Henning Mankell L'UOMO INQUIETO - fc60

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settembre 1980. Il comandante supremo in visita a un reggimento della difesa antiaerea vicino a Stoccolma scrive che il reclutamento degli ufficiali resta problematico, nonostante sia stato investito molto denaro per ammodernare la caserma e renderla più vivibile. Una sezione, questa, senza alcuna annotazione a margine. Soltanto al fondo della pagina la penna rossa di Hàkan von Enke aveva colpito come una sciabolata. Nel corso della giornata è tornata di attualità la questione della presenza di sottomarini non identificati nelle nostre acque territoriali. La settimana scorsa, un sottomarino è stato individuato al largo di Utò, sicuramente nel nostro mare. Parte del sottomarino è stata avvistata in emersione. Si è potuto stabilire che appartiene alla classe Misky. L'Unione Sovietica e la Polonia hanno in dotazione questo tipo di sottomarino. Qui la calligrafia diventava improvvisamente poco chiara. Wallander andò a prendere la lente d'ingrandimento dalla scrivania di von Enke per aiutarsi nella lettura. Si chiese cosa significasse "in parte". Il periscopio? La torretta? Per quanto tempo era rimasto visibile, chi lo aveva scoperto, che rotta manteneva? La mancanza di dettagli fondamentali lo irritava. Von Enke aveva continuato scrivendo: Classe Misky = Whiskey. Secondo il nome in codice della Nato per questa classe di sottomarini. Poi seguiva una frase sottolineata sempre in rosso. In questa occasione sono state usate bombe di profondità e cannonate a salve. Non è stato possibile costringere il sottomarino a tornare in superficie. Si suppone che più tardi abbia lasciato le nostre acque territoriali. Wallander cercò inutilmente di capire cosa fossero le cannonate a salve. Chi avrebbe potuto spiegarglielo? Tra le sue conoscenze nessuno aveva prestato servizio in marina. Un'ultima annotazione: Non è possibile costringere un sottomarino a emergere in superficie con salve di avvertimento. Solo con colpi veri. Perché è stato lasciato andare? Le annotazioni continuavano fino al 28 settembre. Quel giorno, Ljung parla con il capo della marina militare che è tornato da una visita in Jugoslavia. Adesso von Enke non è più interessato. Nessuna annotazione, nessun pupazzo, nessun punto esclamativo. Ma verso il 142
fondo della pagina, Ljung critica una dichiarazione del reparto informazioni della Marina. Chiede che il responsabile sia ammonito. A margine, la penna rossa commenta: Sarebbe opportuno dare priorità a irregolarità più gravi. Un sottomarino al largo di Utò. Wallander ricordò le parole di von Enke nella stanza senza finestre a Djursholm. Tutto è iniziato allora, aveva detto. Ma non ricordava le parole esatte. La seconda parte del diario di guerra era molto più lunga. Andava dal 5 al 15 ottobre 1982. Si è trattato di un grande spettacolo in piena regola, si disse Wallander. La Svezia è al centro del mondo. Gli occhi di tutti sono puntati sulla marina svedese e i suoi elicotteri che cercano di individuare sottomarini, reali o supposti. E proprio in questo momento, il paese cambia governo. Il povero capo di stato maggiore è costretto a informare il primo ministro uscente e quello che gli subentra. In alcune occasioni, si direbbe che Torbjòrn Falldin dimentichi che deve dimettersi, ed è allora che Olof Palme perde la pazienza ed esprime tutto il suo stupore per non essere tenuto opportunamente informato su quello che sta succedendo ad Hàrsfjàrden. Il capo di stato maggiore non ha un attimo di pace. Fa la spola fra Berga e i rappresentanti dei due governi che continuano a intralciarsi. Inoltre, deve rendere conto ad Adelsohn, il capogruppo del partito dei conservatori, che lo assilla con domande sarcastiche sul perché la marina non si decide a fare riemergere i sottomarini con la forza. In questo punto, Hàkan von Enke annota con ironia di avere finalmente trovato un uomo politico che si pone le stesse domande che si chiede lui stesso. A mano a mano che leggeva, Wallander scriveva una lista di nomi e date sul suo blocnotes sgualcito, senza in realtà sapere esattamente perché lo stesse facendo. Forse si trattava solo di un tentativo di mettere ordine in quella massa ingarbugliata di particolari, con la speranza che le annotazioni a margine di von Enke, che via via si facevano sempre più amare, risultassero poi più chiare. Di tanto in tanto, aveva quasi l'impressione che von Enke stesse cercando di scrivere un corso degli eventi diverso da quello ufficiale. Sta riscrivendo la storia, si disse Wallander. E come quel pazzo nella 143
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L'UOMO INQUIETO «Un uomo lascia se
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Due anni prima, nella notte del 28
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capitare qualche incidente mentre v
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fosse particolarmente ben riuscito,
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Lui era incredulo e confuso. Non ri
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Improvvisamente perdi il controllo,
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Prenotò il volo per Stoccolma ment
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anche loro facevano le loro esercit
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«Niente, a dire il vero. È stata
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l'identità del sottomarino che ope
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5. Tre mesi dopo, più precisamente
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evitava di andare a trovarlo. Gli a
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Con grande sorpresa di Wallander, M
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dotata per recitare. Quando ne parl
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giorno davanti ai suoi pc. Che cosa
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deluso, si scrollò di dosso l'impr
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Lei gli disse che un certo commissa
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mare, pensò Wallander. Non era sol
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Le farfalle e il pianeta minacciato
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Tornò nel soggiorno. Louise era se
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I suoi pensieri furono interrotti d
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Li fece accomodare a un tavolo e se
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Uno dei telegrafisti mi informò ch
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«Uno o alcuni dei grandi capi che
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«Siamo venuti qui senza dire nulla
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passato, un mondo cancellato. Quali
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Wallander posò il ricevitore e rim
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telefonare a Jarmo. Era ubriaco, ma
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«Ci sarà un'altra persona.» «E
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Fissò quella fotografia e avvertì
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Esitò, ma si decise abbastanza in
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nascondersi. Forse è un bene o for
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convinti che, come sempre, il nemic
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non abbia provocato danni. Poi potr
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«Puoi dirmi dove esattamente a Và
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«Non ti sembra strano? Se fosse st
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essere solitudine più grande?, si
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trasformare in una visione, un'idea
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«Sì. Mi è sembrato di sì.» «B
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fece improvvisamente largo nella su
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Evitò di insistere, anche questo e
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«Non è un vecchio modo di dire ch
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ipresi sessantaquattro volte, dodic
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trovi qualcosa di importante.» Wal
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dormendo. Ma al quarto squillo, sal
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scuri e uno zainetto in spalla. Non
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Riprese il suo viaggio. Stranamente
