliamo dare un’opportu<br />
nità incentivando le produzioni<br />
e la vendita in posti<br />
strategici e che possano fare<br />
da trampolino di lancio per<br />
La biblioteca di Concesio<br />
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Febbraio <strong>2012</strong><br />
L’Asl ha i nuovi ambulatori. E in futuro la sfida al fumo<br />
Al “taglio del nastro” hanno partecipato il sindaco Antonio Bazzani, Patrizia<br />
Venturini, il presidente Bruno Bettinsoli, il d.g. Scarcella e Lucilla Zanetti.<br />
pagina a cura<br />
di Fabio Zizzo<br />
Tre mesi fa l’inaugurazione<br />
della farmacia e da pochi giorni<br />
l’apertura dei nuovi ambulatori<br />
dell’Asl. E’ diventato<br />
un vero e proprio polo socio<br />
sanitario quello attivo a Bovezzo<br />
che, presente davanti<br />
al municipio del Comune in<br />
via Veneto, assicura un sostegno<br />
al centro storico in passato<br />
oggetto di critiche per la<br />
noncuranza. Da una parte il<br />
negozio dei medicinali che, a<br />
pochi mesi dall’apertura, sta<br />
già avendo ottimi risultati e<br />
dall’altra le prestazioni sanitarie<br />
rivolte a tutti i triumplini in<br />
generale e a quelli della bassa<br />
valle forniscono un valido supporto<br />
ai cittadini locali senza<br />
l’obbligo di recarsi a Brescia.<br />
Gli ambulatori, già attivi dal 6<br />
dicembre, chiudono la quadra<br />
al progetto iniziale dell’amministrazione<br />
che voleva puntare<br />
sulla zona. Al “taglio del<br />
nastro” hanno partecipato il<br />
sindaco Antonio Bazzani, l’assessore<br />
ai Servizi sociali Patrizia<br />
Venturini, il presidente<br />
della Comunità montana della<br />
Valtrompia Bruno Bettinsoli,<br />
il direttore generale dell’Asl<br />
di Brescia Carmelo Scarcella<br />
e la responsabile del distretto<br />
n.3 triumplino Lucilla Zanetti.<br />
Sono varie le prestazioni<br />
sanitarie assicurate dai medi-<br />
ci nella struttura di via Veneto<br />
dove all’ingresso è visibile<br />
un computer connesso all’Asl<br />
di Brescia da dove prenotare<br />
visite o risalire ai dati dei pazienti<br />
senza necessità di troppi<br />
documenti e burocrazia. Sono<br />
disponibili ambulatori per le<br />
vaccinazioni, per fare le certificazioni<br />
diagnostiche, servizi<br />
per il viaggiatore internazionale<br />
e una commissione che<br />
attesta l’invalidità civile. Le<br />
new entry sono lo screening<br />
della cervice uterina e il nucleo<br />
per le adozioni. «Completiamo<br />
con questo tassello la nostra<br />
idea sanitaria che avevamo<br />
al momento del progetto – ha<br />
detto il sindaco – e ora possiamo<br />
contare su servizi importanti<br />
per tutta la popolazione<br />
e nel nostro centro storico». E’<br />
un’offerta rivolta a vari livelli<br />
per chi abita nella zona e dal resto<br />
della Valtrompia. «Ci sono<br />
servizi distrettuali come il nucleo<br />
<strong>delle</strong> adozioni e il viaggiatore<br />
internazionale – dice<br />
il direttore generale dell’Asl<br />
Scarcella – e altri esclusivi<br />
della bassa valle come lo screening<br />
e la commissione per le<br />
invalidità». L’offerta sanitaria,<br />
però, nei prossimi anni potrebbe<br />
aggiornarsi con un nuovo<br />
ambulatorio per combattere il<br />
tabagismo (già attivo a Sarezzo).<br />
Come ha confermato il dg<br />
dell’Asl centrale, infatti, di cui<br />
la responsabile locale Lucilla<br />
Zanetti ha 120 mila persone<br />
in cura (300 mila compreso<br />
l’hinterland), la prima causa di<br />
morte in provincia di Brescia<br />
e rispetto all’Italia è il tumore<br />
ai polmoni: primo indagato il<br />
fumo.<br />
PEZZORO<br />
Tra stelle e neve aprono le<br />
iscrizioni per la «Ciaspogolem»<br />
Il Cai di Gardone e lo Sci Club<br />
Pezzoro, in collaborazione con<br />
il Soccorso Alpino della valle,<br />
organizza per sabato 10 marzo<br />
l’ottava edizione del «Ciaspogolem<br />
– Memorial Ireo Trevaini»,<br />
una camminata notturna<br />
con le ciaspole verso il monte<br />
Guglielmo. La manifestazione<br />
è aperta a tutti (anche a quelli<br />
che non hanno le ciaspole) e ai<br />
minori di 18 anni che devono<br />
essere accompagnati da un<br />
genitore. La partenza sarà da<br />
Pezzoro alle 16 con il ritrovo<br />
al rifugio Pontogna da dove la<br />
competizione inizierà alle 17.<br />
La gara prevede tre percorsi<br />
alternativi in base al fisico<br />
allenato degli atleti: il primo<br />
sarà da Pezzoro al rifugio Valtrompia<br />
in un’ora, il secondo<br />
da Pezzoro ai Stalletti Alti in<br />
due ore e mezza con andata e<br />
ritorno al rifugio e il terzo da<br />
Pezzoro al monumento del Redentore<br />
in quattro ore ancora<br />
con andata e ritorno al rifugio.<br />
La quota di partecipazione è di<br />
30 euro per i soci del Cai e dello<br />
Sci Club Pezzoro e 35 euro<br />
per gli altri. Le iscrizioni sono<br />
aperte fino al 10 marzo (dalle<br />
14 alle 16) alla sede del Cai di<br />
Gardone in via XX settembre<br />
il mercoledì dalle 20,30 alle<br />
22, al rifugio Valtrompia in<br />
Pontogna e alla sede dello Sci<br />
Club in via San Carlo a Pezzoro.<br />
Le modalità di iscrizione<br />
sono con bonifico bancario,<br />
inviando i propri dati via mail<br />
a caivaltrompia@libero.it e via<br />
fax allo 030.8911272. La quota<br />
di partecipazione dà diritto a<br />
una cena al rifugio Valtrompia<br />
in Pontogna, le consumazioni<br />
ai punti di ristoro e l’oggetto<br />
ricordo della manifestazione.<br />
Le tappe saranno suggestive<br />
grazie alle fiaccole disposte<br />
sui percorsi. Per partecipare<br />
bisogna portare la pila frontale,<br />
bastoncini da neve, scarponi<br />
con suola vibram, le ciaspole,<br />
abbigliamento da montagna<br />
e i guanti. Altre informazioni<br />
sono disponibili anche contattando<br />
il 338.4858223.<br />
Prodotti locali: la sfida a km<br />
zero dei “magnifici” sette<br />
molte di queste realtà» ha<br />
concluso l’assessore Folli.<br />
Tutti i prodotti <strong>delle</strong> sette<br />
aziende sono in vendita<br />
ogni martedì al mercato di<br />
Nave e il venerdì davanti<br />
all’ex residence Prealpino<br />
nell’area mercato di Brescia<br />
in via Canossi.<br />
«Vogliamo attirare la gente<br />
puntando sulla qualità e<br />
far capire che anche qui<br />
ci sono ottimi prodotti di<br />
agricoltura – ha terminato<br />
il presidente Bolzoni<br />
– e invitare le aziende a<br />
visitare i nostri terreni per<br />
allargare le ambizioni».
Febbraio <strong>2012</strong> VALTROMPIA<br />
CULTURA<br />
Arriva la «Proposta ‘12» di Treatro: spettacoli e novità in Valle<br />
di Fabio Zizzo<br />
E’ arrivata alla 29esima edizione<br />
la «Proposta: progetto<br />
teatrale per la Valtrompia»<br />
che con la Comunità<br />
montana, undici Comuni<br />
(Bovezzo, Brione, Concesio,<br />
Gardone, Lodrino, Marcheno,<br />
Nave, Ome, Pezzaze,<br />
Sarezzo e Villa Carcina)<br />
e l’associazione «Treatro<br />
terrediconfine», propone<br />
spettacoli legati al territorio<br />
locale.<br />
Il progetto <strong>2012</strong>, con il<br />
contributo della Regione,<br />
è realizzato anche grazie<br />
all’Asvt, l’Ecomuseo, Sibca,<br />
Anpi, «Civitas» e alcuni<br />
sponsor locali.<br />
Come sempre la rassegna,<br />
diretta da Fabrizio Foccoli<br />
(e in programma da febbraio<br />
a maggio) spazia da<br />
spettacoli legati al territorio<br />
a lavori vicini alle tematiche<br />
del disagio (tra cui gli<br />
esiti di laboratorio del Cra<br />
di Rovedolo e del Crm di<br />
Lumezzane) e del teatro<br />
civile, senza però tralasciare<br />
momenti più leggeri e<br />
divertenti.<br />
Visto il successo della<br />
scorsa edizione, si è inoltre<br />
mantenuta la volontà di proporre<br />
uno spettacolo serale<br />
di teatro ragazzi: l’appuntamento<br />
di quest’anno<br />
affronta il tema del pianto<br />
con un linguaggio teatrale<br />
pop-rock, cifra stilistica originale<br />
dei Babilonia Teatri.<br />
Alcune novità sono, invece,<br />
una serata di teatro danza<br />
con gli «Abbondanza/<br />
Bertoni»; due serate sul<br />
cinema, la prima dedicata<br />
al binomio cinema-bocca e<br />
la seconda a quello cinema-orecchio<br />
e una vera<br />
e propria rassegna nella<br />
rassegna, ovvero «Storie<br />
nella… storia» sostenuta dal<br />
Sibca. Si tratta di quattro<br />
appuntamenti teatrali per i<br />
più piccini, nel pomeriggio,<br />
allestiti in alcuni musei.<br />
Tra le iniziative c’è anche<br />
la serie di cinque date dello<br />
spettacolo «Tra polvere e<br />
sali d’argento» promossa<br />
dall’Ecomuseo nell’ambito<br />
del progetto «Agricoltura<br />
racconta».<br />
Il lavoro, nato dall’idea di<br />
dare voce a quanto documentato<br />
in alcune lastre<br />
fotografiche d’inizio Novecento<br />
scattate da Ottorino<br />
Foccoli ad Aleno (Marcheno),<br />
dopo essere stato<br />
presentato in anteprima in<br />
un evento all’aperto che ha<br />
coinvolto tutto il borgo e i<br />
suoi abitanti, assume una<br />
veste più teatrale.<br />
Ospiti illustri di quest’anno<br />
sono il giornalista Gian<br />
Antonio Stella, che insieme<br />
al musicista Gualtiero<br />
Bertelli porta in scena uno<br />
spettacolo incentrato sul Risorgimento<br />
e l’emigrazione;<br />
Simone Cristicchi, intenso<br />
interprete di «Li Romani in<br />
Russia», monologo di forte<br />
impatto emotivo sulla Campagna<br />
di Russia; e lo straordinario<br />
attore-narratore<br />
Mario Perrotta che con la<br />
sua «Odissea» accompagna<br />
il pubblico alla scoperta di<br />
un Telemaco sospeso tra il<br />
mito e il quotidiano.<br />
La linea stilistica che sottende<br />
le scelte in cartellone,<br />
in affinità con la poetica<br />
con cui è nata la rassegna,<br />
è quella di offrire spettacoli<br />
di grande qualità che diano<br />
rilievo a giovani e talentuosi<br />
artisti e che possano<br />
soddisfare le esigenze di<br />
un pubblico eterogeneo e<br />
sempre più <strong>numero</strong>so (da<br />
qualche edizione si registra<br />
una media di 4 mila presenze).<br />
L’ingresso agli spettacoli è<br />
gratuito per undici appuntamenti,<br />
mentre per gli altri ci<br />
sarà un biglietto da 3 euro.<br />
Tutte le informazioni sugli<br />
spettacoli sono disponibili<br />
sul sito internet<br />
www.treatro.it.<br />
A fianco la locandina<br />
EdV 5<br />
La Comunità montana, 11 Comuni (Bovezzo, Brione, Concesio, Gardone, Lodrino,<br />
Marcheno, Nave, Ome, Pezzaze, Sarezzo e Villa Carcina) e l’associazione "Treatro"<br />
Operazione «Franciacorta Historic», motori ancora<br />
in scena a Castrezzato attraverso la Franciacorta<br />
Foto dell'edizione 2011 tratte dal sito www.franciacortahistoric.it<br />
di Daniela Rossi<br />
Appena il tempo di mettere in<br />
archivio la 24esima edizione<br />
della «Winter Marathon», che<br />
la «Vecars» di Roberto e Andrea<br />
Vesco è già al lavoro per<br />
organizzare la quinta edizione<br />
del «Franciacorta Historic»,<br />
manifestazione di regolarità<br />
classica per auto storiche che,<br />
dopo il record di iscritti del<br />
2011 con 124 vetture al via,<br />
tornerà ad attraversare gli<br />
stupendi scenari della Franciacorta.<br />
La kermesse, che per il secondo<br />
anno consecutivo gode<br />
del patrocinio dell’assessorato<br />
alla Tutela dell’Ambiente della<br />
Provincia di Brescia e del<br />
Comune di Castrezzato, sarà<br />
riservata come da tradizione<br />
alle vetture costruite fino al<br />
1968 in possesso di almeno un<br />
documento sportivo in corso<br />
di validità (Fiche Acicsai, Htp<br />
Fia/Csai, Asi, Aavs o Fiva).<br />
Confermato il calcolo dei<br />
coefficienti che permetterà<br />
alle vetture più datate, e allo<br />
stesso tempo più difficili da<br />
condurre in gara, di godere di<br />
un bonus legato al coefficiente<br />
di correzione previsto secondo<br />
la formula indicata sul sito<br />
www.franciacortahistoric.it.<br />
Partenza e arrivo della gara al<br />
raffinato «La Colombera Golf<br />
& Resort», splendida area<br />
verde situata a pochi chilometri<br />
dal centro di Castrezzato<br />
dove le vetture si ritroveranno<br />
sabato 7 aprile per le verifiche<br />
sportive e tecniche in<br />
programma dalle ore 7,30 alle<br />
9,30.<br />
Per snellire le procedure burocratiche<br />
l’organizzazione ha<br />
anche predisposto la classica<br />
sessione anticipata di verifiche<br />
dalle 16 alle 19 di venerdì 6<br />
aprile, riservata in particolare<br />
ai <strong>numero</strong>si equipaggi locali.<br />
Il programma della giornata<br />
vedrà le vetture affrontare un<br />
percorso di circa 100 chilometri<br />
intervallato da 40 prove<br />
cronometrate disegnate dagli<br />
organizzatori su un tracciato<br />
reso più suggestivo dagli af-<br />
LA FABBRICA DELL'OTTONE<br />
di Comm. Valoti P. Bruno & C. s.n.c.<br />
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fascinanti scenari primaverili<br />
della Franciacorta.<br />
La partenza del primo concorrente<br />
sarà data nella tarda<br />
mattinata di sabato e gli equipaggi<br />
in gara affronteranno<br />
la prima semitappa sino alla<br />
sosta pranzo: al termine si<br />
dirigeranno verso nord per affrontare<br />
sui saliscendi caratteristici<br />
della zona altre prove<br />
cronometrate molto tecniche.<br />
Prima della conclusione della<br />
seconda ed ultima semitappa,<br />
le vetture saranno impegnate<br />
nella centrale Piazza Pavoni<br />
per la riconfermata PC Show<br />
fuori classifica (valevole per il<br />
«3° Trofeo Città di Castrezzato»)<br />
che premierà i primi tre<br />
equipaggi classificati.<br />
Alle 16 è atteso l’arrivo della<br />
prima vettura: in attesa<br />
dell’esposizione della classifica<br />
finale e <strong>delle</strong> premiazioni<br />
(programmate alle 19) sarà<br />
servito un buffet di aperitivo<br />
con vista sulla spettacolare<br />
area verde del moderno centro<br />
golfistico.<br />
Le iscrizioni alla quinta edizione,<br />
da compilare online seguendo<br />
le istruzioni presenti<br />
sul sito internet, chiuderanno<br />
domenica 25 marzo.<br />
La quota di partecipazione<br />
è di 290 euro e comprende<br />
l’ospitalità per l’intera giornata<br />
di sabato con colazione,<br />
pranzo di gara e aperitivo a<br />
buffet conclusivo in attesa<br />
<strong>delle</strong> premiazioni.
