MISCELLANEA 2004 2005.pdf - Liceo Ginnasio Statale Orazio di ...

ci offre un ritratto decisamente anomalo e sorprendente di Hitler: è un ingegnere
tedesco specializzato nella costruzione di dirigibili, che vive in un improbabile
futuro dominato dai sovietici ed è totalmente integrato nel sistema
di vita americano.
Ron Goulart, nel romanzo Heil Hibbler (Hail Hibbler, 1980), 112 con
la vena visionaria che gli è propria, immagina che nel 1944 lo scienziato nazista
Adolf Hibbler, grottesca parodia del dittatore, sia fuggito da Berlino.
Vissuto per decenni in un rifugio del Mato Grosso, in Brasile, in una sorta
di animazione sospesa dentro una bara di ghiaccio, riportato in vita, realizza
il micidiale “raggio della morte” al soldo di un oscuro e malvagio tecnocrate.
Il tema della vendetta si presenta nel racconto Quarto Reich di Henry
Slesar (The rise and the Fall of the Fourth Reich, 1973): 113 due scienziati
tedeschi riportano miracolosamente un Hitler vecchissimo alla giovinezza
per fargli pagare le sue nefandezze.
Forse il più sorprendente tra i testi di questa serie, è il romanzo Il
signore della svastica di Norman Spinrad (The Iron Dream, 1972). 114 In un
rovesciamento totale delle parti, storia e ucronia, fantasia e realtà, autore,
narratore e personaggio si confondono e si distinguono continuamente come
in una sorta di caleidoscopio. Spinrad fa diventare Hitler uno scrittore di
fantascienza di origine austriaca, emigrato in America, e di lui presenta
anche una (falsa) scheda biobibliografica (da notare che i titoli dei romanzi
attribuiti ad Hitler scrittore sono identici agli slogan nazisti più noti: La
razza superiore, Domani il mondo, L’ordine millenario, etc.). Il signore
della svastica è dunque presentato come un romanzo scritto da Hitler
stesso. Come ci narrano le note biografiche premesse al testo, Hitler, nato in
Austria nel 1889, emigrò nel 1919 a New York e dopo qualche anno divenne
uno scrittore ed illustratore di SF di successo, fino a vincere il premio
Hugo 115 con il romanzo postumo Il signore della svastica. Stando a questa
111 Fritz Leiber, L’ingegner Dolf, trad. di Beata della Frattina, in Aa. Vv., Pistolero fuori
tempo («Urania», n. 676), Mondadori, Milano 1975.
112 Ron Goulart, Heil Hibbler, trad. di Vittorio Curtoni («Urania», n. 926), Mondadori,
Milano 1982.
113 Henry Slesar, Quarto Reich, trad. di Giulia Rosella Sanità, in Aa. Vv., Quarto Reich e
altri racconti («Urania», n. 729), Mondadori, Milano 1977.
114 Norman Spinrad, Il signore della svastica, trad. di L. Costa, Longanesi, Milano 1976.
Sul romanzo: Carlo Formenti, Il Führer alla guerra dei mondi, in «Corriere della Sera», 31
luglio 2005.
115 È il più importante riconoscimento assegnato annualmente negli USA agli scrittori di
fantascienza.
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