MISCELLANEA 2004 2005.pdf - Liceo Ginnasio Statale Orazio di ...

che inseriscono nei loro mondi paralleli elementi puramente fantastici, innestando
la fantascienza nella ricostruzione storica (con risultati talora
stridenti, se non grossolanamente bizzarri). 71 Per fare un esempio in ambito
strettamente narrativo, è un romanzo di ucronia Fatherland di Robert
Harris, ambientato in una assai credibile Germania nazista del 1964; non è
un testo di ucronia, ma piuttosto di “fantastoria”, l’ampio ciclo dell’Invasione
di Harry Turtledove (vd. al § 5), che, pur accurato nella ricostruzione
di ambienti e personaggi della seconda guerra mondiale, inserisce in quel
contesto l’attacco alla Terra di una potentissima razza di alieni rettiliformi.
Neppure possiamo considerare testi di ucronia, piuttosto che di fantascienza,
anche se provvisti di spunti riflessivi assai interessanti, quei romanzi
e racconti in cui la storia alternativa è frutto di una manipolazione
del passato dovuta a un viaggio temporale (tema prediletto dagli scrittori
di SF). Pensiamo a un testo come Fuga nel tempo di Chad Oliver (A star
above it, 1955): 72 qui il protagonista, un inquieto storico di Harvard, dall’anno
2080 si fa trasferire nel Messico del 1445, per poter distribuire cavalli
e fucili, da lui sottratti all’epoca della guerra di Secessione, agli Aztechi,
settant’anni prima della venuta dei Conquistadores. È per amore che
lo studioso non esita a cambiare il corso della storia: infatti, in un precedente
viaggio nel passato, si è innamorato di una ragazza indiana e vuole
preservare il futuro della sua discendenza e della civiltà che lo ospita, destinata
a essere cancellata dagli Spagnoli. Gli uomini della Commissione
Sicurezza del Tempo devono allora eliminare un evento potenzialmente distruttivo
della civiltà occidentale, quale essa si è evoluta. Indicativo della
problematica morale sollevata dal racconto è il dialogo tra Hughes, lo studioso
che si è trasferito tra gli Aztechi vivendo sotto i panni di un gran sacerdote,
e Wade, l’uomo che gli dà la caccia per riaggiustare il corso della
storia che il primo, vittima del suo romantico sogno, tenta di compromettere
irrimediabilmente. Al suo avversario che lo accusa di essere il più
grande assassino della storia, perché il suo atto determinerà l’impossibilità
della civiltà umana di svilupparsi quale si è evoluta fino al 2080, Hughues
71 Sulle elaborazioni del romanzo storico in chiave fantastica vd. Lidia De Federicis, Letteratura
e storia, Laterza, Roma-Bari 1998, pp. 55-65; sull’ucronia in rapporto alle utopie della
fantascienza vd.: Darko Suvin, Le metamorfosi della fantascienza, trad. di Lia Guerra, Il
Mulino, Bologna, pp. 167-169; Renato Giovannoli, La scienza della fantascienza, Bompiani,
Milano 1991, pp. 268-270.
72 Chad Oliver, Fuga nel tempo, in Destinazione universo, a cura di Piero Pieroni, Vallecchi,
Firenze 1963, pp. 399-342.
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