Marzo 2010 - Senago Informazioni
Marzo 2010 - Senago Informazioni
Marzo 2010 - Senago Informazioni
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
1° <strong>Marzo</strong>:<br />
fi accolata per le<br />
vie della città<br />
pag. 5<br />
Periodico di vita cittadina fondato dall’Arch. Giancarlo Mantica<br />
Tiratura 10.000 copie<br />
distribuite gratuitamente a tutte le famiglie e alle imprese di <strong>Senago</strong><br />
Quando la cultura<br />
è servizio pubblico<br />
pag. 8<br />
La Redazione<br />
e gli Inserzionisti di<br />
<strong>Senago</strong> <strong>Informazioni</strong><br />
augurano<br />
BUONA PASQUA<br />
Spotter:<br />
Sensazioni e cronaca<br />
dal Consiglio<br />
Comunale<br />
pag. 10
Editoriale<br />
una volta un cartone animato dal<br />
titolo “I SuperEroi”: irrompevano vo-<br />
C’era<br />
lando o balzando all’improvviso sulla<br />
scena del crimine, del male o dell’avversità e<br />
sconfi ggevano il nemico risolvendo i problemi<br />
della gente comune, indifesa e inerme. Perfi no ai<br />
bambini così ingenui e meno avvezzi allo spirito<br />
critico degli adulti, davano senso di fi ducia, di affi<br />
dabilità, di sicurezza. Osservando la loro azione<br />
ti sentivi più sicuro, protetto. Punto.<br />
Negli ultimi tempi siamo tornati un po’ bambini,<br />
abbiamo scoperto che “I SuperEroi” non fanno<br />
parte solo dell’immaginario televisivo riservato ai<br />
più piccoli. Abbiamo scoperto che ci sono SuperEroi<br />
in carne ed ossa che irrompono sulla scena<br />
e risolvono i problemi. Basta accendere la TV e<br />
scoprire che in ogni occasione in cui c’è una calamità<br />
naturale (terremoti, smottamenti, slavine,<br />
alluvioni ecc...) o una situazione di emergenza<br />
(inquinamento di fi umi, incidenti ferroviari, accumularsi<br />
di rifi uti urbani ecc...) compare un signore<br />
della Protezione Civile con una tuta blu che<br />
con grande vigore prende in mano la situazione,<br />
gestisce l’emergenza e rassicura la popolazione<br />
e l’intera opinione pubblica dinanzi a taccuini e<br />
telecamere.<br />
Partendo dal presupposto che occorre il rispetto<br />
Castelletto, le origini<br />
Fin dall’età del Ferro, il territorio compreso tra il pianalto<br />
delle Groane, ad ovest, e il fi ume Seveso, ad est,<br />
era stabilmente abitato da piccoli nuclei tribali Liguri.<br />
L’arrivo dei Celti, prima, e dei Romani, dopo, consolidò<br />
e riorganizzò l’antica presenza amalgamandola<br />
con i nuovi venuti.<br />
Uno dei fondamentali impegni dell’amministrazione<br />
romana fu quello di dotare i nuovi territori di tracciati<br />
viari e di postazioni militari.<br />
Tracce di questa antica centuriazione, o suddivisione<br />
territoriale, si riscontrano anche a <strong>Senago</strong> e dintorni.<br />
Il toponimo Castelletto, dal latino “oppidulum”, ossia<br />
piccolo castello, deriverebbe appunto dalla presenza<br />
in loco di una modesta guarnigione militare, posta<br />
a guardia dell’importante via di comunicazione che<br />
collegava il municipio di Milano a quello di Como.<br />
Numerosi sono infatti i toponimi come Castelletto,<br />
Castellazzo, Rocca, Torretta, etc., che compaiono, fi n<br />
dai più lontani documenti medioevali, lungo le antiche<br />
vie consolari e tutti si rifanno a stazioni militari<br />
romane o longobarde.<br />
Poco distante da Castelletto, in prossimità della chiesa<br />
parrocchiale di S. Martino di Palazzolo, esisteva<br />
2 <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
La mitomania al comando<br />
Arte del far credere e miracolismo mediatico<br />
di Nicola Di Lernia<br />
per il lavoro e le competenze (quando reali) di tutti,<br />
l’approccio alle emergenze negli ultimi tempi è<br />
apparso talvolta devoto al “miracolismo”. L’affi darsi<br />
cioè al “mega-esperto”, “ultra-affi dabile”, “pluririnomato”,<br />
il quale, da solo, oppure coordinando a<br />
dovere il proprio plotone incontrollato, gestisce e<br />
risolve le emergenze. Salvo poi scoprire che l’uomo<br />
dalla tuta blu della Protezione Civile, insieme<br />
alla rete organizzativa di tale funzione, gestisce<br />
appalti, progetti e denaro pubblico senza regole<br />
chiare, tali da poter evitare che lavori previsti per<br />
ospitare il G8 costassero 600 milioni di euro anziché<br />
i 300 stanziati (di denaro pubblico!).<br />
In discussione non è il professionista con il suo<br />
metodo, né l’uomo. In discussione è un sistema.<br />
E ancor prima una fi losofi a e un modo di fare politica.<br />
Quella che viene defi nita, appunto, la “politica<br />
del fare”. La necessità, cioè, di dimostrare<br />
che dietro il problema c’è la soluzione, la quale è<br />
talmente rapida da mettere in discussione il problema<br />
stesso. Non ci sono rifi uti a Napoli, a Messina<br />
la montagna frana ma subito si ricostruisce,<br />
i terremotati dell’Abruzzo hanno tutti una bella<br />
casa con il giardino e un vaso di fi ori sul tavolo. E’<br />
evidente il tentativo di infondere sempre sicurezza<br />
nell’opinione pubblica, senza obiettività, talmente<br />
forzato da sfociare in una speculazione subdola<br />
una fortifi cazione risalente all’età imperiale romana, i<br />
cui ruderi erano ancora visibili nel XVIII secolo.<br />
Le guarnigioni militari di Castelletto, Palazzolo, Castellazzo<br />
e Torretta di Arese dipendevano dai “castra”,<br />
o borghi fortifi cati di Desio e Bollate, divenuti, in seguito<br />
alla cristianizzazione del territorio, sedi di pieve<br />
tra le più importanti della Diocesi di Milano.<br />
Le più signifi cative vie di comunicazione romane<br />
erano contrassegnate dai miliari, piccole colonne di<br />
pietra collocate alla distanza di un miglio (1481,75<br />
metri) le une dalle altre.<br />
Il nostro “oppidulum” era collocato tra l’ottavo miliare,<br />
posto presso l’abitato di Cascina Amata, ed il nono,<br />
presso il molino Galimberti.<br />
Intorno alla stazione militare di Castelletto si vennero<br />
a formare, nel corso dei secoli, alcuni nuclei abitativi<br />
che, forse, originariamente dovettero dipendere sia<br />
civilmente che ecclesiasticamente da Palazzolo.<br />
Tuttavia, nei più antichi documenti, risalenti all’ultimo<br />
periodo medioevale, la località Castelletto compare<br />
sempre sottoposta alla giurisdizione ecclesiastica<br />
della rettoria, prima, e della parrocchia, poi, di <strong>Senago</strong>.<br />
In copertina:<br />
Piazza Tricolore a Castelletto e la nuova Chiesa intitolata a Santa Rita e Beata<br />
Vergine di Fatima. La chiesa fu consacrata uffi cialmente il 24 settembre del<br />
2006 alla presenza del cardinale Luigi Tettamanzi.<br />
e meschina su reali tragedie che andrebbero affrontate<br />
con senso di responsabilità e non con<br />
atteggiamenti propagandistici di basso profi lo.<br />
Un vero e proprio “miracolismo mediatico”. Tutto<br />
ciò in barba alle regole e innescando dispositivi e<br />
inverosimili concentrazioni di potere nelle mani di<br />
personaggi che godono di eccessiva autonomia,<br />
per l’abbattimento, nel nome della lotta allo Stato<br />
e ai suoi meccanismi, di quelle forme di controllo<br />
che sono alla base di una corretta e sana gestione<br />
dell’amministrazione pubblica. Ma dietro<br />
l’emergenza risolta con i prodigi c’è l’ormai consolidata<br />
fi losofi a di esaltazione di una leadership,<br />
che passa dal ruolo del comprimario (l’uomo con<br />
la tuta blu) per dirigersi diritta al protagonismo<br />
estremo di chi, con brevi pause, governa il nostro<br />
Paese da ormai una quindicina di anni, salvo<br />
incolpare delle proprie incapacità e ineffi cienze<br />
i governi del passato, ormai abbondantemente<br />
tra-passato.<br />
Ci si domanda come un simile modello di trauma<br />
trasformato in miracolo e di affi damento alla<br />
divina Provvidenza come glorifi cazione di una<br />
leadership politica riesca ancora a soddisfare<br />
l’opinione pubblica italiana. Evidentemente, nella<br />
società degli spettacoli, “l’arte del far credere”<br />
non ha confi ni. E l’assuefazione neppure.<br />
Tratto da “<strong>Senago</strong>, testimonianze storiche”<br />
di G. Moreno Vazzoler, 1991<br />
Editore Joll Graf - <strong>Senago</strong><br />
Direttore:<br />
Nicola Di Lernia<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
Periodico Bimestrale<br />
dell’Associazione Anno Zero<br />
Iscrizione al Registro del Tribunale di Milano<br />
n. 324 del 27/5/95<br />
Comitato di redazione:<br />
Maria Carapezza, Sandra Carapezza, Andrea Gianotti,<br />
Gianfranco Pepe, Angelo Raimondi Cominesi, Giorgio<br />
Romagnoni, Francesco Serra, Maria Grazia Spina,<br />
Ettore Vacchina, Alida Zoccolan<br />
Redazione:<br />
Via Febo Borromeo, 2/4 - <strong>Senago</strong> (MI)<br />
e-mail: ass.annozero94@gmail.com<br />
Stampa:<br />
Joll Graf - <strong>Senago</strong> (MI) - info@jollgraf.it<br />
Per inserzioni pubblicitarie:<br />
Tel. 393 7550342 - commerciale5.ulisse@tiscali.it
Vita cittadina SENAGO in CRONACA<br />
Parcheggio della stazione di Bollate<br />
Nord<br />
In merito all’introduzione dei parcheggi a pagamento<br />
nella stazione di Bollate Nord, utilizzata<br />
da molti pendolari senaghesi per raggiungere<br />
il capoluogo lombardo, il Sindaco ha<br />
chiarito attraverso una comunicazione che il<br />
comune di Bollate ha in progetto la costruzione<br />
di un parcheggio sopraelevato per aumentare<br />
la capienza dei posti auto. Fino alla<br />
defi nizione di tale progetto non è prevista l’introduzione<br />
di parcheggi a pagamento. Il dialogo<br />
sul tema resta aperto tra i due comuni.<br />
Popolazione senaghese in crescita<br />
I dati anagrafi ci relativi alla popolazione senaghese<br />
resi noti dall’uffi cio preposto ne<br />
confermano la crescita. A distanza di un anno<br />
(31 Dicembre 2008 – 31 Dicembre 2009) il<br />
numero di residenti è passato da 21008 a<br />
21096. Di questi 10397 di sesso maschile e<br />
10699 di sesso femminile. Nati 234 bimbi e<br />
decedute 164 persone. Aumenta il numero<br />
degli stranieri residenti (da 1172 a 1207).<br />
building the future<br />
Paderno D.no zona<br />
comoda per i mezzi<br />
DUE LOCALI posto al<br />
primo piano composto<br />
da soggiorno con cucina<br />
a vista, camera<br />
matrimoniale, bagno e<br />
balcone. Vano Solaio<br />
abbinato. LIBERO SU-<br />
BITO!<br />
€. 88.000,00<br />
<strong>Senago</strong> Zona Castelletto DUE LOCALI in contesto<br />
recentemente ristrutturato completamente composto<br />
da ingresso, soggiorno, cucinotto, camera, bagno,<br />
balcone e vano cantina. LIBERO SUBITO!<br />
€. 90.000,00<br />
Paderno D.no zona<br />
Villaggio Ambrosiano<br />
grazioso DUE LOCALI<br />
recentemente ristrutturato,<br />
composto da<br />
ampio soggiorno, cucinotto,<br />
camera, bagno<br />
e balcone. Abbinato<br />
solaio. LIBERO SUBI-<br />
TO!<br />
€. 98.000,00<br />
Cesano M.no confi ne con Desio ampio MONOLO-<br />
CALE in piccolo contesto di soli quattro anni rifi nito<br />
con mattoni a vista. Arredo compreso e possibilità<br />
box singolo. Termoautonomo. LIBERO A BREVE!<br />
€. 118.000,00<br />
<strong>Senago</strong> al confi ne con C.na Amata DUE LOCALI di<br />
circa 60 mq ristrutturato quasi completamente. Porta<br />
blindata, pavimentazione in ceramica.Vano solaio<br />
abbinato all’appartamento. LIBERO SUBITO!<br />
€. 123.000,00<br />
<strong>Senago</strong> vic.ze Centro<br />
DUE LOCALI in piccolo<br />
contesto composto da<br />
ingresso, soggiorno con<br />
cucina a vista, camera,<br />
bagno e ripostiglio. Completamente<br />
ristrutturato<br />
con materiali di alto livello.<br />
LIBERO SUBITO!<br />
€. 125.000,00<br />
Trasporto pubblico: cambia la società<br />
che gestisce i pullman<br />
Dalla Provincia di Milano è giunta la notizia<br />
del cambio del gestore dei trasporti pubblici<br />
sul territorio. Dal 1 Febbraio il trasporto non è<br />
più affi dato alla GTM Trasporti, ma la società<br />
che si occupa di tale servizio è AIR Pullman<br />
Spa di Gallarate. Il cambiamento non avrà per<br />
ora impatto né sulla linea né sui servizi.<br />
Nuovi cassonetti per la raccolta indumenti<br />
E’ previsto l’arrivo sul territorio di nuovi cassonetti<br />
per la raccolta d’indumenti e scarpe<br />
usate. La Giunta comunale ha dato infatti<br />
mandato agli uffi ci di avviare la procedura per<br />
la concessione a titolo oneroso di aree pubbliche<br />
per l’installazione di nuovi cassonetti,<br />
i quali al momento attuale sono presenti sul<br />
territorio, ma su aree private.<br />
Limbiate zona Parco Groane DUE LOCALI con giardino<br />
privato di circa 90 mq in un contesto di recentissima<br />
costruzione con abbinato posto auto privato<br />
e vano cantina. LIBERO A BREVE!<br />
€. 149.000,00<br />
<strong>Senago</strong> Confi ne con C.na Amata in piccolo contesto di<br />
NUOVA COSTRUZIONE in pronta consegna TRE LO-<br />
CALI con giardino<br />
privato, ampia taverna<br />
e posto auto.<br />
Possibilità di scegliere<br />
le rifi niture.<br />
€. 285.000,000<br />
<strong>Senago</strong> zona Senaghino TRE LOCALI con taverna in<br />
piccolo contesto di sole quattro famiglie completamente<br />
ristrutturato. Abbinato all’immobile box doppio,<br />
giardino di 100 mq e mansarda indipendente già<br />
predisposta per ricavare un grazioso monolocale.<br />
Nessuna spese. €. 310.000,00<br />
Immobiliare Nuova SENAGO snc<br />
Via Comasina, 8/10 - 20030 <strong>Senago</strong> (MI) Tel. 02.994.80.305 e-mail: mi.senago@pirelliagency.com<br />
Affi liato Pirelli Re Agency. Ogni Affi liato è imprenditore indipendente ed autonomo. www.pirelliagency.com<br />
Ampliamento del cimitero<br />
E’ stato approvato il progetto esecutivo per<br />
i lavori di ampliamento interno del cimitero<br />
comunale di via Togliatti. La realizzazione prevede<br />
la costruzione di 84 nuovi loculi e 160<br />
ossari. Le nuove postazioni sorgeranno nella<br />
zona sud-ovest del cimitero. Il costo dell’operazione<br />
si aggira intorno ai 230000 euro.<br />
Scoperte baracche con eternit in<br />
zona Papa Giovanni<br />
A seguito di una segnalazione dei cittadini<br />
del Quartiere Papa Giovanni i carabinieri del<br />
comando di <strong>Senago</strong> hanno effettuato alcuni<br />
controlli dai quali è stata scoperta la presenza<br />
di eternit tra i materiali usurati che ricoprivano<br />
alcune baracche. Tali costruzioni abusive<br />
ricoprivano un’area di circa 200 metri. La<br />
maggiore preoccupazione è dovuta al fatto<br />
che nelle zone limitrofe si trova un campo<br />
ritrovo costante per le partite di calcio. I tecnici<br />
dell’Asl si sono attivati per procedere allo<br />
smaltimento del materiale cancerogeno.<br />
<strong>Senago</strong> zona Centrale splendido TRE LOCALI di<br />
circa 115 mq disposto su due livelli. Zona giorno<br />
con cucina ab.le al primo piano e zona notte al piano<br />
mansardato. Ristrutturato con doppi servizi e box.<br />
€.198.000,00<br />
<strong>Senago</strong> alle spalle del Centro Sportivo spazioso in<br />
contesto recente TRE LOCALI con terrazzino, cucina<br />
ab.le, doppi<br />
servizi e secondo<br />
balcone con accesso<br />
dalla camera<br />
matrimoniale.<br />
Box e cantina abbinati.<br />
€. 235.000,00<br />
<strong>Senago</strong> zona Via Cavour in contesto di bifamigliare<br />
TRE LOCALI di circa 90 mq con cucina abitabile,<br />
completamente ristrutturato a nuovo con materiali di<br />
pregio con area esterna di proprietà di circa 65 mq.<br />
€. 280.000,00<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong> 3
Vita cittadina LETTERA al DIRETTORE<br />
Il termometro, questo sconosciuto…<br />
Anche gli oggetti più comuni possono diventare un rifi uto di diffi cile smaltimento.<br />
Egr. Direttore,<br />
settimana scorsa mi è caduto un vecchio, e<br />
caro alla mia memoria, termometro e ora non<br />
funziona più. Contenendo mercurio, minerale<br />
altamente tossico, mi sono preoccupata di portarlo<br />
all’isola ecologica ma, con mia sorpresa, gli<br />
addetti hanno rifi utato la consegna perché tutti i<br />
termometri non rientrano nelle merci ritirabili.<br />
Ho verifi cato su “<strong>Senago</strong> più pulita” e “Speciale<br />
ambiente” di Vivi <strong>Senago</strong> del dicembre scorso<br />
