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Henning Mankell L'UOMO INQUIETO - fc60

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Rivolse una silenziosa preghiera non per implorare qualche dio, ma a<br />

se stesso, per indursi a resistere, per non sprofondare nel buio. Si rese<br />

conto che i dolori non aumentavano e che il suo cuore continuava a<br />

battere. Si impose di restare calmo, di non farsi prendere da un panico<br />

disperato e cieco. Si mise a sedere con cautela e cercò a tentoni il<br />

cellulare che aveva messo accanto allo zaino. Iniziò a comporre il<br />

numero di Linda, ma si pentì. Cosa avrebbe potuto fare? Se si trattava<br />

veramente di un infarto, l'unico numero che doveva comporre era del<br />

pronto intervento sanitario, ma non lo fece. Forse perché aveva la<br />

sensazione che i dolori diminuissero di intensità. Controllò il polso. Le<br />

pulsazioni erano regolari. Mosse lentamente il braccio sinistro e trovò<br />

una posizione in cui, a differenza di altre, i dolori diminuivano. Non<br />

erano dunque i sintomi di un infarto acuto. Contò nuovamente le<br />

pulsazioni: settantaquattro al minuto e normalmente erano fra le<br />

sessantasei e le settantotto. Tutto regolare. È lo stress, si disse. Il mio<br />

corpo mi ha avvertito di quanto può succedermi se non mi calmo, se<br />

continuo a illudermi di essere un poliziotto insostituibile. Devo prendere<br />

un periodo di vero riposo.<br />

Si distese nuovamente. I dolori diminuivano ma non cessavano del tutto.<br />

Lasciò trascorrere un'ora e alla fine si convinse che non era stato un<br />

infarto, piuttosto un avvertimento. Forse sarebbe meglio tornare a casa,<br />

ragionò. Potrei telefonare a Ytterberg e informarlo di quello che ho<br />

pensato. Prevalse la testardaggine e decise di continuare. Era arrivato<br />

fin lì e voleva verificare se la sua intuizione fosse giusta o sbagliata. In<br />

ogni caso avrebbe comunicato a Ytterberg che non si sarebbe più<br />

occupato del caso. Ma cosa avrebbe detto a Linda?<br />

Provava un profondo senso di sollievo. Era di nuovo pervaso da una<br />

insolita gioia di vivere. Aveva voglia di alzarsi e urlare. Ma rimase<br />

seduto appoggiato al tronco di un albero, guardando le barche che<br />

passavano, respirando l'odore del mare. La temperatura era piacevole. Si<br />

distese, si coprì con la giacca e si addormentò, ma dormì per solo un<br />

quarto d'ora. I dolori erano quasi spariti del tutto. Si alzò e si mise a<br />

camminare lentamente intorno all'isola. Arrivato sul lato sud iniziò a<br />

scendere per raggiungere la riva. Una ventina di metri davanti a lui uno<br />

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