05.06.2013 Views

View/Open - AperTo

View/Open - AperTo

View/Open - AperTo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

virtuoso: il ricco sembra però, con il suo comportamento, avere completamente<br />

dimenticato l'esempio del saggio re biblico.<br />

Le parole attribuite a Salomone destano, però, qualche curiosità: se, infatti, per<br />

la seconda parte della citazione è effettivamente possibile individuare un corrispettivo nel<br />

Libro di Ecclesiastico 64 , l'intero primo periodo non presenta evidenti radici bibliche. In<br />

esso, in verità, potrebbe riecheggiare quanto recitato in Ecclesiastico 29, 15 65 o ancora,<br />

cosa ben più probabile, si potrebbe forse individuare una accurata traduzione del<br />

medesimo passo veterotestamentario (in una versione, però, esterna al canone della<br />

Vulgata), secondo una tradizione testimoniataci in area anglosassone anche da un breve<br />

passo dell'omelia Assmann XI:<br />

“Þonne hit be ðam awriten is: 'Abscondite eleemosynam in sinu pauperis et ipsa orat pro vobis<br />

ad dominum.' Ðæt is on Englisc: 'Behydað þa ælmessan on þæs þearfan greadan and heo<br />

gebit for heo to Gode.” 66<br />

In merito alla citazione attribuita a re Salomone, suggestioni ancora differenti<br />

evoca, poi, la lettura di un breve passo tramandatoci all'interno di una corposa omelia<br />

per lungo tempo attribuita a Eligio di Noyon 67 , che in merito alla pratica dell'elemosina<br />

così si esprime:<br />

“De eleemosyna audi qualiter huic conjugatur oratio, etiam ipsa dicente scriptura:<br />

'Abscondite eleemosynam in sinu pauperis et ipsa orabit pro vobis ad Dominum' et non solum<br />

pro peccatis orat, sed etiam peccata delet, sic enim scriptum est: 'Sicut aqua extinguit ignem,<br />

ita eleemosyna extinguit peccatum' [...]” (PL 89. col. 606)<br />

Sorprendentemente, nel breve spazio di tre periodi piuttosto brevi e schematici è<br />

possibile riscontrare la presenza di entrambi gli elementi che compongono la massima<br />

che l'omelista attribuisce a Salomone: il passo vercellese sembra, anzi, quasi<br />

compendiare e parafrasare il più frammentato e articolato testo latino, trasformandolo in<br />

un unico e ben coeso elemento narrativo. Per quanto, purtroppo, non ci sia dato sapere<br />

con certezza se le radici del peculiare versetto biblico creato dalla fantasia dell'anonimo<br />

predicatore anglosassone affondino le proprie radici nel sermone pseudo-eligiano (o<br />

piuttosto in uno da questo derivato), la stretta somiglianza fra i due brani in questione,<br />

però, non va a mio parere sottovalutata: troppo grandi sono, infatti, le similitudini fra<br />

64 “Ignem ardentem extinguit aqua, et eleemosyna resistit peccatis” (Eccli. III, 33).<br />

65 “Conclude eleemosynam in corde pauperis, et hæc pro te exhorabit ab omni malo” (Eccli. XXIX, 15).<br />

66 Cfr. Assmann 1889, p. 141.88-91 (Dunque così è scritto: 'Absondite eleemosynam in sinu pauperis<br />

et ipsa orat pro vobis ad dominum'. Questo, in inglese significa [è]: 'Nascondi le elemosine in seno<br />

ai bisognosi, e questa rivolgerà preghiere per voi a Dio.).<br />

67 Si tratta dell'Homilia III in Quadragesima, sermone che porta il titolo De Jejunii Laudibus, edito in<br />

PL 87, coll. 603-606. Come fatto notare da Cross, la forma latina del passo biblico in oggetto è la<br />

medesima riscontrabile anche all'interno dell'omelia dello Pseudo-Eligio, indizio evidente della<br />

diffusione in epoca sia tarda-antica, sia alto-medievale di tali versetti non appartenenti al canone<br />

della Vulgata. Cfr. Cross 1990, p. 437 e n. 14.<br />

328

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!