ma qui si dice che i rifi uti tossici non vanno messi<br />
nel secco. Di conseguenza ho fatto telefonare<br />
all’Uffi cio Ecologia del Comune e l’unica certezza<br />
che ho avuto è che i termometri di qualsiasi<br />
genere non rientrano nelle disposizioni regionali<br />
riguardanti le isole ecologiche e un generico<br />
invito a rivolgermi a ditte private che operano<br />
nell’ambito dei recuperi ambientali.<br />
Mi rivolgo al Suo periodico nella speranza di<br />
ricevere una pubblica risposta per questo mio<br />
piccolo problema, perché, penso, sia interessante<br />
anche per chi, altrimenti, potrebbe essere<br />
invogliato a buttarli… Nell’umido come a me<br />
è stato ironicamente suggerito.<br />
Lettera fi rmata<br />
Gent.ma Signora, la sua lettera richiede la risposta<br />
di un tecnico. L’Ing. Ettore Vacchina,<br />
nostro redattore ed esperto in materia, Le illustrerà<br />
lo “stato dell’arte” riguardante lo smaltimento<br />
di un oggetto sicuramente presente<br />
in molte famiglie. Ci auguriamo che la sua<br />
lettera e la risposta siano utili anche all’Amministrazione<br />
per la soluzione del problema.<br />
PIAZZA SENAGO TRICOLORE, (MI) - Via Don Rocca, 14 - SENAGO 12 - Tel. 02.9988436 - TEL. 0299485521 - Fax 02.9980059<br />
centrootticosenaghese@yahoo.it<br />
E-mail: info@expertsenago.com<br />
4 <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
Nicola Di Lernia<br />
Eh si, gentile lettrice, il problema del termometro<br />
rotto non è di facile soluzione…Sono andato<br />
a rileggermi diversi numeri de Il Portalino, dal<br />
2007 ad oggi, e nei capitoli dedicati alla raccolta<br />
differenziata non ho trovato alcuna indicazione<br />
per lo smaltimento dei termometri, rotti e non,<br />
che – com’è noto – rappresentano un potenziale<br />
pericolo per l’ambiente a causa del mercurio<br />
contenuto nel bulbo e soggetto a sversamento<br />
in caso di rottura. E pensare che era frequente<br />
(e divertente) giocare proprio con quelle palline<br />
argentate che si formano quando il mercurio<br />
viene versato a terra, utilizzando le fessure tra<br />
le piastrelle come piste di Formula 1; no, non<br />
ho fumato cose strane…ricordo che un gioco/<br />
esperimento così, lo facemmo in classe con la<br />
maestra, alle elementari; d’accordo, è passato<br />
qualche anno, diciamo una cinquantina…. E<br />
sicuramente oggi abbiamo una maggior coscienza<br />
dei danni ambientali che il mercurio può<br />
provocare, soprattutto nei confronti delle falde<br />
acquifere.<br />
Credo che l’unica soluzione per lo smaltimento<br />
del termometro, al momento, sia rappresentata<br />
dalla consegna dell’oggetto ad una farmacia,<br />
che potrebbe provvedere al suo corretto smaltimento<br />
attraverso un circuito appropriato, costituito<br />
da aziende specializzate ed autorizzate<br />
allo scopo, a cui –obiettivamente – è più diffi cile<br />
rivolgersi per il singolo cittadino.<br />
Un’altra possibilità, teorica allo stato attuale, è<br />
costituita dal conferimento del termometro insieme<br />
alle lampade al neon; ma questo presuppone<br />
una modifi ca del regolamento di gestione<br />
della piattaforma ecologica ed anche degli accordi<br />
in essere con l’azienda che ritira e smaltisce<br />
i neon.<br />
F.lli FONTANA s.n.c.<br />
Audio Video Telefonia Computer<br />
Impianti di climatizzazione Elettrodomestici Sat<br />
MEDIASET<br />
PREMIUM<br />
In ogni caso, poiché stanno diventando di moda<br />
termometri più moderni e sicuri, in quanto privi<br />
di mercurio, bisognerà che si metta mano<br />
al problema tempestivamente, per raccogliere<br />
in appositi punti i termometri, rotti ed interi; a<br />
Torino, ad esempio, a cura del comune e della<br />
società municipalizzata per la raccolta dei rifi uti,<br />
è stato organizzato un servizio che fa capo alle<br />
farmacie, presso le quali è possibile consegnare<br />
il vecchio termometro (con il mercurio) e ritirarne<br />
uno nuovo, pagando 1,50 €. Visto che a<br />
<strong>Senago</strong> ci sono due, fra poco tre farmacie comunali…<br />
Tecnicamente il recupero del mercurio presente<br />
nei termometri e nelle lampade al neon non<br />
costituisce un problema, dal momento che può<br />
essere ottenuto con un processo tecnologico già<br />
applicato proprio a Milano in un impianto realizzato<br />
e gestito da una società privata presso<br />
l’ecocentro dell’Amsa di Muggiano.<br />
Un’ultima raccomandazione, signora: le suggerisco<br />
di andare a piedi a consegnare il termometro<br />
rotto in farmacia; non vorrei che, trovandole<br />
il corpo del reato in auto, suppongo non<br />
autorizzata al trasporto di rifi uti, qualche zelante<br />
difensore dell’ambiente le facesse passare un<br />
brutto quarto d’ora con l’accusa di “traffi co illecito<br />
di rifi uti pericolosi”: sono previste multe<br />
salatissime e anni di carcere. Provvedimenti che<br />
non colpiscono coloro che realizzano discariche<br />
abusive, sotterrando magari intere autocisterne<br />
cariche di ogni ben di Dio, oppure smaltiscono<br />
rifi uti speciali in discariche costruite per rifi uti<br />
inerti; costoro, al massimo, vengono chiamati (e<br />
lautamente retribuiti) per bonifi care il territorio<br />
che loro stessi hanno massacrato.<br />
di Ettore Vacchina<br />
Allianz ti Informa<br />
Dal 2 aprile<br />
ci trasferiamo:<br />
nuova sede,<br />
nuove attenzioni<br />
L’uffi cio di SENAGO cambia sede:<br />
ci trovate in Via Lattuada, 11 - 20030 <strong>Senago</strong>.<br />
Per tutte le tue esigenze di risparmio e<br />
protezione chiedi al nostro personale attento<br />
e competente.<br />
Soluzioni fi nanziarie e<br />
assicurative dalla A alla Z<br />
Via Lattuada 11 - 20030 <strong>Senago</strong> (MI)<br />
Tel. 02 99057243 - Fax 02 99487815<br />
GARBAGNATE.MILANESE@allianzras.it<br />
www.allianzras.it/garbagnatemilanese
Vita cittadina<br />
Primo <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
Fiaccolata degli “stranieri” ad ogni forma di razzismo<br />
di Alida Zoccolan<br />
È<br />
già calata la sera e decine e decine<br />
di persone affollano il cortile<br />
dell’oratorio di via Repubblica quando<br />
il telo gigante piazzato sulla facciata<br />
dell’edifi cio s’illumina. Cominciano a scorrere<br />
le immagini e il silenzio scende improvviso<br />
mentre le candele si accendono<br />
una ad una. Le immagini iniziano un racconto<br />
che parla di fatica e di sofferenza,<br />
di tutto ciò che porta con sé la migrazione<br />
alla ricerca di opportunità di vita negate<br />
proprio nei luoghi dove avresti voluto realizzarle.<br />
Scorrono le immagini. “I have a<br />
dream today” grida Martin Luther King<br />
- il sogno che un giorno ragazzi e ragazze<br />
bianchi e neri possano vivere insieme<br />
come fratelli e sorelle -”I have a dream<br />
today”. La sua immagine e le sue parole<br />
riempiono il silenzio e rivivono in maniera quasi<br />
palpabile fra le persone che gremiscono il piazzale<br />
dell’oratorio. Ieri come oggi. Ieri come oggi<br />
c’è una società civile che non si rassegna all’intolleranza,<br />
alla paura, al disprezzo dell’altro, del<br />
diverso, del migrante. Da questa società civile,<br />
coordinatasi attraverso il web, è nata l’idea di<br />
promuovere in tutta Europa una manifestazione<br />
per il 1° marzo per testimoniare il proprio rifi uto<br />
del razzismo e delle discriminazioni verso i più<br />
deboli. In Italia moltissime sono state le adesio-<br />
APERTO DAL 1978<br />
ICHELA<br />
ELLICCERIA<br />
MONZA Via Volturno, 14<br />
Tel. 039 2326855 Cell. 348 9102632<br />
michela.pellicce@virgilio.it<br />
I have a dream that my four little children will one day<br />
live in a nation where they will not be judged by the color<br />
of their skin but by the content of their character.<br />
I have a dream today!<br />
ni (Emergency, Acli, Arci, Legambiente, Pime di<br />
Milano, Aned solo per citarne alcune.)<br />
Anche a <strong>Senago</strong> moltissimi hanno voluto<br />
portare la loro testimonianza e la sera del 1°<br />
marzo dal piazzale dell’oratorio, con nel cuore<br />
“il sogno” di Martin Luther King, si è mosso<br />
un corteo illuminato dalla luce delle candele<br />
e accompagnato da musica e testi, letti dai<br />
tanti giovani che hanno contribuito alla realizzazione<br />
della manifestazione. Il corteo ha<br />
attraversato il centro della città, si è incam-<br />
LABORATORIO:<br />
rimesse a modello<br />
puliture custodie<br />
RITIRO DELL’USATO<br />
VENDITA:<br />
pelle pellicce piumini borse<br />
minato per via Cavour e ha raggiunto<br />
piazza Tricolore a Castelletto dove<br />
Don Pino Demasi, vicario generale della<br />
diocesi di Oppido-Palmi e referente<br />
di Libera per la piana di Gioia Tauro, ha<br />
portato la sua testimonianza di una realtà<br />
segnata dalla mafi a e dallo sfruttamento.<br />
È stata la Comunità Parrocchiale San<br />
Paolo Apostolo a invitare tutti a dare un<br />
segno tangibile del proprio impegno e<br />
tantissime sono state le associazioni del<br />
territorio che hanno aderito perché “Il<br />
dialogo è la base di ogni convivenza civile,<br />
oggi minata da molte forme di razzismo<br />
e di esclusione dai diritti fondamentali<br />
ed inalienabili dell’uomo. Esclusione<br />
che danneggia non solo il singolo ma la<br />
società nel suo complesso”.<br />
“Il dialogo è una condizione pre-politica” ha<br />
detto Don Leopoldo Porro nella presentazione<br />
dell’iniziativa a cui erano stati invitati tutti, dalla<br />
Giunta ai Consiglieri comunali, alle associazioni.<br />
E non possiamo che condividere. Qualunque<br />
siano le proposte concrete che la politica prevede<br />
per risolvere i tantissimi problemi che il<br />
fenomeno migratorio purtroppo comporta per<br />
tutti, esse non devono mai prescindere dal rispetto<br />
che si deve all’altro.<br />
PAGAMENTI<br />
DILAZIONATI!!<br />
PRODUZIONE<br />
VENDITA<br />
CENTRO<br />
ASSISTENZA<br />
PELLICCE<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong> 5
Vita cittadina<br />
Viaggio nel mondo<br />
dell’associazionismo senaghese<br />
Intervista all’Associazione Famiglie <strong>Senago</strong><br />
di Maria Carapezza<br />
La “ASSOCIAZIONE FAMIGLIE SENAGO”<br />
esiste da quattro anni, infatti si è costituita<br />
nell’aprile 2006. Oggi ha più di 50 iscritti. E’<br />
un’associazione di volontariato aconfessionale,<br />
apartitica e senza fi ni di lucro ed ha lo scopo di<br />
migliorare la qualità della vita rivolta in particolare<br />
alla protezione della dignità e dei diritti del genitore.<br />
Si occupa delle famiglie in diffi coltà non solo<br />
relativamente al territorio di <strong>Senago</strong> ma anche<br />
dei Comuni vicini che<br />
fanno parte del PdZ<br />
1 (Baranzate, Bollate,<br />
Cesate, Cogliate,<br />
Garbagnate, Novate,<br />
Paderno e Solaro). Il<br />
suo presidente, Flavio<br />
Bertoglio è una<br />
persona molto impegnata<br />
nel campo<br />
del sociale. Presidente<br />
della Federazione Lombarda Malattie Rare e<br />
dell’Associazione Italiana Mucopolisaccaridosi<br />
e Malattie Affi ni (ONLUS), Segretario Generale<br />
della Consulta Nazionale delle Malattie Rare e<br />
Referente Telethon per la provincia di Milano.<br />
D: Com’è il rapporto con le istituzioni?<br />
Possiamo dire di aver instaurato un rapporto sostanzialmente<br />
buono e costruttivo con le istituzioni<br />
territoriali.<br />
D: Come vi fi nanziate?<br />
Momenti utili per la raccolta fondi sono stati e saranno<br />
anche in futuro la partecipazione alla Fiera<br />
di <strong>Senago</strong> nel mese di settembre, gli spettacoli<br />
teatrali organizzati presso l’auditorium di Castelletto<br />
(Peter Pan, Re Leone, Cats); l’iscrizione dei<br />
soci ordinari e le donazione dei sostenitori al CCP<br />
84854157.<br />
D: Praticamente chi si rivolge o potrebbe<br />
rivolgersi a voi?<br />
Le famiglie della comunità di <strong>Senago</strong> e dei comuni<br />
del PdZ 1 che hanno necessità e desiderio di<br />
inserirsi in una rete volta al miglioramento delle<br />
condizioni e della qualità della vita nella propria<br />
quotidianità, nel contesto in cui si vive, lavora e<br />
trascorre il tempo libero.<br />
D: In base alla vostra esperienza, in quale<br />
ambito la famiglia oggi incontra maggiori<br />
diffi coltà?<br />
Sembra paradossale, ma spesso i maggiori intoppi<br />
si trovano nel reperimento delle informazioni<br />
utili e basilari per la gestione della quotidianità.<br />
Qualche esempio: ISEE, esenzioni per i diversamente<br />
abili quali il bollo auto, protocolli da attivare<br />
in casi particolari e specifi ci, trasporto diversamente<br />
abili verso i centri diurni dove vengono<br />
6 <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
effettuate le terapie del caso.<br />
D: Quali sono le diffi coltà delle famiglie di<br />
immigrati che si rivolgono voi?<br />
Non ci sono iscritti al momento in AFS, pertanto<br />
si è preferito affrontare i problemi legati alla disabilità<br />
prima di quelli legati all’immigrazione (per<br />
i quali è già presente un’associazione dedicata<br />
sul territorio).<br />
D: Ci faccia un esempio concreto della<br />
tipologia del vostro intervento.<br />
Un esempio concreto è: “…con le tue ali posso<br />
volare anch’io”. Progetto fi nanziato da Regione<br />
Lombardia che AFS condurrà con l’Associazione<br />
Italiana Mucopolisaccaridosi e Malattie Affi ni<br />
(ONLUS) dettato proprio dalla mancanza sul<br />
territorio di servizi preposti all’organizzazione<br />
del tempo libero per e con ragazzi diversamente<br />
abili, quando il tempo libero è invece indispensabile<br />
per lo sviluppo dell’identità e dell’autonomia.<br />
L’aspetto innovativo di questo progetto è quello di<br />
dare un’opportunità per il tempo libero ai ragazzi<br />
diversamente abili fra gli 11 ed i 18 anni, coinvolgendoli<br />
in attività ricreative insieme a ragazzi<br />
normodotati dando a quest’ultimi l’opportunità di<br />
essere d’aiuto per i coetanei che necessitano di<br />
maggiore attenzione.<br />
D: Ci parli di questi 4 anni di attività<br />
Il biennio 2006/2007 è stato dedicato all’inizio<br />
attività. Il 2008 è stato dichiarato “Anno della dislessia”,<br />
pertanto con gli introiti ottenuti nel corso<br />
degli eventi dell’anno sono stati acquistati due<br />
pc con particolari software destinati agli alunni<br />
delle scuole medie di <strong>Senago</strong> affetti da dislessia,<br />
in seguito è stato organizzato “Dislessia e altri<br />
disturbi dell’apprendimento. Proposte didattiche<br />
per la scuola”, corso formativo dedicato ai docenti<br />
che l’Associazione Famiglie <strong>Senago</strong> (AFS)<br />
ha organizzato a favore dell’Associazione Italiana<br />
Dislessia con il Patrocinio del Comune di <strong>Senago</strong>,<br />
insieme ad un incontro dedicato ai genitori di<br />
ragazzi dislessici. Il 2009 è stato dichiarato “Anno<br />
della retinite pigmentosa” (una Malattia Rara)<br />
perciò è stato donato un contributo economico<br />
a sostegno del congresso Mondiale che si terrà<br />
nel mese di giugno del <strong>2010</strong>. In occasione delle<br />
ultime elezioni per il rinnovo del sindaco e del<br />
consiglio comunale l’Associazione ha organizzato<br />
un “Incontro Pubblico” fra i quattro Candidati<br />
Sindaci vertendo la discussione su una tematica<br />
di scottante attualità: “La famiglia senaghese nella<br />
crisi economica globale”.<br />
D: Quali sono i vostri programmi per il<br />
<strong>2010</strong>?<br />
A breve verrà deliberata la causa che vedrà AFS<br />
impegnata per l’anno in corso.<br />
D: Come è possibile contattarvi? Di chi<br />
chiedere?<br />
Si è tutti volontari, risponderà chi è presente<br />
in quel momento, in orario d’uffi cio, telefonando<br />
allo 02/99501185; è possibile contattare<br />
l’AFS via fax allo 02/99488919 o via mail a<br />
info@afs.mi.it oppure press@afs.mi.it.<br />
Ringrazio l’AFS per la collaborazione e la schiettezza<br />
delle risposte e, unitamente a tutta la redazione<br />
di <strong>Senago</strong> <strong>Informazioni</strong> e ai cittadini senaghesi,<br />
per l’importante lavoro che svolgono sul<br />
territorio.
