Luigi Riccoboni, Il liberale per forza / L'italiano ... - irpmf - CNRS

106 – Valentina Gallo
SCENA IV
CONTESSA, BEATRICE, paesani e li sopra detti
Invita la Contessa la sua amica a godere della libertà della campagna, e passarsi il tempo
conforme la stagione dimanda.
Si comincia però il canto ed il ballo
SCENA V
FLAMINIA, PANTALONE e li sopra detti
Stupisce la Contessa nel vedere arivare Flaminia, quale le racconta di aver scosso il giogo
di un marito indiscreto, ed essersi con libertà portata da lei in compagnia di suo padre, per
godere della campagna e vivere allegramente. Contessa la loda, e si ripiglia di nuovo il canto
ed il ballo.
SCENA VI
LELIO e li sopra detti
Vienne Lelio correndo e tutto affannato, va a strappar Flaminia di mano a quello con il
quale la ritrova ballando. Flaminia lo rigetta, e si protesta di non voler più vivere in sua
compagnia, essendossi per tanto tempo abusato della sua rassegnazione. Pantalone spaleggia
la ragione della fi glia. Lelio conosce la verità ma gettandosi a’ piedi di Flaminia, la suplica a
non volerlo abbandonare, che lui è contento di lasciarla godere ogni onesto divertimento,
ma che la prega a volerlo godere in sua compagnia. Flaminia dice esser contenta, ma che
lui comicii a dar segno della sua compiacenza col ballare con lei. Lelio accorda, si ripiglia il
canto ed il ballo, e termina la comedia.
Il fi ne del’atto quinto
© IRPMF, 2008 – Les savoirs des acteurs italiens, collection dirigée par Andrea Fabiano