EdV<br />
6<br />
VALTROMPIA<br />
Febbraio <strong>2012</strong><br />
SAREZZO<br />
L'associazione «Fucina Animata» ai Magli per i bambini<br />
Se le centraline rilevano dati anomali viene automaticamente avviato un sistema d’allarme<br />
di Fabio Zizzo<br />
Il sistema museale della<br />
Comunità montana della<br />
Valtrompia e il Comune di<br />
Sarezzo, con l’associazione<br />
culturale «La Fucina Animata»,<br />
hanno ripreso in via<br />
Valgobbia le attività ludiche<br />
e creative per coinvolgenti<br />
esperienze dedicate ai<br />
bambini tra i 5 e gli 11 anni<br />
e animare i loro pomeriggi<br />
al museo «I Magli». Iniziate<br />
nel novembre 2007 con una<br />
prima fase sperimentale di<br />
cinque incontri, le attività si<br />
sono svolte con continuità e<br />
cadenza mensile da gennaio<br />
2008 fino a maggio 2010 (curate<br />
da «ScopriValtrompia»)<br />
con una costante partecipazione<br />
dei piccoli utenti. Le<br />
giornate sono poi riprese<br />
nell’ottobre scorso grazie<br />
alla collaborazione con gli<br />
operatori della «Fucina Animata»<br />
che dall’anno scorso è<br />
coinvolta nelle aperture del<br />
sito museale (tutto l’anno, la<br />
domenica e i festivi dalle 14<br />
alle 18), nell’organizzazione<br />
di mostre ed eventi e nella<br />
progettazione e svolgimento<br />
di attività per bambini (sia<br />
ludiche in orario di apertura<br />
del museo che feste di<br />
compleanno su prenotazione).<br />
La decisione di confermare<br />
l’iniziativa anche per il<br />
<strong>2012</strong> è stata supportata dai<br />
buoni risultati ottenuti negli<br />
anni precedenti: dal 2007<br />
ci sono stati 35 incontri con<br />
una presenza totale di 312<br />
bambini tra i 3 e gli 11 anni.<br />
I partecipanti sono stati<br />
soprattutto triumplini (76%),<br />
seguiti da quelli della città,<br />
Franciacorta, provincia di<br />
Bergamo, Mantova e Valsabbia.<br />
Per quanto riguarda<br />
i piccoli utenti triumplini, la<br />
maggior parte è di Sarezzo,<br />
Un particolare del Museo<br />
seguita da Gardone e Villa<br />
Carcina. Le attività hanno<br />
riscosso maggior successo<br />
nei bambini di sei anni,<br />
con quelli di 5 e 8 anni. La<br />
«Fucina Animata» propone<br />
iniziative per sensibilizzare<br />
i piccoli utenti alla tematica<br />
del riciclo, utilizzando<br />
soprattutto materiali metallici<br />
e creando un’analogia<br />
con ciò che avveniva nella<br />
fucina, cioè tutto riutilizzato.<br />
In occasione degli incontri<br />
il museo viene presentato<br />
sia come luogo di valoriz-<br />
zazione e recupero <strong>delle</strong><br />
testimonianze del territorio,<br />
storia e lavoro, ma anche<br />
come spazio di aggregazione,<br />
socializzazione, crescita e<br />
divertimento. Le attività sono<br />
arricchite dalla fruizione degli<br />
spazi museali dedicati ai<br />
bambini: la ludoteca del ferro<br />
rinnovata nel 2010 con un cofinanziamento<br />
della Regione<br />
e la biblioteca scientifica che<br />
quest’anno sarà aggiornata.<br />
Ecco gli altri appuntamenti<br />
di febbraio: carta da regalo<br />
personalizzata (26 febbraio),<br />
creazione di portachiavi in<br />
metallo (11 marzo), composizione<br />
di alberi in ferro (25<br />
marzo), personaggi <strong>delle</strong> fiabe<br />
(15 aprile), disegnare sulla<br />
carta carbone (29 aprile) e un<br />
laboratorio artistico il 6 maggio.<br />
La quota di partecipazione<br />
è di 3 euro a bambino, ma<br />
bisogna prenotarsi il venerdì<br />
precedente. Le iniziative<br />
saranno aperte a un massimo<br />
di 15 bambini. Per iscriversi<br />
si può contattare la Comunità<br />
montana allo 030.8337499,<br />
334.2758285 e visitare il sito<br />
internet cultura.valletrompia.<br />
it. Il museo è aperto gratuitamente<br />
al pubblico residente<br />
in un Comune del sistema<br />
(non c’è Lumezzane e Concesio)<br />
dalle 14 alle 18.<br />
La vetrina del nuovo negozio "Punto Stiro" a Lumezzane<br />
LUMEZZANE<br />
Punto<br />
Stiro<br />
Che bella idea! Per le donne<br />
sempre più impegnate nel doppio<br />
lavoro, a casa e in ufficio<br />
o in fabbrica, ma anche per gli<br />
uomini single che col ferro da<br />
stiro hanno poca dimestichezza.<br />
In via Monsuello 98/a, a<br />
Lumezzane San Sebastiano, c’è<br />
una novità destinata ad avere<br />
il successo che merita, ossia:<br />
Punto Stiro dove, come per<br />
magia, si portano gli indumenti<br />
lavati e si vanno a ritirare già<br />
“belle che stirati e profumati di<br />
fresco”. Vi sono, naturalmente,<br />
alcune modalità da rispettare.<br />
Occorre cioè recarsi in negozio,<br />
dove la signora Monica provvederà<br />
a consegnare il sacco<br />
nel quale riporre la biancheria<br />
da stirare, quindi si riporta il<br />
tutto e Punto Stiro provvederà<br />
a stirare il contenuto a prezzi<br />
davvero unici. Alcuni esempi:<br />
28 euro per il sacco “full” che<br />
comprende un massimo di 50<br />
pezzi ed un limite di 14 camicie,<br />
oppure il sacco “speciale “<br />
a 23 euro, che prevede un massimo<br />
di 25 pezzi composti però<br />
di solo camice o pantaloni. Ci<br />
sono poi le varianti del mezzo<br />
sacco, per 18 uro e un massimo<br />
di 25 pezzi ed il sacco urgente,<br />
per 5 euro con la consegna in<br />
24 ore. Quasi un sogno. C’è chi<br />
stira per te ad un costo abbordabile.<br />
Niente più consumo<br />
di energia elettrica, niente più<br />
ingombro, qualche ora in più da<br />
dedicare a se stesse, alla casa e<br />
alla famiglia . Per saperne di più<br />
meglio recarsi in via Monsuello<br />
98/a, oppure telefonare al<br />
<strong>numero</strong> 340/89.85.340<br />
Autotrasporti<br />
Portioli<br />
Una storia lunga 52 anni quella<br />
dell’azienda di autotrasporti «Portioli»<br />
in quel di Gardone Valtrompia<br />
in via Madonnina 42. Un’attività<br />
tramandata di padre in figlio<br />
e che può contare oggi sulla terza<br />
generazione con Monica Portioli<br />
che da padre Dante ha ereditato<br />
cipiglio e dna imprenditoriale.<br />
All’inizio era solo un padroncino,<br />
ma oggi il parco mezzi conta tredici<br />
autocarri di cui quattro con<br />
rimorchio, nove motrici e mezzi<br />
furgonati. Anche se il testimone<br />
è passato in mano alla signora<br />
Monica, il Dante Portioli, 73 anni<br />
portati alla grande, non risparmia<br />
consigli e, con fare discreto<br />
ed efficace, mette a disposizione<br />
la sua esperienza. Del resto di<br />
strada ne ha fatta tanta e di chi-<br />
lometri ne ha macinati<br />
lungo le tratte che ancora<br />
oggi sono quelle<br />
percorse da corrieri<br />
e autotrasportatori.<br />
La ditta «Portioli»,<br />
infatti, effettua ritiro<br />
e consegna da e per<br />
Gardone Vt, Brescia,<br />
Milano, Torino, Reggio Emilia,<br />
Modena, Parma e Livorno. Offre,<br />
inoltre, servizio di logistica<br />
e magazzino per conto terzi. Che<br />
dire ancora di un’azienda storica<br />
il cui logo dai colori giallo-rossi<br />
sfreccia coi camion che vediamo<br />
ogni giorno transitare sulle strade<br />
della Valtrompia. Un nome, un<br />
marchio, quello di Portioli legato<br />
anche al mondo del ciclismo: una<br />
passione, quella <strong>delle</strong> due ruote,<br />
che Dante si porta dietro dì fin da<br />
giovane. Non c’è gara, amatoriale<br />
o agonistica, che non veda il supporto<br />
di Dante Portioli così come<br />
le iniziative in ambito sociale. Insomma,<br />
se un territorio è legato<br />
alle sue realtà più significative si<br />
può ben dire che Portioli è un pezzo<br />
di Valtrompia.