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L'altro scosse il capo. Era quasi c
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«Cominciavo a preoccuparmi, pensav
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Passata mezz'ora, Wallander tornò
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«No, mai» mentì Wallander con to
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«Vuoi dire che Louise von Enke è
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Lo fece accomodare in cucina e gli
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al bagno e l'altra, fece un po' di
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«E Hans cosa ne pensa?» «Che mi
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Klara si punse con qualcosa e inizi
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«Allora non è successo proprio ni
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Ma non sapeva dire cosa questo pote
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I genitori avevano chiesto al figli
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«È stato prima che io nascessi. R
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Nyberg lo fissò come se avesse det
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locale. Fra i partecipanti a quelle
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«Perché le ho parlato» spiegò M
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le lame. Wallander si avvicinò e g
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Cominciò a tossire fino ad avere l
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che fosse il 1954. Arne era ormai m
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Fanny, la cameriera, aveva una buon
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adesso ascoltava con grande attenzi
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serviti in una grande sala con polt
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Oltrepassato il cancello, alzò lo
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Come sempre succedeva, Baiba intuì
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la morte. Si pentì immediatamente
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stato in cui si confondevano imbara
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«Non volevo rattristarti. Spero ch
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economiche. Mi sento di dire che st
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periodo della sua vita era a bordo
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«In verità dovrei essere io a far
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Come al solito, Linda aveva lo zain
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«Hai mai provato il desiderio di..
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«Facciamo un passo indietro. Se ho
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«Devi fare qualcosa per evitare qu
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Portò invece in cucina lo scatolon
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«Come si è mantenuto Hakan in tut
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«No, ma la tua domanda è più che
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eportage sulla crescita costante de
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«Baiba è morta? Ma è stata qui d
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«Sì, certamente.» «Cosa le ha d
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Ma dov'era il disco adesso? Non era
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uomini della polizia segreta. L'ave
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testimoniato che non guidava a velo
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Si sedette al tavolo in cucina e ri
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caffè, e anche un maglione e una g
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Rimase nell'immobilità più assolu
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spuntone di roccia si ergeva quasi
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Caricò la pistola e mise la sicura
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31. Fu una notte interminabile. Pi
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«Ovviamente mi aspettavo che prima
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Immagino che anche a te, come poliz
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perché avevo l'impressione che un
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Hàvringe. L'equipaggio fu trasferi
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L'altro cambiò espressione e batt
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tenere a bada i pensieri. Ho impara
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«Vuoi dire che la nostra conversaz
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«Non regolarmente. Ma a volte mi s
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direttamente senza troppi giri di p
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«Chi ha ucciso Louise?» chiese Wa
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«Amavo mia figlia. Ma andavo a tro
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Rincasò fradicio di pioggia, si to
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la mia morte. Sono sempre a casa. N
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Wallander riagganciò con una smorf
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«Ovviamente è sparito perché è
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«È scritto sul retro. Solve era m
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che avrebbe accolto quel segno era
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«Puzzi da morire» gli disse. «No
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«Non posso dirti se sia plausibile
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«Credevo che i tempi dei blocnotes
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«Che tipo di disegni?» «Di tuffa
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«Che sensazione hai avuto? Era lon
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anche durante la settimana. Nel 197
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Wallander lo accompagnò alla porta
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«Porta una fotografia della tua ni
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arrese, si rivestì e tornò nel ri
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«Aspetta un attimo, prendo una car
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altri. Cosa sognava Linda? E Martin
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fissato alla parete una clessidra c
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dissimulare alcuni aspetti della su
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svedesi a proposito di quella situa
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uon Oleg aveva praticato quella pro
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«Non necessariamente. Qualcuno pu
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Si alzò di scatto, d'improvviso av
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avere preso la direzione sbagliata.
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«Non lo so» rispose Linda. «Ma a
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«Provavo le stesse sensazioni» co
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piuttosto eloquente: Parti di quest
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«Sì» disse Wallander. «Alla fin
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oggettiva. Sia lui che i suoi colle
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Come sempre, Wallander si era sedut
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Trovò un posto anche per Fanny Kal
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con estrema lentezza. Muoveva le ma
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settimana, sabato o domenica a sua
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Ottimo, in altre parole, pensò Wal
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Wallander ordinò un tè, i troppi
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«Dovresti credermi. Nella borsetta
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con sé le armi. Non posso sapere s
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Aveva appena ripreso a camminare ve
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Poi non c'è altro. La storia di Ku
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