MISCELLANEA 2004 2005.pdf - Liceo Ginnasio Statale Orazio di ...

per quelli in gabbia che poteva vedere nello zoo di Regent’s Park, vicino a
casa sua, sembra avvalorare la tesi che lei stessa si sentisse in gabbia come è
evidente in questi versi tratti da ‘A Royal Princess’, una poesia del 1861:
Two and two my guards behind, two and two before
Two and two on either hand, they guard me evermore,
Me, poor dove that must not coo – eagle that must not soar. 8
Come nota la sua ottima biografa Kathleen Jones,“Christina stava
cominciando a sentire la differenza, non solo dell’artista creativo, ma anche
di genere insieme all’isolamento di una cultura diversa”. 9 In questi anni
scrisse poesie che il nonno Polidori pubblicò e cominciò a partecipare della
ricca atmosfera artistica e letteraria che si andava consolidando sotto l’etichetta
di Fratellanza ‘Pre-Raffaellita’, iniziata dal fratello Dante Gabriel. È
significativo che William Holman Hunt, un pittore, che ne fece parte,
grande amico del fratello, la vide come una “ragazza pura e docile”: l’arte
di nascondere se stessa si stava indubbiamente perfezionando. Christina, fra
l’altro, molto brava e competitiva quando giocava a scacchi, decise di
rinunciarvi come esercizio di self-denial, rinunciò anche ad andare a teatro
che, come nel Seicento, quando i puritani furono al potere nel periodo della
Guerra Civile e dopo, era considerato fucina di immoralità a causa del
comportamento degli attori e delle attrici.
Sua madre, dotata di ardente fervore evangelico, contribuì fortemente a
trasformarla in una puritana e lei lavorò strenuamente per tenere un profilo
basso (“to keep her soul low”) durante tutta la sua vita. 10 Comunque, a
8 Due e due i miei guardiani dietro, due e due davanti
Due e due su ciascun lato, mi guardano sempre,
Io povera colomba che non deve tubare – aquila che non deve volare in alto.
9 Kathleen Jones, op. cit., p. 15.
10 L’aggettivo “puritano” è comunemente associato ad un atteggiamento negativo concernente
la sfera dei sentimenti o a qualcuno che reprime le proprie emozioni e giudica in maniera
molto limitativa quelle degli altri, ma nella tradizione angloamericana, dove è nato, è carico di
connotazioni ben più profonde. Spesso il titolare o la titolare delle emozioni pensa di non
averne diritto , considerando la propria piccolezza di fronte al padre Dio. Basti ricordare qui che
i primi puritani in terra americana, hanno scritto diari di una rara bellezza, che venivano usati
come strumenti di indagine dell’anima per capire se erano degni della grazia di Dio. Ma questo
continuo esercizio esplorativo, che ha contribuito a sviluppare la complessità dell’io moderno,
come hanno rilevato studiosi del settore – ha spesso posto questi individui in contraddizione con
se stessi. Ad esempio, quando Thomas Shepard narra della morte della moglie, si trova a giustificarsi
di fronte al suo Dio, per sentire di averla amata più di Dio stesso.
– 186 –