Vita cittadina<br />
Prossima inaugurazione della sede Acli a <strong>Senago</strong><br />
Ospiterà il Centro Servizi Fiscali, il Patronato e il Circolo Acli<br />
di Alida Zoccolan<br />
Da marzo anche <strong>Senago</strong> avrà la sua sede<br />
ACLI. Sarà inaugurata uffi cialmente domenica<br />
21 in Piazza Tricolore a Castelletto<br />
dove avranno sede gli uffi ci del Centro di assistenza<br />
fi scale (CAF), del Patronato e del Circolo ACLI<br />
senaghese. E’ soddisfatto Vito Bari, presidente<br />
del Circolo senaghese da poco costituitosi come<br />
realtà associativa nel nostro Comune. Un risultato<br />
arrivato anche grazie alla sua determinazione<br />
e volontà. “E’ un cammino partito tre anni fa –<br />
ci racconta Vito Bari – e siamo contenti di aver<br />
raggiunto questo primo traguardo. Ma la strada è<br />
ancora lunga. Naturalmente manterremo anche la<br />
sede presso l’oratorio, una mattina alla settimana.<br />
Come circolo ci interessa portare avanti i valori<br />
sui cui si fondano le Acli: una società più giusta<br />
fondata sulla solidarietà, la partecipazione, l’uguaglianza<br />
dei diritti. Il nostro auspicio è di collaborare<br />
con tutte le realtà senaghesi, e di coinvolgere i<br />
giovani, con il volontariato, in questo cammino di<br />
solidarietà.”<br />
Le Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani rappresentano<br />
in Italia una delle realtà associative<br />
più importanti e radicate, con alle spalle oltre se<br />
sant’anni d’impegno. Ne abbiamo parlato con Paolo<br />
Giambelli, responsabile di ACLI Service Nord<br />
Milano che gestisce i servizi fi scali nel nostro territorio<br />
incluso il Comune di <strong>Senago</strong>.<br />
Oltre sessant’anni di storia, a volte travagliata,<br />
ma con dei denominatori comuni:<br />
formazione, promozione dei diritti, servizi.<br />
E’ così?<br />
Penso che le ACLI, associazioni di lavoratori, fi n<br />
dal loro nascere hanno saputo coniugare idealità<br />
e concretezza. Da sempre accanto a una ricerca<br />
di una società più giusta, a misura d’uomo, favorendo<br />
la conoscenza-formazione e la cittadinanza<br />
attiva dei propri iscritti, hanno saputo dare, con i<br />
servizi, i supporti reali ai bisogni della gente. Appena<br />
fondate, oltre 60 anni fa, nacque il Patronato<br />
ACLI, valido ausilio per tutti i lavoratori nell’area<br />
della Previdenza. Nel periodo del dopoguerra,<br />
in una fase di transizione della nostra economia<br />
da agricola-rurale a industriale-cittadina, il Patronato,<br />
tramite i volontari, crebbe nelle grandi<br />
industrie e nelle aree metropolitane. Signifi cativo<br />
fu allora il lavoro di supporto svolto all’estero, ac-<br />
La tua agenzia di viaggi per ogni occasione,<br />
nozze, affari, piacere, gruppi, incentive<br />
Media Travel Service srl<br />
Via Lattuada, 8 - 20030 <strong>Senago</strong> (Mi)<br />
Tel. 02.99488336 - Fax 02.99489184<br />
e-mail: info@tvtravel.it<br />
canto agli emigranti italiani in particolare in Europa<br />
e Argentina. Altra realtà importante furono<br />
le scuole di avviamento professionale dell’ENAIP,<br />
che durante gli anni del boom economico hanno<br />
saputo dare professionalità e istruzione a molti<br />
italiani. L’azione di volontariato dei Circoli Acli si<br />
è sempre spinta verso i bisogni delle persone,<br />
diventando di fatto il tramite tra il Cittadino e lo<br />
Stato. Ed è così che negli anni 70 nei nostri circoli<br />
si aiutavano i cittadini nella compilazione della<br />
Dichiarazione dei Redditi, dell’ICI, alla comprensione<br />
dei primi questionari delle Amministrazioni<br />
Pubbliche etc…<br />
L’evoluzione e la complessità della società ha poi<br />
richiesto un salto di qualità nell’erogazione dei<br />
servizi, occorreva formare continuamente personale<br />
a comprendere una normativa in continua<br />
evoluzione, poi è arrivata l’informatica e la telematica<br />
nelle dichiarazioni, e la platea dei contribuenti<br />
si è notevolmente ampliata. Sono nati per<br />
legge i CAF. Centri di Assistenza Fiscale, quali Intermediari<br />
Fiscali tra il Cittadino e lo Stato. L’Amministrazione<br />
Finanziaria ha tenuto per sé l’azione<br />
di controllo, delegando agli intermediari le funzioni<br />
operative di consulenza ed elaborazione delle<br />
dichiarazioni.<br />
Un percorso quindi che ha portato ad una<br />
sempre maggiore qualità dei servizi. L’attenzione<br />
verso i cambiamenti dei bisogni<br />
sociali d’altra parte è sempre stata una<br />
prerogativa delle Acli.<br />
Per le ACLI stare dalla parte dei lavoratori, dei<br />
cittadini è una vocazione e i servizi ne sono uno<br />
strumento, danno un senso compiuto a questo.<br />
Da essere una risposta ai bisogni, i servizi delle<br />
ACLI sono diventati parte integrante di un sistema:<br />
il Terzo Settore (no profi t), capace di dare<br />
senso in forma sussidiaria e di occupare spazi<br />
nella vita pubblica e nel mercato. La sfi da in tutti<br />
questi anni è stata quella di stare nel mercato,<br />
coniugando professionalità e effi cienza con attenzione<br />
al cittadino/utente.<br />
L’orizzonte che ci aspetta è quello di comprendere<br />
il senso di Impresa Sociale, per una civilizzazione<br />
dell’economia, dove richiamando l’enciclica<br />
“Caritas in veritate”, il compito è costruire un modello<br />
economico dove Profi t e Non Profi t operano<br />
Costruzione<br />
Manutenzione<br />
Potatura piante alto fusto<br />
Impianti di irrigazione<br />
Via De Gasperi, 2/B SENAGO MI<br />
cell. +39 3386988334<br />
per un’economia civile, rispettosa dell’ambiente,<br />
della persona, cioè fare impresa con una forte<br />
responsabilità sociale.<br />
Parliamo ora di Acli Service ...<br />
Il principale ruolo svolto oggi dalle Acli Service<br />
è quello di sostegno e accompagnamento dei<br />
cittadini all’accesso ai diritti, ai sussidi al reddito,<br />
alle forme di sostegno economico alle famiglie<br />
in questo particolare periodo di crisi economica,<br />
oltre ad un ruolo educativo sulla legalità. Il CAF<br />
ACLI è presente in tutta Italia con 104 Acli Service,<br />
che operano insieme al Patronato Acli, presso<br />
i Circoli Acli o in strutture proprie. Importanti sono<br />
le sinergie che si attivano sul territorio con l’Ente<br />
Locale e con le altre Associazioni e che contribuiscono<br />
sicuramente a migliorare la qualità dei<br />
servizi per i cittadini.<br />
Per fi nire ricordiamo i principali servizi erogati dal<br />
CAF Acli: la dichiarazione dei redditi 730 e Unico,<br />
Isee, bonus energia, bonus gas, Red, modello<br />
Detra, gestione lavoro domestico (colf, badanti,<br />
baby sitter), pratiche di successione. A questi si<br />
aggiunge l’attività di Patronato (pensione, invalidità,<br />
permessi di soggiorno etc).<br />
Senza dimenticare infi ne il Circolo Acli con la sua<br />
attività di formazione e promozione sociale per lo<br />
sviluppo di una cultura democratica fondata sulla<br />
solidarietà, la partecipazione attiva, l’eguaglianza<br />
dei diritti.<br />
di Marianna Paneduro<br />
Via S. D’Acquisto, 10<br />
20030 <strong>Senago</strong> (MI)<br />
www.modeldesigner.altervista.org<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong> 7
Vita cittadina<br />
Quando la cultura è servizio pubblico<br />
Brevi rifl essioni a margine della Festa della Filosofi a<br />
di Alida Zoccolan<br />
Nel mese di marzo ha preso il via la “Festa<br />
della fi losofi a” una manifestazione che<br />
comprende molti appuntamenti ospitati<br />
da comuni, tra cui <strong>Senago</strong>, che aderiscono al Polo<br />
Culturale Insieme Groane, promotore dell’iniziativa<br />
insieme all’Associazione Albo Versorio. La Festa<br />
della Filosofi a si avvale di un comitato scientifi co<br />
presieduto dai fi losofi Massimo Donà e Carlo Sini<br />
e gode inoltre del patrocinio della Regione Lombardia<br />
e della Provincia di Milano, nonché della<br />
partnership delle Ferrovie Nord e della BPM.<br />
La manifestazione offre un calendario molto ricco<br />
e variegato: appuntamenti con grandi fi losofi e<br />
intellettuali accompagnati da eventi collaterali locali<br />
(incontri musicali, rassegne cinematografi che,<br />
mostre di pittura e dulcis in fundo molti aperitivi...).<br />
La rassegna si dipanerà da<br />
marzo a giugno e coinvolgerà<br />
i comuni di <strong>Senago</strong>, Lainate,<br />
Cesate, Garbagnate, Limbiate<br />
e Bollate.<br />
“ I mille volti di Eros” è il tema<br />
centrale. Amore dunque.<br />
“Amore della conoscenza –<br />
scrive il fi losofo Massimo Donà<br />
nel presentare il programma –<br />
amore come esperienza sentimentale<br />
e di vita, come desiderio,<br />
come volontà di crescita<br />
individuale e collettiva”.<br />
Una manifestazione d’indubbia<br />
qualità che rappresenta<br />
per il nostro comune la naturale evoluzione della<br />
precedente esperienza. Proprio l’anno scorso, infatti,<br />
l’Istituzione Biblioteca promosse “Gli aperitivi<br />
Filosofi ci” sempre avvalendosi della qualifi cata collaborazione<br />
dell’Associazione Albo Versorio.<br />
“Gli aperitivi Filosofi ci” furono per <strong>Senago</strong> una<br />
proposta culturale innovativa sotto molti aspetti ed<br />
ebbero un notevole successo a discapito di molti<br />
luoghi comuni, diffusi su scala locale e nazionale in<br />
maniera bipartisan.<br />
Il successo di quella e, ci auguriamo, di questa<br />
manifestazione invita invece ad una rifl essione, a<br />
partire dagli enti locali, su cosa signifi chi oggi promuovere<br />
cultura nel territorio. Chiedersi in sostanza<br />
quali obiettivi debba porsi un servizio pubblico,<br />
pagato con i soldi dei contribuenti, che opera in<br />
questo settore.<br />
In una democrazia reale il primo obiettivo deve mirare<br />
a sostenere la partecipazione responsabile e<br />
attiva del cittadino alla vita pubblica intesa in senso<br />
lato, non solo politico. Questo signifi ca creare le<br />
condizioni e predisporre le strutture affi nché informazione,<br />
conoscenza, approfondimento siano<br />
accessibili a tutti in quanto diritto e condizione<br />
fondamentale di cittadinanza.<br />
8 <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
Oggi l’informazione passa soprattutto attraverso la<br />
televisione. Spesso è connotata da superfi cialità: i<br />
tuttologi imperversano con le loro amene banalità<br />
e i politici con le loro offerte, per non parlare dei<br />
modelli culturali offerti ai giovani.<br />
Purtroppo molti amministratori locali hanno interiorizzato<br />
le logiche televisive e così la “quantità”<br />
(come l’audience) diventa l’unico criterio di selezione<br />
dell’offerta culturale confondendo cultura<br />
con spettacolo e partecipazione con consumo.<br />
Essere cittadino signifi ca essere parte di una comunità<br />
reale che esprime una rete di relazioni in<br />
un confronto franco e rispettoso. La comunità è<br />
il luogo “culturale” prima ancora che “fi sico” dove<br />
la persona sviluppa le proprie potenzialità. Senza<br />
informazione, conoscenza e creatività non c’è<br />
possibilità di avviare questo<br />
processo virtuoso.<br />
E’ quindi importante promuovere<br />
la creatività in tutte le sue<br />
forme con l’offerta di eventi<br />
artistici di qualità. Un’offerta,<br />
si badi bene, non fi ne a se<br />
stessa ma in grado di generare<br />
altra domanda e partecipazione<br />
attiva. Fondamentale<br />
è stimolare la formazione creativa,<br />
soprattutto nei giovani,<br />
supportandone competenze<br />
professionali e imprenditoriali.<br />
In sostanza è l’ottica con cui<br />
fi no ad ora si è guardato alla<br />
cultura che deve cambiare. Oggi in un mondo<br />
sempre più complesso la cultura è un fattore fondamentale<br />
di coesione e di integrazione sociale.<br />
Le attività culturali stimolano l’economia (basti<br />
pensare alle varie professioni specializzate che si<br />
possono mettere in campo) e se, come sembra<br />
ormai acquisito, si va verso un’economia della conoscenza,<br />
gli amministratori locali per primi devono<br />
avere la lungimiranza di investire in cultura.<br />
Molti comuni dell’area (Paderno Dugnano, Bollate,<br />
Limbiate, Garbagnate) hanno in questi ultimi anni<br />
investito in cultura con dei progetti più o meno<br />
opinabili ma che dimostrano perlomeno l’attenzione<br />
dedicata al settore. A <strong>Senago</strong> non esistono<br />
spazi pubblici che possano contenere più di cento<br />
persone, non esiste un luogo deputato a diventare<br />
il centro informativo-culturale della comunità,<br />
“ideale” punto d’incontro e confronto, non esiste<br />
struttura che renda il nostro comune competitivo<br />
all’interno di quella che si va a defi nire come l’area<br />
metropolitana milanese.<br />
Non c’è più tempo per rimandare un dibattito<br />
aperto, senza preconcetti, su questi temi. Lo richiedono<br />
i cambiamenti economici, sociali e culturali<br />
in atto.<br />
Dal 7 marzo al 20 giugno <strong>2010</strong>:<br />
EVENTI A SENAGO<br />
EROS E LA SUA STORIA ANTICA<br />
Domenica 7 marzo, ore 18.00<br />
Villa Monzini - L’eros nella tragedia greca<br />
(Massimo Donà).<br />
Domenica 14 marzo, ore 18.00<br />
Villa Borromeo - L’amore platonico<br />
(Marcello Veneziani).<br />
Domenica 21 marzo, ore 18.00<br />
Villa Sioli - Eros e caritas nella cristianità<br />
(Carlo Sini e Armando Verdiglione).<br />
Lainate:<br />
EROS E LA SUA STORIA MODERNA<br />
Domenica 28 marzo, ore 18.00<br />
Villa Litta - Gli Eroici furori di Giordano Bruno<br />
(Giulio Giorello)<br />
Cesate:<br />
EROS E LA SUA STORIA CONTEMPORANEA<br />
Domenica 11 aprile, ore 18.00<br />
Biblioteca - Tra libertinismo e Illuminismo: il Marchese De<br />
Sade (Sergio Givone)<br />
Domenica 18 aprile, ore 18.00<br />
Biblioteca - L’amore romantico (Stefano Zecchi)<br />
Garbagnate Milanese:<br />
Venerdì 7 maggio, dalle ore 20.00<br />
EROS E TEOLOGIA (Armando Torno e Salvatore Natoli)<br />
EROS TRA MUSICA E TEATRO<br />
(Massimiliano Finazzer Flory e “Massimo Donà Quartet”)<br />
Sabato 8 maggio, dalle ore 17.00<br />
EROS E FILOSOFIA (Massimo Donà)<br />
EROS E SIMBOLISMO (Alfredo Marini e Claudio Bonvecchio)<br />
EROS E PSICOLOGIA (Umberto Galimberti)<br />
Domenica 9 maggio, dalle ore 16.00<br />
EROS E LETTERATURA (Arnaldo Colasanti)<br />
EROS E POESIA (Giuseppe Conte)<br />
EROS E NARRATIVA (Antonio Scurati)<br />
EROS E POLITICA (Antonio Gnoli, Emanuele Severino e<br />
Carlo Sini)<br />
Limbiate:<br />
EROS E...<br />
Domenica 16 maggio, ore 18.00 – Villa Mella - Eros e<br />
thanatos: l’amore e la morte (Stefano Zecchi)<br />
Domenica 23 maggio, ore 18.00 – Villa Mella - Eros e<br />
agape: l’amore tra desiderio e carità (Arnaldo Colasanti)<br />
Domenica 30 maggio, ore 18.00 – Villa Mella - Eros e<br />
Psiche: l’amore e l’anima (Massimo Donà<br />
Bollate:<br />
IL SIMPOSIO DI PLATONE<br />
Domenica 6 giugno, ore 10.30<br />
Biblioteca di Bollate - Il discorso di Erissimaco: Eros come<br />
forza cosmica (Giulio Giorello)<br />
Domenica 13 giugno, ore 10.30<br />
Villa Arconati - Il discorso di Aristofane: Eros come simbolo<br />
nel mito degli androgini (Adriana Cavarero)<br />
Domenica 20 giugno, ore 10.30<br />
Villa Arconati - Il discorso di Socrate: Eros fi glio di Poros<br />
e Penia (Carlo Sini)
Vita cittadina<br />
Padroni e… cani<br />
Come l’amore per il proprio animale nasconde l’indifferenza per il prossimo<br />
di Angelo Raimondi Cominesi<br />
di un cane in famiglia è un’operazione<br />
delicata e da meditare profondamente:<br />
L’adozione<br />
l’animale è un essere vivente che per circa<br />
quindici anni ci condizionerà e richiederà molte<br />
cure.<br />
Molti i motivi che portano ad adottare un cane:<br />
necessità (per i non vedenti – per i pastori, ecc.),<br />
compagnia, bisogno di dare/ricevere affetto, moda,<br />
persuasori occulti (emblematica la trasmissione “Striscia<br />
la Notizia” che in prima serata li mette in bella<br />
mostra, in prevalenza cuccioli di diverse taglie che<br />
scodinzolano allegramente davanti agli ammiccanti<br />
