05.06.2013 Views

Scarica il PDF del giornale - Confartigianato Imprese Cuneo

Scarica il PDF del giornale - Confartigianato Imprese Cuneo

Scarica il PDF del giornale - Confartigianato Imprese Cuneo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

movimento donne impresa<br />

Credere in un’idea<br />

è la condizione essenziale<br />

perché l’idea funzioni<br />

La pubblicazione “Il segreto <strong>del</strong> successo”<br />

è scaricab<strong>il</strong>e dal sito di <strong>Confartigianato</strong> <strong>Cuneo</strong><br />

all’indirizzo<br />

http://cuneo.confartigianato.it/movimento-donne/<br />

nella sezione<br />

“Documenti di interesse”<br />

Bruxelles: uno sguardo sull’Europa<br />

<strong>il</strong> segreto<br />

<strong>del</strong> successo<br />

“Il segreto <strong>del</strong> successo” è <strong>il</strong> titolo di una<br />

pubblicazione annuale a cura <strong>del</strong>la Commissione<br />

Europea, che raccoglie storie di imprenditori con<br />

esperienze molto diverse; leggendola si attraversa<br />

idealmente tutto <strong>il</strong> nostro continente e si trova<br />

un’azienda per ogni Nazione.<br />

Scopriamo così che in Albania vi è un’azienda<br />

che dal 1997 crea maschere di “Venezia”, più<br />

di 24.000 pezzi all’anno, dando lavoro a 96<br />

dipendenti e che esporta in Italia, USA ed Australia;<br />

la titolare Majlinda Angoni, considera come sua<br />

massima aspirazione diventare <strong>il</strong> leader di mercato<br />

<strong>del</strong>le maschere a Venezia (dove sono nate)!<br />

Direi che è un esempio di come credere in un’idea,<br />

spesso sia la condizione essenziale perché l’idea<br />

funzioni.<br />

Chissà quante piccole botteghe artigianali hanno<br />

dovuto chiudere nella città veneta, perché le<br />

condizioni non consentivano la continuazione <strong>del</strong>le<br />

attività; mentre in altri luoghi con leggi sul lavoro<br />

diverse, costi differenti, un progetto può continuare<br />

a crescere e sv<strong>il</strong>upparsi.<br />

Se andiamo in Francia, paese più sim<strong>il</strong>e al nostro,<br />

troviamo la storia di Anne Midavaine che si occupa<br />

di tecniche di verniciatura e design innovativi<br />

per rispondere ai cambiamenti <strong>del</strong>le tendenze di<br />

arredamento e decorazione, proseguendo l’attività<br />

<strong>del</strong> nonno e puntando sulla qualità e l’esclusività<br />

<strong>del</strong>le lavorazioni.<br />

Occupa 7 dipendenti ed esporta in Russia, U.S.A.<br />

e Svizzera. Partecipando a fiere internazionali ha<br />

potuto conoscere importanti compratori a Shanghai<br />

e a Mosca, realizzando pezzi unici in collaborazione<br />

con importanti designer francesi.<br />

Se le si chiede cosa consiglierebbe agli imprenditori<br />

che valutano un’espansione internazionale,<br />

risponde sicura che “viaggiare e studiare le lingue<br />

e le culture, ma soprattutto non sottovalutare<br />

le esigenze <strong>del</strong> cliente” siano i primi impegni da<br />

mettere in conto; per quanto riguarda l’importanza<br />

dei piccoli imprenditori, la sua opinione è che le<br />

piccole imprese uniscano uomini, donne, creativi,<br />

artisti e designer nel desiderio di raggiungere i<br />

medesimi risultati.<br />

Anche l’Italia è rappresentata con la storia dei<br />

coniugi Caterina Lucchi e Marco Campomaggi, che<br />

dal 1983 sono designer di borse in pelle; all’inizio<br />

erano mossi solo dalla passione per le cose belle<br />

e creative, ma poi <strong>il</strong> generale apprezzamento per<br />

i loro prodotti li ha portati ad avere una propria<br />

azienda di produzione con addette 110 persone.<br />

Se si chiede loro perché pensino che gli imprenditori<br />

siano importanti per la società, rispondono che<br />

essi sono promotori di innovazione, creano lavoro<br />

e danno al personale la possib<strong>il</strong>ità di essere<br />

finanziariamente indipendenti.<br />

Se avete avuto la pazienza di arrivare a questo<br />

punto <strong>del</strong>lo scritto, vi sarete resi conto che ho<br />

citato 3 esempi molto diversi di imprenditori, che<br />

credono nella loro impresa e nelle loro capacità;<br />

che scommettono sull’internazionalizzazione,<br />

che vogliono continuare a crescere non solo in<br />

dimensioni ma anche in cultura, preparazione e<br />

tecniche di lavorazione.<br />

Io credo fortemente che oggi n Italia<br />

sia ora di cominciare a dare visib<strong>il</strong>ità<br />

alle esperienze positive, a chi crede<br />

che <strong>il</strong> proprio lavoro sia anche<br />

una responsab<strong>il</strong>ità sociale; a chi<br />

continua ad investire tempo, energie<br />

e denaro perché sente di dover<br />

spingere questa società che fa fatica<br />

ad andare avanti.<br />

Se la cultura imprenditoriale, i valori liberali che<br />

hanno animato l’Italia unita, <strong>il</strong> desiderio intimo di<br />

ogni uomo che lavora per avere un futuro migliore e<br />

prepararlo ai propri figli, potessero essere compresi<br />

ed esaltati da chi “fa cultura”, e non demonizzati<br />

e mortificati come “peccato”, sicuramente questo<br />

sarebbe <strong>il</strong> “red-bull” di cui la nostra società ha<br />

bisogno.<br />

Coraggio, le storie di successo ci sono ancora!<br />

la<br />

voce<br />

artigiano<br />

Emanuela Bertone<br />

Vicepresidente vicaria<br />

Movimento Donne Impresa <strong>Cuneo</strong><br />

<strong>del</strong>l’ 43

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!