Il tradimento della medicina - Tisana Caisse combatte i tumori
Il tradimento della medicina - Tisana Caisse combatte i tumori Il tradimento della medicina - Tisana Caisse combatte i tumori
era efficace nel 95 per cento dei casi. Il sintomo più frequente del raffreddore, l'eccessivo colare di muco dal naso, scompariva completamente con l'uso dell'acido ascorbico; gli altri sintomi come starnuti, tosse, mal di gola, voce rauca e mal di testa, qualora si fossero manifestati, comparivano in forma lieve. Riferì anche che neppure uno dei pazienti ebbe mai a soffrire di alcuna complicazione batterica secondaria. Nel suo articolo, Gildersleeve riferiva che già nel 1964 egli aveva scritto un altro articolo in cui descriveva i risultati delle sue osservazioni: lo aveva inviato a undici diverse riviste mediche, che lo avevano rifiutato in blocco. Un direttore gli scrisse che sarebbe stato dannoso per la sua rivista pubblicare una cura utile contro il raffreddore, affermando che le riviste mediche dipendono, per sopravvivere, dal sostegno fornito dagli inserzionisti e che più del 25 per cento degli annunci pubblicitari era relativo a farmaci brevettati per alleviare i sintomi del raffreddore o per il trattamento delle complicazioni che da esso possono derivare. Un altro direttore gli disse che respingeva l'articolo perché non conteneva la verità. Quando Gildersleeve gli chiese perché, costui rispose: «Venticinque anni fa, facevo parte di un gruppo di ricercatori che indagavano sulla vitamina C. Stabilimmo allora che il farmaco non aveva nessuna validità contro il raffreddore». Non rimase per nulla impressionato quando Gildersleeve replicò che la quantità di acido ascorbico che veniva usata durante le prime ricerche corrispondeva solo a un venticinquesimo dell'ammontare minimo necessario per ottenere un risultato significativo. Spiegando la ragione del titolo del suo articolo, Gildersleeve lo concluse così: «... avendo io stesso lavorato come ricercatore nel campo, sono dell'opinione che ci sia un trattamento efficace, una cura per il raffreddore comune, e che essa venga ignorata a causa delle perdite economiche che deriverebbero alle case farmaceutiche, alle riviste mediche e ai medici stessi»” 1 . 1 Linus Pauling, idem. 60
*** È prossima la pubblicazione di un mio libro, a cura delle edizioni Leone Verde, in cui saranno esposte accuratamente tutte le tecniche per la salute (comprese le vitamine), in modo che chiunque possa apprenderle e usarle facilmente. Intanto potete andare a vedere il sito www.aerrepici.org nella sezione “Alleanza della Salute”, ricco di materiali e di un forum che vi può aiutare nei primi passi. Essendo degli alimenti, queste sostanze dovrebbero trovarsi nei negozi di alimentari. Purtroppo la lotta delle multinazionali farmaceutiche per impedirci di usare le vitamine è arrivata ad un punto cruciale in Europa. Attualmente leggi scellerate proibiscono la commercializzazione di integratori vitaminici con dosi superiori alle RDA o poco più. Ciò significa, ad esempio, non più di 180 mg. di acido ascorbico o 1,5 mg. di vitamina B1 al giorno! Inoltre, la speculazione, le tasse e le spese di distribuzione dilatano a dismisura i costi delle vitamine, specialmente in Italia. Per esempio, capsule o compresse di vitamina C o E possono costare da 250 a 900 euro al chilo al consumatore finale e l'acido folico 44.000 euro! Ma c'è una soluzione molto semplice. Basta trovare il più vicino negozio di prodotti chimici, oppure ordinare via Internet all'Argania, una ditta specializzata nella fornitura di queste sostanze in tutta Italia (www.arganiascorbile.it) a buoni prezzi. Sconsiglio di rivolgersi alle farmacie, in quanto questi negozi praticano prezzi molto più alti per quelle che sono esattamente le stesse sostanze. Non voglio però chiudere questo capitolo senza avervi dato la tecnica di base per cambiare letteralmente la vostra vita dal punto di vista fisico: le megadosi di vitamina C. Comprate un chilo di ascorbato di sodio (vitamina C) in polvere; versatelo in un vaso di vetro a chiusura ermetica e riponetelo al riparo dalla luce. Prendete alcune cucchiaiate della sostanza e mettetele 61
- Page 10 and 11: 3) Qui la voce “malnutrizione”
- Page 12 and 13: potrebbero essere tranquillamente m
- Page 14 and 15: GUARIGIONE DA MEDICINA? La medicina
- Page 16 and 17: A parlare di psichiatria percepisco
- Page 18 and 19: una delle più autorevoli personali
- Page 20 and 21: cui i farmaci chimici non sono più
- Page 22 and 23: vari cialtroni dell'oncologia avran