conduttori quasi a dire comprami, comprami)…<br />
Le nostre città non sono a misura di cane. Portarli<br />
a spasso sui marciapiedi signifi ca irrorare della loro<br />
pipì ogni angolo, dando per scontato che la popò,<br />
diligentemente, la solleviamo.<br />
Ci sono padroni rispettosi dell’ambiente che cercano<br />
di limitare il più possibile i disagi e le invadenze cinofi<br />
le. Evidentemente però ce ne sono altri che se ne<br />
fregano e lasciano che “Fido” tappezzi dei suoi “fi ori”<br />
i marciapiedi, gli angoli e i giardinetti.<br />
Non c’è bisogno di fare troppa fatica per imbatter-<br />
si in deiezioni di ogni tipo. Alcune zone del nostro<br />
Paese sono diventate delle vere e proprie cloache<br />
puzzolenti e imperlate di popò: Viale del Cimitero,<br />
Via Repubblica, Via 8 Maggio quelle che mi vengono<br />
in mente mentre scrivo ma anche nella zona di Via<br />
Gramsci e certamente in molte altre. Provate a fare<br />
un giro e vi renderete conto che “schifezza”. Se considerate<br />
poi che i marciapiedi non vengono puliti da<br />
nessuno né tantomeno lavati, le deiezioni rimangono<br />
sui marciapiedi fi nché non provvede madre natura.<br />
L’ultima zona divenuta appetibile per i premurosi padroni<br />
sono le piste ciclabili sul Villoresi. Che bello!<br />
Una passeggiata nel verde con “Fido” libero di spargere<br />
gli escrementi sul percorso e, chi se ne frega<br />
degli altri. Il pedone che si trova a passare, con un<br />
po’ d’attenzione, riesce a scansare i preziosi “fi ori”<br />
ma il ciclista non sempre riesce a schivarli e op là,<br />
arrotati e lanciati verso il cielo ricadono per benedire<br />
e profumare il malcapitato.<br />
Bisognerebbe vicino alla pista per cristiani farne<br />
un’altra per cani con padroni al guinzaglio, nella speranza<br />
che i primi educhino i secondi.<br />
Che fare? Ovviamente solo il controllo dei vigili e<br />
la “generosa elargizione” di salate multe a chi non<br />
osserva le disposizioni comunali possono “educare”<br />
certi amanti degli animali, altrimenti il problema è destinato<br />
ad incancrenirsi.<br />
L’argomento è stato più volte dibattuto anche in ambiti<br />
nazionali e sono state proposte diverse soluzioni,<br />
ne cito una adottata ad Apricale (IM). Il paese è stato<br />
tappezzato d’ingiunzioni. Poi, in seguito ad inascoltate<br />
sue ordinanze, il Sindaco ha scatenato i vigili<br />
che in una sola mattina hanno elevato 24 multe da<br />
150 e 200 €, nei confronti di quei cittadini scoperti a<br />
non usare sacchetto e paletta e a lasciare i loro cani<br />
liberi senza guinzaglio o museruola. In un paese del<br />
Salento è stato ricavato il DNA dagli escrementi e i<br />
padroni hanno dovuto pagare oltre alla multa il costo<br />
della ricerca.<br />
Come si vede un’offensiva decisa contro gli “imbrattatori<br />
seriali” che si dovrebbe sperimentare anche<br />
da noi.<br />
All’Amministrazione si chiede: quando affronterete il<br />
problema? Perché l’inciviltà di qualche padrone deve<br />
costringere i pedoni a subire le puzze e a fare slalom,<br />
quando riescono, fra le cacche dei loro cani?<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong> 9
Vita cittadina<br />
CONSIGLIO COMUNALE<br />
DEL 15 NOVEMBRE 2009<br />
Venti i presenti sui banchi.<br />
- Interrogazioni<br />
- Monti chiede perché la Festa Patronale è stata spostata<br />
dalla prima alla seconda domenica di settembre<br />
(il lunedì dopo).<br />
Con un lungo excursus storico il Sindaco Rossetti illustra<br />
le diverse modifi che succedute nel tempo dalla<br />
festa di Santa Maria Assunta (15 Agosto), alla Festa di<br />
Santa Maria Nascente (8 settembre), alla delibera della<br />
Giunta Pogliani (1999), che ha fi ssato nel secondo<br />
lunedì di settembre la festività patronale “per favorire<br />
la partecipazione dei senaghesi, che il primo lunedì di<br />
settembre potrebbero essere ancora in ferie”.<br />
Quanta premura e ansia di partecipazione alla<br />
festività del proprio paese. In fondo tra le virtù<br />
dei santi c’è anche la pazienza, “santa pazienza”,<br />
che fa accettare anche le modifi che delle<br />
ricorrenze a colpi di delibere di Giunta.<br />
Il Sindaco comunque valuterà, di comune accordo con<br />
il Parroco, l’opportunità di rivedere la delibera della<br />
Giunta Pogliani.<br />
- Campagner accusa l’attuale Amministrazione di “non<br />
aver a cuore l’associazionismo” perché l’ascensore di<br />
Via Risorgimento 47 è ancora fermo e durante la manifestazione<br />
“Nuvole in Viaggio” sulla disabilità alcuni<br />
partecipanti sono stati accompagnati “a braccia” non<br />
potendo usufruire dell’ascensore.<br />
Categorica la risposta del Sindaco: “L’ascensore non<br />
riceve manutenzione adeguata da tanto tempo” e ora<br />
si stanno cercando tra le pieghe del bilancio i fondi per<br />
rimetterlo a posto (come dire, voi l’avete lasciato<br />
morire a noi tocca ripararlo). Rimesso in funzione<br />
il 9 dicembre scorso.<br />
- Comunicazioni varie<br />
La rimozione dei crocefi ssi dalle aule scolastiche, il terremoto<br />
in Abruzzo, la fame nel mondo e le iniziative<br />
per promuovere il lavoro nel nostro territorio. Sono stati<br />
gli argomenti trattati, alcuni di questi saranno ripresi e<br />
commentanti in seguito.<br />
- Mozione/o.d.g. in merito all’allarmante aumento<br />
degli episodi di violenza omofoba<br />
Interventi condivisi, approvata all’unanimità.<br />
- Variazione n. 8 al bilancio di previsione<br />
dell’esercizio fi nanziario 2009<br />
Si tratta di una variazione, tra entrate e uscite in equilibrio,<br />
di 109.582 €, afferma il Sindaco.<br />
Un’entrata di 30.000 € fatti arrivare attraverso la Lega<br />
Nord, afferma Pase, innesca la polemica con Chiesa:<br />
“Il federalismo non ci risultava consistesse nell’avere<br />
cellulari di parlamentari di riferimento a cui chiedere<br />
gentilmente la concessione o l’elargizione di un contentino<br />
per realizzare qualcosa”.<br />
Quando l’on. Dalla Chiesa, eletto nella nostra<br />
10 <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
Dal Consiglio Comunale,<br />
Spotter Spotter<br />
zona, si era speso per ottenere fi nanziamenti<br />
per il restauro della Chiesa di Senaghino,<br />
cos’era: voto di scambio?<br />
Tra i risparmi da segnalare 5.000 € per il ricovero e il<br />
mantenimento dei cani randagi (alla fi ne dell’anno ci<br />
costeranno circa 20.000 €).<br />
Approvato con 4 astensioni (Listi Civiche) e 16 voti<br />
favorevoli.<br />
- Affi damento in concessione dei servizi di accertamento<br />
e riscossione dell’imposta comunale<br />
sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche<br />
affi ssioni<br />
L’obiettivo è dare i criteri e gli indirizzi per promuovere<br />
un bando per esternalizzare i suddetti servizi allo scopo<br />
di diminuire i costi di un addetto e ricevere comunque<br />
una parte degli incassi, afferma il Sindaco.<br />
Esternalizzare, parola magica, risolutrice,<br />
sembra, di tutti i problemi delle amministrazioni<br />
pubbliche ma, perché funzioni, il costo<br />
del personale dovrebbe diminuire in misura<br />
maggiore del costo del servizio esternalizzato:<br />
è così a <strong>Senago</strong>?<br />
Lunga e partecipata discussione nel tentativo di migliorare<br />
ulteriormente il testo che ricalca delibere consimili<br />
già adottate in comuni limitrofi .<br />
Dibattito insolitamente collaborativo, lo riconosce<br />
anche Santoro (capogruppo PdL, in altre<br />
occasioni polemico con gli ex esponenti<br />
della Giunta Chiesa), evidentemente il clima<br />
post elettorale si sta lentamente stemperando.<br />
Otto gli emendamenti presentati dall’opposizione, alcuni<br />
accolti, altri respinti, alla fi ne il testo è approvato<br />
all’unanimità.<br />
CONSIGLIO COMUNALE<br />
DEL 30/11/2009<br />
Diciannove consiglieri presenti<br />
- Interrogazioni<br />
Chiesa: segnala la presenza di rifi uti abbandonati sul<br />
ciglio della strada per Cesate e la presenza, nelle vicinanze<br />
del campo da baseball, di una consistente<br />
montagnetta di amianto (amianto? non cementoamianto<br />
assai meno pericoloso). L’Assessore<br />
Rega comunica che gli Uffi ci stanno attivando le procedure<br />
per eliminare i problemi e che sarà più preciso<br />
nel prossimo consiglio comunale (area bonifi cata<br />
dall’ASL nella prima decade di dicembre ’09.)<br />
- Comunicazioni varie<br />
E’ l’ultima seduta del Consiglio Comunale seguita dal<br />
Segretario Direttore Generale Alfredo Ricciardi che ha<br />
assunto l’incarico a tempo pieno al comune di Novate,<br />
sarà sostituito dalla dott.ssa Enrica Severino.<br />
Il Sindaco comunica inoltre che “si è svolta l’assemblea<br />
dei Sindaci che aderiscono all’azienda ex consortile<br />
Groane Trasporti Mobilità (GTM)”, che ha confermato<br />
Sensazioni e Cronaca<br />
Il Redattore della rubrica si limita a commentare l’andamento dei lavori del Consiglio comunale di <strong>Senago</strong> con un’ottica da “binocolo rovesciato” che non<br />
entra nel merito delle delibere approvate, ma cerca di cogliere, da lontano, l’aspetto emotivo, la coerenza, le rivalità, i pretesti che spingono i protagonisti<br />
ad intervenire nella discussione per sostenere le proprie opinioni. Chi fosse invece interessato ad una specifi ca delibera del Consiglio comunale, ai suoi<br />
contenuti e/o allo svolgimento del relativo dibattito, può chiedere informazioni alla Redazione verrà data pubblica risposta su queste pagine.<br />
lo scioglimento del consorzio al 31.12.2009, il servizio<br />
comunque non sarà sospeso ma proseguirà fi no alla<br />
formale consegna al gestore privato. Ringrazia inoltre<br />
l’Associazione Bianca Garavaglia per la quinta manifestazione<br />
del Gala della Ginnastica al palazzetto dello<br />
sport del 28 scorso e si auspica che possa diventare<br />
un “appuntamento ricorrente”.<br />
- Santoro, prendendo spunto dalle parole del Presidente<br />
Napolitano che, “intervenuto nel dibattito politico<br />
sulla giustizia, a sorpresa ha invitato la magistratura<br />
ad attenersi rigorosamente allo svolgimento delle sue<br />
funzioni” (a sorpresa? Chi si sorprende se il Presidente<br />
Napolitano dice ai giudici di fare il loro<br />
lavoro?) e, in qualità di capogruppo del PdL, né da<br />
una lettura di parte affermando: “Nella sua dichiarazione<br />
ha riconosciuto un principio costituzionale fondamentale,<br />
il principio democratico più volte ribadito da<br />
noi (gli altri invece cosa dicono?) in base al quale<br />
chi è eletto dal popolo per governare ha tutto il diritto<br />
e dovere di farlo senza che la magistratura pretenda di<br />
prendere il suo posto”.<br />
Torna a ripetere il principio, tanto caro agli<br />
esponenti del PdL, dell’eletto dal popolo (versione<br />
moderna dell’unto del Signore) cui nulla<br />
si può negare.<br />
Era una comunicazione di un esponente di partito ma<br />
innesca una replica in chi dà una lettura opposta alla<br />
sua.<br />
Fois gli ricorda i principi su cui si fonda la Repubblica<br />
e la distinzione fra i vari poteri dello Stato; Tosi (IdV)<br />
esprime solidarietà ai magistrati; Pepe cerca di chiudere<br />
la discussione affermando che chi esprime apprezzamento<br />
nei confronti del Capo dello Stato “non<br />
può che trovarci d’accordo” ma Santoro piccato dalle<br />
parole della Tosi tenta il rilancio: “Io credo che quello<br />
che hai rappresentato è un fi lm di fantascienza…”<br />
ma fi nalmente il Presidente taglia corto e gli toglie la<br />
parola.<br />
- De ponti, propone una mozione da discutere nel<br />
prossimo Consiglio sui beni sequestrati alla mafi a<br />
- Mozione a sostegno del crocifi sso nelle<br />
scuole<br />
Lunga e partecipata discussione caratterizzata da distinguo<br />
e prese di posizione personali.<br />
Biasotto: “In base alle rifl essioni fatte il nostro Gruppo<br />
del PDL ritiene il crocefi sso un simbolo storico, culturale<br />
e se permettete anche religioso” (permettiamo?).<br />
Interviene Monti per segnalare che il Consiglio passa<br />
da una a due ore per discutere su “argomenti che non<br />
riguardano l’amministrazione comunale ma la giustizia,<br />
l’omofobia, il crocefi sso e tante altre cose…”, all’opposizione<br />
che protesta e lo interrompe replica: “Come vi<br />
siete incazzati voi m’incazzo anch’io adesso, però io i<br />
toni li tiro fuori perché per i coglioni non mi prendete<br />
voi, va bene”?<br />
Interessanti le motivazioni del Voto:
- Chiesa, siamo favorevoli al mantenimento del crocefi<br />
sso nelle scuole ma “non vogliamo sostenere la speculazione<br />
politica che qualcuno vuole portare avanti.<br />
Detto questo, noi ci assenteremo dalla votazione” e<br />
abbandona i banchi seguito da Campagner e dalla De<br />
Ponti;<br />
- Fois, “voterò no che non è un no al crocefi sso ma a<br />
questa mozione”.<br />
E’ una battaglia politica, la posta: un pugno di<br />
voti. Visto che si parla di tradizioni, nelle nostre<br />
case il crocefi sso veniva posto in bella vista,<br />
sarebbe interessante sapere quante famiglie<br />
oggi lo espongono.<br />
Approvata con 2 voti contrari e 15 voti favorevoli.<br />
(P.S. Mentre andiamo in stampa si apprende che la<br />
Corte europea di Strasburgo ha accolto il ricorso del<br />
Governo italiano, con buona pace di tutti).<br />
- Assestamento al bilancio esercizio fi nanziario<br />
2009/2011<br />
Si modifi cano alcune poste in bilancio, illustrate dall’Ass.<br />
Novo, tra le quali un’entrata di € 29.259 quale “contributo<br />
statale ordinario”, in sostituzione degli 82.000 €<br />
previsti per spese della politica tagliati dal Governo - €<br />
180.000 per minori entrate ICI (previste in bilancio per<br />
1.400.000 € ma che il Governo non trasferirà integralmente)<br />
– € 135.936,46 parte dell’avanzo d’esercizio<br />
che viene utilizzato per diminuire i mutui.<br />
Il dibattito si caratterizza per un lungo intervento di<br />
Chiesa teso a chiarire le fi nalità di 72.162 € assegnati<br />
a <strong>Senago</strong> per l’osservanza del patto di stabilità 2008<br />
(non si tratta di un trasferimento in denaro ma della<br />
possibilità di effettuare maggiori pagamenti ma non<br />
maggiori impegni rispetto a quanto previsto dal patto<br />
di stabilità) e nella discussione su questi benedetti<br />
72.000 € “che ci sono ma non ci sono” ha modo di affermare<br />
che: “Cecchetti, Presidente della Commissione<br />
Bilancio e consigliere regionale della Lega Nord probabilmente<br />
non ha capito che cosa hanno approvato<br />
in Regione Lombardia stante quello che dice perché<br />
racconta un gran sacco di balle rispetto all’utilizzabilità<br />
di questo fondo e facendo ulteriore propaganda”.<br />
Pase risentito per queste parole rivolte all’esponente<br />
del suo partito ribatte: “Io credo che l’educazione…<br />
Dire che il Consigliere racconta un fracco di balle mi<br />
sembra una scortesia inopportuna”.<br />
Approvato con 14 voti favorevoli e 5 astenuti.<br />
Altre due delibere riguardanti convenzioni con il<br />
Comune di Bollate (Centro diurno disabili “Centroanch’io”)<br />
e con il Comune di Garbagnate (Centro diurno<br />
disabili “Archimede”) sono approvate all’unanimità<br />
senza un signifi cativo dibattito ma con la rivendicazione<br />
di “paternità” da parte della consigliera De Ponti:<br />
“Queste due convenzioni sono esattamente quelle che<br />
abbiamo presentato noi nella precedente Amministrazione”.<br />
CONSIGLIO COMUNALE<br />
DEL 17/12/2009<br />
Consiglieri tutti presenti<br />
- Comunicazioni varie<br />
- Assessore Rega. Si complimenta con gli studenti, il<br />
Dirigente scolastico e le insegnanti Daniela Zanoli e<br />
Grazia Fontana per il lavoro fatto con la Classe V A di<br />
via Di Vittorio che il 3 gennaio ha vinto il 1° premio<br />
della X edizione di “Sottodiciotto Filmfestival” con un<br />
cortometraggio dal titolo “La foglia”. Motivazione della<br />
vittoria: “Per la capacità di evocare il tema della curiosità<br />
e del viaggio di scoperta, contemporaneamente al<br />