Febbraio <strong>2012</strong> SEBINO E VALCAMONICA<br />
COCCAGLIO<br />
“Gulliver Day” festival di beneficenza organizzato per il 18<br />
EdV 7<br />
In programma ci sono concerti, che dureranno tutta la giornata, concerti per beneficenza,<br />
tanta musica per provare a ricostruire la casa famiglia distrutta durante l’alluvione del 2011.<br />
di Elena Gatti<br />
Il mese di febbraio si è aperto<br />
con le notizie riguardanti i disagi<br />
provocati dal maltempo,<br />
neve freddo e gelo sono stati<br />
i protagonisti di questi primi<br />
giorni del mese.<br />
“Apocalisse” è il termine utilizzato<br />
da alcune testate giornalistiche<br />
per definire e descrivere<br />
la nevicata che ha coperto<br />
sia Roma sia molti altri paesi<br />
d’Italia.<br />
Per alcuni giorni la capitale si<br />
è fermata, qualche centimetro<br />
di neve ha bloccato i principali<br />
mezzi di trasporto di Roma,<br />
causando <strong>numero</strong>si disagi alla<br />
popolazione, altri paesi sono<br />
rimasti senza luce e acqua.<br />
Il maltempo, nel nostro paese,<br />
ha creato molte difficoltà e tragedie<br />
ben più gravi di quelle<br />
causate dalle neve.<br />
Un’iniziativa che vuole aiutare<br />
le popolazioni che in passato,<br />
un passato molto recente,<br />
hanno perso tutto e sempre a<br />
causa del maltempo.<br />
Per non ricordare questo febbraio<br />
solo per il freddo e la<br />
neve, è in programma per la<br />
metà di febbraio una giornata<br />
di beneficenza.<br />
Si sta parlando dell’alluvione<br />
che ha colpito la Liguria il 25<br />
ottobre 2011.<br />
“Gulliver Day” è il festival di<br />
beneficenza organizzato per il<br />
18 febbraio.<br />
L’evento si svolge a Coccaglio,<br />
nell’oratorio femminile di Via<br />
Cavour.<br />
In programma ci sono una serie<br />
di concerti, che dureranno<br />
tutta la giornata, concerti per<br />
beneficenza, tanta musica per<br />
provare ad aiutare a ricostruire<br />
la casa famiglia andata distrutta<br />
durante l’alluvione del<br />
Un'immagine dell'alluvione<br />
2011.<br />
La Cooperativa Gulliver nasce<br />
nel 2003 con sede a Borghetto<br />
di Vara in provincia di La<br />
Spezia.<br />
con l’intento di aiutare i minori<br />
in difficoltà e per fornire<br />
servizi in ambito sociale.<br />
La casa famiglia di Gulliver,<br />
nata nel 2007, accoglie minori<br />
in difficoltà, è una struttura<br />
d’accoglienza per bambini e<br />
ragazzi da 6 a 13 anni.<br />
Nel 2010, la casa famiglia si<br />
apre anche ad adolescenti per<br />
dare sostegno a loro a alle loro<br />
famiglie.<br />
Gulliver non è solo una casa<br />
famiglia, negli anni si è occupata<br />
di molti settori, legati al<br />
sociale e<br />
alla solidarietà, allargando negli<br />
anni il suo bacino d’utenza.<br />
Trasporto per disabili e anziani,<br />
organizzazione di centri<br />
estivi, iniziative ludico ricreative.<br />
Il 25 ottobre la Cooperativa di<br />
Borghetto Vara ha perso tutto:<br />
tre pulmini per il trasporto,<br />
due auto, uffici e il materiale<br />
in essi contenuto è andato distrutto.<br />
L’alluvione ha portato<br />
via una casa a questi ragazzi,<br />
non hanno più assistenza e la<br />
Cooperativa non può più dare<br />
loro la sicurezza che negli anni<br />
erano riuscita ad assicurargli.<br />
Ora i ragazzi si trovano in un<br />
collegio di suore in provincia<br />
di La Spezia.<br />
Il 18 febbraio, dalle 11 alle<br />
23 si svolgerà questo evento,<br />
un’iniziativa per non dimenticare<br />
gli alluvionati e per aiutare<br />
la Gulliver ha ricominciare.<br />
L’evento è stato voluto e organizzato<br />
dall’Associazione ArteMusica<br />
Nistoc e da CB- Club<br />
Sebino- Protezione Civile.<br />
In collaborazione con Associazione<br />
Le Botteghe di Coccaglio,<br />
l’Associazione Aido<br />
di Coccaglio, i volontari della<br />
Protezione Civile di Coccaglio<br />
e il Rugby di Rovato. Il tutto<br />
Idraulica<br />
ALBERTI<br />
GABRIELE<br />
Tel. 0302780711 - 3334767910<br />
impianti idraulici<br />
industriali e civili<br />
impianti di condizionamento<br />
manutenzioni<br />
riparazioni<br />
con il patrocinio del Comune<br />
di Coccaglio.<br />
La giornata è ricca di appuntamenti,<br />
alle 11 e alle 18 ci saranno<br />
gli aperitivi.<br />
Per tutta la giornata saranno<br />
disponibili bibite, patatine e<br />
pane e salame.<br />
Ci sarà lo spiedo, alle 19<br />
d’asporto e alle 20 con servizio<br />
al tavolo.<br />
Per lo spiedo è necessaria la<br />
prenotazione entro il 15 febbraio,<br />
per informazioni consultare<br />
Casa della Solidarietà<br />
030-773920, oppure Abbigliamento<br />
Nelide 030-7702546.<br />
Per chi fosse interessato e vuole<br />
avere maggiori informazioni<br />
sul programma della giornata<br />
consultare il sito www.<br />
nistoc.it.<br />
Durante la giornata avverranno<br />
le premiazioni <strong>delle</strong><br />
maschere di carnevale più belle,<br />
in palio due premi offerti<br />
dall’Associazione Botteghe<br />
di Coccaglio, inoltre, la maschera<br />
più bella può vincere<br />
un viaggio per due persone<br />
per due notti in un agriturismo<br />
mantovano.<br />
Acoustic Karma, Angelo “Leadbelly”<br />
Rossi, Anti Pop, Big<br />
Block, Bitter Sweet, Black<br />
Jam Band, Blues Benzo Band,<br />
Charlie Cinelli, De Grave,<br />
Kaise Susa, La Folie, Laura<br />
Lalla Domenichini, Manè,<br />
M&M’S Blues, Papa Jack e<br />
Giordano Mutti e The Big<br />
Lips.<br />
Questi sono i gruppi che si esibiranno.<br />
Un sabato di musica, allegria e<br />
solidarietà per aiutare i ragazzi<br />
meno fortunati e sostenere<br />
una cooperativa che ha dato<br />
tanto per il sociale e ha perso<br />
tutto in una sola giornata.<br />
L’evento sarà probabilmente<br />
bissata anche a Borghetto<br />
Vara.<br />
BRENO<br />
Eletta la "Bela de Bré"<br />
<strong>2012</strong>. E' nata a Borno<br />
di Daniela Rossi<br />
Maria Gheza, di Borno, è la “Bela<br />
de Bré” <strong>2012</strong>. L'elezione è avvenuta<br />
sabato 4 febbraio, durante una<br />
cena di solidarietà presso il neonato<br />
Ostello Casthello di Vallecamonica<br />
a Breno. L’iniziativa è nata per<br />
rievocare la tradizione del Giüedé<br />
de le Bèle.<br />
La giuria era composta da Alessandra<br />
Zeminian (Presidente - Studio<br />
Fotografico Sedani –Breno) ,<br />
Rossella Bandini (vice Presidente<br />
CCTC), Leandro Canevali (Presidente<br />
Banda Civica Musicale<br />
di Breno), Michela Conti (Ente<br />
Celeri), Stefano Sandrinelli (Presidente<br />
Pia Fondazione Cividate<br />
Camuno), Gianni Lera (Imprenditore)<br />
e Valeria Bellandi (Bèla de<br />
Bré 2011) ha votato la BELA DE<br />
BRE <strong>2012</strong>, MARIA GHEZA di<br />
BORNO , anni 19, studentessa<br />
universitaria.<br />
La manifestazione, condotta da<br />
Bibi Bertelli (direttore artistico<br />
dell’evento) ha proposto sei candidate<br />
al titolo: Debora Calzoni di<br />
Breno, Micol Carnio di Malegno,<br />
Maria Gheza di Borno, Marzia<br />
Morandini di Esine, Greta Sacristani<br />
di Piamborno, e Lidia Zanaglio<br />
di Esine (Simona Vielmi di<br />
Breno si è ritirata), e dal Gruppo<br />
Le Bèle de Bré 2011 (Tiziana Salvini,<br />
Alice Bonino, Alessia Canossi,<br />
Simona Pelamatti e Francesca<br />
Fasanini). Il ricavato della cena<br />
sarà devoluto all’Ente Celeri.La<br />
vincitrice ha ricevuto dalle mani di<br />
Valeria Bellandi, prima donna titolata<br />
Bèla nel 2011, il gioiello ideato<br />
da Anna Gheza (collier ispirato al<br />
maniero brenese), creato da Silvia<br />
Angeloni Laboratorio Orafo, che<br />
come da regolamento si tramanderà<br />
di Bèla in Bèla negli anni a<br />
venire. Tutte le candidate hnno<br />
ricevuto in omaggio una riproduzione<br />
dell’opera fotografica che le<br />
ritrae in costume tipico dei primi<br />
del ’900, nei cortili brenesi.
EdV<br />
8<br />
VALGOBBIA<br />
Febbraio <strong>2012</strong><br />
L'Aeronautica fa lezione nelle scuole di Lumezzane<br />
Sono stati illustrati ai ragazzi le attività degli avieri, attraverso filmati, racconti e aneddoti<br />
di Pia Grazioli<br />
L’aeronautica entra nelle scuole.<br />
E’ dei giorni scorsi un incontro<br />
con i ragazzi della scuola<br />
elementare di Faidana che<br />
hanno passato una piacevole<br />
mattinata con il maresciallo<br />
Pietro Valentini e il tenente<br />
pilota Lorenzo Paresi del 154°<br />
gruppo di stanza al 6° stormo<br />
dell’aeroporto militare di<br />
Ghedi. Sono stati illustrati ai<br />
ragazzi le attività degli avieri,<br />
attraverso filmati e racconti<br />
che documentano anche le<br />
iniziative solidali del gruppo<br />
lumezzanese che da quattro<br />
anni ormai si autotassa per acquistare<br />
sedie a rotelle utili ai<br />
disabili.<br />
Nel 2008 a beneficiarne fu la<br />
residenza «Le Rondini» di<br />
Lumezzane, l’anno dopo fu il<br />
turno del centro «Felice Saleri»<br />
quindi nel 2010 la carrozzina<br />
fu consegnata al gruppo<br />
«Amici degli Anziani» mentre<br />
per il giorno di Santa Lucia del<br />
2011 la scelta cadde sulla casa<br />
di riposo di Nozza di Vestone.<br />
E’ stato spiegato ai ragazzi ciò<br />
che l’A.A.A. lumezzanese ha<br />
realizzato in questi anni, non<br />
ultimo l’imponente monumento<br />
(il grande aereo in disuso<br />
alla curva dei Matie) e la nuova<br />
sede la cui inaugurazione è<br />
prevista entro il mese di maggio<br />
in concomitanza con la festa<br />
della patrona degli avieri, la<br />
Madonna di Loreto. I ragazzi<br />
hanno risposto con entusiasmo<br />
all’inusuale incontro con una<br />
realtà da loro poco conosciuta.<br />
L’iniziativa era nell’ambito<br />
del progetto pluriennale «SI...<br />
Gruppo Aeronautico Valgobbino<br />
amo Lumezzane, un paese da<br />
vivere!». Quest’anno la scelta<br />
della dirigente scolastica e del<br />
corpo insegnanti è caduta su<br />
una serie di incontri con i corpi<br />
<strong>delle</strong> Forze Armate; dopo i<br />
bersaglieri è toccato al gruppo<br />
Aeronautica valgobbino rappresentato<br />
dal suo presidente<br />
Armando Abbiatici, dal vice<br />
Bossini e dal consigliere Ferrari.<br />
Il sodalizio sta predisponendo<br />
in questi giorni l’annuale<br />
ritrovo fissato per domenica<br />
26 febbraio. Per chi volesse<br />
parteciparvi può ancora prenotarsi<br />
rivolgendosi a: Armando<br />
Abbiatici (030.827667), Enrico<br />
Berna (333.2685342), Diego<br />
Bertoli (335.7799832), Giuliano<br />
Bossini (030.8204704) ed<br />
Eliano Chiappa (338.7401153).<br />
Il programma prevede il ritrovo<br />
presso il monumento alle<br />
9,30; quindi l’alza bandiera e<br />
la deposizione di una corona a<br />
ricordo di chi non c’è più, seguirà<br />
la messa alle 10,50 nella<br />
parrocchiale di Pieve, quindi<br />
tutti a pranzo alla «Campagnola»<br />
di Binzago.<br />
Autostima e innovazione<br />
con Mauro Turrini<br />
Si chiama «LUM Formazione.<br />
20 strategie per l’innovazione»<br />
il ciclo di appuntamenti<br />
promossi dagli Amici della<br />
Formazione Permanente e<br />
legati al corso di formazione<br />
a finalità sociale aperto a tutti<br />
e condotti dal prof. Mauro<br />
Turrini.<br />
Le lezioni sono iniziate il 10<br />
febbraio e andranno avanti<br />
fino al 22 giugno dalle ore<br />
20,30 alle 22,30 nella sala<br />
conferenze <strong>delle</strong> «Rondini» e<br />
per venti incontri. L’ingresso<br />
è di 5 euro per ogni serata.<br />
«Dopo il mio libro “C’è Abbondanza<br />
per tutti. 18 maggio<br />
<strong>2012</strong>: intervista al più grande<br />
industriale di Lumezzane” –<br />
dice Turrini – avevo proposto<br />
un primo ciclo di conferenze<br />
nello spirito e nella visione<br />
di quanto avevo scritto, ma<br />
era tempo di qualcosa di più<br />
articolato e completo. Nella<br />
linea e nello spirito del mio<br />
libro ritengo che sia proprio<br />
questa l’opportunità da offrire<br />
in questo momento ai cittadini<br />
lumezzanesi e a quanti in<br />
Valtrompia volessero usufruirne<br />
per rispondere alla crisi.<br />
Sono confortato in questo<br />
dal fatto che molti parlano da<br />
tempo della necessità della<br />
Formazione per la Crescita e<br />
l’Innovazione. Non è facile<br />
trovare iniziative a finalità<br />
sociale che arricchiscano una<br />
Mauro Turrini<br />
comunità con proposte formative<br />
di questo tipo: una sfida<br />
all’insegna della fiducia».<br />
Per il professore valgobbino,<br />
quindi, laureato alla Sorbona<br />
di Parigi, scrittore, formatore<br />
e laughter professor del<br />
Laughter Yoga International,<br />
si apre la sfida di incentivare<br />
nei partecipanti l’idea di<br />
innovazione e del progetto<br />
da cui partire con serenità<br />
per affrontare la crisi. Negli<br />
incontri si parla di come affrontare<br />
i cambiamenti, la comunicazione,<br />
gestire lo stress<br />
del tempo, le motivazioni e<br />
il lavoro di squadra. E poi<br />
ancora essere responsabili,<br />
valorizzare le passioni e come<br />
investire nella propria autostima.<br />
Il calendario <strong>delle</strong> serate<br />
è disponibile sul sito www.<br />
mauroturrini.it. (fz)<br />
Serate all'insegna dei<br />
mitici anni 60 e festa di<br />
Carnevale al VM Diciotto<br />
di Elena Gatti<br />
Per il mese di febbraio<br />
vanno avanti le iniziative<br />
proposte dal «VM<br />
Diciotto Entertainment<br />
Games», il locale di<br />
Lumezzane Gazzolo<br />
diventato un punto di<br />
riferimento per molti<br />
valgobbini di tutte le<br />
età che possono varcare<br />
la soglia del bar e<br />
avere un’ampia scelta<br />
di offerte.<br />
Tra queste, vedere una<br />
partita di calcio nella<br />
saletta insonorizzata<br />
dotata di maxi schermo,<br />
gustare aperitivi e<br />
cocktail in compagnia<br />
di amici nella zona<br />
Protezione<br />
civile nelle<br />
Marche per<br />
la neve<br />
Nei giorni scorsi i volontari<br />
della Protezione Civile Lumezzane<br />
Onlus, guidati dal<br />
presidente Paride Maccarinelli,<br />
sono andati ad Ancona<br />
per l’emergenza neve che ha<br />
interessato il centro Italia. E,<br />
tra i soccorsi, ha coinvolto<br />
quindi anche la Valtrompia.<br />
I volontari valgobbini erano,<br />
infatti, stati allertati per<br />
prestare la loro opera nelle<br />
Marche. La richiesta di disponibilità<br />
era giunta dalla<br />
direzione provinciale della<br />
Protezione Civile. Dopo tutti<br />
i preparativi per allestire i<br />
mezzi e predisporre le attrezzature<br />
necessarie, sono andati,<br />
destinazione Ancona, dove<br />
hanno ricevuto le coordinate<br />
necessarie e l’esatta destinazione<br />
della località dove<br />
operare in base alle necessità<br />
contingenti. Visto il parco<br />
mezzi attrezzato tecnicamente,<br />
hanno lavorato nella zona<br />
più colpita dalle precipitazioni<br />
nevose cadute durante il<br />
periodo. Al momento della<br />
trasferta erano forniti di quattro<br />
mezzi spalaneve e turbine<br />
dandosi il cambio in più turni<br />
con squadre formate da sei<br />
persone. (pg)<br />
riservata ai tavoli, navigare<br />
in internet con<br />
le video lottery attive e<br />
cantare al karaoke con<br />
Laura, magari accompagnati<br />
al pianoforte<br />
da Roberto Cistellini<br />
ogni giovedì dalle 21<br />
alle 24 e domenica<br />
dalle 15 alle 18. Per gli<br />
appuntamenti mirati,<br />
invece, dopo il 9 febbraio<br />
quando ha cantato<br />
Alida Grassi con<br />
brani dotati di carica,<br />
carisma e potenza,<br />
l’altra data sarà quella<br />
del 23 febbraio. In<br />
quell’occasione, alle<br />
22, andranno in scena<br />
gli indimenticabili<br />
anni ’60. Durante la<br />
serata, chi ha trascorso<br />
Gli artiglieri<br />
hanno la sede.<br />
La “fermata”<br />
all’ex Comune<br />
Una “nuova casa” per gli Artiglieri<br />
di Lumezzane. E’ stata<br />
concessa in uso dal Comune e<br />
trova spazio nell’edificio che<br />
prima ospitava Lumetel. Lo<br />
stabile di via Mazzini a San<br />
Sebastiano, risalente ai primi<br />
anni del Novecento, torna così<br />
a nuova vita.<br />
Da qualche mese, infatti, nel<br />
palazzo si trova la sede del<br />
Moto Club Lumezzane e il<br />
Planetario e ora si aggiunge<br />
l’associazione Artiglieri che<br />
occupa una superficie di 30<br />
metri quadri al primo piano.<br />
Sono 85 i soci iscritti alla<br />
sezione intitolata a Silvino<br />
Pasotti e presieduta da Rosario<br />
Bolognini. Presenti al «taglio<br />
del nastro» il maresciallo Gian<br />
Franco Giannotti presidente<br />
provinciale del sodalizio, oltre<br />
alle delegazioni di associazioni<br />
d’arma. Gli auguri di<br />
buon lavoro sono stati espressi<br />
anche dal sindaco Silverio Vivenzi<br />
(col cappello di artigliere<br />
alpino retaggio del servizio<br />
militare) presente alla cerimonia<br />
d’inaugurazione con<br />
l’assessore ai Lavori pubblici e<br />
Patrimonio Mario Salvinelli e<br />
il vice sindaco Lucio Facchinetti.<br />
(pg)<br />
quegli anni ballando<br />
o cantando le armonie<br />
di quel periodo,<br />
potrà ritornare, anche<br />
cinquant’anni dopo, a<br />
ricordare quei tempi.<br />
I tempi dei giardini<br />
come campi da calcio,<br />
dei ghiaccioli comprati<br />
con 20 lire e altre<br />
nostalgie.<br />
Uno degli eventi più<br />
attesi del mese, però,<br />
sarà senza dubbio l’ultimo<br />
giorno di Carnevale<br />
in programma<br />
martedì sera 21 febbraio<br />
con una festa a tema<br />
quando tutti, baristi e<br />
clienti, potranno trascorrere<br />
una serata in<br />
maschera a cantare e<br />
divertirsi.
