Il tradimento della medicina - Tisana Caisse combatte i tumori
Il tradimento della medicina - Tisana Caisse combatte i tumori
Il tradimento della medicina - Tisana Caisse combatte i tumori
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
movimento molecolare. E per la forza? La forza non è che la<br />
percezione di un urto di materia sul nostro corpo; in realtà lì,<br />
fisicamente,<br />
non c'è una forza, c'è solo movimento e accelerazione di<br />
massa.<br />
Evidentemente, nonostante le buone intenzioni di Galilei, c'è<br />
ancora oggi molta confusione su ciò che deve essere il campo di<br />
indagine <strong>della</strong> scienza fisica. Ancora oggi una sezione <strong>della</strong> fisica è<br />
l'ottica, una è l'acustica, un'altra la termologia, un'altra ancora la<br />
dinamica; ma l'argomento di indagine sono dunque le percezioni o la<br />
realtà oggettiva? È evidente che non è ancora stata fatta una precisa<br />
distinzione tra il substrato oggettivo <strong>della</strong> realtà e le sensazioni che<br />
tale substrato genera nel percepente, che sono di natura soggettiva.<br />
Dopo Galilei Newton affermò che la scienza non deve cercare<br />
spiegazioni: “ipotesi non fingo”. Lo scienziato deve limitarsi a<br />
descrivere i fenomeni e a trovare le leggi che li regolano senza<br />
cercarne il perché. In realtà Newton, per spiegare le sue teorie<br />
ipotizzò 1) l'esistenza dello spazio vuoto, 2) l'esistenza <strong>della</strong> forza di<br />
gravità in tale spazio, 3) una forza primordiale che ha provocato il<br />
moto iniziale dei pianeti che essi ora mantengono per inerzia. Tutto<br />
ciò laddove oggettivamente vi è solo movimento di masse. Dunque<br />
questa confusione tra elementi oggettivi e soggettivi, non il metodo<br />
scientifico sperimentale, è l'errore di base che stavamo cercando.<br />
Gli effetti di questo errore sono stati e sono ancora devastanti per<br />
la cultura occidentale. Da Galilei iniziò la frattura tra scienza da una<br />
parte e filosofia e religione dall'altra; ma si iniziò anche a fare <strong>della</strong><br />
scienza una filosofia. Essendo la scienza verificabile, sperimentabile,<br />
essa si affermò come l'unica disciplina vera, relegando tutto il resto a<br />
indimostrabile e perciò falso. Poi, confondendo l'oggetto col<br />
soggetto, finì per considerare oggetto anche il soggetto, cioè l'essere<br />
umano. Attribuì le leggi <strong>della</strong> materia e dell'energia, che sono<br />
essenzialmente meccaniche, anche a ciò che non lo è (lo spirito, la<br />
coscienza, l'etica, ecc...), arrivando alla fine a negarne l'esistenza.<br />
D'altra parte, considerando fuori dal metodo sperimentale tutto ciò<br />
che riguarda il soggetto, l'indagine su spirito e uomo è andata in pasto<br />
75