05.06.2013 Views

Testo - Siad

Testo - Siad

Testo - Siad

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ANNA – La segretaria di tuo padre... Era fuori di sé, ha detto!<br />

LEONE – Che è successo?!<br />

ANNA – Ha preso la pistola! È sicuro, dice, perché la tiene sempre<br />

chiusa a chiave nel cassetto, e il cassetto era aperto! – Vuoto!<br />

LEONE – (spaventato) Lucilla!<br />

Di colpo, le luci di scena si abbassano sensibilmente.<br />

ANNA – (quasi a conferma del timore di Leone) Uscendo ha detto<br />

che doveva sistemare i conti con chi sapeva lui... (le luci si abbassano<br />

ancora) Ma che sta succedendo?!<br />

LEONE – (febbrile) È andato a cercarla!<br />

Siamo ormai QUASI AL BUIO, e i due personaggi parlano con la voce<br />

leggermente più alta del necessario, come se già si stessero trasportando<br />

nella scena seguente.<br />

ANNA – Leone, mi vuoi spiegare?!<br />

LEONE – Non ho tempo. Devo trovarla prima di lui. Tu resta qui.<br />

Se passa per casa bloccalo, con ogni mezzo, mi raccomando, sino a<br />

che non telefono o non torno! Non ti muovere da qui!<br />

Leone esce, in preda all’ansia e alla disperazione. Lo percepiamo,<br />

più che vederlo, perché siamo ormai al BUIO TOTALE da qualche<br />

secondo.<br />

Scena 4.<br />

I figli del silenzio 87<br />

Dopo pochi attimi di silenzio assoluto, la luce si riaccende. È passato<br />

del tempo. Leone è seduto alla sua scrivania. Il mento appoggiato<br />

alle mani, completamente assorto nei suoi pensieri. Entra Ignazio. È<br />

alterato, affannato, con qualcosa nei modi di brutale, quasi volgare,<br />

che non avevamo mai notato prima.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!