1 universita' degli studi della tuscia “viterbo” - Unitus DSpace
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A questo proposito, si veda la lettera di ringraziamento che l’allora Direttore<br />
del Gabinetto G. P. Vieusseux, Prof. Marino Raicich, scrisse il 13 ottobre<br />
del 1981 al padre di Virginia, Colonel Geoffrey Fielden O.B.E, per ringraziarlo<br />
<strong>della</strong> preziosa donazione:<br />
Dear Sir, we are very grateful for the donation you have done to the Library of our<br />
Institute. We have received from you three hundred books most of all on foreign nations and<br />
on travels which are going to enrich our collections. We express you our very best thanks for<br />
your generous present and in the meanwhile accept our finest regards.<br />
La lettera, isieme ad un foglio in cui sono riportati un appunto a penna<br />
con la scritta «Foreman, Il Corneto. Colonel Geoffrey Fielden O.B.E, Hook<br />
Norton Manor, Banbury, Oxfordshire» accanto ad uno schizzo di una piantina<br />
per raggiungere la casa in cui risiedeva Geoffrey Fielden durante il soggiorno<br />
fiorentino e un foglio dattiloscritto con l’inventario dei libri (probabilmente<br />
redatto dallo stesso padre di Virginia al momento <strong>della</strong> donazione del fondo),<br />
costituiscono attualmente gli unici documenti in nostro possesso relativamente<br />
al Fondo Fielden e ai suoi proprietari e sono oggi conservati all’interno del<br />
Gabinetto Vieusseux 145 . Il donatore del fondo, Geoffrey Fielden, ci informa<br />
sul suo recapito inglese nella contea di Oxford e lascia anche quello fiorentino:<br />
la casa Il Corneto, di proprietà di un certo Foreman presso cui evidentemente<br />
doveva risiedere, tracciando anche una piantina delle strade per raggiungere<br />
l’abitazione.<br />
Altro documento fondamentale per tentare di ricostruire, anche se solo<br />
parzialmente, le vicende biografiche di Virginia, è quello emerso dalla lettura<br />
del libro dei soci (<strong>degli</strong> anni 1952 al 1977) conservato nel Gabinetto Vieus-<br />
145 Ringrazio Laura Desideri, direttrice <strong>della</strong> Biblioteca Vieusseux, per avermi concesso di prendere visione <strong>della</strong> lettera del<br />
che il Prof. M. Raicich scrisse al padre di Virginia Fielden nel 1981 e <strong>degli</strong> altri due documenti (foglio dattiloscritto con<br />
inventario originario dei libri e piantina per raggiungere la casa dei Fielden nei pressi di Firenze). Si tratta di fogli volanti<br />
che non sono stati catalogati e che non presentano quindi alcun codice di riferimento.<br />
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