Anno I numero 5 - Associazione di amicizia Italia-Cuba
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nel loro territorio le aree <strong>di</strong> nomina dei<br />
can<strong>di</strong>dati a delegati all'Assemblea<br />
Municipale; organizzare, <strong>di</strong>rigere e<br />
presiedere le assemblee <strong>di</strong> nomina;<br />
elaborare la lista dei can<strong>di</strong>dati della loro<br />
circoscrizione elettorale a Delegati<br />
all'Assemblea Municipale e verificare<br />
che questi abbiano tutti i requisiti<br />
stabiliti nella Legge, perché quelli che<br />
stanno scontando condanne in carcere,<br />
che sono stati condannati per reati<br />
politici, o che sono incapaci mentali<br />
sono interdetti all’esercizio <strong>di</strong> una carica<br />
pubblica elettiva.<br />
Altre funzioni non meno importanti<br />
delle commissioni <strong>di</strong> circoscrizione sono<br />
far circolare ed esporre in bacheche, in<br />
luoghi pubblici, le fotografie e le<br />
biografie dei can<strong>di</strong>dati; partecipare<br />
all'elaborazione della lista <strong>di</strong> elettori per<br />
ogni collegio elettorale; rendere<br />
pubblica la lista degli elettori in ogni<br />
collegio; e proporre l'ubicazione dei<br />
Collegi e designare i membri dei Tavoli<br />
dei Collegi.<br />
Tutto questo - e molti altri compiti –<br />
vengono svolti dalle commissioni<br />
elettorali nelle prime settimane del<br />
processo elettorale a <strong>Cuba</strong> e ogni passo<br />
è espressione dello spirito democratico<br />
e <strong>di</strong> partecipazione del paese che<br />
caratterizza le elezioni. Si tratta <strong>di</strong><br />
qualcosa <strong>di</strong> assai <strong>di</strong>verso da quello che<br />
esiste nella maggioranza dei paesi del<br />
mondo. E, per questo motivo, forse, i<br />
nemici della Rivoluzione cubana,<br />
usando il loro potente apparato<br />
me<strong>di</strong>atico, li mettono in <strong>di</strong>scussione e<br />
arrivano all'estremo <strong>di</strong> mentire e<br />
<strong>di</strong>ffondere calunnie.<br />
Poco tempo dopo il trionfo della<br />
Rivoluzione, nel 1959, i gran<strong>di</strong> interessi<br />
economici e della vecchia politica,<br />
incoraggiati da Washington,<br />
reclamavano lo svolgimento <strong>di</strong> elezioni<br />
a <strong>Cuba</strong>. Il 9 aprile 1959, in un meeting<br />
nell’Alameda de Paula,, Fidel Castro<br />
<strong>di</strong>sse: “Quelli che stanno parlando <strong>di</strong><br />
elezioni vogliono elezioni come quelle <strong>di</strong><br />
prima. Noi vogliamo elezioni<br />
completamente <strong>di</strong>verse da quelle <strong>di</strong><br />
prima, perché quelli vogliono la<br />
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politiquería e noi vogliamo creare<br />
coscienza contro la politiquería”.<br />
Prima, quando c'erano centinaia <strong>di</strong><br />
migliaia <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupati, i politiqueros<br />
offrivano cinque pesos a qualunque<br />
citta<strong>di</strong>no affamato per comprare il suo<br />
certificato elettorale. O gli<br />
promettevano <strong>di</strong> svolgere pratiche per<br />
far ricoverare un suo parente in un<br />
ospedale. O gli raccontavano che gli<br />
avrebbero fatto ottenere una borsa <strong>di</strong><br />
stu<strong>di</strong>o affinché stu<strong>di</strong>assero il figlio <strong>di</strong> un<br />
operaio, <strong>di</strong> un conta<strong>di</strong>no o <strong>di</strong> una<br />
famiglia umile.<br />
I corrotti e spregevoli politici <strong>di</strong> decine<br />
<strong>di</strong> partiti promettevano mari e monti<br />
agli elettori, una gran parte dei quali<br />
erano analfabeti, purché il giorno delle<br />
elezioni gli consegnassero i loro<br />
certificati elettorali o si impegnassero<br />
ad accorrere alle urne e votare per un<br />
determinato can<strong>di</strong>dato o partito.<br />
Così stavano le cose, ma tutto questo è<br />
stato seppellito dalla Rivoluzione. La<br />
riforma agraria, l'opportunità <strong>di</strong> impiego<br />
per tutti con un salario decoroso, la<br />
campagna <strong>di</strong> alfabetizzazione, il <strong>di</strong>ritto<br />
all'educazione e alla salute gratuite, i<br />
ribassi degli affitti, dei servizi elettrici e<br />
telefonici e molte altre misure a favore<br />
del popolo, insomma un profondo<br />
cambiamento che ha toccato tutti gli<br />
aspetti della vita dei cubani, hanno<br />
aperto le porte a una nuova mentalità<br />
per <strong>di</strong>fendere e far avanzare le<br />
conquiste raggiunte.<br />
Se nei primi anni, nelle concentrazioni<br />
<strong>di</strong> moltitu<strong>di</strong>ni, la gente gridava o alzava<br />
cartelli con la scritta “Elezioni, per che<br />
cosa?”, a partire dal 1975, dopo la<br />
celebrazione del Primo Congresso del<br />
Partito, e quando si erano già<br />
accumulate maturità ed esperienza<br />
sufficienti, si passò a istituzionalizzare<br />
lo Stato rivoluzionario con passi<br />
eccezionali come un'ampia <strong>di</strong>scussione<br />
democratica del progetto della<br />
Costituzione della Repubblica <strong>di</strong> <strong>Cuba</strong>,<br />
che fu successivamente portata a un<br />
referendum nel quale ogni citta<strong>di</strong>no,<br />
con voto libero e segreto, le <strong>di</strong>ede la