valore del ritorno a casa”.<br />
- Molti interventi di solidarietà a Berlusconi per “il<br />
duomo” scagliatogli contro: Chiesa, Santoro, Tosi e<br />
Gerardini.<br />
Fra questi si distingue quello di Gerardini che riferendosi<br />
alla discussione sul “Crocefi sso nelle aule” del<br />
precedente Consiglio Comunale (deve averci pensato<br />
tanto): “Siamo stanchi di mistifi cazioni… Non<br />
accettiamo lezioni di democrazia…”<br />
Frasi già sentite più volte, anche in precedenza<br />
e da altri consiglieri. Ripetizioni di slogan berlusconiani<br />
di moda. Per la politica degli slogan<br />
basta la TV, dagli amministratori locali ci si<br />
aspetta fatti concreti.<br />
- Interessante invece, per le possibili ripercussioni future,<br />
la comunicazione del Sindaco su due ricorsi alla<br />
Magistratura: il primo presentato dal Consorzio di <strong>Senago</strong>,<br />
riguarda l’ampliamento del perimetro del Parco<br />
delle Groane su parte della Cava Movilbeton del 29<br />
maggio 2009; il secondo, presentato dalla Società<br />
Jamp e dalla Waste Enginnering sull’atto del Consiglio<br />
Comunale n. 65 del 29.9.2009 avente oggetto “Conclusioni<br />
del procedimento con mancata approvazione<br />
del Piano della Cittadella Produttiva”.<br />
- Mozione affi nché venga ritirato l’emendamento<br />
presente nella fi nanziaria sulla vendita<br />
dei beni confi scati alle mafi e<br />
L’impressione che si ricava ascoltando i lunghi<br />
interventi è di “discorsi fra sordi”; ognuno ripete,<br />
con piccole sfumature ma sostanzialmente<br />
in modo acritico, le posizioni politiche<br />
dei partiti di riferimento.<br />
Respinta dalla maggioranza compatta.<br />
- Azienda Speciale Multiservizi – Approvazione<br />
Piano Programma, Bilancio economico<br />
preventivo anno <strong>2010</strong> e triennale <strong>2010</strong>/12<br />
Pochi sono gli spunti interessanti, Giacobbe (presidente)<br />
si dilunga ad illustrare il mandato ricevuto ma non<br />
emerge il programma che si è dato, tant’è che il pubblico<br />
e i consiglieri si distraggono e Vitalone li richiama:<br />
“Vorrei un po’ più di silenzio per favore. Questo brusio<br />
di fondo non permette una chiara interpretazione”.<br />
Alcuni dati:<br />
- interessi passivi di 35.000 € per far fronte agli impegni<br />
della costruenda Casa della Salute;<br />
- Ristorazione scolastica, il costo del pasto passa da €<br />
4,35 a € 4,49 (pari 40.000 € annui);<br />
- 220.000 € il debito residuo a carico del Comune;<br />
Dagli interventi di Pepe e Chiesa emerge perplessità:<br />
vorrebbero parlare di progetti non degli indirizzi che il<br />
Consiglio Comunale ha dato alla Multiservizi.<br />
Campagner invece prende spunto dall’affermazione<br />
di Giacobbe: “l’Azienda è stata gestita bene”, legge<br />
parte dell’intervento di Santoro del 27 luglio scorso (si<br />
veda Spotter dello scorso dicembre), per rinfacciargli<br />
quanto aveva affermato sulla passata gestione della<br />
Multiservizi.<br />
Facile la replica di Santoro che riconferma tutto quanto<br />
detto e conclude: “Non si può fare la valutazione di un<br />
consiglio d’amministrazione insediato da due mesi”.<br />
Nei successivi interventi, sia della maggioranza che<br />
dell’opposizione, si torna a parlare dello spostamento<br />
a Mascagni della terza farmacia in una continua e<br />
sterile polemica.<br />
Chiarifi catrici di tutta la discussione, le dichiarazioni di<br />
voto.<br />
-Chiesa: “Nella realtà dei fatti questa relazione previsionale<br />
e programmatica è assente e, in questo senso,<br />
il Bilancio non è che la fotocopia pura del Bilancio precedente”<br />
e, ovviamente, non può votare contro.<br />
-Pepe, dopo aver segnalato che si torna a gestire<br />
le aziende collegate in “maniera tutta politica”, con<br />
la stessa logica con la quale il precedente consiglio<br />
d’amministrazione è andato ad aprire la Casa della Salute,<br />
i nuovi amministratori apriranno la Terza Farmacia.<br />
Conclude: “Il consiglio di amministrazione è un organismo<br />
tecnico e non politico e ricordo che sarà giudicato<br />
soprattutto sugli obiettivi di natura economica,<br />
perché le logiche sono diverse dalle scelte politiche,<br />
e l’”Obbedisco” del Presidente Giacobbe francamente<br />
non lo condivido e mi auguro che gli altri componenti<br />
del consiglio di amministrazione non lo condividano,<br />
perché l’“Obbedisco” nei confronti del potere politico<br />
sappiamo quanti danni ha fatto alle diverse aziende di<br />
stato”.<br />
Approvato dalla maggioranza. L’opposizione si divide:<br />
4 voti contrari, PD e IDV, e 4 astensioni, Liste Civiche.<br />
- Approvazione Piano Diritto allo Studio<br />
2009-<strong>2010</strong><br />
Illustra il Piano Rega. Sono confermati i progetti già<br />
previsti nello scorso anno scolastico e fi nanziati alcuni<br />
nuovi come “i diritti dei bambini” e il “post scuola in Via<br />
Liberazione”.<br />
I diversi interventi di Chiesa, De Ponti e Campagner,<br />
tutti tendenti a enfatizzare il loro operato, non aggiungono<br />
molto alla delibera tant’è che viene approvata<br />
all’unanimità; ma quando Campagner sollecita l’Assessore<br />
con “Caro assessore… Bisogna metterci il<br />
cuore, bisogna andare a cercare i volontari… (si riferisce<br />
ai fruitori del Pedibus, diminuiti da 111 a 82 bambini<br />
e da 42 a 31 accompagnatori), riceve la piccata<br />
reazione di Rega che afferma: “È successo un fatto<br />
che io reputo grave dal punto di vista morale e civico<br />
soprattutto: che qualcuno, visto il cambio di Amministrazione,<br />
ha pensato di non fare più il volontario su<br />
alcuni progetti”.<br />
Però, che persone disinteressate e generose<br />
che si attivano non per senso civico ma perché<br />
chiamate dagli amici o da amici degli amici.<br />
- Modifi ca Regolamento per la gestione dei<br />
servizi alla persona<br />
Si tratta d’introdurre una norma per il reddito ISEE<br />
calcolato sul reddito individuale e non famigliare per<br />
gli utenti con handicap psicofi sico permanente e per<br />
gli ultrasessantacinquenni con invalidità superiore al<br />
66%”.<br />
Costruttivo e collaborativo il confronto. Approvato<br />
all’unanimità<br />
- Ordine del giorno: “Interventi a sostegno dei<br />
lavoratori colpiti dalla crisi economica”<br />
Dà indicazione per introdurre concrete misure di sostegno,<br />
nel triennio <strong>2010</strong>/12, per le famiglie senaghesi<br />
colpite dalla crisi economica. Approvato all’unanimità.<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong> 11
Ricordiamo che quanto riportato in<br />
“RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO”<br />
potrebbe non coincidere con il pensiero della<br />
Redazione. Questa rubrica deve essere considerata<br />
uno “Spazio aperto” alle rifl essioni dei cittadini, delle<br />
associazioni, dei partiti e dei movimenti politici.<br />
L’altro Paese<br />
E’ iniziata la campagna elettorale per il governo<br />
della Regione, ed è iniziato il solito circo mediatico<br />
della politica d’immagine.<br />
Lontani dai cartelloni elettorali, dalle strette di<br />
mano, dai sorrisi e dalle pacche sulle spalle che<br />
incorniciano le promesse delle campagne politiche,<br />
lontani dalle schermaglie tra destra e sinistra,<br />
lontani dagli screzi tra fazioni e movimenti,<br />
lontani dagli spot e i gadget di partito: c’è la vita<br />
reale.<br />
Da dove cominciare?<br />
Si potrebbe cominciare dalla crisi economica<br />
che ormai da mesi ha assunto le sembianze della<br />
protesta e dei tafferugli con le forze dell’ordine<br />
e i lavoratori. Si potrebbe anche cominciare da<br />
un altro volto della crisi, dal ritorno della grande<br />
paura degli scandali fi nanziari innescata dal<br />
caso “Telecom – Fastweb” che ha fatto tremare<br />
i mercati .<br />
Oppure si potrebbe parlare dello scandalo del<br />
“comitato d’affari” che secondo gli inquiren-<br />
12 <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
Riceviamo<br />
e<br />
Pubblichiamo<br />
ti avrebbe gravitato intorno alle grandi opere e<br />
all’universo della Protezione civile.<br />
Chi ha ancora voglia, coraggio di leggere i programmi<br />
elettorali, non può non prendere atto<br />
dello scarto tra le parole e i fatti.<br />
Nonostante il valore dei singoli, le coalizioni politiche<br />
che attualmente ci governano non sono<br />
ancora riuscite a dirigerci verso la strada che loro<br />
stessi avevano tracciato.<br />
Perché accada questo paradosso è complesso<br />
da capire e ancor più da spiegare.<br />
C’è qualcosa che non funziona nella politica, nel<br />
Governo Nazionale, Regionale, e in parte anche<br />
in quello Comunale che rende diffi cile il dispiegamento<br />
di una proposta chiara di dove vogliano<br />
portare il nostro Paese.<br />
In questi anni il Governo ha lavorato intensamente<br />
a decreti, leggi, norme per portare correzioni<br />
profonde all’azione amministrativa, ma il risultato<br />
è insoddisfacente.<br />
Rimane poi la clamorosa sottovalutazione della<br />
crisi, del problema del lavoro e dei lavoratori,<br />
AVVISO<br />
La Redazione si riserva di respingere<br />
gli scritti superiori alle 2000 battute<br />
e di rinviare, in tutto o in parte, la<br />
stampa degli articoli pervenuti.<br />
come dimostrato dalla crescita esponenziale dei<br />
disoccupati, ossia di cittadini senza fonte di reddito<br />
per poter vivere.<br />
Su questo problema i Governi locali dovrebbero<br />
sviluppare una concertazione territoriale capace<br />
di includere negli accordi, anche i lavoratori più<br />
isolati, quelli delle piccole imprese e quelli precari,<br />
dove il sindacato è assente e dove la crisi e<br />
l’insicurezza è più diffusa.<br />
La tutela del lavoro e dei lavoratori è un fattore<br />
centrale su cui misurare l’effi cacia delle politiche<br />
di sviluppo di una Regione e di un Comune, poiché<br />
l’incremento della produttività e dell’occupazione<br />
non può avvenire a danno della salute<br />
fi sica e psicologica.<br />
Compito del Governo e delle parti sociali è quindi<br />
quello di intervenire in una situazione di emergenza<br />
come quella attuale con una visione di lungo<br />
periodo, capace di porre un rimedio al dramma<br />
odierno trovando delle soluzioni durature.<br />
s.a.s. di Zora Giuseppe<br />
Via Togliatti, 39 • Paderno Dugnano (MI)<br />
Tel. 02 918 75 52 • Fax 02 918 43 896<br />
e-mail: carzora@libero.it<br />
di Antonio Valenti<br />
Banco di raddrizzatura con dima computerizzata ad alta precisione<br />
Ofi cina meccanica • Gommista • Prenotazioni revisioni<br />
Possibilità auto sostitutiva e autonoleggio<br />
Riparazione e sostituzione vetri in giornata<br />
Convenzioni con tutte le assicurazioni per risarcimento diretto danni
SENAGO DIVANI<br />
PRODUZIONE E VENDITA “DIVANI e POLTRONE”<br />
DIRETTAMENTE IN FABBRICA ANCHE SU MISURA<br />
Siamo aperti 7 giorni su 7 dalle ore 10 alle 19.30<br />
- orario continuato -<br />
per info: 340-5702677 - 340-9070020<br />
SENAGO DIVANI<br />
Via di Vittorio, 11<br />
20030 <strong>Senago</strong> (MI)<br />
Manhattan<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong> 13
Ricette Mangem in milanes<br />
Le ricette della tipica cucina milanese<br />
CODEGHIN CUI LENTIGG<br />
Cotechino con lenticchie<br />
Ingredienti per 4 persone:<br />
1 cotechino di 800 gr circa, 300 gr di<br />
lenticchie, una pestata di lardo (oppure<br />
burro e olio), 1 cipolla, una cucchiaiata di<br />
salsa di pomodoro, brodo o acqua, sale.<br />
Dalla sera precedente ammollate le lenticchie<br />
in abbondante acqua.<br />
Punzecchiate il cotechino in più punti<br />
con un ago, dopo averlo lavato.<br />
Tritate la cipolla e fatela appassire nel<br />
pesto di lardo (o in mezz’etto di burro<br />
e due cucchiaiate d’olio) e, prima che<br />
pr pren enda da ccol<br />
olor ore, aagg<br />
ggiu iung nget etev evi le llen<br />
enticchie<br />
scolate dall’acqua di ammollo,<br />
av aven endo do pri prima<br />
ma eli elimi<br />
mina nate te que quell<br />
lle ra racc ccol olte te<br />
in superfi cie. Rimescolate, salate e unite<br />
la salsa di pomodoro, diluita in brodo<br />
o acqua. Disponete il cotechino sulle<br />
lenticchie, mettete il coperchio e fate<br />
cuocere lentamente per due ore e mezza<br />
e anche più. Durante la cottura rimesc<br />
scol olat ate sp spes esso so le l le lent ntic icch chie ie e, e se fos fosse<br />
se<br />
necessario, aggiungete acqua o brodo<br />
bollenti.<br />
Vini consigliati:<br />
Colline Novaresi Bonarda - Grignolino<br />
del Monferrato “Cave di Moleto”<br />
Per risparmiare il condimento i nostri<br />
ve vecc cchi hi cuo cuoce<br />
ceva vano no il i co cote tech chin ino as assi siem eme al alle le<br />
lenticchie che potevano così insaporirsi<br />
durante la cottura.<br />
14 <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
CASSOEULA<br />
Stufato di maiale e verze<br />
Ingredienti per 4 persone:<br />
500 gr di costine di maiale (già tagliate),<br />
1 piedino di maiale, 200 gr di guanciale e<br />
cotenne fresche, 200 gr di salsiccia, qualche<br />
salamìn de vèrz, 6 carote, 1 verza vernenga<br />
di circa 1 Kg, 2-3 coste di sedano,<br />
1 cipolla grossa, alcuni spicchi di aglio, 20<br />
gr ddi<br />
bu burr rro, ooli<br />
lio d’ d ol oliv iva, vvin<br />
ino ro ross sso di bbuo<br />
uon<br />
corpo, brodo di carne, sale.<br />
Spaccate il piedino di maiale a metà, per<br />
il lungo, dopo averlo fi ammeggiato per<br />
togliere la peluria. Lavatelo e cuocetelo<br />
in abbondante acqua per circa un’ora. In<br />
una larga casseruola fate rosolare, con il<br />
burro e una cucchiaiata d’olio, la cipolla<br />
tritata assieme all’aglio, due carote, e una<br />
costa di sedano, poi agg ggiungete le cotenne<br />
ben lavate e ripulite dalle setole; salate.<br />
Versatevi sopra del brodo e lasciate<br />
cuocere per una mezz’ora, a recipiente<br />
scoperto. Aggiungetevi poi la salsiccia<br />
tagliata a pezzi, le salamelle, il piedino, le<br />
costine, il guanciale, le carote e il sedano<br />
ri rima mane nent nti ta tagl glia iati ti a pez pezze<br />
zett tti e fa fate te cuo<br />
cere per un’altra mezz’ora. Intanto avrete<br />
sbollentato le foglie di verza, tagliate a<br />
strisce. Quando la carne sarà quasi cotta,<br />
spruzzatela con un abbondante bicchiere<br />
di vino, aggiungete le verze, se occorre<br />
altro brodo bollente e proseguite fi no a<br />
quando la carne sarà ben cotta e il sugo<br />
di cottura piuttosto asciutto.<br />
Vino consigliato:<br />
Barbera del Monferrato “Cave di Moleto”<br />
BUSECCA<br />
Trippa in umido<br />
Ingredienti per quattro persone:<br />
1,5 Kg di trippa assortita (foiolo e chiappa)<br />
di manzo o di vitello, 150 gr di lardo<br />
o di pancetta, 30 gr g di burro, 2 patate,<br />
150 gr di fagioli secchi di Spagna già ammollati,<br />
1 cipolla grossa, alcuni gambi di<br />
sedano, 1 cuore di verza, (facoltativa),<br />
2-3 carote, un rametto di salvia, brodo di<br />
carne, olio d’oliva, sale e pepe.<br />
Fate rosolare in una larga casseruola il<br />
lardo (o la pancetta), pestato assieme<br />
alla cipolla, con il burro e poco olio.<br />
Ve Vers rsat ate su sul so soff ri ritt tto la tri tripp<br />
ppa be ben lavata<br />
e tagliata a strisce; salate, pepate<br />
e un unit ite an anch che al alcu cune ne fog fogli<br />
lie di sal salvi<br />
via.<br />
Quando la trippa sarà ben insaporita<br />
nel soff ritto, aggiungete i fagioli, le patate,<br />
le carote, la verza e il sedano precedentemente<br />
tagliati a pezzi; coprite<br />
a fi lo con il brodo. fate cuocere molto<br />
lentamente, per tre-quattro ore od anch<br />
che pe per se sei or ore se si s è sc scel elta ta la l tr trip ippa pa di d<br />
manzo. Volendo potrete aggiungere, a<br />
metà cottura, una cucchiaiata di salsa<br />
di pomodoro, diluita in un pò di brodo<br />
caldo.<br />
Vino consigliato:<br />
Colli Piacentini Cabernet Sauvignon<br />
“Villa Peirano”<br />
La buseca va mangiata ben calda, accompagnandola<br />
con fette di pane casereccio.
