Luigi Riccoboni, Il liberale per forza / L'italiano ... - irpmf - CNRS

64 – Valentina Gallo
SCENA VII
PANTALONE, VIOLETTA
Viene Violetta ad invitar Pantalone per parte delle signore principesse a vedere il divertimento
che si pigliano con la sua corte del cavare il vino, tutti in strana foggia abbigliati, cantando e
ballando: Pantalone dice che anderà, ma in tanto dà ordine a Violetta che prepari tutto per
ritornare alla città, mentre in campagna anderà in ruvina, e non vole tanta nobiltà, Violetta
parte.
SCENA VIII
PANTALONE, SCARAMUCCIA
Viene Scaramuccia dicendo che per quanto abbi galoppato, mai ha trovato il re di Maroco, e
che disperato è tornato addietro; ma aver bensì veduto un paesano che gli ha scoperto che
in quel giorno tutto ciò che ha veduto il suo patrone Pantalone è stato tutto un inganno,
orditogli da due cavallieri amanti delle sue fi glie, e con esse d’accordo per entrare in sua casa;
che questi con molto dispendio d’oro hanno ridotti tutti li paesani di quel vilaggio a servirli,
e fare tutte le mettamorfosi che ha vedute. Pantalone si arrabbia contro lui stesso, perché
è stato così semplice; ma dice che vol radunare de’ paesani per sorprenderli e vendicarsi, e
partono.
SCENA IX
La scena rapresenta una cantina con gran tine di vino.
Nel mezo Bacco sopra una botte tirrato da Baccanti seguacci che cantano e ballano;
Bacco è Arlichino, ed il seguito sono Flaminia, Silvia, Lelio, Mario, Violetta, Brunetta, etc.
SCENA X
PANTALONE, SCARAMUCCIA, PAESANI, SCAPINO e li sopra detti
Viene Pantalone armato con seguito, che interompe il canto ed il ballo, Scapino lo precede
avisando li patroni che tutto è scoperto. Pantalone vol far ruine, le fi glie confessano il tutto.
Pantalone si duole con Lelio e Mario perché abino usati quei stratagemmi. Lelio dice che ne
è stata causa la sua avarizia, che non gli dava corragio di avanzarsi a dimandargli sua fi glia,
sicuro di averne la negativa; Mario risponde che voleva prima guadagnarsi l’amore di Silvia,
per lo che poter fare l’amico lo ha favorito. Scapino soggiunge che egli è stato l’inventore di
tutto, e che se Pantalone non si risolverà di abbandonar la campagna, lo farà andar affatto in
ruvina. Pantalone accorda le nozze, e con divertimento di canti e balli termina la Comedia.
Il fi ne del’atto quinto
© IRPMF, 2008 – Les savoirs des acteurs italiens, collection dirigée par Andrea Fabiano