Febbraio <strong>2012</strong> MOTORI<br />
ExpoRally <strong>2012</strong> batte la crisi. Quasi 14000 visitatori<br />
Citroen, Suzuki e Renault hanno premiato i campioni 2011 e annunciato i programmi per il <strong>2012</strong><br />
I padiglioni gremiti di visitatori<br />
pagina a cura<br />
di Angelo Seneci<br />
Un successo contro la crisi: questo<br />
il commento che si può dare<br />
della quarta edizione di «Expo-<br />
Rally», la fiera nazionale dedicata<br />
al mondo dei rally e che lo<br />
stesso mondo dei rally pare aver<br />
già adottato come evento di riferimento.<br />
Svoltosi nell’ultimo<br />
fine settimana di gennaio, ha<br />
visto partecipare nei padiglioni<br />
di Brixia Expo ben 125 stand<br />
allestiti da svariati operatori del<br />
settore: team, scuderie, gommisti,<br />
autoricambisti, venditori<br />
di abbigliamento sportivo e di<br />
gadget, cineoperatori, organizzatori<br />
di gare, modellisti, editori<br />
e molto, molto altro ancora.<br />
La grande partecipazione si è<br />
misurata non solo con gli espositori<br />
presenti, ma anche con il<br />
<strong>numero</strong> di visitatori che nell’arco<br />
dei due giorni fieristici ha superato<br />
di gran lunga le 14 mila<br />
presenze. «Anche quest’anno<br />
- ricorda Luca Veronesi, presidente<br />
della EvoRace Srl, società<br />
che ha organizzato la kermesse<br />
bresciana - possiamo tracciare<br />
un primo bilancio decisamente<br />
positivo perché i numeri dicono<br />
che abbiamo incrementato ulteriormente<br />
rispetto alla già ottima<br />
affluenza dell’anno passato.<br />
Dati alla mano notiamo come<br />
le affluenze di sabato siano rimaste<br />
invariate rispetto allo<br />
stesso giorno dello scorso anno,<br />
mentre la crescita si evidenzia<br />
nella giornata di domenica. Le<br />
affluenze sarebbero potute essere<br />
ancora maggiori se le abbondanti<br />
nevicate non avessero<br />
congestionato il traffico in Piemonte.<br />
In generale i feedback<br />
ricevuti dagli espositori sono<br />
stati positivi come pure quelli<br />
del pubblico che ha apprezzato<br />
la presenza di personalità<br />
importanti che hanno dato ulteriore<br />
lustro alla nostra fiera».<br />
Non a caso, Citroen, Suzuki e<br />
Renault hanno premiato i loro<br />
campioni 2011 e annunciato i<br />
programmi per il <strong>2012</strong>; alle tavole<br />
rotonde sono intervenuti<br />
il pluricampione italiano Paolo<br />
Andreucci, il giovane Simone<br />
Campedelli e alcuni tecnici di<br />
oggi e del passato. ExpoRally<br />
si qualifica anche per i momenti<br />
di grande spettacolo offerti<br />
all’esterno dei padiglioni, con<br />
le vetture che hanno fatto divertire<br />
pubblico e gli stessi piloti.<br />
Tra questi il due volte campione<br />
del mondo Miki Biasione, Marku<br />
Alen, il preparatore Volta e<br />
i piloti valsabbini Nicholas e<br />
Roberto Montini. Insomma, la<br />
nuova stagione rallystica è iniziata<br />
sotto i migliori auspici,<br />
nonostante la parola “crisi” sia<br />
stata pronunciata un poco da<br />
tutti.<br />
Arici-Doria, un pò di Valtrompia ai Rally<br />
Davide Arici<br />
Programma impegnativo per<br />
Davide Arici, il pilota residente<br />
a Gardone Vt, ma nato<br />
a Lumezzane dove opera con<br />
la sua carrozzeria. Il giovane<br />
valtrumplino raccoglie<br />
per il <strong>2012</strong> una nuova sfida,<br />
affrontando nuove gare che<br />
lo porteranno a partecipare al<br />
«Trofeo Renault Top» abbinato<br />
al Campionato Italiano<br />
Rally <strong>2012</strong>. In coppia con<br />
Maurizio Doria, ideatore e<br />
fondatore della NDR, New<br />
Driver Racing, sarà alla guida<br />
di una Renault Twingo R2b,<br />
evoluta con il nuovo Kit <strong>2012</strong><br />
che consentirà un aumento di<br />
circa trenta cavalli, e prevede<br />
un impianto frenante nuovo<br />
e tanti altri accorgimenti<br />
tecnici. Davide Arici, classe<br />
1984, esordisce come pilota<br />
nel 2009 alla guida di una<br />
Citroen C2 R2 Max correndo<br />
nel Trofeo Rally Asfalto e<br />
in altre gare minori. L’anno<br />
successivo si iscrive al Trofeo<br />
Clio R3 nella Zona B e nel<br />
2011 partecipa al Trofeo IRC<br />
con la Renault Twingo R2.<br />
Nella sua breve esperienza<br />
agonistica, Davide entra diverse<br />
volte nella Top ten della<br />
classifica assoluta, vincendo<br />
spesse volte la propria Classe.<br />
Nell’anno <strong>2012</strong> la nuova avventura<br />
lo vedrà partecipare<br />
a cinque gare del Campionato<br />
Italiano Rally. Si comincerà il<br />
prossimo mese di marzo con<br />
il Rally del Ciocco e <strong>Valli</strong> del<br />
Serchio (22-24 marzo), per<br />
poi affrontare la gara di casa,<br />
il Rally 1000 Miglia (20-21<br />
aprile). Dopo due gare su<br />
asfalto ecco l’impegno sulla<br />
terra al rally dell’Adriatico<br />
(18-19 maggio). In giugno<br />
(15-16) sarà la Sicilia con la<br />
Targa Florio ad ospitare il<br />
Campionato italiano Rally e<br />
il trofeo Renault Top. Ultimo<br />
appuntamento in ottobre, 11<br />
e 13 con il Rally di Sanremo.<br />
Disputare un campionato così<br />
impegnativo richiede un grosso<br />
budget: per questo Renault<br />
ha messo a disposizione un<br />
montepremi per ogni gara:<br />
dai 7500 euro per il primo del<br />
trofeo e poi a seguire fino al<br />
quarto classificato, 5500 euro,<br />
4500 e 3000. Anche il quinto<br />
avrà un premio, consistente in<br />
dieci pneumatici.<br />
La Ranault Twingo di Arici-Doria in azione<br />
EdV 9<br />
Zanetti sale sulla Ducati. La nuova<br />
sfida per il <strong>2012</strong> si chiama SBK<br />
Lorenzo Zanetti e il suo team<br />
Il campionato del mondo Superbike<br />
<strong>2012</strong>, che scatterà il<br />
prossimo 26 febbraio a Philippe<br />
Island in Australia, vedrà<br />
al via, in sella ad una Ducati<br />
1198 R con i colori del «Team<br />
Pata» di Castiglione <strong>delle</strong><br />
Stiviere, anche il lumezzanese<br />
Lorenzo Zanetti, classe<br />
1987 con sulla targa proprio<br />
il <strong>numero</strong> 87. L’amore per le<br />
sfide e una bella manciata di<br />
passione, schietta, genuina,<br />
per il mondo <strong>delle</strong> due ruote.<br />
Questo lo spirito che sorregge<br />
il Team Pata Racing, fondato<br />
nel 2010 da Remo Gobbi e suo<br />
figlio Marco, che per quest’anno<br />
hanno deciso di puntare<br />
sul pilota valgobbino. Lorenzo,<br />
portacolori del MotoClub<br />
Lumezzane, è cresciuto in<br />
una famiglia dove si respira<br />
ancora intatta la passione per<br />
le corse e le moto. Sulle spalle<br />
del giovane valgobbino, con<br />
esperienza nel mondiale 125 e<br />
terzo, al debutto, nel mondiale<br />
Super Stock 1000 lo scorso<br />
anno, è riposta una grande fi-<br />
ducia. Per tutta la scorsa stagione<br />
Marco Gobbi ha seguito<br />
con attenzione l’evolversi <strong>delle</strong><br />
gare di Zanetti su cui ha deciso<br />
di puntare per il massimo<br />
campionato <strong>delle</strong> moto derivate<br />
dalla produzione di serie.<br />
La serietà con qui ha cominciato<br />
a prepararsi dopo aver<br />
firmato il contratto a metà<br />
dicembre, la volontà di non<br />
lasciare nulla al caso, fa capire<br />
come Zanetti non voglia<br />
lasciarsi sfuggire «il treno su<br />
cui sono salito per quest’anno.<br />
La Superbike è un grande passo,<br />
ma non potevo farmi scappare<br />
un’opportunità di questo<br />
genere.<br />
Sono cosciente che sarà dura,<br />
con Biaggi, Melandri, Fabri-<br />
zio, Haslam, Ceka. Tutti piloti<br />
che fino a qualche anno fa seguivo<br />
in televisione, che erano<br />
i miei idoli e che ora dovrò affrontare<br />
in gara».<br />
Alla competitività del campionato<br />
e al fatto di utilizzare per<br />
la prima volta una moto così<br />
potente, va aggiunto anche che<br />
passare da dei fine settimana<br />
dove si affrontavano 200 km<br />
tra prove e gare, ad uno in cui<br />
saranno 700 i km da fare, non<br />
è cosa da poco. Negli ultimi<br />
anni Zanetti è cresciuto molto;<br />
nelle ultime 15 gare ha ottenuto<br />
ben dodici podi.<br />
Quali le aspettative? «In primo<br />
luogo dovrò conoscere la<br />
squadra, partire con calma e<br />
fare esperienza. Durante la<br />
stagione poi punterei ad ottenere<br />
qualche significativo risultato.<br />
Sono molto contento<br />
di aver trovato <strong>delle</strong> persone<br />
che credono in me, è una grande<br />
soddisfazione. Cercherò di<br />
fare quello che mi riesce meglio:<br />
guidare una motocicletta<br />
e dare il massimo». Che la<br />
squadra sia tenuta in grande<br />
considerazione dalla Ducati<br />
è testimoniato dalla presenza<br />
dell’ingegnere Ernesto Marinello,<br />
che ha colto l’occasione<br />
di ricordare come il prossimo<br />
anno Ducati presenterà la<br />
nuova moto per il mondiale<br />
Superbike denominata «Panigale»,<br />
che farà i suoi primi<br />
passi nella Superstock per<br />
poi nel 2013 essere impiegata<br />
nel campionato maggiore. Il<br />
mondiale superbike <strong>2012</strong> avrà<br />
quattordici appuntamenti da<br />
due gare ciascuno e le prove<br />
italiane dove seguire Team<br />
Pata Racing e Lorenzo Zanetti<br />
sono: 1 aprile Imola, 6 maggio<br />
Monza e 10 giugno Misano<br />
Adriatico.