Menu<br />
Nello splendido Giardino all’Italiana<br />
Aperitivo Rossini e analcolico alla frutta<br />
Spumante Brut Perlè Talento Trento d.o.c. Casa Ferrari 2004<br />
Con prosciutto crudo di Norcia e gnocco fritto alla Romagnola<br />
fi ori di zucca alla Ligure e raspadura di Parmigiano Reggiano<br />
- al Tavolo-<br />
Antipasti<br />
Insalata di asparagi con uova sode e gamberi in salsa tonnata<br />
Polpettine di agnello al pane aromatico con cuore fi lante<br />
Primo Piatto<br />
Ravioloni ripieni di patate pecorino e mentuccia<br />
con ragù di stinco di vitello in cialda di grana<br />
Secondo Piatto<br />
Fritto misto di pesce all’antica<br />
Anelli di Calamaro, Gamberoni Imperiali, Calamaretti Spillo,<br />
Alici e Filetti di Triglia<br />
Cestino con patate fi ammifero e verdurine croccanti<br />
Garbagnate Milanese<br />
Via Per Cesate, 100<br />
02-99065457<br />
Dessert Desser<br />
Mezze lune di sfoglia croccanti occanti con crema ch chanti chantilly ti till ll lly y fr ffragole ag agol ol ole<br />
allo Cherry e cioccolato ffon<br />
fondente on onde de d nt nte<br />
Moscato di Volpara La Volpe e L’ LUv L’Uva Uv U a Ca Casa<br />
sa AAnt<br />
Anteo nt nteo eo<br />
Caff ff è frivolezze<br />
Angolo Bar<br />
La a Cantina:<br />
Turranio Sauvignon d.o.c. Bosco del Merlo 2009 (Da<br />
a Ag AAgricoltura ri rico co colt lt ltur ur u a Bi BBiologica) ol olog og ogic ic ica) a)<br />
Staff olo Bonarda di Rovescala d.o.c. Rocca Dè Giorg Giorgi rg rgi i Ca CCasa sa A AAnt<br />
Anteo nt nteo eo e 2200<br />
2009 00 0 9<br />
Acqua minerale rale natural naturale al ale e fr ffrizzante izzante<br />
Bibite: Coca-Cola, ca-Col ol o a, a A AAra<br />
Aranciata ra ranc nc ncia ia iata ta<br />
€/60,00 , A PERSONA Prenotazioni not ot otaz az azio az azio io i ni n Uffi ffi ffi c ccio<br />
ccio<br />
cio io i io ttel<br />
t<br />
t ttel<br />
tel. el el. el e . 02 0 02 0 02/9988053 /9 /998 /9 /998 98 9880 8053 53 5<br />
5 Aprile <strong>2010</strong> ore 12,30<br />
www.rinfrescart.it<br />
Bollate<br />
P.zza Madonna in Campagna, 8<br />
02-38300956<br />
<strong>Senago</strong><br />
Via dell’Alpino, 1<br />
02-9980131<br />
www.dibiline.it e.it<br />
SERVIZI INFORMATICI<br />
- Centro Assistenza Tecnica<br />
. Computer<br />
. Periferiche<br />
. Multifunzioni / Copiatori<br />
Assistenza Tecnica a domicilio<br />
Assistenza Tecnica in 24 ore<br />
- Noleggio Operativi<br />
- Sistemi di rete<br />
- Recupero Dati<br />
- Accessori e materiali di consumo<br />
- Consulenza<br />
- Formazione<br />
- Servizi Web<br />
. Realizzazioni siti web aziendali<br />
. Portali e-commerce<br />
. Registrazione Domini<br />
- Sistemi di Sicurezza<br />
. Firewall / Antivirus<br />
Via Cavour, 1 - 20030 <strong>Senago</strong> (MI)<br />
Tel. 0299054956 - info@dibiline.it<br />
Convenzionato Assicurazioni<br />
Auto Sostitutiva<br />
20030 SENAGO (MI) - Via Cavour, 10<br />
Tel./Fax 02.99058719 - bertoncar@tiscalinet.it<br />
APAS<br />
AGENZIA PRATICHE AUTO SENAGO<br />
Via San Carlo 9 - 20030 SENAGO (MI)<br />
Tel. 02.99.48.27.78 - Telefax 02.99.50.01.50<br />
E-mail: studioapas@yahoo.it<br />
- Immatricolazioni e passaggi<br />
di proprietà<br />
- Collaudi e revisioni veicoli<br />
- Pratiche conto terzi e terzi<br />
- Pratiche albo<br />
gestori ambientali<br />
- Bolli auto<br />
- Visite mediche rinnovo<br />
patente guida<br />
- Carte tachigrafi che e C.Q.C<br />
CENTRO SERVIZI MOTORIZZAZIONE<br />
Abilitato al rilascio di:<br />
- Certifi cati di circolazione e<br />
targhe per ciclomotori<br />
RISTORANTE PIZZERIA<br />
PONTE VECCHIO<br />
Specialità pesce Pranzo natalizio<br />
Battesimi Cresime Cene di Lavoro<br />
menu prezzo fisso a mezzogiorno<br />
Via Mascagni, 3 - <strong>Senago</strong><br />
Tel. 02 99 88 251<br />
Chiuso il lunedì<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong> 15
Cultura e dintorni FUORI DAL CORO<br />
di Nicola Di Lernia<br />
Cosa sono i valori universali? Esistono valori<br />
che, consentendo la convivenza pacifi ca<br />
delle diversità, sono comuni ad ognuno,<br />
senza distinzione di razza, sesso, religione, etnia.<br />
Gli uomini, indipendentemente dalla religione, dal<br />
colore della pelle, dalla propria cultura o dalla rispettiva<br />
provenienza hanno le stesse esigenze e la<br />
medesima necessità di veder riconosciuti i propri<br />
diritti di uomini in quanto tali, nella dignità e nella<br />
possibilità di avere delle prospettive di vita e di sviluppo.<br />
Teoricamente, dinanzi a valori defi niti appunto<br />
universali, una volta riconosciuti e stabiliti, non ci<br />
dovrebbero essere discussioni né fraintendimenti.<br />
Invece accade che la politica, le istituzioni, i partiti,<br />
la gente in generale, riescano a strumentalizzare, a<br />
ridurre a logiche di scontro e di mero interesse di<br />
parte, anche idee e principi che dovrebbero solo<br />
unire e non dividere. E’ ciò che si scatena intorno<br />
al tema dell’integrazione. Accade quando si perseguono<br />
solo gli interessi economici, quando trionfa<br />
l’ipocrisia, quando inseguire derive populiste può<br />
portare un tornaconto e risultare utile. Dovremmo<br />
essere abituati, invece ancora ci stupiamo. Ci stupiamo<br />
della facilità con la quale morale, etica, principi,<br />
valori, umanità diventino parole senza peso e<br />
vengano manipolate per inseguire un fi ne, come<br />
se il risultato giustifi casse sempre il mezzo. Accade<br />
in ambito nazionale quando si gestisce una<br />
questione come quella accaduta a Rosarno con<br />
metodi paragonabili ad operazioni di pulizia etnica;<br />
accade in ambito locale quando le forze politiche<br />
(Lega Nord in testa) che fondano la propria ragion<br />
d’essere e il proprio consenso elettorale sulla lotta<br />
al clandestino e all’immigrazione, fomentando le<br />
paure della gente nei confronti del “diverso”, non<br />
hanno il coraggio, per non contraddire iniziative<br />
pur lodevoli proposte dalla parrocchia (come una<br />
fi accolata di solidarietà), di ammettere che il tema<br />
dell’integrazione non è gradito e non interessa.<br />
Ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero,<br />
purché lo esprima veramente, assumendosene le<br />
responsabilità, soprattutto in ambito politico, dove<br />
occorre uscire dalla logica dello sventolio della<br />
16 <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
NUOVA SEDE<br />
ASSISTENZA<br />
bandiera e della scelta più comoda a seconda della<br />
convenienza. Oggi per fomentare la gente e accaparrarsi<br />
voti, domani per non urtare la sensibilità<br />
dei compagni di governo o dei parrocchiani.<br />
Certo, non è più apprezzabile la solidarietà a senso<br />
unico, priva di rifl essione e di capacità critica, che<br />
adottano certe forze politiche pur di guadagnarsi<br />
su altri fronti il consenso elettorale perso per strada<br />
nel corso degli anni a favore del berlusconismo.<br />
Non è un tema semplice quello dell’immigrazione<br />
e, di conseguenza, dell’integrazione. Culture diverse<br />
a confronto, l’esigenza di tenere ben saldi<br />
principi etici e democratici su cui fondare la civiltà,<br />
l’esigenza di regole da far rispettare in un paese<br />
che è sempre meno abituato a farlo, lo spettro del<br />
proprio benessere da condividere con chi giunge<br />
da una realtà povera, il bisogno, per poter accogliere,<br />
di garantire condizioni di vita degne a tutti.<br />
Ormai stride quasi parlare di coerenza e non occorrono<br />
appelli ai principi o agli ideali. Tuttavia non<br />
è eccessivo pretendere che si dia un limite alla<br />
strumentalizzazione e che temi sociali così seri e<br />
rilevanti non siano al centro di speculazioni morali.<br />
Non è richiesto alle forze politiche di avere il medesimo<br />
punto di vista né di risolvere una questione<br />
che fa parte della storia dei continenti e, non solo<br />
dell’Italia, con qualche bacchetta magica, si chiede<br />
di non speculare ad ogni costo e di considerare,<br />
ogni tanto, spogliandosi magari dei colori della<br />
propria bandiera, che ciascuno ha diritto, come<br />
cittadino del mondo, a inseguire le condizioni per<br />
le quali una vita può essere degna di essere vissuta.<br />
Avere sì il proprio punto di vista e di approccio<br />
alla questione, ma partire da questo fondamentale<br />
presupposto, valore appunto universale.<br />
Le seguenti parole, pronunciate il 18/03/1968<br />
presso l’università del Kansas, esprimono effi cacemente<br />
la distinzione che deve sempre essere<br />
presente nella nostra mente tra i valori economici<br />
e di benessere che la nostra società esprime e la<br />
dignità dell’uomo che deve essere considerata al<br />
di sopra di ciò che esso possiede:<br />
“Non troveremo mai un fi ne per la nazione né una<br />
nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento<br />
del benessere economico, nell’ammassare<br />
senza fi ne beni terreni.<br />
Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla<br />
base dell’indice Dow Jones né i successi del Paese<br />
sulla base del Prodotto Interno Lordo. Il PIL<br />
comprende l’inquinamento dell’aria, la pubblicità<br />
delle sigarette, le ambulanze per sgombrare le<br />
nostre autostrade dalle carnefi cine del fi ne settimana…<br />
Comprende programmi televisivi che valorizzano<br />
la violenza per vendere prodotti violenti<br />
ai bambini. Cresce con la produzione di napalm,<br />
missili e testate nucleari. Il PIL non tiene conto<br />
della salute delle nostre famiglie, della qualità della<br />
loro educazione e della gioia dei loro momenti di<br />
svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia<br />
e la solidità dei valori familiari. Non tiene conto<br />
della giustizia dei nostri tribunali, né dell’equità dei<br />
rapporti fra noi. Non misura né la nostra arguzia<br />
né il nostro coraggio né la nostra saggezza né la<br />
nostra conoscenza né la nostra compassione. Misura<br />
tutto, eccetto ciò che rende la vita degna di<br />
essere vissuta”<br />
Non era proprio un rivoluzionario. Era il candidato<br />
presidente degli Stati Uniti d’America Robert Kennedy.<br />
Tre mesi dopo fu assassinato.<br />
PADERNO<br />
DUGNANO<br />
Vendita NUOVO e USATO:<br />
Via Reali, 108<br />
Assistenza e Ricambi:<br />
Via Reali, 9<br />
Tel. 02 99048403<br />
www.effepiauto.it<br />
info@effepiauto.it
MIGLIORIAMO LA NOSTRA VITA CON IL FITNESS<br />
….Il fi tness è una medicina...<br />
Diversi studi avevano già in passato evidenziato che una regolare attività fi sica era in grado di ritardare il declino fi sico e<br />
cognitivo collegato MIGLIORIAMO all’aumentare LA NOSTRA VITA CON IL dell’età; FITNESS una nuova ricerca canadese ha scoperto effetti salutari anche sul cervello oltre<br />
….Il fi tness è una medicina...<br />
che sul fi sico, a soggetti maschili e femminili di 50/90 anni frequentatori abituali di palestre.<br />
Gli scienziati hanno approfondito il nesso tra attività fi sica e affl usso di sangue al cervello ed i risultati sono stati entusiasmanti.<br />
Infatti, durante gli esercizi fi sici in palestra, i soggetti (uomini e donne) presentavano un maggior affl usso sanguigno al<br />
cervello e non solo miglioravano la resa nei test di memoria logica, ma anche altre capacità cognitive rispetto a chi non<br />
Diversi studi avevano già in passato evidenziato che una regolare attività fi sica era in grado di ritardare il declino fi sico e cognitivo collegato all’aumentare dell’età; una nuova ricerca canadese ha<br />
scoperto effetti salutari anche sul cervello oltre che sul fi sico, a soggetti maschili e femminili di 50/90 anni frequentatori abituali di palestre.<br />
Gli scienziati hanno approfondito il nesso tra attività fi sica e affl usso di sangue al cervello ed i risultati sono stati entusiasmanti. Infatti, durante gli esercizi fi sici in palestra, i soggetti (uomini e donne)<br />
presentavano un maggior affl usso sanguigno al cervello e non solo miglioravano la resa nei test di memoria logica, ma anche altre capacità cognitive rispetto a chi non frequentava abitualmente la<br />
palestra.<br />
frequentava abitualmente Quindi gli studiosi dell’università la palestra. canadese hanno dichiarato che l’attività fi sica migliora e dà benefi ci non solo ai muscoli ed al cuore ma anche al cervello.<br />
Tra le persone più attive fi sicamente si è riscontrata una più elevata capacità dei vasi sanguigni di adeguarsi ad un aumento della circolazione, migliorando la funzionalità vascolare.<br />
Per concludere, anche nella terza età, fare attività fi sica con moderazione ed equilibrio, non solo aiuta a rimanere in forma fi sicamente ma migliora anche le capacità celebrali.<br />
ed al cuore ma Attenzione anche comunque al cervello.<br />
anche a quello che si mangia!<br />
Recenti studi hanno evidenziato che i longevi di tutto il mondo mangiano poco e non sono sedentari.<br />
della circolazione, BENEFICI migliorando DELL’ESERCIZIO FISICO la IN funzionalità PALESTRA vascolare.<br />
1. Sviluppo della performance del cuore<br />
fi sicamente ma migliora anche le capacità 2. celebrali. Miglioramento della forza, resistenza muscolare e condizione motoria del 150%<br />
3. Miglioramento della circolazione, diminuzione della pressione arteriosa-rinforzo delle ossa<br />
Attenzione comunque anche a quello che 4. si mangia! Miglioramento dell’equilibrio fi sico/psicologico<br />
5. Controllo del peso corporeo<br />
Quindi gli studiosi dell’università canadese hanno dichiarato che l’attività fi sica migliora e dà benefi ci non solo ai muscoli<br />
Tra le persone più attive fi sicamente si è riscontrata una più elevata capacità dei vasi sanguigni di adeguarsi ad un aumento<br />
Per concludere, anche nella terza età, fare attività fi sica con moderazione ed equilibrio, non solo aiuta a rimanere in forma<br />
Recenti studi hanno evidenziato che i longevi di tutto il mondo mangiano poco e non sono sedentari.<br />
Tutto questo lo si può ottenere al costo di un cappuccino al giorno e con un impegno di soli 45 minuti per due tre volte settimanali.<br />
BENEFICI DELL’ESERCIZIO FISICO IN PALESTRA<br />
Vi offriamo una settimana di frequenza interamente gratuita seguiti sempre da un istruttore per darvi così la possibilità di conoscerci ed apprezzare la nostra professionalità ed esperienza.<br />
ORARI APERTURA: lun-ven 8.30/22.00 sab 10.00/18.00 dom 10.00/13.00<br />
Il nostro centro si trova a Paderno Dugnano vicino la piazza del mercato di Palazzolo in Via Magretti, 15 tel 02/9181514 331/3327587 per rimettervi tutti “IN ACTION”<br />
IL RESPONSABILE<br />
A. DE NUCCI<br />
1. Sviluppo della performance del cuore<br />
2. Miglioramento della forza, resistenza muscolare e condizione motoria del 150%<br />
3. Miglioramento della circolazione, diminuzione della pressione arteriosa-rinforzo delle ossa<br />
4. Miglioramento dell’equilibrio fi sico/psicologico<br />
5. Controllo del peso corporeo<br />
Tutto questo lo si può ottenere al costo di un cappuccino al giorno<br />
e con un impegno di soli 45 minuti per due tre volte settimanali.<br />
Vi offriamo una settimana di frequenza interamente gratuita seguiti sempre da un istruttore per darvi così la possibilità di conoscerci<br />
ed apprezzare la nostra professionalità ed esperienza.<br />
ORARI APERTURA: lun-ven 8.30/22.00 sab 10.00/18.00 dom 10.00/13.00<br />
