Catalogo 78 - Studio bibliografico Lim Antiqua

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LIM Antiqua
Catalogo 78
Lim Antiqua s.a.s - Studio bibliografico
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245. Ippolito Pindemonte
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LETTERATURA
134. Aleardo Aleardi (Verona 1812 - ivi 1878)
Lettera autografa firmata dello scrittore veronese, datata Firenze li 27 aprile (18)69 e diretta alla
nobildonna fiorentina Emilia Peruzzi, moglie di Ubaldino, sindaco di Firenze, (il salotto del loro
palazzo in Borgo de' Greci fu tra i più importanti dell'epoca) in cui le comunica che il giovedì
seguente terrà una lezione. "Ho dovuto cedere. Già tutti i guai della mia vita mi sono sempre
venuti per non saper dire di no. Questa volta il condiscendere mi parea vanità, il rifiutare
villania. Scelsi di non parer villano...". Una pagina in-8, su carta azzurrina. € 120
135. Aleardo Aleardi (Verona 1812 - ivi 1878)
Lettera autografa firmata datata Verona li 15 agosto 1871, indirizzata a Ubaldino Peruzzi (1822 -
1891) nella quale, dopo averlo ringraziato per alcuni "versucoli" che gli ha inviato, commenta la
difficile situazione lavorativa di un amico comune. "Il buon Ravignani è rimasto umiliato ed
afflitto, e in verità, vi sono rimaso un poco anch'io. Vedersi posti dinnanzi tanti altri con
minori anni di servizio di lui; vedersi lì non si sa bene se impiegato o no; né carne né pesce
è cosa dura molto...". Tre pagine in-8, su carta violetta. € 120
136. Aleardo Aleardi (Verona 1812 - ivi 1878)
Ritratto fotografico (cm 9,5 x 6) con dedica autografa firmata al margine inf. del poeta.
Stabilimento fotografico italiano degli artisti. Giuseppe Marzocchini & Figlio, Via Vittorio
Emanuele 78, Livorno. Acclusa, cartolina fotografica con un ritratto dello scrittore, serie 'Italiani
illustri'. € 180
137. Francesco Ambrosoli (Como 1797 - Milano 1868)
Lettera autografa firmata dat. Milano li 14 agosto 1839 dell'illustre letterato lombardo autore
dell'importante opera tit. Manuale della Letteratura Italiana (Firenze, Ed. Barbèra, 1872) diretta
a Felice Turroni, Professore di storia universale all'università di Pavia, nella quale raccomanda
un suo allievo. "Presentatore di questa sarà il Sr. Menini uno dei nostri valenti scrittori, che
viene per fare certi esami che gli bisognano a fine di mettersi in carriera. Io lo presento
e lo raccomando alla sua gentilezza, perché queste prove spaventano anche i forti;
anzi, d'ordinario più i forti che i deboli...". Si tratta di Giovan Battista Menini, scrittore
amico e collaboratore del Cattaneo. Una pagina in-8. Ind. aut. alla quarta. Lievi macchie
di umidità. € 150
138. Graziadio Isaia Ascoli (Gorizia 1829 - Milano 1907)
Lettera autografa firmata dat. Mil.[ano] 16.6.(18)88 dell'insigne linguista goriziano fondatore
della rivista Archivio Glottologico Italiano. "Io sento dire un gran bene di Lei e le sono molto
grato per il cortese desiderio ch'ella mostra di far la conoscenza della mia persona o almeno
della mia scrittura. Ma a quattr'occhi io le devo confessare, che, quanto meno Ella saprà di

me e delle cose mie, e tanto meglio sarà per la riputazione in cui Ella mi tiene...". Una
pagina in-8. Lievi macchie di umidità. Unita: cartolina fotografica raffigurante un ritratto dello
studioso. € 100
136. Aleardo Aleardi
139. Ida Baccini (Firenze 1850 - ivi 1911)
Lettera autografa firmata (s.d.) della scrittrice fiorentina autrice di una vasta produzione di libri
per ragazzi che influenzò Carlo Collodi (Memorie di un pulcino, Tonino in calzon lunghi). Di
ringraziamenti. "Ho l'anima traboccante di gratitudine e vorrei esprimere ben altrimenti che
con parole...". Due pagine in-8 obl. su cart. post. int. 'Giornale 'Cordelia' Diretto da Ida Baccini'.