EdV 10<br />
ECONOMIA<br />
Abbiamo incontrato il Presidente<br />
della BCC della Valtrompia<br />
PUBBLICITA'-ISTITUZ-A4:Layout 1 10/08/11 16:44 Pagina 1<br />
Romano Bettinsoli<br />
Dopo l’ok della Banca d’Italia si<br />
avvicina a grandi passi la fusione<br />
tra BCC della Valtrompia e Cassa<br />
Padana. Resta l’appuntamento<br />
di maggio, quando l’assemblea<br />
dei soci sancirà l’ultimo e decisivo<br />
atto del lungo cammino che ha<br />
portato alla fusione. Il presidente<br />
di BCC - Romano Bettinsoli -<br />
esprime soddisfazione per il felice<br />
epilogo di una trattativa iniziata<br />
mesi fa e conclusasi con l’approvazione<br />
della Banca d’Italia. Si<br />
apre, di fatto, una nuova era per<br />
la Banca di Credito Cooperativo<br />
della Valtrompia che, grazie alla<br />
fusione, si presenterà - certo - con<br />
una nuova veste ma conserverà<br />
intatti gli elementi che da sempre<br />
l’hanno caratterizzata. “Abbiamo<br />
conservato i punti cardine: la continuità,<br />
l’autonomia sul territorio,<br />
la garanzia del mantenimento dei<br />
posti di lavoro”. Così si esprime<br />
il presidente Romano Bettinsoli,<br />
il quale tiene a sottolineare che:<br />
”Con la fusione la banca acquisterà<br />
più forze per sostenere l’economia<br />
del territorio. Entrare a far<br />
parte di Cassa Padana – continua<br />
Bettinsoli - significa dotarsi di<br />
importanti capacità patrimoniali<br />
e organizzative. Ciò consentirà di<br />
svolgere al meglio il nostro ruolo<br />
di Istituto di Credito, storicamente<br />
radicato sul territorio”.<br />
Cosa ha portato alla fusione ?<br />
“ Una scelta maturata da tempo e<br />
fortemente condizionata dalla situazione<br />
economica generale. La<br />
fusione con Cassa Padana è stata<br />
mediata e ben ponderata in ogni<br />
suo aspetto. Abbiamo, per certi<br />
versi, anticipato i tempi in quanto<br />
siamo convinti che quello della<br />
fusione sarà un tema che anche<br />
altri Istituti di Credito prima o poi<br />
dovranno affrontare. E’ un’esigenza<br />
e anche un’evoluzione positiva,<br />
quella di aggregarsi. Per le<br />
Banche di Credito Cooperativo<br />
significa rendere più efficiente ed<br />
efficace la strategia di sviluppo”.<br />
Cosa cambierà dopo la fusione ?<br />
“Nulla o poco - risponde Romano<br />
Bettinsoli - il presidio della<br />
Valtrompia conserverà le caratteristiche<br />
territoriali mantenendo<br />
e rinforzando le iniziative di sostegno,<br />
con un occhio particolare<br />
al settore sociale, per questo un<br />
apposito Comitato sarà designato<br />
dai soci valtrumplini della<br />
Banca”.<br />
E i vertici? In altre parole il<br />
C.d.a. (ovvero il consiglio d’amministrazione<br />
della “nuova<br />
banca”) come sarà composto ?<br />
“In totale saranno 13 consiglieri,<br />
dei quali due in quota alla<br />
Bcc della Valtrompia, altri due<br />
in rappresentanza della Banca<br />
Veneta; due consiglieri saranno<br />
espressione della ex Bcc Camuna,<br />
i rimanenti consiglieri rap-<br />
BOVEGNO - SEDE LEGALE<br />
25061 Bovegno ( Brescia ) - Piazza Zanardelli, 8<br />
Tel. 030926159 - 030926746 Fax 0309220864<br />
GARDONE VAL TROMPIA<br />
SEDE SECONDARIA e DIREZIONE GENERALE<br />
25063 Gardone V.T. ( Brescia ) - Via Mazzini, 1<br />
Tel. 0308913311 - 0308913710 Fax 0308913884<br />
LODRINO - FILIALE<br />
25060 Lodrino ( Brescia ) - Piazza Europa, 1\A<br />
Tel. 030850136 Fax 0308950018<br />
SAREZZO - FILIALE<br />
25068 Sarezzo (BS) – Via IV Novembre, 38<br />
Tel. 030802258 Fax 0308905666<br />
Gli ATM (Bancomat) si trovano a:<br />
San Colombano, Collio, Bovegno, Pezzaze, Lavone,<br />
Marmentino, Lodrino, Gardone VT, Sarezzo.<br />
www.bccvaltrompia.it<br />
presenteranno le aree storiche di<br />
Cassa Padana”. Giova ricordare<br />
che Cassa Padana è la seconda<br />
<strong>delle</strong> Bcc a livello nazionale e<br />
prima sul territorio lombardo. Il<br />
suo logo e le nuove insegne compariranno<br />
in tutte le filiali della<br />
Bcc della Valtrompia, ma il <strong>numero</strong><br />
dei dipendenti (31 in totale)<br />
operanti nelle sedi resteranno ed<br />
i clienti continueranno ad avere<br />
con loro il consueto rapporto.<br />
In attesa del brindisi finale, per<br />
questa nuova vita che la Bcc della<br />
Valtrompia si appresta ad affrontare,<br />
ci si prepara all’assemblea<br />
dei soci nel mese di maggio. Sarà<br />
l’ultima volta che sulle cartelle<br />
stampa e sulle fitte pagine <strong>delle</strong><br />
relazioni di bilancio comparirà<br />
il marchio Bcc . Poi, clienti e<br />
soci dovranno abituarsi al nuovo<br />
nome: Cassa Padana, una realtà<br />
pronta a svolgere un ruolo importante<br />
anche in Valtrompia.<br />
Pia Grazioli<br />
LA MIA TERRA,<br />
LA MIA fAMIGLIA,<br />
LA MIA SICUREZZA<br />
IO E LA<br />
MIA BANCA<br />
ABBIAMO<br />
GLI STESSI<br />
VALORI<br />
Per noi fare banca significa essere vicini ai problemi e agli interessi della<br />
Valtrompia.<br />
Significa aiutare l’economia locale, i piccoli imprenditori, gli artigiani.<br />
Significa essere vicini alle famiglie, parificare le opportunità di accesso al<br />
credito dando fiducia anche a chi ha un lavoro atipico.<br />
Significa soprattutto fabbricare fiducia, e stimolare la vita comunitaria<br />
con interventi di supporto, per incentivare la coesione sociale, la cultura<br />
e la crescita umana e solidale.<br />
Significa diventare il cuore motore della comunità locale.<br />
Vieni a conoscerci.<br />
Siamo differenti... per Valori.<br />
valori per<br />
CRESCERE IN<br />
una valle viva<br />
Febbraio <strong>2012</strong><br />
Fusione Cassa Padana e Bcc Valtrompia.<br />
Banca d’Italia approva il progetto<br />
Obiettivo del progetto è la<br />
valorizzazione della centenaria<br />
esperienza di credito<br />
cooperativo in Valtrompia che<br />
va ad arricchire il modello di<br />
Bcc dei “territori” sviluppato<br />
da Cassa Padana che risulta<br />
essere più rispondente alle<br />
esigenze derivanti dal contesto<br />
attuale<br />
L’iter procedurale, iniziato<br />
con l’approvazione del piano<br />
di fusione da parte dei due<br />
consigli di amministrazione,<br />
prevede ora la sua sottoposizione<br />
alle rispettive assemblee<br />
dei soci, indicativamente<br />
fissate per la tarda primavera<br />
di quest’anno.<br />
Bcc della Valtrompia è<br />
fortemente radicata nel<br />
proprio territorio, sentita<br />
dalla propria comunità come<br />
volano autoctono di sviluppo<br />
della valle che ne ha accompagnato<br />
la storia degli ultimi<br />
cento anni. Rappresenta oggi<br />
una <strong>delle</strong> poche espressioni<br />
di realtà creditizie locali non<br />
appartenenti a gruppi bancari.<br />
Le dimensioni limitate,<br />
nell’attuale contesto economico,<br />
non consentono di<br />
svolgere al meglio questa sua<br />
insostituibile funzione.<br />
La fusione con Cassa Padana<br />
permette di valorizzare e dare<br />
prospettive future di espan-<br />
sione al credito cooperativo<br />
nella valle, mediante la creazione<br />
di un’area territoriale<br />
della Valtrompia, dotata di<br />
autonomie, dedicata all’attività<br />
commerciale e sociale a<br />
favore della comunità locale.<br />
Verranno messe in campo<br />
risorse patrimoniali, umane<br />
e know how per rendere<br />
possibile la realizzazione del<br />
progetto di “banca di credito<br />
cooperativo dei territori”<br />
sviluppato da Cassa Padana<br />
in tutte le sue declinazioni.<br />
La banca post fusione sarà<br />
certamente attrezzata su ogni<br />
fronte (personale, equilibri<br />
tecnici, presidi organizzativi<br />
L'assessore<br />
Gibelli in<br />
visita nel<br />
bresciano<br />
E’ stata la tappa <strong>numero</strong> 47 -<br />
dell’Assessorato itinerante - per<br />
il vicepresidente e assessore<br />
all’Industria e Artigianato della<br />
Regione Lombardia Andrea<br />
Gibelli, quella che l’ha portato<br />
nel Bresciano partendo dalla<br />
“Pedersoli Armi” di Gardone<br />
Valtrompia per proseguire alla<br />
“Molemab” di Ome. Il secondo<br />
è uno dei pochi fornitori<br />
capaci di progettare, produrre<br />
e commercializzare, a livello<br />
mondiale, una gamma completa<br />
di prodotti abrasivi, come<br />
quelli flessibili, dischi da taglio<br />
e da sbavo, mole tradizionali e<br />
diamantate e CBN.<br />
Nato alla fine degli anni ’60 con<br />
la creazione della filiale produttiva<br />
nel continente americano,<br />
il gruppo conta oggi più di 250<br />
dipendenti in una decina di<br />
realtà e ha clienti in più di cento<br />
nazioni diverse.<br />
“Il settore <strong>delle</strong> armi in provincia<br />
di Brescia, in particolar<br />
modo in Valtrompia, è la dimostrazione,<br />
ancora una volta, di<br />
quanto il Made in Italy by Lombardia<br />
rappresenti un elemento<br />
apprezzato sui mercati internazionali”.<br />
Lo ha detto l’assessore<br />
aprendo la tappa all’azienda di<br />
Gardone in via Artigiani.<br />
“Questa azienda – ha proseguito<br />
il vice presidente della Regione<br />
– è riuscita a costruire una<br />
sua forte identità anche sul piano<br />
internazionale, sebbene sia<br />
un’impresa familiare; un’identità<br />
che risulta essere così particolarmente<br />
apprezzata. Qui<br />
si nota – ha concluso – tanta<br />
passione e tanta manualità. C’è<br />
un’esemplare valorizzazione del<br />
capitale umano che rende ogni<br />
pezzo unico”.<br />
e di sviluppo <strong>delle</strong> mutualità,<br />
sistemi di controlli interni,<br />
ecc…) e potrà contare su una<br />
diversificazione territoriale e<br />
masse critiche maggiori.<br />
Il valore però di questa operazione<br />
non risiede nell’incremento<br />
dimensionale in sé, che<br />
pure permette di affrontare<br />
meglio l’attuale contesto di<br />
crisi, ma importante quanto i<br />
“numeri” sono la condivisione<br />
<strong>delle</strong> idee che la sostengono,<br />
la visione del futuro<br />
maturata dai due consigli di<br />
amministrazione su come<br />
svolgere un’azione sempre<br />
più efficace verso le comunità<br />
locali.
