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Henning Mankell L'UOMO INQUIETO - fc60

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Hàkan era teso, in guardia. Wallander non capiva se dipendesse<br />

dall'istinto o se fosse altro, il presentimento di un pericolo imminente.<br />

Non si trattava solo della naturale diffidenza per il suo arrivo inaspettato<br />

sull'isola.<br />

«Devi avere un motivo» disse l'ex capitano scandendo con lentezza le<br />

parole. «Una visita improvvisa, nel bel mezzo della notte.»<br />

«Volevo solo parlarti, niente altro.»<br />

«Del tuo viaggio a Berlino?»<br />

«No, non di quello.»<br />

«Allora devi spiegarmi.»<br />

Wallander sperava che Nordlander riuscisse ad ascoltare le loro<br />

parole da dov'era. Cosa sarebbe successo se Hàkan avesse<br />

improvvisamente deciso di chiudere la finestra? Non ho più tempo a<br />

disposizione, decise. Devo dire le cose come stanno, non posso più<br />

aspettare.<br />

«Devi spiegarmi» insistette von Enke.<br />

«Si tratta di Louise. Della verità su di lei.»<br />

«Non la conosciamo già? Non siamo stati seduti qui di recente a<br />

parlare di lei?»<br />

«Sì, ma non hai detto tutta la verità.»<br />

L'altro lo fissò con la stessa aria inespressiva di prima.<br />

«D'improvviso, ho avuto la sensazione che ci fosse qualcosa che non<br />

quadrava» disse Wallander. «Era come se fossi lì a guardare in aria<br />

quando invece avrei dovuto studiare le tracce davanti ai miei piedi. È<br />

successo quando ero a Berlino. Di colpo, mi sono reso conto che<br />

Talboth non rispondeva solo alle mie domande. Ma stava anche<br />

cercando, molto discretamente e abilmente, di verificare quello che io<br />

sapevo in realtà. A quel punto, ho capito anche qualcosa di<br />

completamente diverso. Qualcosa di spaventoso, vergognoso, un<br />

tradimento così pieno di infamia e disprezzo per il genere umano che<br />

all'inizio non volevo crederci. Quello che credevo prima, quello che<br />

Ytterberg pensava, che tu avevi spiegato e che Talboth aveva<br />

raccontato, non era la verità. Ero stato usato, sfruttato, ero docilmente<br />

caduto con gli occhi chiusi in tutte le trappole che erano state piazzate<br />

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