Il ruolo della Medicina Nucleare nello studio delle patologie ... - Etsrm
Il ruolo della Medicina Nucleare nello studio delle patologie ... - Etsrm Il ruolo della Medicina Nucleare nello studio delle patologie ... - Etsrm
Conclusioni • La SPECT cerebrale con radiofarmaci di perfusione costituisce un significativo strumento diagnostico nella valutazione funzionale delle patologie cerebrovascolari su base ischemica che dovrebbe sempre affiancare le metodiche morfologiche neuroradiologiche • La PET fornisce parametri quantitativi e informazioni in corso di studi di attivazione di elevato valore prognostico • Le immagini di fusione rappresentano lo strumento più utile per valutare simultaneamente deficit anatomici e funzionali
- Page 1 and 2: Il ruolo della Medicina Nucleare ne
- Page 3: Single Photon Emission Tomography (
- Page 6 and 7: GAS LIPOFILICI INERTI MOLECOLE MARC
- Page 8 and 9: ( 99m 99m Tc Molecole marcate con 9
- Page 10 and 11: • Lo studio SPET perfusionale cer
- Page 12 and 13: • Le alterazioni ipofissanti sono
- Page 14 and 15: Indicazioni cliniche della SPECT ce
- Page 16: DIAGNOSI • La SPET nella fase acu
- Page 22 and 23: Valutazione patogenetica dell'event
- Page 24 and 25: VALUTAZIONE TERAPIA • La valutazi
- Page 26 and 27: Utilità Utilit della SPECT dopo tr
- Page 28 and 29: SPECT cerebrale nelle cerebrovascul
- Page 31: Valutazione della riserva vascolare
- Page 37 and 38: TRACCIANTI POSITRONI-EMITTENTI POSI
- Page 39: IMMAGINI DI FUSIONE
Conclusioni<br />
• La SPECT cerebrale con radiofarmaci di perfusione<br />
costituisce un significativo strumento diagnostico nella<br />
valutazione funzionale <strong>delle</strong> <strong>patologie</strong> cerebrovascolari<br />
su base ischemica che dovrebbe sempre affiancare le<br />
metodiche morfologiche neuroradiologiche<br />
• La PET fornisce parametri quantitativi e informazioni<br />
in corso di studi di attivazione di elevato valore<br />
prognostico<br />
• Le immagini di fusione rappresentano lo strumento più<br />
utile per valutare simultaneamente deficit anatomici e<br />
funzionali