Febbraio <strong>2012</strong> ECONOMIA<br />
Massetti su "Burocrazia e Semplificazioni"<br />
Il Presidente di Confartigianato Imprese Unione di Brescia Eugenio Massetti:<br />
“La burocrazia costa alle imprese bresciane quasi 500 milioni di euro. Troppo”<br />
di Giuseppe Lamberti<br />
Burocrazia e semplificazione:<br />
due parole che, da qualche<br />
anno a questa parte, tendono<br />
ad apparire spesso collegate,<br />
a sottolineare la necessità di<br />
diminuire i costi burocratici<br />
e migliorare il rapporto tra<br />
cittadini ed amministrazione<br />
pubblica. In questa direzione<br />
dovrebbe andare anche il nuovo<br />
decreto per la semplificazione<br />
fiscale che il Governo,<br />
dopo quello per la semplificazione,<br />
si accinge ad approvare<br />
nei prossimi giorni.<br />
“Speriamo sia la volta buona!<br />
– sottolinea il presidente Eugenio<br />
Massetti – Semplificare<br />
l'attività della pubblica amministrazione<br />
sarebbe infatti<br />
Confartigianato: da sempre dalla parte degli artigiani bresciani<br />
Uffici della sede e del territorio Servizi offerti dai nostri uffici<br />
Ufficio di BRESCIA Via Orzinuovi, 28.<br />
Tel. 030/37451 - Fax 030/3745334<br />
E-Mail info@confartigianato.bs.it<br />
una potente leva per aiutare<br />
gli imprenditori ad affrontare<br />
la crisi. A Brescia la burocrazia,<br />
rappresentata dai costi<br />
sostenuti nell'espletamento<br />
degli adempimenti amministrativi,<br />
pesa sulle imprese<br />
con dipendenti per 477 milioni<br />
di euro, pari all'1,5%<br />
del valore aggiunto prodotto<br />
dall'Industria e dai Servizi”.<br />
Le misure proposte nel decreto<br />
per la semplificazione,<br />
tra cui il ricorso a procedure<br />
on-line per la trasmissione di<br />
documenti e modelli compilati,<br />
dovrebbero abbassare il<br />
muro esistente tra cittadini,<br />
Pubblica Amministrazione<br />
ed aziende erogatrici di servizi<br />
pubblici, riducendo alcune<br />
diseconomie che oggi aggravano<br />
i costi della burocrazia Eugenio Massetti presidente provinciale di Confartigianato<br />
Ufficio di LUMEZZANE Via Monsuello, 45/E.<br />
Tel. 030/827508 - Fax 030/8921385<br />
E-Mail lumezzane@confartigianato.bs.it<br />
Ufficio di VILLA CARCINA Via Glisenti, 68/F.<br />
Tel. 030/881445 - Fax 030/881263<br />
E-Mail villacarcina@confartigianato.bs.it<br />
● Fiscale e Tributario;<br />
● CAF: 730, Red, Isee;<br />
● Elaborazione Paghe;<br />
● Sicurezza del lavoro: Servizi Tecnici Ambientali;<br />
● Finanziamenti agevolati tramite la Cooperativa Artigiana di Garanzia;<br />
● Corsi di Formazione professionale;<br />
● Inapa: Patronato assistenza per pratiche pensionistiche ed estratti conto Inps;<br />
● Area nuova impresa e Scuola Acconciatori;<br />
derivanti dalle “perdite di<br />
tempo”. “Le code agli sportelli<br />
ed i lunghi tempi <strong>delle</strong><br />
procedure – prosegue Massetti<br />
– rappresentano un fenomeno<br />
particolarmente grave,<br />
con effetti negativi soprattutto<br />
in un contesto come quello<br />
odierno caratterizzato da una<br />
bassa crescita”.<br />
Nonostante la Lombardia sul<br />
fronte “code” se la cavi meglio<br />
di altre regioni italiane,<br />
registrando una bassa quota<br />
di utenti, circa il 12%, che<br />
resta in fila per oltre venti minuti,<br />
si rileva ancora un basso<br />
utilizzo di internet.<br />
“La Regione – conclude<br />
Massetti – sul fronte degli<br />
interventi in materia di<br />
semplificazione ha operato e<br />
sta operando sia per snellire<br />
● Consorzio Energia-Gas: agevolazioni tariffarie sull'energia elettrica ed il gas.<br />
EdV 11<br />
www.confartigianato.bs.it<br />
via Orzinuovi 28 - 25125 Brescia<br />
tel. 030/37451 - fax 030/3745334<br />
e-mail: info@confartigianato.bs.it<br />
le procedure, in particolare<br />
degli adempimenti amministrativi<br />
<strong>delle</strong> piccole e medie<br />
imprese, sia per incrementare<br />
l'informatizzazione<br />
dei rapporti con la Pubblica<br />
Amministrazione. I provvedimenti<br />
adottati negli ultimi<br />
anni sono infatti un chiaro<br />
esempio di applicazione dei<br />
principi dello Small Business<br />
Act. Non ultimo il recente<br />
pacchetto per la crescita che,<br />
nel sostenere la dimensione<br />
digitale e la diffusione della<br />
banda ultralarga, favorirà il<br />
trasferimento tecnologico e<br />
lo scambio di conoscenze.<br />
Un'esperienza lombarda che<br />
può rappresentare uno dei<br />
progetti pilota richiamati dallo<br />
stesso Decreto Legge Semplificazioni”.<br />
Servizi online nella P.A. e costi della burocrazia<br />
Le code per un certificato aumentano perchè è ancora bassa l’interazione sul web.<br />
I costi della burocrazia per le imprese lombarde incidono pesantemente sui bilanci<br />
I costi della burocrazia sono<br />
aggravati dalle diseconomie<br />
derivanti dalle 'perdite di<br />
tempo', fenomeno particolarmente<br />
grave in un contesto<br />
di bassa crescita. Le code<br />
agli sportelli e i tempi <strong>delle</strong><br />
procedure sommano in modo<br />
perverso i loro effetti negativi<br />
e diventano un 'muro'<br />
insormontabile tra cittadini,<br />
Pubblica Amministrazione e<br />
aziende erogatrici di servizi<br />
pubblici.<br />
Sulla base dei dati Istat relativi<br />
alla distribuzione della<br />
durata della coda per alcuni<br />
servizi pubblici abbiamo<br />
elaborato un indice sintetico<br />
di durata <strong>delle</strong> code che evidenzia<br />
che nel 2010 in Lombardia<br />
la durata della coda<br />
all’anagrafe è cresciuta del<br />
6,7% rispetto al 2005.<br />
In relazione ai servizi anagrafici<br />
dei Comuni si osserva<br />
che nel 2010 il 65,3% degli<br />
utenti lombardi di questi servizi<br />
rimangono in coda per<br />
meno di dieci minuti, mentre<br />
il 12,3% dei cittadini ha fatto<br />
una fila superiore ai 20 minuti.<br />
In Lombardia la quota<br />
di cittadini costretti a code<br />
più lunghe (12,3%) è inferiore<br />
del 5,1% rispetto a quella<br />
rilevata a livello nazionale<br />
(17,4%) .<br />
In particolare in un contesto<br />
in cui la quota di utenti di internet<br />
è cresciuta in 5 anni,<br />
dal 2005 al 2010, di 18,4<br />
punti percentuali e in cui il<br />
<strong>numero</strong> di dipendenti pubblici<br />
rimane sostanzialmente<br />
costante nel tempo si sottolinea<br />
con preoccupazione un<br />
incremento <strong>delle</strong> code per<br />
accedere ad alcuni servizi<br />
pubblici.<br />
Situazione non peggiore,<br />
ma nemmeno migliore, per<br />
quanto riguarda le ASL : nel<br />
2010 in Lombardia la fila allo<br />
sportello presso le Aziende<br />
Sanitarie Locali è cresciuta<br />
dello 0,2% rispetto al 2005<br />
Un modo per ridurre le perdite<br />
di tempo, che aggravano<br />
i costi della burocrazia, ed<br />
ottimizzare il rapporto tra<br />
cittadini, P.A. e le aziende<br />
erogatrici di servizi pubblici<br />
è certamente l’utilizzo di<br />
internet in particolare per la<br />
trasmissione di documenti e<br />
modelli compilati. Nella nostra<br />
regione solo il 12,3% (0,6<br />
punti percentuali in meno rispetto<br />
alla media nazionale)<br />
della popolazione con più di<br />
14 anni utilizza procedimenti<br />
online per spedire moduli<br />
alla P.A che sostituiscono le<br />
normali procedure cartacee .<br />
In Lombardia la burocrazia<br />
rappresentata dai costi sostenuti<br />
nell'espletamento degli<br />
adempimenti amministrativi,<br />
costa alle imprese con<br />
dipendenti 3.432 milioni di<br />
euro pari all’1,2% del valore<br />
aggiunto prodotto dall’Industria<br />
e dai Servizi. Dopo<br />
Milano dove la burocrazia<br />
costa alle imprese con dipendente<br />
1.439 milioni di euro<br />
pari all’1,1% del valore aggiunto<br />
<strong>delle</strong> imprese (settori<br />
Manifatturiero, Costruzioni<br />
e Servizi) i costi più elevati<br />
si registrano a Brescia dove<br />
i costi ammontano a 477 milioni<br />
di euro pari all’1,5%<br />
del valore aggiunto, seguita<br />
da Bergamo dove i costi<br />
ammontano a 388 milioni di<br />
euro pari all’1,3% del valore<br />
aggiunto, da Varese dove i<br />
costi ammontano a 295 milioni<br />
di euro pari all’ 1,3%<br />
del valore aggiunto, da Como<br />
con 201 milioni di euro, pari<br />
all’1,4% del valore aggiunto,<br />
da Pavia con 152 milioni di<br />
euro, pari all’1,2% del valore<br />
aggiunto, da Mantova<br />
con 128 milioni di euro, pari<br />
all’1,2% del valore aggiunto,<br />
da Lecco con 114 milioni di<br />
euro pari all’1,3% del valore<br />
aggiunto, da Cremona<br />
con 103 milioni di euro pari<br />
all’1,2% del valore aggiunto,<br />
da Sondrio con 74 milioni di<br />
euro pari all’1,5% del valore<br />
aggiunto e da Lodi con 62<br />
milioni di euro e con l’1,2%<br />
del valore aggiunto prodotto<br />
dalle imprese.<br />
I dipendenti pubblici. Concludiamo<br />
con uno sguardo<br />
alla componente della burocrazia<br />
data dai dipendenti<br />
pubblici e in particolare esaminiamo<br />
la loro incidenza<br />
sulla popolazione nelle province<br />
lombarde.<br />
Nel 2008 in Lombardia i dipendenti<br />
pubblici incidono<br />
per il 4,4% sul totale <strong>delle</strong><br />
popolazione. La maggiore<br />
incidenza dei dipendenti<br />
pubblici sulla popolazione<br />
la rileviamo nella provincia<br />
di Sondrio dove si registra<br />
un valore percentuale pari al<br />
5,5%, seguita da Milano con<br />
il 5,1%, da Cremona con il<br />
5,0%, da Pavia con il 4,4%,<br />
da Brescia con il 4%, da<br />
Lodi e Varese con il 3,9%,<br />
da Mantova con il 3,8%. Valori<br />
percentuali minori del<br />
peso dei dipendenti pubblici<br />
ogni 100 abitanti si registrano<br />
a Lecco e a Bergamo, che<br />
riportano entrambe un valore<br />
percentuale pari al 3,4% e a<br />
Como, che registra un valore<br />
pari al 3,3%.<br />
Gli uffici sono aperti dal lunedì al venerdì,<br />
dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,00 alle 17,30.
EdV 12<br />
LEDRO<br />
FATTI E PERSONE<br />
Febbraio <strong>2012</strong><br />
Dalla Preistoria al Risorgimento risalendo la Valle<br />
Viaggio breve fra Bezzecca e il Lago di Ledro, "girovagando" tra luoghi storici e<br />
vallate fuori porta alla scoperta di piatti tipici e vino buono, tutto in un giorno solo<br />
il Dogui<br />
Una domenica di gennaio,<br />
prima del grande freddo ma<br />
con temperature comunque<br />
discretamente basse, si parte<br />
per il classico giretto che deve<br />
durare rigorosamente una sola<br />
giornata, data la natura prevalentemente<br />
stanziale della<br />
maggioranza dei partecipanti.<br />
Ormai non ci faccio più caso e<br />
la prendo con filosofia: i miei<br />
compagni di viaggio si alzano<br />
tardi, non fanno colazione a<br />
casa loro (per essere puntuali),<br />
s’infilano nella pasticceria<br />
strapiena e ritardano di un’ora<br />
la partenza! Imbocchiamo le<br />
“Coste”, scendiamo a Odolo e<br />
risaliamo la Valle Sabbia fino<br />
a Ponte Caffaro, poi a destra<br />
verso Storo. Ormai sono le<br />
undici e trenta e come d’abitudine<br />
facciamo una sosta per<br />
l’aperitivo nell’unico bar pasticceria<br />
della piazza davanti<br />
al municipio. Le strade sono<br />
deserte, sui tetti insiste uno<br />
strato bianco che non è neve,<br />
e si ha l’impressione che in<br />
questo periodo e in questi luoghi<br />
il sole sia una rarità, anche<br />
se il cielo è perfettamente<br />
limpido. E’ domenica, quasi<br />
mezzogiorno, ma nel locale<br />
ci siamo solo noi e la barista.<br />
A destra del municipio c'è la<br />
lapide a ricordo <strong>delle</strong> imprese<br />
dell’"Eroe dei Due Mondi"<br />
con i nomi <strong>delle</strong> vittime della<br />
Terza Guerra d’Indipendenza<br />
e <strong>delle</strong> due Guerre Mondiali.<br />
E qui nascono le dispute sul<br />
luogo e le circostanze in cui<br />
fu pronunciata o scritta la famosa<br />
frase “Obbedisco”. Non<br />
che la questione sia d’importanza<br />
vitale, ma la curiosità<br />
mi spinge a una rapida inchiesta<br />
dalla quale emerge che più<br />
della metà degli “intervistati”<br />
è convinta che il fatto sia accaduto<br />
a Teano, e il sito Internet<br />
della località non fa nulla<br />
per smentirlo. Sarà che la Storia<br />
raccontata dalla maestra<br />
rimane più impressa di quella<br />
spiegata dai professori, sarà<br />
stata la necessità di sintetizzare<br />
eventi vissuti dagli stessi<br />
protagonisti ma avvenuti<br />
a sei anni di distanza (Teano<br />
26 ottobre 1860, Bezzecca 21<br />
luglio 1866), sta di fatto che<br />
nella mia personale iconografia<br />
l’”Obbedisco” ha occupato<br />
il posto del “Saluto Vittorio<br />
Emanuele II Re d’Italia”. Per<br />
fugare ogni dubbio conviene<br />
dare la parola al diretto interessato<br />
attraverso un breve<br />
estratto dell’autobiografia che<br />
racconta i fatti successivi alla<br />
vittoria di Bezzecca.<br />
”Un ordine del comando supremo<br />
dell’esercito intimava<br />
la ritirata e lo sgombro del<br />
Tirolo. Io rispondevo: “Ubbidisco”,<br />
parola che servì poi<br />
alle solite querimonie della<br />
Mazzineria, che come sempre<br />
voleva ch’io proclamassi<br />
la Repubblica, marciando su<br />
Vienna o su Firenze. In tutta<br />
la campagna del ’66 io fui<br />
molto secondato dai miei ufficiali<br />
superiori, non potendo io<br />
stesso dovutamente assistere<br />
ai movimenti ed operazioni di<br />
guerra, per essere obbligato in<br />