Acclusa, firma e rigo autografi su cart. post. raffigurante un ritratto della letterata. € 90
140. Giuseppe Baffico (La Spezia 1852 - Genova 1927)
Dedica autografa firmata dello scrittore spezzino al frontespizio della prima edizione del racconto
Nella tenebre (1897). Una pagina in-8. € 20
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141. Piero Bargellini (Firenze 1897 - ivi 1980)
Due lettere autografe firmate la prima del 1935 e la seconda del 1952, dell'uomo politico cattolico,
sindaco di Firenze dal 1966 al 1968 e rinomato pubblicista (fu autore di numerosi saggi sulla
storia di Firenze) allo scrittore Luigi Ugolini: "Caro Ugolini, hai ragione. La fatica è molta e i
risultati sono magri. Molte volte mi dico: 'Ma chi me lo fa fare?'...". (Carta intestata Vallecchi
Editore e Il Frontespizio). 2 pp. in-4 € 120
141. Piero Bargellini
142. Piero Bargellini (Firenze 1897 - ivi 1980) Renato Fucini
Bella lettera autografa firmata datata Firenze 2 Ottobre 1965 indirizzata ad un collega: "Le
comunico di avere ricevuto dal Comitato fuciniano di Montenero un assegno di £ 30.000. La
somma per me va benissimo ed è anche eccessiva data la tenuità della mia prestazione e la
delusione del mancato palco!...". € 60

143. Piero Bargellini (Firenze 1897 - ivi 1980)
Ritratto fotografico (cm 14,5 x 10) con firma autografa (inch. blu) del sindaco di Firenze
immortalato alla scrivania nell'atto di firmare un documento. La firma, rovesciata rispetto
all'immagine, è posta all'interno della superficie del foglio posto sul tavolo, come se fosse stata
vergata dall'immagine stessa di Bargellini. Foto Fiorenza. € 80
144. Nicolò Barozzi (Venezia 1826 - ivi 1906)
Lettera autografa firmata dat. Venezia li 15/3/1866 dello storico e patriota veneziano, conservatore
del Museo Correr e direttore delle Gallerie di Palazzo Ducale, nella quale prega un amico di
occuparsi della correzione delle bozze di un'opera che il Barozzi sta per pubblicare. "Ho in pronto
un altro fascicolo delle favole di Esopo che le spedirò quanto prima. Ricevetti la Gioventù e
la ringrazio di tutto. Ora son'a pregarla quanto so e posso a rivedere le bozze di stampa del
mio lavoro su Dante che si stampa dal Cellini. Confido che vorrà farmi questo favore che mi
preme assai, anche perché nelle bozze mancava un pezzo di m.s. che ho rimesso. Avevo scritto
ad Alvisi ma sento che è partito per Napoli, quindi io me lo raccomando con tutta la
premura...". Due pagine in-8, su carta azzurrina. € 150
145. Anton Giulio Barrili (Savona 1836 - Carcare 1908)
Componimento poetico autografo firmato tit. 'Cyclamen' del garibaldino e letterato ligure, docente
di Letteratura Italiana presso l'università di Genova. Incipit: "Umil, ma in alto ai duri climi
algenti/Vivo stelo tenace in son cresciuto...". Explicit: "E' sempre quello il mio color di rose;/son
la fé, son la speme, e son l'amore". Una pagina in-8. € 120
146. Anton Giulio Barrili (Savona 1836 - Carcare 1908)
Lettera autografa firmata dat. Genova 9 gennaio 1900, nella quale si complimenta per un discorso
di un amico chirurgo. "stupenda la descrizione dei dubbi che turbano il chirurgo, delle ragioni
che debbono trattenerlo, di quelle che debbono spingerlo all'atto operativo...". Una pagina in-
8, su cart. post. con ritratto dello scrittore; un biglietto da visita con righi autografi e una cart. post.
