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05.06.2013 Views

ISTITUTO COMPRENSIVO LECCO 2 SCUOLA PRIMARIA “A. DIAZ” PROGETTO NABUCCO Il Progetto NABUCCO ha una finalità didattico-musicale che coinvolgerà l’intera Scuola Primaria A. Diaz di S. Giovanni e tutte le insegnanti. L’iniziativa è curata da As. Li. CO. (Associazione Lirico e Concertistica Italiana) nell’ambito del progetto“Opera DOMANI”, proposta a tutte le scuole dell’obbligo in stretta collaborazione con la Regione Lombardia e che è inserita nelle attività di R.E.S.E.O.( Rèseau Europèen des Services Èducatifs des maisons d’Opera). E’ un contributo alle celebrazioni dell’Unità d’Italia, che offre ai bambini l’opportunità di conoscere la musica di Verdi insieme alle tematiche suggerite dal libretto, strettamente collegate al nostro Risorgimento, nel quale la musica, il melodramma e la canzone hanno avuto un ruolo di primo piano. Oggetto di studio sarà anche il nostro inno nazionale, composto su testo di Goffredo Mameli e diventato presto il simbolo stesso del Risorgimento. La cantante lirica Lidia Basterrechea, esperta in pedagogia musicale, animerà nelle classi i laboratori didattici, che verranno poi continuati dalle insegnanti di classe. Il Progetto intende favorire negli alunni, come è negli intenti di “Opera DOMANI”, un approccio attivo, creativo, espressivo ed emozionale nei confronti del nostro patrimonio lirico operistico, che culminerà in una rappresentazione partecipata del Nabucco presso il Cenacolo Francescano di Lecco.

ISTITUTO COMPRENSIVO LECCO 3 UNA STORIA, TANTE STORIE 150 ANNI D’UNITA’ D’ITALIA L’Istituto Comprensivo “Lecco 3”, di recente istituzione, nella sua prima riunione collegiale, ha voluto cogliere l’occasione offerta dalle celebrazioni del 150 anniversario dell’Unità d’Italia, per impostare un Progetto d’Istituto unificante, centrato sui temi del Risorgimento, che continuò nella Resistenza e confluì nella stesura della Carta Costituzionale. La continuità sta nel fatto che tutte tre le fasi delinearono un complesso moto di emancipazione nel segno della crescita del ruolo del cittadino. La congiunzione fra nazione e libertà fu il nucleo essenziale del Risorgimento italiano. Il patriottismo, ma potremmo dire anche l’identità nazionale di un popolo è un sentimento semi-inconsapevole, reale benché impalpabile –scriveva Simon Weil- : era l’amore per un luogo, la sensazione di appartenervi, la celebrazione di TANTE STORIE , sia personali che pubbliche. Era fatto di memorie e tradizioni, paesaggi e itinerari, poemi, dipinti, canti sia laici che religiosi, cibo e bevande. L’assommarsi di tutti questi elementi rendeva la patria estremamente preziosa, contrastante con ogni tipo di gretto nazionalismo, che considera l’identità nazionale come un sistema di valori assoluti a cui subordinare tutto il resto. Il progetto intende quindi ricordare l’anniversario sia con iniziative legate all’occasione ma anche elaborare ipotesi e percorsi in chiave interdisciplinare utilizzando le diverse fonti disponibili sul territorio. Anche per questo la scelta degli argomenti e le modalità della progettazione dovranno avere alcune caratteristiche metodologiche ritenute essenziali nell’insegnamento della storia e dell’educazione alla cittadinanza nella scuola di base. La ricerca progettuale della proposta si pone inoltre, nello specifico, tre grandi obiettivi: - far conoscere agli alunni la medesima appartenenza ad un’identità nazionale che si è andata storicamente configurando. - rendere coscienti gli alunni di come questa stessa identità sia il frutto di un intreccio di storie diverse interagenti - rendere coscienti gli alunni che l’identità nazionale non è statica ma in movimento L’identità scaturisce da una feconda dialettica storica s sociale tra locale e nazionale, e la scuola ne è il naturale e vitale epicentro. Sono coinvolte tutte le 45 classi dell’Istituto Comprensivo ( totale 950 ragazzi), con azioni proporzionate ai livelli di maturazione raggiunti rispettivamente nella scuola dell’infanzia, nella scola primaria (con attività differenziate nei tre plessi) e secondaria di primo grado. La programmazione include rapporti con svariate associazioni del territorio e, in maggio, il gemellaggio sull’Unità d’Italia con le scuole di Todi e Pollica. L’evento finale, sempre in maggio, si svolgerà nel centro cittadino con proiezioni, mostra degli elaborati e musica.

ISTITUTO<br />

COMPRENSIVO<br />

LECCO 2<br />

SCUOLA<br />

PRIMARIA<br />

“A. DIAZ”<br />

PROGETTO NABUCCO<br />

Il Progetto NABUCCO ha una finalità <strong>di</strong>dattico-musicale<br />

che coinvolgerà l’intera Scuola Primaria A. Diaz <strong>di</strong> S.<br />

Giovanni e tutte le insegnanti.<br />

L’iniziativa è curata da As. Li. CO. (Associazione Lirico e<br />

Concertistica Italiana) nell’ambito del progetto“Opera<br />

DOMANI”, proposta a tutte le <strong>scuole</strong> dell’obbligo in stretta<br />

collaborazione con la Regione Lombar<strong>di</strong>a e che è inserita<br />

nelle attività <strong>di</strong> R.E.S.E.O.( Rèseau Europèen des Services<br />

Èducatifs des maisons d’Opera).<br />

E’ un contributo alle celebrazioni dell’Unità d’Italia, che offre<br />

ai bambini l’opportunità <strong>di</strong> conoscere la musica <strong>di</strong> Ver<strong>di</strong><br />

insieme alle tematiche suggerite dal libretto, strettamente<br />

collegate al nostro Risorgimento, nel quale la musica, il<br />

melodramma e la canzone hanno avuto un ruolo <strong>di</strong> primo<br />

piano.<br />

Oggetto <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o sarà anche il nostro inno nazionale,<br />

composto su testo <strong>di</strong> Goffredo Mameli e <strong>di</strong>ventato presto il<br />

simbolo stesso del Risorgimento.<br />

La cantante lirica Li<strong>di</strong>a Basterrechea, esperta in pedagogia<br />

musicale, animerà nelle classi i laboratori <strong>di</strong>dattici, che<br />

verranno poi continuati dalle insegnanti <strong>di</strong> classe.<br />

Il Progetto intende favorire negli alunni, come è negli intenti<br />

<strong>di</strong> “Opera DOMANI”, un approccio attivo, creativo,<br />

espressivo ed emozionale nei confronti del nostro<br />

patrimonio lirico operistico, che culminerà in una<br />

rappresentazione partecipata del Nabucco presso il<br />

Cenacolo Francescano <strong>di</strong> <strong>Lecco</strong>.

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