carrozza. Anche in questa, alcune<br />
buone carabine ci giunsero<br />
a guerra finita; e fermo il<br />
dire! Dal Tirolo ci ritirammo<br />
a Brescia, ov’ebbe luogo il<br />
scioglimento dei volontari, e<br />
quindi il mio ritiro a Caprera.”<br />
Conclusa la parentesi risorgimentale<br />
riprende il viaggio<br />
lungo la statale 240, che dopo<br />
un primo tratto tortuoso per<br />
superare il gradino di confluenza,<br />
ci porta nella Valle<br />
di Ledro. Dopo pochi chilometri<br />
notiamo, sulla destra,<br />
l’indicazione per raggiungere<br />
il Passo Tremalzo che collega<br />
questa valle con l’altopiano<br />
di Tremosine e il Lago di<br />
Garda. Questo itinerario sarà<br />
oggetto di una prossima puntata<br />
di “Girovagando”, dopo<br />
aver accertato la percorribilità,<br />
le condizioni del tempo e,<br />
secondo alcuni, l’obbligo di<br />
permessi comunali. Da Soro<br />
a Bezzecca incontriamo tre<br />
automobili, poche abitazioni e<br />
una piccola fabbrica di bancali<br />
di legno e questo la dice lunga<br />
sui problemi legati all’economia<br />
<strong>delle</strong> zone montane e<br />
alla necessità di aiuti per lo<br />
sviluppo e per contrastare lo<br />
spopolamento. Dopo il cartello<br />
della storica località si<br />
gira a sinistra e si arriva nella<br />
piazza della chiesa: il museo e<br />
il bar sono chiusi. La meta del<br />
pranzo è la trattoria “Al Rustichel”<br />
che si trova a cento metri.<br />
Il posto è piccolo e si deve<br />
prenotare; si può scegliere tra<br />
più di cento varianti di risotto<br />
o tra i piatti tipici del Trentino<br />
e i prezzi sono contenuti.<br />
L’ultima tappa è Molina di<br />
Ledro, dove nel 1929, a causa<br />
dell’abbassamento del livello<br />
per la costruzione di una<br />
centrale idroelettrica, furono<br />
ritrovati i resti di un villaggio<br />
palafitticolo preistorico. Negli<br />
anno ’60 fu realizzato il Museo<br />
<strong>delle</strong> Palafitte e nel 2006,<br />
vicino al sito archeologico, le<br />
tre capanne didattiche dedicate<br />
a sperimentare e a toccare<br />
Le palafitte dell'era paleolitica<br />
LUMEZZANE<br />
Oreste Pezzola in vetrina<br />
a Sant’Apollonio<br />
Presso il civico 41 di via Ragazzi<br />
del ’99 a Sant’Apollonio<br />
di Lumezzane è stata allestita<br />
una galleria permanente che<br />
propone le sculture in bronzo<br />
dell’artista Oreste Pezzola.<br />
Nato a Orzinuovi il 28 settembre<br />
1926, dopo aver frequentato<br />
la scuola di disegnatore<br />
e aver conseguito il diploma,<br />
nel 1945 si trasferisce a Lumezzane<br />
dallo zio materno.<br />
Qui incontra Rita Pasotti, che<br />
sposerà nel 1948. Stabilendosi<br />
in modo permanente in Valgobbia,<br />
inizia a lavorare come<br />
disegnatore di stampi in diverse<br />
ditte, non abbandonando<br />
però la sua passione di creare<br />
modelli in bronzo. Nel 1972<br />
conosce lo scultore Gino Ca-<br />
sari dal quale imparerà molto<br />
aiutandolo nella realizzazione<br />
di opere scultoree. Nel 1995,<br />
dopo aver abbandonato il<br />
suo lavoro di disegnatore, si<br />
impegna solo come artista,<br />
acquistando un’ottima fama<br />
di scultore. L’esposizione lumezzanese<br />
presenta opere in<br />
bronzo, realizzate attraverso<br />
il procedimento detto a “cera<br />
persa”, tecnica molto antica<br />
che si è tramandata inalterata<br />
nel tempo. Un famoso e meraviglioso<br />
esempio è il Perseo<br />
(1545-54) di Benvenuto Cellini,<br />
collocato sotto la Loggia<br />
dei Lanzi a Firenze. I soggetti<br />
di Oreste Pezzola sono per lo<br />
più figurativi, come il Falegname,<br />
il Fabbro, il Calciatore,<br />
Santa Barbara, il busto<br />
del Papa Karol Wojtyla e di<br />
Benedetto XVI, il busto del<br />
Garibaldi e il Re d'Italia nell'incontro di Teano<br />
Oreste Pezzola Il busto di Giovanni Paolo II<br />
di Alberto Donati<br />
suo Autoritratto, Le adoratrici<br />
del sole, La croce e Il leone.<br />
Nel suo repertorio troviamo<br />
anche stemmi di paesi come<br />
Lumezzane, Orzinuovi e<br />
Bovegno. A testimonianza di<br />
quanto queste opere siano apprezzate,<br />
basti sapere che nel<br />
giugno del 2010 due di queste,<br />
precisamente «Tre fabbri con i<br />
rispettivi strumenti di lavoro»<br />
e una «Madonna di Loreto»,<br />
furono spedite alla Città del<br />
Vaticano: la prima per papa<br />
Benedetto XVI e la seconda<br />
per il card. Giovanni Battista<br />
Re. Oreste Pezzola con le<br />
sue sculture ci rivela un’altra<br />
faccia dell’artigianato lumezzanese,<br />
ovviamente molto<br />
rara, ma da non sottovalutare,<br />
regalandoci in questo<br />
modo un’originalità tutta da<br />
ammirare<br />
con mano la preistoria alpina.<br />
La ricostruzione si è concretizzata<br />
per volontà del Museo<br />
Trentino di Scienze Naturali<br />
con la consulenza di archeologi<br />
dell’Università di Trento<br />
e di Padova. Gli esperti sono<br />
concordi nel ritenere che la<br />
popolazione palafitticola colonizzò<br />
le sponde del lago<br />
nel 2200 a.C. e le abitò fino<br />
al 1350 a.C.. Il luogo merita<br />
una visita in qualsiasi periodo<br />
dell’anno, ma per maggiori<br />
approfondimenti il periodo<br />
di piena attività va dal primo<br />
marzo al 30 settembre. Galleria<br />
Riva-Ledro. Ritorno da<br />
Riva per la gardesana occidentale<br />
Tutti al lavoro fino alla prossima<br />
uscita.<br />
RODENGO<br />
Paese ecosostenibile<br />
di Elena Gatti<br />
Il Comune di Rodengo Saiano<br />
si apre all’ecosostenibile con un<br />
progetto di 10 milioni di euro.<br />
La biomassa sarà l’unico combustibile<br />
utilizzato, è un punto<br />
che l’amministratore di «Paradello<br />
Ambiente», Ezio Piva,<br />
ci tiene a precisare. Il progetto<br />
prevede un risparmio di emissioni<br />
di anidride carbonica per<br />
un totale di 5 milioni l’anno. La<br />
realizzazione di questo centro<br />
per lo smaltimento della biomassa<br />
avrà una potenzialità di<br />
un Mega Watt elettrico e potrà<br />
bruciare circa 13 mila tonnellate<br />
di materiale. Il progetto intende<br />
realizzare un produttore<br />
di energia, ecosostenibile con<br />
l’attenzione all’ambiente. Non<br />
sarà un centro in cui qualsiasi<br />
tipologia di rifiuti sarà bruciata,<br />
Ezio Piva appare molto preciso<br />
e intransigente su questo aspetto.<br />
«La tecnologia idealizzata<br />
non può funzionare con resti di<br />
lavorazioni industriali e rifiuti -<br />
dice - la biomassa sarà l’unico<br />
combustibile, il verde del nostro<br />
territorio verrà utilizzato<br />
per ottenere dell’energia, energia<br />
rinnovabile e poco dannosa<br />
per l’ambiente». L’energia<br />
elettrica prodotta sarà ceduta in<br />
rete, mentre quella termica sarà<br />
utilizzata per il riscaldamento<br />
pubblico e privato.
Febbraio <strong>2012</strong> ESPERTI E OPINIONI<br />
Il fiscalista<br />
Dott. Raffaele Caratozzolo<br />
Il nuovo<br />
redditometro<br />
Lo psicologo<br />
risponde<br />
Dott. Efrem Sabatti<br />
Le scelte<br />
<strong>L'Eco</strong><br />
della<br />
tavola<br />
di Cinzia Cappello<br />
Le tagliatelle<br />
dolci<br />
L'albero<br />
sul tetto<br />
Ing. Guido Bosio<br />
Obbligo<br />
della linea<br />
vita<br />
Viste le recenti vicende che<br />
hanno fatto molto discutere<br />
sulle iniziative dell’Agenzia<br />
<strong>delle</strong> Entrate, che ha deciso di<br />
controllare a tappeto non solo<br />
i locali <strong>delle</strong> zone più “in” di<br />
varie e note località turistiche<br />
e <strong>delle</strong> principali città alla<br />
moda, ma anche i possessori<br />
di auto di lusso trovati in zona,<br />
ricordiamo brevemente il concetto<br />
di “redditometro”, specificando<br />
che esso è uno strumento<br />
fiscale, previsto dalla<br />
legge, per calcolare in modo<br />
sintetico il reddito si ogni contribuente<br />
e ritenuto congruo<br />
rispetto alle spese effettuate.<br />
In verità tale strumento è entrato<br />
in vigore nel lontano<br />
1992, è stato poco utilizzato<br />
anche perché, prima di determinare<br />
il reddito ritenuto<br />
Molte volte sotto lo strato dei<br />
disturbi psicologici e psicofisici<br />
si celano situazioni di<br />
blocco e gabbie decisionali,<br />
nelle quali la persona è intrappolata,<br />
tra la scelta del suo bisogno,<br />
e il senso di colpa o la<br />
paura nel seguire una strada<br />
che magari causerà dolore o<br />
disappunto negli altri. S<br />
pesso è spiacevole proseguire<br />
il proprio percorso sapendo di<br />
tradire magari le aspettative<br />
di chi avrebbe voluto per noi<br />
un altro destino, più sicuro o<br />
forse semplicemente più remunerativo.<br />
Non sempre però si ha la forza<br />
e la convinzione di seguire<br />
le proprie aspirazioni e così,<br />
si cede alla pressione esterna.<br />
Quando ciò si verifica, spesso<br />
nella persona inizia a manifestarsi<br />
uno stato ansioso o<br />
Carnevale è la festa più allegra<br />
e pazza dell'anno, una festa<br />
molto sentita dai bambini<br />
riuscendo a coinvolgere anche<br />
gli adulti in travestimenti,<br />
beffe, giochi e sfilate di<br />
carri allegorici. origini della<br />
festa sono religiose, infatti il<br />
Carnevale è collegato direttamente<br />
alla Pasqua. Il termine<br />
Carnevale deriva dal latino<br />
"carnem levare", eliminare<br />
la carne dalla dieta, ovvero<br />
prepararsi al digiuno durante<br />
la Quaresima, vale a dire dal<br />
giorno successivo alla fine del<br />
carnevale, sino al "giovedì<br />
santo" prima della Pasqua.<br />
Al ritmo di musica e colori<br />
variopinti, i festeggiamenti si<br />
svolgono quasi sempre per le<br />
strade della città, si fa baldoria<br />
divertendosi con travesti-<br />
Ecco in sintesi il contenuto<br />
dell’e-mail che il signor Francesco<br />
mi ha inviato per avere<br />
chiarimenti sull’ultimo argomento<br />
trattato in questa rubrica.<br />
“L’amministratore ha sottoposto<br />
all’assemblea i preventivi<br />
forniti da tre ditte diverse<br />
per l’installazione di una linea<br />
vita sul tetto condominiale. Il<br />
divario tra le offerte è notevole,<br />
anche se i materiali sono,<br />
sulla carta, tutti garantiti, certificati<br />
e installati da personale<br />
qualificato. Si va da un minimo<br />
di 2800 a un massimo di<br />
4700 euro e una conoscente<br />
che si occupa di amministrazioni<br />
condominiali prospetta<br />
addirittura una cifra che sfiora<br />
i 10.000 euro. Dove sta la verità?<br />
Nei 2000 euro dell’articolo<br />
o nei 10.000?”<br />
congruo, venivano determinate<br />
anche le spese in modo<br />
particolare: si supponeva, per<br />
esempio, che per potersi mantenere<br />
quella casa di abitazione<br />
occorrevano tante lire per<br />
ogni mq, o per ogni cv in caso<br />
di autovettura ecc. ecc.<br />
Viceversa, la nuova versione<br />
del redditometro, applicabi-<br />
depressivo che talvolta si accompagna<br />
ad una sensazione<br />
di insoddisfazione che insidia<br />
dubbi e ripensamenti su come<br />
si sta conducendo la propria<br />
vita.<br />
Molte persone sentono che<br />
manca qualcosa di importante<br />
e spesso sanno anche che cosa<br />
le farebbe stare meglio, ma ri-<br />
menti, schiamazzi e sfilate di<br />
carri.<br />
Un modo per ritrovare e liberare<br />
quell’eterno fanciullino<br />
che è in ognuno di noi, scambiandosi<br />
i ruoli, confondendo<br />
e miscelando realtà e finzione.<br />
Protagoniste di Carnevale<br />
da sempre sono le maschere,<br />
La verità sta nel mezzo!<br />
Nell’articolo s’ipotizzava una<br />
palazzina a pianta rettangolare<br />
con copertura a capanna (due<br />
le dal 2009, parte dalle reali<br />
spese fatte e che, sommate<br />
tra loro, devono corrispondere<br />
ad un reddito almeno pari,<br />
con possibilità di dimostrare<br />
la provenienza, diversa dalle<br />
proprie risorse, <strong>delle</strong> differenze<br />
accertate. Ovviamente<br />
le spese che vengono considerate<br />
come indici di calcolo<br />
fiutano di seguire questa nuova<br />
strada per non fare soffrire<br />
i figli, i genitori, per paura<br />
dell’incertezza, per timore del<br />
giudizio, ecc.<br />
Intendiamoci: sono fermamente<br />
convinto che una scelta<br />
importante non vada mai presa<br />
con leggerezza e che, almeno<br />
all’inizio, sia lecito provare<br />
a respingere il “tarlo” qualche<br />
volta per vedere se si tratta di<br />
una fase passeggera, magari<br />
legata solo ad un momento<br />
di insoddisfazione transitorio<br />
(affettivo, professionale o di<br />
altro genere).<br />
Quando però il tarlo non si placa,<br />
ma ritorna, ritorna e non si<br />
arrende, allora, in questo caso,<br />
forse siamo di fronte a qualcosa<br />
di ben più complesso che un<br />
semplice “capriccio”.<br />
Un indizio che spesso può<br />
Pulcinella, Arlecchino, Colombina,<br />
ma anche Tartarughe<br />
Ninja, Spider-Man, l’immancabile<br />
Zorro e tanta tanta<br />
voglia di divertirsi.<br />
Oggi una <strong>delle</strong> usanze gastronomiche<br />
di Carnevale, con<br />
varianti regionali è la preparazione<br />
di dolci molto semplici<br />
di pasta fritta. E come reci-<br />
falde e una linea di colmo).<br />
Cominciamo col moltiplicare<br />
per tre (la sua è una palazzina<br />
a forma di U che richiede tre<br />
sono variate negli anni e si<br />
sono aggiornate con i tempi<br />
moderni (nel 1992 non si parlava<br />
di centri benessere, o di<br />
intermediazioni immobiliari<br />
ecc. ecc.).<br />
Come specificato in premessa,<br />