raffigurante un ritratto del letterato. € 100
147. Domenico Luigi Batacchi (Pisa 1748 - Orbetello 1802)
Lettera autografa firmata, Livorno 25 gigno 1797 dello scrittore toscano autore di poemi realisticogiocosi
(La rete di Vulcano, 1812) morto a Orbetello di malaria, nella quale riporta ad un amico
i saluti dei suoi cari. "Tua moglie dice che ti saluta, che non ha nulla da dirti per gl'interessi,
ti augura salute e felicissimo viaggio se tu parti. Gigi tuo giovane ti saluta...". Una pagina in-
8, ind. aut. alla quarta. € 150
148. Giulio Bechi (Firenze 1870 - Gorizia 1917)
Dedica autografa firmata dello scrittore ed ufficiale fiorentino, al frontespizio della prima edizione
dell'opera La fuga dell'amore (1901). Una pagina in-8. € 20
149. Guido Biagi (Firenze 1855 - ivi 1925)
Lettera autografa firmata dat. Firenze 20 nov. 1898 , su cart. post. viaggiata, del letterato e filologo
(curò l'edizione del Novellino, 1880) diretta al commendator Domenico Bianchini, al quale
comunica di avergli inviato un "opuscolo nuziale". "Costretto a pubblicarlo per una data fissa,
non potrei convenientemente illustrarlo. Glielo mando com'è. Con preghiera di favorirmi
quelle notizie che Ella ha di certo sulle persone che il Giusti conobbe a Napoli...". Acclusa,
riproduzione a stampa di un ritratto fotografico dello scrittore. € 50
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150. Giuseppe Bocchi (Casale Monferrato, 1870 ca. - 1932)
Lettera autografa firmata dat. Casale li 8 ottobre 1922 del letterato piemontese nella quale invita
il corrispondente a rendergli visita, poiché ha un regalo per quest'ultimo. "Ho tante cose che
ritengo belle e interessanti da farle vedere, che proprio sono ansioso di sentire su esso il
suo illuminato e sicuro giudizio. Mi permetto di farle un piccolo dono, che spero le tornerà
gradito. E' un autografo di Re Carlo Alberto, l'italo Amleto. La lettera è diretta al Marchese
Antonio Gozzani S.Giorgio (del quale sia detto en passant, posseggo il meraviglioso ritratto
fattogli da Francesco Hayez)...". Due pagine in-8, carta int. 'Giuseppe Bocchi - Casale
Monferrato'. € 120
151. Luigi Luciano Bonaparte (Thomgrove 1813 - Fano 1891)
Bella lettera autografa firmata dat. Parigi li 6 Gennaio 1864 del linguista francese specialista della
lingua basca e del dialetto sardo cui dedicò numerosi saggi (Le verbe basque en tableaux, 1869)
nella quale comunica quasi certamente al Segretario dell’Accademia delle Scienze di Torino di
avergli inviato alcuni suoi volumi. "Si è per me un vero piacere il trovarmi in grado di potere
offerire all'illustre Accademia della quale Ella è così degnamente Segretario, la continuazione
delle mie edizioni linguistiche, accompagnate da altri opuscoli aventi tutte in mira lo studio
comprensivo delle lingue europee...". I volumi sono tuttora nella Biblioteca dell’Accademia come
risulta dall’ICCU. Due pagine in-8. € 200
151. Luigi Luciano Bonaparte

152. Ruggero Bonghi (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895) Liceo Cavour di Torino
Lettera autografa firmata dat. Roma 22 maggio 1875 dell'insigne filologo e uomo politico,
professore di letteratura latina all'università di Firenze, Roma e Torino e ministro dell'Istruzione
Pubblica (1874 - 1876) diretta al collega Tancredi Canonico (1828 - 1908) circa l'assegnazione
di una cattedra. "non posso neanche dirle alcunché di positivo intorno alla probabilità che il
prof. Papa possa essere chiamato in sua vece a dettar storia nel Liceo Cavour di codesta
città...". Una pagina in-8, carta int. 'Il ministro dell'istruzione'. Acclusa cartolina post. raffigurante
un ritratto dello scrittore. € 60
153. Gustavo Brigante Colonna (Fano 1878 - Roma 1956)
Lettera autografa firmata, del noto pubblicista marchigiano, 8 marzo 1943. Informa il
corrispondente circa i suoi ultimi lavori. "Frattanto Vallardi - Francesco, non Antonio - prepara
un mio libro, illustratissimo, su Gli Orsini...". Due pagine in-8 obl. carta int. 'Il giornale d'Italia'.
