MISCELLANEA 2004 2005.pdf - Liceo Ginnasio Statale Orazio di ...
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[scilicet “svelare il male del mondo, perfino correndo dei rischi personali”]<br />
agli altri uomini.<br />
Accantonando le tipologie A, C e D, meno gra<strong>di</strong>te ai can<strong>di</strong>dati, ed<br />
addentrandoci nelle proposte della tipologia B, si constata una sovrabbondanza<br />
dei materiali forniti, per giunta in alcuni casi piuttosto ardui, 2 <strong>di</strong><br />
modo che la domanda più ricorrente degli esaminan<strong>di</strong> <strong>di</strong> fronte ad essi è<br />
stata: “Ma dobbiamo usarli tutti?”.<br />
Per l’ambito artistico-letterario, sul quale vorrei soffermarmi in particolare,<br />
si spaziava da Omero a Martin Luther King (peraltro “intruso” tra tanti<br />
letterati e, <strong>di</strong> conseguenza, fuorviante); <strong>di</strong> fronte ai brani prescelti ci si<br />
chiede se sei ore possano essere sufficienti per un elaborato decoroso, data<br />
la varietà e complessità degli “stimoli”. I materiali per il tema sul viaggio<br />
(che, tuttavia, era in modo incongruo inserito nell’ambito “socio-economico”<br />
quando la sua etichetta <strong>di</strong> “metafora della vita” spingeva indubbiamente<br />
verso una <strong>di</strong>mensione intimistica) si presentano certamente più omogenei<br />
e maneggevoli. Questa, forse, la ragione profonda <strong>di</strong> una scelta,<br />
mentre l’opzione per le catastrofi naturali si può giustificare con le aspettative<br />
e le conoscenze dei can<strong>di</strong>dati rispetto ad una traccia ampiamente<br />
annunciata.<br />
Per trarre qualche prima conclusione, si può ritenere che l’insi<strong>di</strong>a incombente<br />
(fatta eccezione per le tracce scartate o scelte solo marginalmente) sia<br />
quella della banalità. 3 La traccia sulla libertà era poderosa, ma per essere<br />
svolta adeguatamente richiedeva una preparazione non comune. Perché, poi,<br />
non inserire qualche spunto letterario <strong>di</strong> intonazione “liberticida” per stimolare<br />
negli alunni la capacità argomentativa che è la vera anima della modalità<br />
del saggio breve 4 e dell’articolo <strong>di</strong> giornale?<br />
2 Per il primo ambito nove spunti, per il secondo otto, per il terzo, più equilibratamente,<br />
quattro, per il quarto sette, tutti piuttosto estesi. Arduo, certamente, il brano tratto dal Frammento<br />
sulla natura <strong>di</strong> J.W. Goethe.<br />
3 GASPARE BARBIELLINI AMIDEI, Idee prudenti poche emozioni in “Corriere della Sera”, 23<br />
giugno 2005: “Con molta evidenza gli ideatori delle tracce non volevano grane. Con altrettanta<br />
evidenza i can<strong>di</strong>dati non coltivano spirito <strong>di</strong> avventura, neppure filologica [...]. Un esame che<br />
promuove oltre il 90% può ben dare un buon voto a queste prudenti idee”.<br />
4 AURELIA DE MARTIN PINTER, Il saggio breve. Ipotesi <strong>di</strong> un percorso <strong>di</strong>dattico nel<br />
triennio della scuola superiore, in Letteratura a scuola, vol. II Letteratura e scrittura, Franco<br />
Angeli, Milano 2002 pp. 118-134 “Indubbiamente il saggio breve è un testo <strong>di</strong> tipo argomentativo<br />
(lo studente deve affrontare la tematica scelta da un certo punto <strong>di</strong> vista che deve sostenere<br />
me<strong>di</strong>ante prove adeguate), come del resto le altre forme testuali proposte in sede d’esame”<br />
(p. 119).<br />
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