la somma <strong>delle</strong> spese effettuate<br />
andrà comparata al reddito<br />
dichiarato e verificato lo scostamento<br />
(lieve, medio, elevato)<br />
l’ Agenzia <strong>delle</strong> Entrate<br />
procederà o a soprassedere, o<br />
ad approfondire con ulteriori<br />
indagini, o procedere ad un<br />
accertamento sintetico.<br />
La prima fase sarà sperimentale<br />
e diretta a verificare l’<br />
effettiva operatività del nuovo<br />
mezzo di indagine, per passare<br />
quindi a regime. In pratica,<br />
da oggi (anche se applicabile<br />
dal 2009) ognuno di noi dovrà<br />
suonare come un campanello<br />
di allarme è la piattezza emotiva.<br />
La persona continua routinariamente<br />
la sua quotidianità<br />
come una macchina, senza<br />
piacere in ciò che fa. Non è<br />
necessario che manifesti ansia<br />
o depressione, che possono<br />
magari arrivare in fasi successive,<br />
ma è sufficiente una<br />
condizione di vita priva di stimoli<br />
che porta sempre di più la<br />
persona a procedere quasi per<br />
inerzia.<br />
Quando questa condizione inizia<br />
a diventare stabile, qualche<br />
cosa deve cambiare. In<br />
molti casi, le persone possono<br />
compensare l’insoddisfazione<br />
con altre attività che danno<br />
maggiore gratificazione (ad<br />
esempio gettandosi nel lavoro<br />
se ci sono problemi familiari o<br />
ta un vecchio detto popolare<br />
:”fritto è tutto buono, anche<br />
l’aria”.<br />
Le "tagliatelle dolci", molto<br />
simili come consistenza alle<br />
chiacchiere sono dei simpatici<br />
e sfiziosi dolcetti fritti,<br />
ricoperti di zucchero al velo.<br />
Gli ingredienti per 8<br />
persone:sono: gr. 700 Farina<br />
00; gr. 200 zucchero a velo; la<br />
buccia di 2 limoni grattugiati;<br />
2 Uova; 1 bicchiere di latte;<br />
gr. 25 lievito di birra; gr. 100<br />
burro; un pizzico di sale; olio<br />
per friggere q.b.<br />
Setacciate la farina, aggiungete<br />
il lievito sciolto nel latte,<br />
le uova, il burro e il pizzico di<br />
sale. Impastate bene fino ad<br />
ottenere un composto liscio e<br />
omogeneo. Con un matterello<br />
o una macchina per la pasta<br />
linee vita), e siamo già a 6000,<br />
perciò la cifra non era del tutto<br />
azzardata. Il computo estimativo<br />
dovrebbe essere redatto<br />
dal richiedente e consegnato<br />
completo di quantità, descrizione<br />
articoli e opere accessorie<br />
alle ditte interpellate: solo<br />
a queste condizioni si possono<br />
confrontare le offerte. Non mi<br />
preoccuperei eccessivamente<br />
della tenuta di cavi e montanti;<br />
il problema, come da Lei rilevato,<br />
sta nell’ancoraggio <strong>delle</strong><br />
parti che costituiscono la linea<br />
vita agli elementi strutturali<br />
di un edificio esistente. Perciò<br />
sarebbe opportuno affidare le<br />
verifiche a un tecnico abilitato.<br />
Non dimentichi inoltre di<br />
controllare che il preventivo<br />
sia molto dettagliato e contenga<br />
anche l’importo per le<br />
opere accessorie (eventuali<br />
EdV 13<br />
fare dei conteggi “a scalare”,<br />
partendo cioè da una cifra<br />
corrispondente al proprio reddito<br />
(reale o stimato che sia)<br />
decurtarla di una cifra corrispondente<br />
a quella spesa, che<br />
di volta in volta si effettua, per<br />
arrivare ad un punto di pareggio,<br />
oltre il quale significherebbe<br />
spendere più di quanto<br />
si avrebbe la possibilità di<br />
fare.Ovviamente parliamo di<br />
spese di cui resta una tracciabilità<br />
certa. Ricordiamo,<br />
in chiusura, l’ abbassamento<br />
della soglia ammissibile per la<br />
circolazione di denaro contante<br />
(€ 2.500 fino al 5/12 e dal<br />
6/12 € 1.000), per cui si dovrà<br />
fare attenzione su più fronti<br />
per non incorrere in un rischio<br />
pericoloso.<br />
caratozzolo.raffaele@tin.it<br />
nello sport se ci sono problemi<br />
lavorativi, ecc) e continuare a<br />
funzionare complessivamente.<br />
Se però sono troppe le aree<br />
nella vita di una persona che<br />
cominciano a diventare insipide…<br />
forse è quello il momento<br />
di trovare il coraggio,<br />
ma soprattutto l’amore per se<br />
stessi, per prendere la decisione<br />
di ascoltare quella vocina<br />
che per tanto tempo abbiamo<br />
zittito e che ci chiede di cambiare<br />
qualcosa.<br />
Infatti, al di là di quello che<br />
le persone in crisi raccontano<br />
e cioè di non sapere cosa<br />
ci sia che non va, sotto sotto<br />
la risposta ce l’hanno anche<br />
prima della psicoterapia, ma è<br />
la paura del cambiamento che<br />
fa si che per molto tempo non<br />
venga ascoltata.<br />
sabattiefrem@gmail.com<br />
stendete una sfoglia sottile<br />
(come per fare le tagliatelle)<br />
cospargetela di abbondante<br />
zucchero a velo e grattugiatevi<br />
sopra abbondante scorza di<br />
limone. Arrotolate la sfoglia<br />
su se stessa e tagliatela a rotelline.<br />
Lasciate lievitare le rotelline<br />
per circa mezz’ora al fresco.<br />
Trascorso il tempo necessario,<br />
friggetele in abbondante olio<br />
di semi caldo, fino a farle dorare,<br />
poi scolatele, ponetele su<br />
di un vassoio e cospargetele di<br />
zucchero al velo.<br />
Volendo, si può sostituire la<br />
buccia di limone con buccia<br />
d’arancia, mandorle o nocciole<br />
tritate, prugne secche ammollate<br />
in un goccio di liquore<br />
dolce…..o quello che la vostra<br />
fantasia vi suggerisce!!!<br />
ponteggi, ripristino impermeabilizzazione,<br />
coibentazione,<br />
embrici, tegole ecc.) perché<br />
diversamente si aggiungerebbero<br />
i costi dell’impresa e<br />
del lattoniere. Le piante degli<br />
edifici, il <strong>numero</strong> di piani, le<br />
unità immobiliari e la forma<br />
del tetto sono variabili e non<br />
si può generalizzare. L’accesso<br />
alle coperture è necessario<br />
per molti interventi: manutenzione<br />
ordinaria, pulizia dei<br />
canali di gronda e <strong>delle</strong> canne<br />
fumarie, installazione di<br />
antenne e parabole, pannelli<br />
solari e fotovoltaici ecc. L’articolo<br />
aveva lo scopo di fornire<br />
alcune informazioni di base in<br />
tema di sicurezza ed evidenziare<br />
la modesta spesa pro capite<br />
per un dispositivo che può<br />
garantire sonni tranquilli.<br />
ing.guidobosio@gmail.com
EdV 14<br />
www.centroarcadia.com<br />
Lumezzane - Via San Nicola da Tolentino n° 25<br />
Da febbraio siamo aperti ogni seconda domenica del mese<br />
Febbraio <strong>2012</strong><br />
Il 22 grande festa di Carnevale. Tutti da Matto Mondo<br />
Solo pochi giorni sono trascorsi<br />
da quando festeggiavamo<br />
con brindisi e fuochi d’artificio<br />
l’arrivo del nuovo anno ed è di<br />
nuovo l’ora di fare festa lasciandoci<br />
coinvolgere dall’atmosfera<br />
allegra e spensierata del carnevale.<br />
Il carnevale non è solo una festa<br />
per i bambini, quanto piuttosto<br />
l’occasione giusta per<br />
lasciarsi tutti un po’ andare<br />
per dimenticare - almeno per<br />
qualche momento - gli impegni<br />
della vita di tutti i giorni e ridere<br />
spensierati fra le maschere<br />
festose <strong>delle</strong> sfilate e <strong>delle</strong> feste<br />
carnevalesche.<br />
Tuto ciò è possibile nel negozio<br />
Matto Mondo dove sono esposti<br />
oltre 500 abiti di carnevale.<br />
Vestiti per neonati con le novità<br />
dei puffi, la frutta ed i tenerissimi<br />
“pelusche”. Per i maschietti<br />
di ogni età si possono trovare i<br />
vari personaggi dei cartoni animati<br />
come Ben Teni, Batma-<br />
an, Spider Man, oltre ai classici<br />
poliziotti, guerrieri e tanti altri<br />
Per le femmine oltre alle intramontabili<br />
Barbie, Hello Kitty,<br />
principesse varie, fate e tutti i<br />
personaggi <strong>delle</strong> fiabe, la new<br />
entry è Pippi Calzelunghe.<br />
Per gli adulti è possibile trovare<br />
i vari costumi sexi e classici.<br />
Matto Mondo offre una grandissima<br />
novità: la possibilità di<br />
vestire l’intera famiglia a tema<br />
co, per esempio, Gran Puffo,<br />
Puffetta e i vari Puffi; la famiglia<br />
<strong>delle</strong> Api; i birilli con la<br />
boccia; la famiglia Flistoon e<br />
tante altre. Tutto questo anche<br />
per le coppie.<br />
I prezzi sono molto accessibili:<br />
partono da euro 9.90 e arrivano<br />
a un massimo di euro 22.90.<br />
Oltre agli abiti sono disponibili<br />
trucchi, cappelli, parrucche e<br />
scherzi , maschere coriandoli ,<br />
stelle filanti. Dove organizzare<br />
al meglio la festa se non da<br />
Matto Mondo?<br />
Sabato 18 le finali di Uomo/Donna immagine<br />
Il 18 febbraio alle ore 16, presso il<br />
negozio Pellementa, nella galleria<br />
superiore del centro Arcadia,<br />
si terrà la prima edizione della<br />
selezione dei testimonial “Donna<br />
Immagine e Uomo Immagine<br />
<strong>2012</strong> Pellementa”. Il concorso è<br />
aperto a tutti – ragazze e ragazzi<br />
senza limite di età – desiderosi di<br />
partecipare ad una nuova avventura<br />
che potrebbe anche concretizzarsi<br />
in futuri sbocchi per una<br />
carriera nella moda.<br />
La giuria di qualità selezionerà<br />
un vincitore e una vincitrice a cui<br />
andranno in premio un viaggio<br />
e un buono spesa da 100 euro<br />
spendibile presso il negozio. La<br />
signora Roberta ha fatto centro<br />
anche questa volta. L’iniziativa<br />
è nuova e interessante. Ma che<br />
Pellementa riservi sempre sorprese<br />
non è una novità. In tema di<br />
prezzi e promozioni, per esempio,<br />
Roberta ne propone alla clientela<br />
durante tutto l’anno, garantendo<br />
un interessante rapporto prezzoqualità,<br />
garantito da firme del<br />
made in Italy famose su tuto il<br />
territorio nazionale.<br />
Anche questa volta in tutta la Valtrompia<br />
parleranno sicuramente<br />
di queta nuova iniziativa.<br />
Le iscrizioni alla selezione di<br />
Donna e Uomo Immagine<br />
rimarranno aperte fino alla sera<br />
precedente la manifestazione e si<br />
chiuderanno alle 19,30, orario di<br />
chiusura del negozio.<br />
Nulla trapela sul <strong>numero</strong> attuale<br />
<strong>delle</strong> iscrizioni anche se Roberta<br />
anticipa di aver coinvolto nella<br />
manifestazione alcune scuole<br />
interessate al settore moda. Noi<br />
vi segnaliamo che dalle sfilate organizzate<br />
all'Arcadia sono uscite<br />
alcune ragazze che, poi, hanno<br />
avuto successo sulle passerelle.<br />
Tentar non nuoce, forza ragazze e<br />
ragazzi della Valtrompia.
Febbraio <strong>2012</strong><br />
Tutte le notizie e le informazioni su i negozi sono disponibili sul sito del centro<br />
Ristorante "da Angelo".<br />
Qualità al giusto prezzo<br />
Il “ristorante da Angelo” non<br />
ha più bisogno di alcuna presentazione.<br />
E’ una realtà consolidata<br />
nel panorama dei servizi<br />
alle aziende con i pranzi<br />
infrasettimanali a prezzo fisso<br />
per il mezzogiorno. Sono affezionati<br />
clienti insegnanti,<br />
bancari, impiegati e operai<br />
<strong>delle</strong> aziende di Lumezzane e<br />
www.centroarcadia.com<br />
Lumezzane - Via San Nicola da Tolentino n° 25<br />
dintorni. Ma Angelo è aperto<br />
anche la seconda domenica di<br />
ogni mese in concomitanza<br />
con l’apertura del centro commerciale<br />
e solo per la domenica<br />
di apertura straordinaria<br />
offre un “menù domenicale”<br />
al prezzo fisso di 12 €. Un<br />
altro servizio importante e<br />
gradito è la vendita dei “ca-<br />
soncelli nostrani” che Angelo<br />
e la sua brigata producono<br />
freschi da martedì a sabato e<br />
vendono – attenzione – solo il<br />
pomeriggio, sempre da martedì<br />
a sabato, dalle 14,30 alle<br />
19,30, orario di chiusura serale.<br />
Qui sotto potete trovare le<br />
specialità con i singoli prezzi<br />
in offerta.<br />
DanzArcadia<br />
Ristorante<br />
da Angelo<br />
Caffetteria-snack bar<br />
Martedì 22 grande festa<br />
di Carnevale<br />
Centro benessere-abbronzatura<br />
Articoli da regalo e casalinghi<br />
Profumeria<br />
Gioielleria<br />
Abbigliamento-pelletteria<br />
Associazione centro danza<br />
Oggettistica-idee regalo<br />
Ristorante-gastronomia da asporto<br />
Abbigliamento da 0 a 16 anni<br />
Biancheria per la casa<br />
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO<br />
Galleria negozi e bar da lunedì a sabato 8,30 - 19,30<br />
Apertura negozi 9,30<br />
Supermercato SIMPLY<br />
da lunedì a venerdì 8,30 - 20,00 sabato 8,30 - 20,00<br />
Saremo sempre aperti la seconda domenica<br />
di ogni mese a venire<br />
EdV 15<br />
ELENCO TELEFONICO DEI NEGOZI<br />
Atelier<br />
Elena R<br />
The colors of seduction<br />
Pierluigi P.<br />
Redazione di Teletutto per<br />
Lumezzane e Valtrompia<br />
Acconciature<br />
3294957739<br />
030872210<br />
0308972117<br />
030871237<br />
0308970549<br />
0308976140<br />
3342451484<br />
0308971886<br />
0308971263<br />
3201105286<br />
0308972117<br />
3203515930<br />
0308971263<br />
Sartoria artigianale 3498468003<br />
030871237<br />
Trattamento gel e decorazione unghie 0308970999<br />
030872781<br />
Supermercato 0308971819
EdV 16<br />
Adsl<br />
7 Mega<br />
senza<br />
canone<br />
Telecom<br />
www.eir.net<br />
eir è un marchio<br />
internet &<br />
telefono<br />
per tutti<br />
19,95<br />
euro al mese<br />
NUMERO VERDE<br />
848.037.424<br />
Vieni a trovarci a Brescia:<br />
in Via P. Tamburini 1-3 dal lunedì al venerdì<br />
dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00<br />
Febbraio <strong>2012</strong>