Acclusi nota biografica datt. e cartolina post. raffigurante un ritratto dello scrittore, con una sua
citazione "E, se non d'altri, almen di me Signore". € 70
154. Virgilio Brocchi (Orvinio 1876 - Genova 1961)
Cartolina postale illustrata con tre linee autografe firmate indirizzata al giornalista Floriano del
Secolo a Napoli raffigurante un’illustrazione di G. Amisani per il romanzo “Il lastrico dell’Inferno”
datata 31.3.1920. € 70
155. Virgilio Brocchi (Orvinio 1876 - Genova 1961)
Cartolina postale illustrata con il ritratto dell’autore ed il motto autografo: “Non stancarti di
amare” e la firma S.l.n.d. Altra cartolina con l’immagine dello scrittore del giarfino della villa
di Nervi. € 70
156. Virgilio Brocchi (Orvinio 1876 - Genova 1961)
Cartolina postale illustrata datata 1951 da Garessio dello scrittore reatino autore di oltre cinquanta
romanzi. E’ indirizzata allo scrittore Bruno Astori. € 50
157. Virgilio Brocchi (Orvinio 1876 - Genova 1961)
Manoscritto autografo firmato (s.d.) in cui il romanziere scrive sulla sua ultima opera 'Il roveto
in fiamme'. "L'ultimo romanzo della trilogia che ho intitolato 'L'ansia dell'eterno'. 'L'ansia
dell'Eterno' narra la nostra vita riassunta nella vita di alcuni, anzi di molti personaggi, in
tre periodi ben distinti, ciascuno dei quali corrisponde esattamente a tre periodi della
nostra contemporaneità e cioè: l'immediato anteguerra, la guerra e l'immediato
dopoguerra, oggi...". Una pagina in-4. Nella parte centrale del foglio è applicata una caricatura
di R. Sacchetti. (cm 7,5 x 5). € 120
158. Andrea Camilleri (Porto Empedocle 1925)
Biglietto autografo firmato del mitico narratore siciliano autore del Commisario Montalbano.
Accluso invito a stampa ad un incontro con lo scrittore e una riproduzione a stampa di un suo
ritratto fotografico. € 20
159. Cesare Cantù (Brivio 1804 - Milano 1895)
Biglietto da visita autografo di auguri (s.d.) dell'illustre scrittore e uomo politico fondatore
dell'Archivio Storico Lombardo, autore del celebre romanzo Margherita Pusterla (1838). Acclusa
una cart. post. raffigurante un ritratto del letterato. Serie 'Italiani Illustri'. € 40
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157. Virgilio Brocchi

160. Gino Capponi (Firenze 1792 - ivi 1876)
Interessante lettera firmata, Firenze 17 maggio 1856 dell'illustre letterato e uomo politico
fiorentino intimo di Giacomo Leopardi, il quale gli dedicò un componimento poetico tit. Palinodia
al marchese Gino Capponi ("Errai, candido Gino; assai gran tempo/E di gran lunga errai.
Misera e vana/ Stimai la vita, e sovra l'altre insulsa/ La stagion ch'or di volge..."). Scrive al
corrispondente su una questione di natura economica che lo lega all’amico Cosimo Ridolfi. "In
separato involto mi faccio in debito di trasmettere a casa sua le carte che Ella mi fece la
grazia di communicarmi, e intorno ad essa ho tenuto discorso co' Ridolfi Padre e Figlio i
quali già conoscevano meglio di me questo interesse. Mantiene il Ridolfi quello che già le
scrisse di consentire cioè all'accomodamento deliberato nel consiglio di famiglia (...)
