Luigi Riccoboni, Il liberale per forza / L'italiano ... - irpmf - CNRS

54 – Valentina Gallo
SCENA IV
SILVIA e li sopra detti
Flaminia vedendo venir la sorella le fa un complimento, dicendo aver inteso che lo
sposo destinatole è poco lontano da quelle campagne, e seco sene rallegra. Silvia mostra
non curarsene, dicendo che il marito deve essere un grande imbarazzo per una povera
fanciulla.
SCENA V
PANTALONE e li sopra detti
Viene Pantalone strepittando che non vol più certamente allogiare persone. Flaminia accorda
alla sua volontà, e dice conoscere che sarebbe di molto danno della casa, e con la sorella entra
in casa.
SCENA VI
SCARAMUCCIA e li sopra detti
Dice a Pantalone essere un Paesano forestiero arivato in quel punto, e che dimanda di lui.
SCENA VII
SCAPINO da paesano e li sopra detti
Dice Scapino a Pantalone, che lui è uno delli servi di missier Pasqual lo sposo di sua fi glia,
venuto ad avisarlo del suo arivo. Pantalone sene stupisce, mentre non avevano ciò concertato,
e che gli giunge al’improviso. Scapino dice che il suo patrone per ben ricevere la sposa si
è posta a fabricare la sua casa, e che non potendo abitare in quella almeno per un mese,
viene con tutta la sua famiglia, cariaggi, ed animali a star da lui per far in quel tempo le
nozze. Pantalone si dispera sentendo il gran numero di gente ed animali; ma pure convenire
dissimulare, fa chiamar Silvia.
SCENA VIII
SILVIA e li sopra detti
Sente Silvia dal padre che il suo sposo è vicino, e però va con lui ad incontrarlo, e tutti
partono.
© IRPMF, 2008 – Les savoirs des acteurs italiens, collection dirigée par Andrea Fabiano