- Page 24 and 25: tipo: “non ce n'è bisogno; tutti
- Page 26 and 27: sostanze ai pazienti per guarirli,
- Page 28 and 29: Carcinoma mammario localmente avanz
- Page 30 and 31: un ciarlatano, come è stato defini
- Page 32 and 33: (raramente grave) o cronica (mortal
- Page 34 and 35: Quando il caso Simoncini “scoppie
- Page 36 and 37: LE PERSECUZIONI Le cose che ripeto
- Page 38 and 39: UN PO' DI STORIA Oggi il tradimento
- Page 40 and 41: iologia, sono materia di vita o di
- Page 42 and 43: lunga vecchiaia attiva e senza acci
- Page 44 and 45: giorno”. 1 Ciò che lo interessò
- Page 46 and 47: guigni, la pelle, i muscoli e le os
- Page 48 and 49: questi organi da sterilità e malat
- Page 50 and 51: B8 - vitamina H - Biotina. Necessar
- Page 52 and 53: In sperimentazioni condotte su anim
- Page 54 and 55: Anche questo elemento in piccolissi
- Page 56 and 57: trebbe diventare molto lungo. Si co
- Page 58 and 59: aumento nell'efficacia delle terapi
- Page 62 and 63: in un vasetto di vetro, pure questo
- Page 64 and 65: LE SOLUZIONI - 2 Un movimento popol
- Page 66 and 67: SOLUZIONI - 3 Un movimento cultural
- Page 68 and 69: Wilhelm Wundt su incarico del Bisma
- Page 70 and 71: storia dell'umanità è stata costa
- Page 72 and 73: all'interno di questo sistema appar
- Page 74 and 75: errori commessi da alcuni ricercato
- Page 76 and 77: alle teorie filosofiche più divers
- Page 78 and 79: Nelle sue pubblicazioni sono conten
- Page 80 and 81: APPENDICE 80
- Page 82 and 83: Riproduco qui l'articolo comparso s
- Page 84 and 85: la signora Alessiani lascia la clin
- Page 86 and 87: verdetto definitivo. Oggi, dopo ann
- Page 88 and 89: Suggerite, non affermate troppo (c
- Page 90 and 91: di cui riporto soltanto le parole c
- Page 92 and 93: mio carico appena chiuso. Il Sig. M
- Page 94 and 95: Forse penserete che un articolo di
- Page 96 and 97: FEDERAZIONE ITALIANA PER LA LIBERT
- Page 98 and 99: uoni, non diamo fastidio, non facci
- Page 100 and 101: in differenti discipline; deve esse
- Page 102 and 103: persona in coma può essere sottopo
- Page 104 and 105: tutti quelli che per inerzia, paura
- Page 106 and 107: IL CANCRO È UN FUNGO: LA FINE DI U
- Page 108 and 109: asava sostanzialmente sull'osservaz
era efficace nel 95 per cento dei casi.<br />
<strong>Il</strong> sintomo più frequente del raffreddore, l'eccessivo colare di<br />
muco dal naso, scompariva completamente con l'uso dell'acido<br />
ascorbico; gli altri sintomi come starnuti, tosse, mal di gola, voce<br />
rauca e mal di testa, qualora si fossero manifestati, comparivano in<br />
forma lieve. Riferì anche che neppure uno dei pazienti ebbe mai a<br />
soffrire di alcuna complicazione batterica secondaria.<br />
Nel suo articolo, Gildersleeve riferiva che già nel 1964 egli<br />
aveva scritto un altro articolo in cui descriveva i risultati delle sue<br />
osservazioni: lo aveva inviato a undici diverse riviste mediche, che<br />
lo avevano rifiutato in blocco. Un direttore gli scrisse che sarebbe<br />
stato dannoso per la sua rivista pubblicare una cura utile contro il<br />
raffreddore, affermando che le riviste mediche dipendono, per<br />
sopravvivere, dal sostegno fornito dagli inserzionisti e che più del 25<br />
per cento degli annunci pubblicitari era relativo a farmaci brevettati<br />
per alleviare i sintomi del raffreddore o per il trattamento delle<br />
complicazioni che da esso possono derivare.<br />
Un altro direttore gli disse che respingeva l'articolo perché non<br />
conteneva la verità. Quando Gildersleeve gli chiese perché, costui<br />
rispose: «Venticinque anni fa, facevo parte di un gruppo di ricercatori<br />
che indagavano sulla vitamina C. Stabilimmo allora che il farmaco<br />
non aveva nessuna validità contro il raffreddore». Non rimase<br />
per nulla impressionato quando Gildersleeve replicò che la quantità<br />
di acido ascorbico che veniva usata durante le prime ricerche corrispondeva<br />
solo a un venticinquesimo dell'ammontare minimo necessario<br />
per ottenere un risultato significativo. Spiegando la ragione<br />
del titolo del suo articolo, Gildersleeve lo concluse così: «... avendo<br />
io stesso lavorato come ricercatore nel campo, sono dell'opinione<br />
che ci sia un trattamento efficace, una cura per il raffreddore comune,<br />
e che essa venga ignorata a causa delle perdite economiche che<br />
deriverebbero alle case farmaceutiche, alle riviste mediche e ai medici<br />
stessi»” 1 .<br />
1 Linus Pauling, idem.<br />
60