MISCELLANEA 2004 2005.pdf - Liceo Ginnasio Statale Orazio di ...

cornice in cui si celebra il sacrificio della coppia all’ambiguità dell’antro
dell’Ermafrodito, e ancora dal solare labirinto di Arianna alle malizie del
Giardino fino all’ultima spiaggia che sublima nella levità del mito la gravezza
della materia, e una serie pressoché ininterrotta di invenzioni, dominate
dal desiderio di immergersi il più possibile in un irreale trapunto di
lussuria e di tristezza”. (Grazzini, “Corriere della Sera”, 5 settembre 1969).
“Satyricon ci recupera un Fellini tutto maturo e intelligente, in una
folla d’immaturi, interamente legato alla sua opera anche se pronto a rinnegarla
per un rinnovamento: un Fellini che si muove in una schiera di tipi,
di mostri, di pellegrini di santuari (antichi oracoli o Divino Amore) come
nella Dolce vita, che torna alle sue Saraghine e Cabirie, che non rinuncia
al dialettalismo della sua esperienza neorealista, che rinnova con maggiore
ricchezza le sue invenzioni fotografiche cromatiche, per un impiego del
colore in funzione cine-pittorica. Non si cura di afferrare lo spirito di Petronio
e della vera romanità – e forse nessuno vi riuscirà giammai – se non
con lo slancio della sua forza immaginativa, che non manca d’indulgenza
verso il proprio mondo, cui non cerca di sfuggire…” (Mario Verdone,
“Interventi sullo spettacolo contemporaneo”, Matteo Editore, 1979).
Bibliografia:
Petronio: “Satyricon”, traduzione di P. Chiara, introduzione di F. Roncoroni,
Mondadori.
Paratore E.: “Profilo della letteratura latina”, Firenze, Sansoni, 1969.
Paratore E.: “Il Satyricon di Petronio, Firenze, 1933.
Paratore E.: “La narrativa latina nell’età di Nerone: la Cena Trimalchionis
di Petronio”, Roma, 1961.
G. Pontiggia-M.C. Grandi: “Letteratura latina”, Principato, 2005.
Conte-Pianezzola: “Storia e testi della letteratura latina 3”, Le Monnier,
Firenze.
Fellini Federico: “L’altra notte al Colosseo”, note sulla preparazione del
“Satyricon”, 1969.
P.G. Walsh: “The Roman novel.The Satyricon of Petronius”, Cambridge,
1970.
L. Canali: “L’erotico e il grottesco nel Satyricon”, Roma-Bari, 1986.
L. Luisa e M. Morandini: “Il Morandini, dizionario di film”, Zanichelli.
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