MISCELLANEA 2004 2005.pdf - Liceo Ginnasio Statale Orazio di ...

I loved and guessed at you, you construed me
And loved me for what might or might not be –
Nay, weights and measures do us both a wrong.
For verily love knows not ‘mine’ or ‘thine’;
With separate ‘I’ and ‘thou’ free love has done,
For one is both and both are one in love:
Rich love knows nought of ‘thine that is not mine’;
Both have the strength and both the length thereof,
Both of us, of the love which makes us one. 15
Still sometimes in my secret heart of hearts
I say ‘Cor mio’ when I remember you,
And thus I yield us both one tender due,
Welding one whole of two divided parts.
Ah Friend, too wise or unwise for such arts,
Ah noble Friend, silent and strong and true,
Would you have given me roses for the rue
For which I bartered roses in love’s marts?
So late in autumn one forgets the spring,
Forgets the summer with its opulence,
The callow birds that long have found a wing,
The swallows that more lately got them hence:
Will anything like spring, will anything
Like summer, rouse one day the slumbering sense? 16
15 Monna Innominata n. 4
Io ti ho amato per prima: ma dopo il tuo amore,
Sorpassando il mio, ha cantato un canto così elevato
Che ha oscurato il mio gentile tubare di colomba.
Chi deve all’altro di più? Il mio amore è durato a lungo,
E il tuo per un po’ è sembrato il più forte;
Io ho amato e mi sono chiesta che cosa provavi tu, tu mi hai inventata
E amata per quello che potevo e non potevo essere –
No, pesi e misure ci fanno torto
Poiché è vero che l’amore non conosce “mio” e “tuo”;
Un amore vero finisce se “io” e “tu” sono separati,
Poiché uno è due e due sono uno in amore:
Un amore ricco non ne vuole sapere di “tuo” che non sia “mio”;
Entrambi possediamo la forza e la durata di questo amore
Di ciò che ci rende entrambi una cosa sola.
(Kathleen Jones, op. cit., p. 117).
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