Testo - Siad

12 Maria Letizia Compatangelo
Lea riaggancia. Si toglie la giacca del tailleur e va a spalancare la finestra.
Da fuori giungono attutiti i rumori della strada, mischiati al
cinguettio dei passeri. Sprofonda in una poltroncina, allungando le
gambe su quella di fronte. Fuma nervosamente.
LEA – Col fatto che sta per andare in pensione Elga si prende certe
libertà… (squilla il cellulare) Pronto? Ah, ciao tesoro. Sì, ho mandato
Elga a mangiare, e io non rispondo, sono appena tornata da … No,
tutto a posto, un successone. Ma lo sai che mi stressa parlare in pubblico.
Passi più tardi all’ufficio legale? Per che cosa? Caspita! Oh, ma
ti danno qualcosa in più allo studio, con i clienti che gli stai portando?!
Grazie alla mamma… certo, e altrimenti che ci stiamo a fare?
Ma loro non sono tenuti a saperlo. - Giusto, un passo per volta. Che
figlio saggio ho fatto! Chissà da chi avrà preso. - Ciao, ci sentiamo…
Ah, se puoi passi. Va bene. Ciao, ciao ciao ciao. (chiude la comunicazione
e chiude gli occhi. Pausa) Forse dovrei tenere di più le distanze.
Sono il capo. Negrin lo farebbe, per esempio E chissenefrega. (sorride
divertita) Non ho mai visto una persona più felice di Elga di andare
in pensione… Con un marito mezzo sderenato da curare e tutti quei
nipoti che le ammollano … Certo che è facile fare i figli così, con la
nonna che li cresce!
Lea si rilassa, muove le dita dei piedi, cerca di schiacciare un pisolino.
Di nuovo il telefonino.
LEA – Pronto! (sbadiglia) Sì, ma non avevo spento quest’attrezzo. -
No, e che colpa ne hai tu? Sono io dissociata, penso di fare una cosa e
me ne scordo un attimo dopo. - Alzheimer? Mi manca solo quello! –
In che senso? - Sì, certo, sono in ufficio. E no, non puoi chiamarmi al
fisso, perché Elga ha staccato i telefoni. Certo che gliel’ho detto io!
Insomma cosa c’è? Dài Gioia, che ti conosco, quando cominci a girarci
intorno… - Ah, l’hai vista. Stava con Rossano. Tutt’e tre.
Uhmm. Immagino che bel quadretto familiare... No, non lo voglio sapere.
Sono affari suoi. Guarda che non la voglio sentire la tua opinione!
No, non in generale, solo su Rossano, se ti sembra felice, se è contento
della bambina, e di quella là… la troietta, appunto. Ancora con
questa fissazione! Noo, non le voglio conoscere e non voglio un rap-