copia scaricabile - Comune di Bedollo
copia scaricabile - Comune di Bedollo
copia scaricabile - Comune di Bedollo
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
iproposto anche negli anni futuri,<br />
in entrambi i Comuni dell’altopiano<br />
e che si prolunghi per più tempo. Infatti<br />
è un’esperienza che arricchisce<br />
la propria cultura, il proprio bagaglio<br />
personale e che si ricorderà nella<br />
vita. Vorrei ricordare che i giovani<br />
sono il futuro e si deve puntare su <strong>di</strong><br />
loro, soprattutto in questo momento<br />
in cui le esperienze <strong>di</strong> vita e le<br />
aspettative sono un po’ per tutti in<br />
crisi”.<br />
Giulia F.:<br />
“A mio parere è stata un’esperienza<br />
interessante, <strong>di</strong>vertente e sod<strong>di</strong>sfacente,<br />
che mi sarà utile in futuro<br />
nella scelta e nell’entrata nel mondo<br />
del lavoro. Durante le settimane<br />
il gruppo si è molto unito, dando<br />
vita a nuove amicizie tra i ragazzi<br />
partecipanti. Sono stati fatti molti<br />
lavori sul territorio, contribuendo<br />
al suo mantenimento e abbellimento.<br />
Per noi ragazzi è stato anche il<br />
modo per conoscere meglio i paesi<br />
dell’altopiano e la loro storia. Questo<br />
periodo <strong>di</strong> lavoro è stato per me<br />
un momento <strong>di</strong> crescita personale.<br />
Ho veramente imparato molte cose,<br />
che mi saranno utili nel mio prossimo<br />
futuro. In conclusione voglio<br />
ricordare che “Futuro è il recupero<br />
del nostro passato””.<br />
Anna D.:<br />
“Durante questo periodo ho imparato<br />
molto, non solo dal punto <strong>di</strong><br />
vista lavorativo, ma anche da quello<br />
sociale. La mia crescita interiore è<br />
stata notevole. Girando le località<br />
vicino a dove si abita si possono notare<br />
parecchie cose che dovrebbero<br />
essere sistemate, ma si pensa sempre<br />
che tocchi agli altri o quantomeno<br />
a chi lo fa per lavoro. Il territorio<br />
però è anche nostro ed è giusto che<br />
anche noi, tutti noi, impieghiamo<br />
un po’ del nostro tempo e delle nostre<br />
energie per mantenerlo bello<br />
come lo vorremmo. Questa espe-<br />
rienza mi ha fatto capire come sia<br />
possibile avere cura del territorio,<br />
<strong>di</strong>vertendosi allo stesso tempo. In<br />
fondo, lavorando assieme abbiamo<br />
costruito una squadra unita, pur impegnandoci<br />
a lavorare al meglio e<br />
faticando per questo. Certo, magari<br />
pulire fontane, pitturare o strappare<br />
erbacce non è molto allettante, ma<br />
provate a pensare <strong>di</strong> farlo assieme<br />
ad altre fantastiche persone, <strong>di</strong> ridere<br />
assieme… Non è bellissimo?<br />
Questo è quello che è successo a<br />
noi e ne siamo felici. Tutto il lavoro<br />
non siamo riusciti a farlo, perché<br />
era tantissimo; per questo speriamo<br />
che anche negli anni futuri ci sia<br />
questa opportunità e che le persone,<br />
e soprattutto i giovani che vorranno<br />
aderirvi, siano sempre <strong>di</strong> più e sempre<br />
più volonterosi. Un grazie a tutti<br />
coloro che hanno creduto in questo<br />
progetto, che sono tantissimi”.<br />
Mi sembra che non ci sia molto da<br />
aggiungere a queste riflessioni.<br />
È importante però un pensiero: questi<br />
venti giovani, con il loro impegno<br />
e con la loro simpatia sono stati<br />
i reali artefici dell’ottima riuscita <strong>di</strong><br />
questo progetto. Li ringrazio tantissimo<br />
perché hanno saputo cogliere<br />
il vero spirito che ha animato questa<br />
iniziativa.<br />
Ringrazio anche per la preziosa collaborazione<br />
i presidenti Asuc delle<br />
<strong>di</strong>eci frazioni, nonché gli operai del<br />
cantiere comunale e gli impiegati<br />
dell’Ufficio ragioneria che, giorno<br />
dopo giorno, hanno pre<strong>di</strong>sposto<br />
tutto il necessario per permettere ai<br />
ragazzi <strong>di</strong> vivere al meglio quest’esperienza,<br />
e per aver contribuito a<br />
insegnare loro a conoscere e apprezzare<br />
il nostro territorio.<br />
Penso che insieme abbiamo fatto<br />
tanto, molto più <strong>di</strong> semplici lavoretti<br />
manuali.<br />
23<br />
Luisa Dallafior<br />
Numero 2 Dicembre 2012