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sindacale e lavoro<br />
<strong>Confartigianato</strong> <strong>Imprese</strong> <strong>Cuneo</strong><br />
Area Sindacale - Contrattuale - Lavoro<br />
tel. +39 0171 451111<br />
fax +39 0171 697453<br />
CIG: arrivata la<br />
proroga<br />
per l’anno 2013<br />
La Regione, l’INPS e le parti sociali piemontesi<br />
hanno sottoscritto in data 21 dicembre 2012<br />
l’Accordo Quadro per la gestione 2013 degli<br />
ammortizzatori sociali in deroga.<br />
L’accordo presenta alcune novità rispetto alla<br />
normativa precedente, e in particolare:<br />
• la durata massima <strong>del</strong>le domande di CIGD è<br />
fissata in 6 mesi per le aziende che possono<br />
accedere alla CIG straordinaria e in 3 mesi per<br />
tutti gli altri datori di lavoro;<br />
• <strong>il</strong> limite massimo di richiesta è portato a 910<br />
giorni nel quadriennio 2010-2013, calcolati<br />
come in precedenza per ogni unità produttiva,<br />
per periodi anche non consecutivi. Raggiunta<br />
tale soglia non sarà più possib<strong>il</strong>e presentare<br />
ulteriori domande di CIGD per <strong>il</strong> 2013; non<br />
è prevista la concessione di un monte ore<br />
supplementare, introdotto nel 2012 solo<br />
in via transitoria, per favorire un passaggio<br />
progressivo alla nuova modalità di gestione;<br />
• datori di lavoro che nel 2012 hanno raggiunto<br />
<strong>il</strong> limite <strong>del</strong>le 730 giornate e interamente<br />
consumato <strong>il</strong> monte ore aggiuntivo non<br />
possono più accedere all’integrazione<br />
salariale; quelli che non hanno ancora<br />
ut<strong>il</strong>izzato o hanno ut<strong>il</strong>izzato solo parzialmente<br />
le ore supplementari hanno titolo ad usufruire<br />
<strong>del</strong>la quota residua nel 2013, ma non<br />
potranno più presentare domande di CIGD<br />
quando questa sarà esaurita.<br />
Le unità produttive che accedono per la prima<br />
volta all’integrazione salariale nel 2013 e quelle<br />
che non hanno superato i 545 giorni di richiesta<br />
di CIGD nel triennio 2010-2012 (e a cui restano<br />
quindi almeno 365 giorni disponib<strong>il</strong>i per arrivare<br />
al tetto <strong>del</strong>le 910 giornate) non hanno in teoria<br />
limiti di richiesta per <strong>il</strong> 2013, salvo quelli derivanti<br />
dall’eventuale esaurimento <strong>del</strong>le risorse, che<br />
risultano attualmente insufficienti a coprire <strong>il</strong><br />
volume di domanda preventivab<strong>il</strong>e, ma che si spera<br />
saranno integrate in corso d’anno.<br />
Inoltre, dal 1° gennaio 2013 i lavoratori collocati<br />
in CIG in deroga o fruitori di mob<strong>il</strong>ità in deroga<br />
non dovranno più sottoscrivere la DID regionale,<br />
né presentarsi al Centro per l’Impiego competente<br />
nel termine di 5 giorni lavorativi dall’inizio <strong>del</strong>la<br />
sospensione.<br />
Le iniziative di politica attiva saranno riorganizzate<br />
nel corso <strong>del</strong> 2013 alla luce <strong>del</strong>le disposizioni<br />
contenute nella L. 92/2012, di riforma <strong>del</strong> mercato<br />
<strong>del</strong> lavoro.<br />
la<br />
voce<br />
artigiano<br />
<strong>del</strong>l’ 29