05.06.2013 Views

MISCELLANEA 2004 2005.pdf - Liceo Ginnasio Statale Orazio di ...

MISCELLANEA 2004 2005.pdf - Liceo Ginnasio Statale Orazio di ...

MISCELLANEA 2004 2005.pdf - Liceo Ginnasio Statale Orazio di ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

In tutto il componimento, che nonostante le apparenze, si ricollega alla<br />

tra<strong>di</strong>zione degli epitalami, essendo stato composto in occasione delle nozze<br />

<strong>di</strong> un amico, Gabriele Briganti, e del concepimento del suo primo figlio, il<br />

contrappunto vita-morte è proposto attraverso relazioni e metafore assai delicate<br />

quasi impalpabili, come quelle necrofile de I due cugini:<br />

I<br />

Si amavano i bimbi cugini.<br />

Pareva, un incontro <strong>di</strong> loro,<br />

l’incontro <strong>di</strong> due lucherini:<br />

volavano. Nell’abbracciarsi<br />

i tocchi cadevano, e l’oro<br />

mescevano i riccioli sparsi.<br />

Poi l’uno appassì, come rosa<br />

Che in boccio appassisce nell’orto:<br />

ma l’altra la piccola sposa<br />

rimase del piccolo morto.<br />

II<br />

Tu, piccola sposa, crescesti:<br />

man mano intrecciavi i capelli,<br />

man mano allungavi le vesti.<br />

Crescevi sott’occhi che negano<br />

ancora; ed i petali snelli<br />

cadevano: il fiore già lega.<br />

Ma l’altro non crebbe. Dal mite<br />

suo cuore, ora, senza perché,<br />

fioriscono le margherite<br />

e i non ti scordare <strong>di</strong> me.<br />

III<br />

Ma tu... ma tu l’ami. Lo ve<strong>di</strong>,<br />

lo chiami. La senti da lunge<br />

la fretta dei taciti pie<strong>di</strong>...<br />

Tu l’ami, egli t’ama tuttora;<br />

ma egli col capo non giunge<br />

al seno tuo nuovo che ignora.<br />

Egli esita: avanti la pura<br />

Tua fronte ricinta d’un nimbo,<br />

piangendo l’antica sventura<br />

tentenna il suo capo <strong>di</strong> bimbo.<br />

Come ha sostenuto nelle prose del Fanciullino, il poeta riscopre nelle<br />

cose il loro segreto, il loro mistero, ormai <strong>di</strong>ssipato e <strong>di</strong>strutto dalla raziona-<br />

– 159 –

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!