10 luglio 2008 tragedia in Spagna, Victor tradito dagli ... - Ivan Liggi

TRAGEDIA IN SPAGNA
Victor tradito dagli amici di Tarragona
"Un mix di alcol e droga, poi ho ucciso"
L'uruguaiano arrestato per la morte di Federica Squarise è stato trasferito al commissariato di
Blanes, vicino a Lloret de Mar. Spuntano alcune foto durante la movida della Costa Brava
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prec succ
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"Sono stato io a uccidere Federica"
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• Un segno di pietas per Federica
• L'autopsia: "Federica è stata uccisa"
ma ora è sparito Victor, sospettato n.1
• Il legale: "Il cadavere è di Federica
Riconosciuta dal brillantino sul dente"
• L'amica di Federica: "Quante falsità
Ci stavamo solo divertendo"
Madrid, 10 luglio 2008 - Victor Diaz Silva, 'el gordo', l'uruguaiano, ha
confessato: "Federica l'ho uccisa io, l'ho soffocata", in preda a una furia
scatenata da "pasticche e alcool". Lui l'ha uccisa: ha soffocato la giovane
23enne padovana in vacanza sulla costa Brava, ha nascosto il corpo, forse
nel bagagliaio della macchina, poi dopo una settimana giorni lo ha gettato
in un fossato in un giardino nel centro di LLoret de Mar, poco lontano
dalla discoteca Yates, dove erano stati visti, per l'ultima volta, insieme. Poi
è fuggito.

Rasato, grassottello tra l'inebetito e l'indifferente, non ha opposto
resistenza quando gli agenti della polizia spagnola locale lo hanno
arrestato a Tarragona, questa notte tra le 22 e le 23. "Aveva l'aria sorpresa,
evidentemente, ma non è stato violento, anzi, si è quasi messo a piangere,
e ha detto subito: 'Sì, sono stato io'", ha raccontato oggi un responsabile
della polizia ai microfoni della Tv catalana 'Tv3'.
L'arresto di Victor è stato vissuto dai genitori di Federica "con sollievo",
ha fatto sapere Stefano Squarise, il cugino e avvocato della famiglia di
Federica. L'unico sollievo, in attesa di poter riavere presto la salma della
figlia a casa.
Sui media locali rimbalzano intanto le ricostruzioni della fuga de 'el
gordo'. Secondo il 'Diari de Girona' e 'El Periodico de Catalunya',
nonostante fosse già stato sentito prima del ritrovamento del corpo, contro
Victor non era stata emessa alcuna ordinanaza cutelare (come il ritiro del
passaporto), e si temeva che fosse potuto fuggire verso il suo paese
d'origine in Sudamerica. Invece, il 28enne uruguaiano era ancora in
Spagna: sarebbe prima fuggito verso Madrid (a 600 km) in autobus, per
cercare rifugio presso un'amica nella capitale. Ma poi - forse respinto -
avrebbe deciso di ripiegare su Tarragona. Qui sarebbe stato avvistato in un
fast food arabo da un passante che aveva visto le foto diffuse dalla polizia
e dai media, e avrebbe avvertito la guardia urbana che si è incaricata di
procedere all'arresto.
Secondo la radio spagnola 'Cadena Ser' Victor avrebbe cercato rifugio
nella città del sud della Catalogna, da quattro amici, che però, hanno preso
tempo, e hanno avvertito la polizia. Racconta alla radio una ragazza:
Victor si è presentato completamente rapato, sopracciglia incluse, con una
Bibbia in mano e vestito tutto di nero. "Ho ucciso una persona, un errore lo
può compiere chiunque", avrebbe detto Victor all'amico che lo tratteneva
mostrandosi "freddissimo" - racconta la ragazza . "Ma come, che dici?", ha
finto di non sapere l'altro. "Sì, lo sai, l'alcol, le droghe, lo mescoli con le
pasticche", avrebbe risposto l'uruguaiano.
Ha passato la notte in cella a Tarragona. Nel primo pomeriggio Victor è
stato trasferito al commissariato dei Mossos d'Esquadra di Blanes per
essere interrogato, dopo aver trascorso la notte in cella a Tarragona. Al suo
arrivo ha nascosto il volto sotto la maglietta, è stato coperto di insulti dalla

folla 'Assassino', 'Violentatore'. I 'Mossos d'Esquadra', lo stanno ascoltando
da oltre due ore. Sono ancora molte le domande a cui rispondere, prima fra
tutte se abbia fatto tutto da solo o se qualcun altro lo abbia aiutato ad
uccidere o più verosimilmente anche solo a nascondere il corpo di
Federica.
Domani mattina sarà messo a disposizione del giudice istruttore, che
dovrà decidere se mantenerlo in carcere o meno. Nel frattempo, si
attendono ancora i risultati dell'autopsia sul corpo della giovane uccisa la
scorsa settimana, che dovrebbero fornire elementi ulteriori agli
investigatori e al giudice sul momento e le cause della morte: non è
escluso che anche questi possano essere resi noti domani.
Intanto la stampa e la tv italiana hanno diffuso le foto di Federica
Squarise e Victor insieme in un locale di Lloret de Mar: lui che l'abbraccia
insistentemente, lei che sorride ingenua e forse un po' imbarazzata.
Immagini che hanno gettato altra amarezza nel dolore della famiglia:
"Voglio capire come quelle foto siano arrivate alle televisioni e ai giornali
- ha dichiarato Stefano Squarise - lo chiederò a Stefania Perin, voglio
andare a fondo di questa cosa, è stato irrispettoso verso la famiglia la
pubblicazione".
Mentre, dopo giorni di angoscia e polemiche sui timori per i turisti a
Lloret de Mar, il comune della cittadina della Costa Brava ha deciso di
proclamare un giorno di lutto: "il municipio si unisce al dolore della
famiglia e di tutta la nazione italiana" e domani la bandiera del comune
sarà a issata a mezz'asta, per la "tragica morte" di Federica.
Alle 22 nella Plaþa de la Vila" saranno anche accese candele per una
veglia silenziosa organizzata dalle associazioni in ricordo e per rispetto
della morte di una 23enne italiana, in vacanza sulla Costa Brava.
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