Il nostro centro si trova a Paderno Dugnano vicino la piazza del mercato di Palazzolo in Via Magretti, 15 tel 02/9181514 331/3327587 per<br />
rimettervi tutti “IN ACTION”<br />
IL RESPONSABILE<br />
A. DE NUCCI<br />
PADERNO DUGNANO - Tel. 02 9181514<br />
Via Magretti, 15 (zona mercato Palazzolo)<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong> 17
Cultura e dintorni PAROLE IN LIBERTÀ<br />
Storia di donne<br />
In occasione della giornata internazionale della donna<br />
di Sandra Carapezza<br />
Un libro, un fi lm e un disco per ricordare<br />
la giornata internazionale della donna, attraversando<br />
in volo sessant’anni di storia<br />
italiana e lasciando poi l’Italia per un viaggio nei<br />
‘paesi del male’. Il libro porta il titolo signifi cativo<br />
Con cuore di donna; è stato scritto dieci anni fa<br />
da Carla Capponi (pubblicato dal Saggiatore, si<br />
trova ora in edizione economica «Net»), la donna<br />
che partecipò all’attentato di via Rasella a Roma<br />
nel marzo del 1944. Con cuore di donna è prima<br />
di tutto una memoria sulla resistenza, tracciata<br />
con insolita abilità narrativa; ma è anche il ricordo<br />
di tante storie di donne, che non avevano alcuna<br />
ambizione di diventare eroine, ma lottavano<br />
ogni giorno per sopravvivere, per resistere: come<br />
quelle che assaltavano i forni per poter dare qualcosa<br />
da mangiare ai fi gli. In quegli anni qualcosa<br />
si preparava a cambiare nella percezione femminile;<br />
dopo la guerra ci sarebbe stato il voto, i<br />
gruppi politici delle donne sarebbero usciti allo<br />
scoperto e lentamente sarebbero arrivate le prime<br />
conquiste.<br />
18 <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
Degli anni ruggenti del femminismo parla con<br />
ironia Alina Marazzi, regista nel 2007 del fi lm Vogliamo<br />
anche le rose, che fi n dal titolo ricorda il<br />
doppio obiettivo delle rivendicazioni delle donne:<br />
non solo il pane (quello costato la vita alle dieci<br />
donne romane fucilate in un assalto al forno nella<br />
primavera del 1944), ma anche le rose. Con un<br />
originale mix di documenti, immagini di repertorio,<br />
jingle d’epoca, sigle televisive, interviste… si<br />
raccontano tre storie, lette dai diari di tre donne<br />
di diversi luoghi d’Italia, che affrontano la condizione<br />
femminile negli anni Sessanta e Settanta<br />
ciascuna a proprio modo, ma accomunate dal<br />
trovarsi a vivere un momento di profondi sconvolgimenti<br />
sociali, politici e privati. In chiusura il<br />
fi lm ricorda i diritti acquisiti progressivamente<br />
dalle donne italiane e invita a rifl ettere sul subdolo<br />
accerchiamento che queste conquiste stanno<br />
subendo. Rimane l’impressione di un periodo<br />
vitale per la società italiana, al quale le generazioni<br />
successive devono molto e che va pertanto<br />
conosciuto, meglio se con testimonianze artisti-<br />
Porte Interne<br />
Porte Blindate<br />
Porte per cantine<br />
Tapparelle<br />
Zanzariere<br />
Basculanti per Box<br />
Parquet tradizionali e prefinite<br />
Serramenti e Persiane<br />
in legno, pvc alluminio<br />
Grate di sicurezza<br />
camente superbe come quella di Alina Marazzi.<br />
Oggi quel femminismo tace e molte idee sono<br />
mutate; l’impegno delle donne non ha più il volto<br />
scoperto dei circoli che pullulavano in tutta la<br />
penisola quarant’anni fa. Ma la voce femminile si<br />
leva ancora: lo fa, per esempio, per cantare l’insensatezza<br />
delle guerre e della divisione tra buoni<br />
e cattivi che qualcuno pretende di tracciare a<br />
proprio arbitrio. La pace è obiettivo costante delle<br />
richieste delle donne, dalle partigiane che imbracciavano<br />
il fucile per potere un giorno vivere<br />
senza guerra alle sessantottine che chiedevano<br />
le rose. Lullabies from the Axis of Evil è un disco<br />
cantato da donne di quei paesi per i quali l’ex<br />
presidente Bush, ritenendo di saper distinguere<br />
infallibilmente il bene dal male, coniò l’espressione<br />
di ‘Asse del male’. Donne iraniane, irachene,<br />
afgane, cubane, coreane, siriane, palestinesi…<br />
cantano insieme ad americane ed europee dolcissime<br />
ninna-nanne. Un modo femminile per<br />
denunciare l’arroganza e scegliere di educare<br />
alla pace.<br />
OK PORTE & SERRAMENTI<br />
Misure Preventivi Posa in opera Pronta consegna<br />
CAMBIO SERRAMENTI?<br />
Da oggi grazie alla LEGGE 185 del 29/11/08<br />
è possibile recuperare la spesa pari al 55% in 3 anni e la posa<br />
TE LA REGALIAMO NOI !!!!<br />
NEGOZIO:<br />
<strong>Senago</strong> Via Mascagni, 49<br />
Tel/Fax 02/9982237<br />
Cell. 333.7035585<br />
e-mail: info@okporteserramenti.com<br />
www.okporteserramenti.com
Cultura e dintorni<br />
Dall’Inferno alla Bellezza<br />
Roberto Saviano, il coraggio della parola<br />
di Francesca Bignami<br />
teatro muta in voce ciò che è parola,<br />
concede viso, copre con un mantello di “Il<br />
carne le parole, senza opprimerle, anzi<br />
scoprendole, dando loro epidermide e quindi<br />
rendendo le storie di un luogo storie d’ogni luogo,<br />
una faccia tutte le facce, e questo è ciò di cui<br />
il potere, qualsiasi potere, ha più paura. La potenza<br />
dello spazio teatrale come luogo che interrompe<br />
la solitudine, che permette una diffusione<br />
di verità fatta di timpani e sudore, di sguardi e<br />
luci fi oche, mi pare oggi più che in altri tempi<br />
necessaria”. Così Roberto Saviano descrive nel<br />
suo libro “La bellezza e l’inferno” il fascino che<br />
esercita lo spazio teatrale, diverso dai media e<br />
dalla pagina stampata, dimensione artistica che<br />
si permette di colmare ciò che nelle altre forme<br />
di comunicazione manca.<br />
E il paradosso risiede nel fatto che proprio il teatro,<br />
in assoluto luogo della rappresentazione e<br />
della fi nzione possa diventare a volte il luogo<br />
della verità possibile. Qualche sera fa, al Piccolo<br />
Teatro di Milano, ho scoperto come sia possibile<br />
“somatizzare” uno spettacolo teatrale. Le parole<br />
di Saviano rimbalzano sui corpi di chi gli sta di<br />
fronte, il suo sguardo è profondo e magnetico.<br />
Sembra nato per raccontare.<br />
Questo ragazzo, il cui best-seller Gomorra è<br />
stato tradotto in ben 53 paesi, è diventato un<br />
personaggio scomodo per la criminalità organizzata<br />
italiana e dal 2006 vive sotto scorta e in una<br />
situazione d’isolamento ambientale. Con il passare<br />
dei mesi si è reso conto di quanto la parola<br />
possa diventare “pericolosa”. E sono i lettori o il<br />
pubblico di un teatro a renderla tale, sfondando<br />
di fatto il muro del silenzio, con la certezza che<br />
“la verità, nonostante tutto, esiste.” Perché Saviano<br />
è ossessionato dalla verità. E lo dimostra anche<br />
nel suo ultimo lavoro, La Bellezza e l’inferno,<br />
uscito nel giugno 2009, che consiste in una raccolta<br />
di scritti giornalistici raggruppati per nuclei<br />
tematici. Un libro che non si legge, un libro che si<br />
vive. E che racconta le storie di coloro che hanno<br />
usato il proprio talento per sconfi ggere l’inferno.<br />
Ad esempio di Miriam Makeba, Mama Africa,<br />
condannata a trent’anni di esilio per aver portato<br />
la propria testimonianza contro l’Apartheid, con<br />
senago mi via berlinguer, 8<br />
info 02.36540569<br />
info@quattroterzi.eu<br />
allestimenti<br />
interior<br />
outdoor<br />
decorazione<br />
automezzi<br />
ledlight<br />
promozionale<br />
stampati<br />
la sua musica e con la sua voce. Michel Petrucciani,<br />
detto Ossa di cristallo, sofferente di una<br />
malattia che porta le cartilagini a sfi brarsi e le<br />
ossa a rompersi e scheggiarsi, e che diventerà<br />
il più geniale jazzista non americano per il suo<br />
modo di suonare il pianoforte. Anna Politovskaja,<br />
che ha pagato con la sua stessa vita la capacità<br />
di rendere cittadinanza al territorio ceceno nel<br />
cuore del lettori di tutto il mondo. E ancora altri<br />
uomini con le loro storie di vita. Dal libro è nata<br />
poi l’idea della piece teatrale, che porta lo stesso<br />
titolo, “La bellezza e l’inferno”, che riafferma il valore<br />
del teatro civile e rappresenta il riscatto della<br />
parola dalla banalizzazione dilagante.<br />
Roberto Saviano è un uomo che teme la diffamazione<br />
e la demolizione della sua credibilità<br />
più della sua stessa morte. Parlando di Gomorra<br />
dice: “Io resto spesso ferito anche dall’accusa<br />
di diffamare la mia terra, perché racconto queste<br />
sue contraddizioni. Sono invece fortemente<br />
convinto che raccontare signifi ca resistere, Raccontare<br />
signifi ca fare onore alla parte sana del<br />
mio Paese, signifi ca dare possibilità e speranza<br />
di soluzione.”<br />
Secondo alcuni, il suo limite consiste nell’aver<br />
Foto di Silvia Scognamiglio<br />
portato l’inferno di una terra devastata dal crimine<br />
all’attenzione del mondo, sottraendosi però<br />
dal raccontare nello specifi co le complicità della<br />
politica e della fi nanza nel loro legame con la criminalità<br />
organizzata, pur di mantenersi ecumenico.<br />
La grandezza di questo ragazzo risiede nell’aver<br />
reso nota alla massa l’esistenza della camorra<br />
e la sua pervasività nel sistema anche al Nord,<br />
quando moltissime persone ancora erano convinte<br />
che si trattasse di un fenomeno legato<br />
unicamente al Sud. Trovo assurdo far ricadere<br />
su di lui le responsabilità della mancanza d’informazione.<br />
Perché prima di tutto ricordiamoci che<br />
Saviano è uno scrittore, e si confronta quotidianamente<br />
con un Paese che si dimentica troppo<br />
in fretta eroi che di cognome fanno Falcone e<br />
Borsellino.<br />
Un narratore che si propone di parlare a molti<br />
ha due possibilità: quella di parlare solamente a<br />
coloro che egli ritiene essere i migliori, oppure<br />
di provare a rivolgersi alla parte migliore di tutti.<br />
Roberto Saviano, da vero militante della Bellezza,<br />
ha scelto di sicuro la seconda via, l’unica forse<br />
possibile per un vero cambiamento.<br />
SERRAMENTI METALLICI<br />
FACCIATE CONTINUE<br />
FACCIATE PUNTUALI<br />
RIVESTIMENTI<br />
20030 SENAGO (MI) - Via Mascagni 40/A<br />
Tel. 02.9982881 - Fax 02.99828852<br />
info@amitti.com - www.amitti.com<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong> 19
Cultura e dintorni<br />
Lo spleen nell’animo moderno<br />
Il disagio esistenziale nell’uomo contemporaneo<br />
di Francesco Serra<br />
Per Baudelaire lo Spleen era uno stato<br />
dell’animo demoniaco, descritto nella sua<br />
opera di maggior intensità “Fleurs du mal”,<br />
in cui la melanconia freudiana è superata dalla<br />
comparsa improvvisa degli spettri, è gettata nella<br />
fossa dello sconforto, nella putrefazione che,<br />
avente amante il Tempo, dissolve l’Io.<br />
Lo Spleen è una ferita che non può essere rimarginata,<br />
ma rimane impressa nella carne; una<br />
ferita latente che si può risvegliare in ogni momento,<br />
di giorno o di notte.<br />
Lo Spleen è la prigione dell’uomo che non si<br />
concede al Tempo, dell’uomo che percepisce<br />
così a fondo il malessere della realtà che è costretto<br />
a coglierne i profumi e le essenze e cibarsi<br />
con esse.<br />
Egli diviene Spleen.<br />
Nella fatiscente civiltà occidentale contemporanea<br />
in cui la visione del mondo poggia esclusivamente<br />
su valori connessi all’apparire e alla<br />
violenza semantica del linguaggio, obiettivo:<br />
“farsi conoscere per poter essere qualcuno”, lo<br />
Spleen scorre tra i corpi e gli animi degli artisti<br />
o dei poeti perduti, scorre nei corpi di uomini<br />
liberi che si lasciano trasportare da passeggiate<br />
notturne attraverso vie di città dormienti o ab-<br />
20 <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
Pelletteria Valigeria<br />
GRANDI MARCHE<br />
A PREZZI RIBASSATI<br />
20030 SENAGO - P.zza Borromeo, 15<br />
Tel./Fax 02.9989780<br />
Allestimenti fi eristici<br />
Scenografi e<br />
Mostra d’arte<br />
Squadre montaggi<br />
Imperse di pulizia<br />
Manutenzioni condomini<br />
Impianti elettrici<br />
Imbiancature<br />
Impianti elettrici<br />
Civili e industriali<br />
Automazione<br />
Allarmi<br />
Rete dati<br />
Pennisistem<br />
di Salvatore Pennisi<br />
SENAGO (MI)<br />
Via De Gaspari, 6<br />
tel. 348.39.03.419<br />
329.96.40.592<br />
Fax 02.99.81.35.90<br />
brunellofabio@tiscali.it<br />
impresa.nuovaluce@tiscali.it<br />
Motorizzazione<br />
tapparelle, clear,<br />
basculanti, cancelli<br />
a battenti e cremagliera<br />
Dichiarazioni di conformità<br />
CLIMATIZZAZIONE<br />
P.zza C. Marx, 21 - 20030 <strong>Senago</strong> (MI)<br />
Tel. 029989605 - cell. 3336021705 - fax 029989605<br />
pennisistemi@tiscali.it<br />
bandonate. Loro colgono la violenza della vita,<br />
la noia, la bastardaggine del mondo plastifi cato<br />
e decadente, ne vorrebbero gridare gli effetti a<br />
tutti, ma il dolore interno dell’essere soli li ammutolisce<br />
e li uccide. Come i fi le inutili vengono<br />
cestinati e annullati.<br />
Lo Spleen è il disagio esistenziale nemico assoluto<br />
dell’uomo che si sviluppa soprattutto<br />
nell’autismo moderno, attraverso l’impossibilità<br />
di farsi sentire. L’artista che rinuncia ad essere<br />
riconosciuto dalle Tecnologie moderne dell’arte,<br />
vive l’inferno della solitudine di cui lo spleen si<br />
nutre.<br />
Oggi il mondo dell’arte non ha più pensatori<br />
come Baudelaire, Rimbaud, Mallarmè, Cézanne,<br />
Van Gogh e molti altri che hanno illuminato l’Europa<br />
di altri tempi. Oggi chi vive d’arte spesso<br />
muore dentro senza essere riconosciuto nemmeno<br />
dalle persone più vicine, dai parenti.<br />
Gli artisti post-moderni sono i nuovi eredi della<br />
televisione commerciale: l’isola dei famosi, grande<br />
fratello, la talpa, le trasmissioni sportive, la<br />
pubblicità. Questi sono le avanguardie dell’Europa,<br />
questi sono i nuovi bohemiennes.<br />
Chissà se uno di loro avrà mai viaggiato all’In-<br />
S.A.F. SAS<br />
di Interdonato<br />
Studio Commercialista<br />
Via San Carlo n.7/A - 20030 <strong>Senago</strong> (MI)<br />
Tel 02 99482742 Fax 02 99055579<br />
info@studiointerdonato.com<br />
ferno. Per fare questo viaggio non c’è bisogno<br />
di essere nati in qualche quartiere degradato o<br />
di periferia delle grandi metropoli e poi andare<br />
in televisione ed esprimere la propria sofferenza<br />
nella vita, questi sono solo “marchettari o prostitute”<br />
della TV. Viaggiare all’inferno bisogna farlo<br />
con lo spirito di chi non ha paura di incontrare la<br />
morte psicologica, la morte della parola, la solitudine<br />
solo perché si ha il coraggio di affrontarle.<br />
Chissà quanti artisti e poeti sparsi agli angoli del<br />
mondo hanno la stessa genialità dei loro padri<br />
e chissà quanti ribelli nelle parti più povere del<br />
pianeta potrebbero creare “l’art pour l’art”.<br />
L’unico problema? E’ che questi artisti non vendono<br />
né le idee né il loro sesso, così come invece<br />
fanno gli artisti della Società dello Spettacolo.<br />
“Essere inascoltato e incompreso<br />
è come ricevere ogni minuto un pugno<br />
in faccia,<br />
essere riconosciuto ogni minuto<br />
attraverso uno schermo<br />
vuol dire essere... altro!<br />
A tutti gli artisti affranti dallo Spleen,<br />
almeno Voi siete!”
