Testo - Siad
Testo - Siad
Testo - Siad
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Anna leva un grido inarticolato.<br />
I figli del silenzio 105<br />
IGNAZIO – (quasi senza suono) È morto?...<br />
DOMINGO – Una squadra di tecnici specializzati sta scendendo per<br />
il recupero. Ci vorrà tempo.<br />
IGNAZIO – Quanto?!<br />
DOMINGO – Le condizioni metereologiche e la natura del luogo<br />
impediscono l’impiego di elicotteri... – Non si sa con precisione.<br />
Qualche ora, forse...<br />
LUCILLA – (con un filo di voce) Come è successo?<br />
DOMINGO – Non è chiaro. Non ci sono tracce di frenata. È una<br />
strada pericolosa... ma in quel tratto non ci sono curve. Probabilmente<br />
un colpo di sonno, oppure...<br />
ANNA – (con un grido di ribellione) No! Il mio Leone no!<br />
DOMINGO – Sono profondamente addolorato.<br />
IGNAZIO – (annichilito dal dolore) E io, io che credevo... Io ero<br />
così sicuro che... – Mi stavo prendendo gioco di lui, capite?!! Decidi<br />
tu, gli ho detto... ma dentro di me sapevo che era solo un bluff, che<br />
non avrei accettato mai, mai, se mi avesse chiesto di...<br />
LUCILLA – Di costituirti!<br />
IGNAZIO – È morto! Mio figlio... laggiù, tra quelle lamiere carbonizzate...<br />
DOMINGO – Vicino al luogo dell’incidente hanno trovato tracce<br />
confuse, ramoscelli spezzati... e questo. C’è scritto solo “Raul – I<br />
blocco”.<br />
Domingo rigira tra le mani un cartoncino colorato, del tipo usato per<br />
dividere uno schedario. Lucilla glielo strappa dalle mani, e controlla<br />
febbrilmente.<br />
LUCILLA – È la mia calligrafia! Allora è andato, ha ritirato i documenti!