parte 1 - Comunità Montana dei Monti Dauni meridionali
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3.1 Finalità dell’intervento<br />
PIT 10 SUB APPENNINO DAUNO Pagina 22 di 179<br />
L’intervento si pone, come obiettivo finale, lo sviluppo sociale ed economico delle popolazioni<br />
presenti nel Subappennino Dauno attraverso lo stimolo di una imprenditoria rispettosa delle<br />
caratteristiche del territorio e delle tradizioni che lo qualificano.<br />
In particolare, la coniugazione “sviluppo – tutela ambientale” porterebbe, qualora realizzata<br />
integralmente, ad una positiva evoluzione socio economica dell’area parallelamente alla<br />
conservazione, anzi al miglioramento, delle condizioni ambientali, evitando di dare corpo a<br />
quell’equazione perversa e falsa che vuole che allo sviluppo si accompagni necessariamente la<br />
compromissione ambientale del territorio.<br />
Tale obiettivo finale si intende raggiungere attraverso una serie di azioni:<br />
a) creazione di nuove opportunità di crescita e di sviluppo sostenibile, assicurando un uso<br />
efficiente e razionale delle risorse naturali, promuovendo la localizzazione di nuove<br />
iniziative imprenditoriali, in particolare quelle del settore turistico e delle attività<br />
culturali;<br />
b) la promozione della localizzazione di nuove iniziative imprenditoriali, assicurando la<br />
sostenibilità ambientale dello sviluppo del sistema produttivo, anche con l’utilizzo delle<br />
migliori tecnologie disponibili e rispettando nel medio e lungo periodo la capacità di<br />
carico dell’ambiente;<br />
c) stabilire condizioni favorevoli per nuove opportunità imprenditoriali, in particolare nel<br />
settore agro-alimentare e nei settori dell’artigianato tradizionale, riducendo i tassi di<br />
disoccupazione, e accrescendo la <strong>parte</strong>cipazione al mercato del lavoro e l’emersione<br />
delle attività informali (e quindi la loro produttività), valorizzando le risorse femminili.<br />
Più chiaramente, tutto ciò viene esplicitato attraverso l’illustrazione delle strategie generali del<br />
progetto:<br />
a) apertura del sistema territoriale del PIT, che rappresenta un obiettivo basilare e<br />
fondamentale per arginare e modificare le dinamiche in atto;<br />
b) cooperazione sia nell’elaborare la strategia e il modello di sviluppo che nel realizzare gli<br />
interventi di attuazione del PIT;<br />
c) qualità delle scelte, per raggiungere un livello di competitività e di visibilità verso<br />
l’esterno, e <strong>dei</strong> prodotti per affermare uno standard di reputazionalità dell’area sia in<br />
termini produttivi che di sistema ambientale e socio-economico;<br />
VALUTAZIONE DI COMPATIBILITA’ AMBIENTALE