Parliamo di<br />
medicina estetica…<br />
Il nostro corpo è paragonabile ad un meraviglioso e delicato congegno,<br />
sul quale è opportuno effettuare, fi n dalla giovane età, una serie di<br />
“lavori di manutenzione” che non si limitano alla sola riparazione delle<br />
parti danneggiate, ma siano anche volti a prevenire e ridurre i danni<br />
futuri al fi ne di mantenere il più a lungo possibile la migliore regolarità<br />
ed effi cienza e di consentire al motore biologico di esprimersi al<br />
massimo.<br />
In accordo con la raccomandazione dell’Organizzazione Mondiale<br />
della Sanità di considerare lo stato di salute non come assenza di<br />
malattie, ma come condizione di benessere del corpo e della mente, la<br />
medicina estetica indirizza e sostiene il cammino individuale al fi ne di<br />
conseguire una condizione ottimale di benessere psico-fi sico attraverso<br />
l’armonizzazione dell’uomo con la sua realtà corporea.<br />
Il primo presupposto perché un corpo possa esprimere al meglio le sue<br />
potenzialità estetiche è costituito proprio dal quella ottimizzazione<br />
dello stato di salute che come si è detto è tra gli obiettivi fondamentali<br />
della medicina estetica. Gli interventi correttivi integrano,ma non<br />
sostituiscono, l’azione preventiva. In un individuo sano non sarebbe<br />
coretto, al solo fi ne di rimuovere un’inestetismo sottoporlo a rischi<br />
terapeutici di rilevante entità: i provvedimenti della medicina estetica<br />
devono essere quindi calibrati per risultare poco invasivi. E’ logico<br />
prevedere un conseguimento di tali obiettivi piuttosto dilazionato nel<br />
tempo e la necessità di protrarre i trattamenti per periodi mediolunghi.<br />
La medicina estetica ha sviluppato una vasta tipologia di procedimenti<br />
correttivi di natura medica per rimuovere o ridurre gli inestetismi<br />
quali:<br />
LASER RESURFACING è una tecnica particolarmente indicata<br />
nel trattamento delle patologie e le irregolarità sia da fotoinvecchiamento<br />
che post-traumatiche negli strati superfi ciali della cute, quali rughe<br />
sottili del volto in particolare del contorno occhi e labbra,<br />
fotodanneggiamento in generale (macchie iperpigmentate, cheratosi)<br />
e dagli esiti cicatriziali (acne,varicella,etc…). Viene trasmessa sulla<br />
superfi cie cutanea una matrice di minuscoli punti di luce ad alta<br />
intensità con un minimo dolore percepito. Il trattamento viene eseguito<br />
in totale sicurezza e con ottimi risultati su tutta l’area del viso, collo,<br />
decolletè , e dorso mani. Dopo già una prima seduta è possibile notare<br />
miglioramenti del colore e nella trama cutanea.<br />
TOSSINA BOTULINICA esistono molte indicazioni della tossina<br />
botulinica di tipo A in campo estetico: principalmente il trattamento<br />
delle rughe profonde d’espressione della fronte e del contorno occhi.<br />
CAVITAZIONE: un metodo innovativo , semplice ed effi cace in<br />
grado di modellare la silhoutte e ridurre il grasso in eccesso e/o la<br />
cellulite, nel pieno rispetto delle strutture vascolari e nel massimo<br />
confort per i pazienti. Agisce sui tessuti adiposi per mezzo di uno<br />
speciale manipolo che sfrutta l’effetto indotto dalla cavitazione e<br />
dall’energia cinetica, determinando la rottura dei setti fi brosi e dei<br />
legali intradipocitari.<br />
DERMATOSCOPIA è uno strumento che ci consente di acquisire<br />
immagini ad ingrandimenti diversi e di archiviazione per poter<br />
effettuare controlli a distanza di tempo. L’aumento progressivo<br />
dell’incidenza delle varie forme tumorali della pelle, spinge a ricercare<br />
metodiche diagnostiche di riconoscimento di tali patologie nelle fasi<br />
più precoci. Con la videodermatoscopia digitale è possibile ingrandire<br />
le lesioni da 30 a 300 volte al fi ne di poter individuare al meglio non<br />
solo la struttura del neo ma anche quella di altre componenti cutanee,<br />
vascolari e capillari.<br />
I CONSIGLI MIGLIORI:<br />
Nutrirsi in modo sano e fare in modo di consumare abbondante frutta<br />
e verdura. Fare esercizio fi sico regolarmente e garantirsi un buon riposo<br />
notturno. Iniziamo poi la giornata con un bicchiere d’acqua calda e<br />
limone per aiutare l’organismo a eliminare le tossine. Bere molta acqua<br />
durante la giornata aiuta inoltre a idratare il nostro organismo e la pelle.<br />
Il fumo è uno dei fattori che portano ad un rapido invecchiamento;<br />
provoca la formazione delle rughe e determina la costrizione dei vasi<br />
sanguigni capillari riducendo l’ossigenazione della cute.<br />
Anche in inverso siamo esposti ai raggi solari ultravioletti, pertanto<br />
proteggiamo la pelle con una buona protezione solare<br />
Ci sono alcuni passi chiave da intraprendere per proteggere la pelle; si<br />
tratta di proteggere qualcosa di più della sola bellezza: si tratta di aver<br />
cura dell’organo più esteso del nostro corpo.<br />
TEST CUTANEI GRATUITI<br />
Visite dermatologiche e tricologiche<br />
Diagnosi e trattamento nevi,macchie iperpigmentate e<br />
varie neoformazioni cutanee<br />
Ringiovanimento del volto con laser CO2 frazionale<br />
Riduzione esiti cicatriziali post acne<br />
Riduzione rughe con tossina botulinica<br />
Biorevitalizzazione con acido jaluronico e vitamine<br />
Aumento volume labbra con fi ller<br />
Trattamento piccoli capillari del volto e gambe<br />
Trattamento delle adiposità e cellulite con cavitazione<br />
STUDIO MEDICO<br />
DERMATOLOGIA<br />
MEDICINA ESTETICA<br />
Dr. Paiusco Pierlugi<br />
Per appuntamento telefonare<br />
al n. 335 1465573<br />
Studio: P.zza Tricolore, 4 <strong>Senago</strong><br />
tel: 02 99501139<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong> 21
Cultura e dintorni<br />
Il disagio nell’uomo contemporaneo<br />
Attraverso la visione apollinea e dionisiaca<br />
di Francesco Serra<br />
L’incantesimo della Ragione ha narcotizzato l’uomo nei<br />
secoli, dando ad esso l’illusione dell’ innovazione e del<br />
passaggio da uno stato di natura ad uno stato di sublimazione<br />
da quello che era un mondo arcaico e orrendo; dal<br />
Caos al Kòsmos,cioè da uno spazio caotico occupato da<br />
larve, dèmoni e “stranieri” ad un territorio abitato, delimitato,<br />
consacrato in cui l’aspetto dionisiaco viene eliminato.<br />
L’innovazione è sempre caotica, la conservazione è apparentemente<br />
stabilità e sicurezza.<br />
Il richiamo del fl auto di Pan, nell’epoca moderna, viene rotto<br />
dalla “furia” della saggezza cartesiana in cui l’uomo, già<br />
platonicamente scisso, defi nitivamente apprende di essere<br />
res cogitans: materia pensante, dove il corpo muore per<br />
essere studiato dai bisturi della ratio.<br />
To Logos, il ragionamento, si impone come cambiamento e<br />
getta un velo sull’essenza dionisiaca dell’uomo in cui l’ebbrezza,<br />
la danza e il canto, portano il corpo verso la natura<br />
e il contatto con il proprio essere e non il dover essere.<br />
22 <strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong><br />
Sgariboldi Claudio<br />
GEOMETRA<br />
20030 SENAGO (MI)<br />
via xxv aprile, 4<br />
Tel. 02.99813144<br />
Fax 02.99814557<br />
E-mail: geom.claudio@tiscalinet.it<br />
CITROEN Gran Picasso<br />
1.8 BIENERGY KM 0!<br />
€ 28.600,00<br />
€ 19.900,00<br />
All’interno del nostra psiche si combattono due fi gure:<br />
il piacere e la realtà. Il Sogno si ripropone nella nostra<br />
vita quotidiana, nelle nostre scelte giornaliere; la ricerca<br />
dell’innovazione, intesa come mutamento, cambiamento,<br />
modifi cazione, si scontra con la conservazione, lo<br />
Status-quo. Questo dualismo perseguita la nostra storia<br />
affl iggendoci. La voglia dell’ebbrezza, della notte,<br />
del caotico e dello smisurato si deve confrontare con<br />
l’apollineo che esprime la forma perfetta.<br />
L’armonia e la compostezza in cui rifugiamo il nostro<br />
pensiero e il nostro corpo, nell’evoluzione della bios,<br />
vengono improvvisamente carpite dal dionisiaco che<br />
infrange i divieti e le barriere per trasportarci al di là delle<br />
nostre case, della nostre parentele, dei nostri luoghi<br />
di lavoro, delle nostre categorie prestabilite. La Conservazione<br />
e l’attitudine a non aprirsi agli istinti, può essere<br />
pericolosa e dannosa al nostro essere nel mondo.<br />
Nei meandri di questo mondo globalizzato in cui il con-<br />
SCONTO<br />
30%<br />
servatorismo, coadiuvato dal pensiero unico, la fa da<br />
padrone è ha come vertice il dio denaro, forse, occorrerebbe<br />
riattivare Innovazione nel senso nietzscheiano,<br />
in cui il dionisiaco metteva in primo piano il rapporto<br />
donna, uomo e natura. Il coraggio di affrontare questi<br />
argomenti permetterà al genere umano di aggrapparsi,<br />
nella sua caduta quasi irreversibile verso il Nulla, alle<br />
pareti del baratro del nichilismo e tentare di risalire dal<br />
buio della “Caverna” per ritornare a vedere la luce della<br />
libertà corporea, in cui “ l’existence précède l’essence”.<br />
Nel dionisiaco all’uomo si rivela l’abisso che circonda<br />
la sua condizione e dunque, la presenza del dolore ma<br />
nello stesso tempo la gioia e la forza generatrice: vita<br />
che si afferma al di là della morte… Così come l’innovazione,<br />
il dionisiaco infrange le barriere imposte dalla<br />
cultura dominante in l’uomo si riappropria delle sue<br />
capacità di essere attore principale sul palcoscenico<br />
della vita.<br />
Multimarche<br />
Vendita e Assistenza Autoveicoli Nuovi e Usati<br />
NUMEROSE ALTRE OCCASIONI<br />
Esposizione e Offi cina:<br />
Via E. Berlinguer, 2 - <strong>Senago</strong> (Milano) - Tel. 02.99.86.081 - e-mail: alb.massimo@libero.it<br />
visitateci anche su www.autoalbrici.it
Onoranze Funebri Somensi<br />
Centro Servizi Funerari<br />
di Somensi Tiziano & C.<br />
PROSSIMA REALIZZAZIONE<br />
<strong>Senago</strong> - Via Cavour Edilizia residenziale convenzionata<br />
APPARTAMENTI DUE E TRE LOCALI CON BOXES E POSTI AUTO COPERTI<br />
Cooperativa Nazionale<br />
di <strong>Senago</strong> Società Cooperativa<br />
ESAME DELLA VISTA COMPUTERIZZATO<br />
APPLICAZIONE LENTI A CONTATTO<br />
VASTA GAMMA DI MONTATURE DA VISTA E DA SOLE DELLE MIGLIORI MARCHE<br />
PIAZZA TRICOLORE, 14 - SENAGO - TEL. 0299485521<br />
centrootticosenaghese@yahoo.it<br />
L’obiettivo dell’Impresa<br />
Funebre Somensi, è quello<br />
di soddisfare i propri clienti<br />
assistendoli dalla A alla Z.<br />
Da prima a dopo il decesso<br />
della persona cara. Serietà,<br />
Rispetto Trasparenza,<br />
Competenza, Puntualità e<br />
Professionalità, sono alcuni dei<br />
nostri obbiettivi nel svolgere i<br />
servizi che ci vengono affi dati<br />
al fi ne di appagare i desideri<br />
dei dolenti in un momento così<br />
triste della loro vita.<br />
Sede legale: 20030 <strong>Senago</strong> - Milano<br />
Via L. Tolstoj, 3<br />
Tel. 02 9988612<br />
Sede operativa: 20030 <strong>Senago</strong> - Milano<br />
Via A. De Gasperi, 6<br />
Tel. 02 99 88 612 - 02 99 81 52 91 - 92<br />
Fax 02 99 81 35 73<br />
<strong>Senago</strong> - Via Piave, 3<br />
Tel 02 99057254 - 02 99051511<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2010</strong> 23
S<br />
PANCETTA<br />
SCHIACCIATA<br />
al kg.<br />
€2, 99<br />
DE SANTIS<br />
Olio Extravergine<br />
di oliva 100% Italiano<br />
ml 1000<br />
A SENAGO PIAZZA BORROMEO 5<br />
Salumi e formaggi<br />
FORMAGGIO<br />
CASERA<br />
VALTELLINA DOP<br />
al kg.<br />
€ 10 10, 90<br />
SPECK<br />
IGP<br />
al kg.<br />
€ 14 14, 90<br />
PARMACOTTO<br />
PROSCIUTTO<br />
COTTO<br />
al kg.<br />
€ 9, 90<br />
TOMINO<br />
al kg.<br />
€ 11 11, 50<br />
CADEMARTORI<br />
TALEGGIO<br />
DOP<br />
al kg.<br />
€ 16 16, 90<br />
ggi<br />
€ 9, 90<br />
€3, 65<br />
€ 7,30 al kg<br />
LAVAZZA<br />
Caffè crema e gusto<br />
g250x2-g500<br />
a<br />
Ortofrutta<br />
ZUCCHINE<br />
al kg<br />
€ 1, 59<br />
FRAGOLE<br />
g 500<br />
VINI E BEVANDE<br />
€ 1, 99<br />
€4, 49<br />
€ 3,12 al kg<br />
DASH<br />
Detersivo per lavatrice<br />
ricarica 18 misurini<br />
g1440<br />
€2, 49<br />
SAIWA<br />
Biscotti Oro<br />
g 1000<br />
INSALATA<br />
NOVELLA<br />
g 100 € 0, 99<br />
BANANE<br />
CHIQUITA<br />
al kg € 1, 69<br />
GRANAROLO<br />
Latte<br />
parzialmente<br />
scremato uht<br />
Piacere<br />
Leggero<br />
ml 1000<br />
€0, 89<br />
€1, 29<br />
€ 1,08 al kg<br />
DE RICA<br />
Polpa pronta<br />
g 400x3 - g 1200<br />
Macelleria<br />
SPRITE<br />
Classica o Zero<br />
ml 1500<br />
€0, 99<br />
VINI E BEVANDE € 0,66 al lt<br />
ULIVETO<br />
Acqua minerale<br />
ml 1500<br />
€0, 45<br />
€ 0,30 al lt<br />
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ mattino dalle 8,30 alle 13,00 pomeriggio i i ddalle ll 15 15,30 30 alle ll 19,30<br />
SABATO mattino dalle 8,30 alle 13,00 pomeriggio dalle 15,00 alle 19,30<br />
... vieni a trovarci ... Ti Aspettiamo!<br />
offerta valida fi no al 20 marzo <strong>2010</strong><br />
CARPACCIO<br />
DI BOVINO<br />
ADULTO<br />
al kg.<br />
€13<br />
13, 40<br />
M<br />
PETTO<br />
DI POLLO<br />
INTERO<br />
al kg.<br />
€ 4, 99<br />
CONIGLIO<br />
IN PARTI<br />
al kg.<br />
€ 6, 99<br />
COTOLETTE<br />
E NODINI<br />
DI VITELLO<br />
al kg. € 5, 49