riducendo alla minore somma possibile la rata che incombe a noi di pagare, e formando per
il resto un censo sopra il patrimonio della Chiesa di Citille. E questo io pure consento per la
parte mia, rimane però per buona regola di conoscere prima che noi ci obblighiamo, le carte
per le quali venne fissata la somma totale...". Una pagina in-8. Unita una cartolina con il ritratto
del Conte Capponi. € 150
161. Luigi Capuana (Mineo 1839 - Catania 1915)
Due dediche autografe firmate di uno dei padri del Verismo sulla pagina di occhietto della prima
edizione della raccolta di novelle Il Decameroncino (1901) e su una pagina di sguardia da un
volume di una sua opera. Una pagina in-8. € 40
162. Emilio Cecchi (Firenze 1884 - Roma 1966) Cinema
Bella lettera autografa firmata (su cart. post. ill. viaggiata) dat. 24 agosto 1942 XX dello scrittore
e critico d'arte autore di Pesci rossi (1920). Indirizzata ad Angelo Flavio Guidi "Pare che Gallone
parta venerdì e io sto dettando questo trattamento in modo che lui se ne porti via una copia
da mostrare a Freddi, ch'egli va a trovare non so dove. Ne faccio preparare altre copie per voi
e Petroselli...". Su carta int. 'Reale Accademia d'Italia'. Fa riferimento al regista Carmine Gallone
che di lì a poco inizierà a girare Harlem co-sceneggiato dallo stesso Cecchi che sarà sottoposto al
vaglio di Luigi Freddi, Direttore Generale della Cinematografia negli anni del Fascismo. € 150
163. Giovanni Cena (Montanaro 1870 - Roma 1917)
Lettera autografa firmata dat. Roma 26- IV - 1911, (su cart. post. viaggiata) dello scrittore autore
del noto romanzo Gli ammonitori (1903) indirizzata ad Angelo Flavio Guidi "L'articolo è quasi
composto e ne riceverà presto le bozze. Son già eseguiti anche i clichés. Spero poterlo inserire
in maggio o giugno. Saluti cordiali anche dalla S. Aleramo". € 60
164. Piero Chiara (Luino 1913 - Varese 1986)
Firma e data autografe su cart. post. viaggiata del famoso narratore lombardo. 1 giugno 1951. Al
verso, una riproduzione tratta da un disegno di Andrea del Sarto. € 30
165. Giuseppe Chiarini (Arezzo 1833 - Roma 1908) Carducciana
Lettera autografa firmata, 15 marzo 1880 del noto letterato e critico aretino fondatore del cenacolo
degli Amici Pedanti, primo biografo del Carducci (al quale era fraternamente legato) in cui
comunica al corrispondente Ildovaldo Petri, Direttore del periodico La Margherita di avergli inviato
un estratto da una lettera del Carducci. "Ove, Ella lo stampi, sia cortese di mandarmi a correggere
le bozze...". Una pagina in-8. € 100
166. Giuseppe Chiarini (Arezzo 1833 - Roma 1908) Carducciana
Importante manoscritto autografo contenente il resoconto della "Lettura di Bernart de Ventadorn
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fatta dal prof. Giosuè Carducci nella sala del Casino di San Marco in Livorno, il dì 11 gennaio
1880". Una pagina in-8. € 150
167. Fernando Ciolli (sec. XX)
Componimento autografo firmato, Roma 31 III 1914, tit. 'Mammide' del poeta romano (Baracca
e burattini: sonetti romaneschi, 1913). Incipit: "Arde la fiamma, accanto al focolare/le bimbe
si divertono a rimare./ Cantano. Ninnananna ninna nanna...". Explicit: "E dal suo cantuccio
tutta sorridente/ mamma le guarda silenziosamente". Una pagina in-8. € 30
168. Guelfo Civinini (Livorno 1873 - Roma 1954)
Lettera autografa firmata (su cart. post. viaggiata) Viareggio 22 settembre del noto letterato
livornese, inviato speciale del Corriere della Sera nella guerra di Libia (1911) e fecondo narratore,
diretta al collega Orio Vergani (Milano 1898 - ivi 1960). "Caro Orio, mi dicono che sul Corriere
c'è stato un tuo articolo che parlava di Burano, e con tanta affettuosa amicizia di me. Non
l'ho visto. Vuoi mandarmelo?...". Unita dedica autografa firmata su fotografia (cm 11 x 8)
raffigurante lo scrittore durante la guerra di Libia. € 90
169. Contessa Lara (Firenze 1849 - Roma 1896)
Quietanza originale rilascita all’editore Voghera. Dat. Roma li 2 luglio 1892 della scrittrice
fiorentina (all'anagrafe Evelina Cattermole). "Dichiaro di aver ricevuto dal Sig. Cav. Voghera
Enrico, tipografo delle LL. MM. Il Re e la Regina d'Italia Lire Centocinquanta per la cessione
dell'originale: Novella Compagni di sventura". Una pagina in-8 su carta a righe. € 80
170. Augusto Conti (San Miniato 1822 - Firenze 1905)
Due firme autografe su altrettante cart. post. raffiguranti ritratti del letterato e filosofo toscano
(serie 'Italiani Illustri') professore presso lo Studio pisano e Accademico dei Lincei. € 40
171. Ettore Cozzani (La Spezia 1884 - Milano 1971)
Bella lettera autografa firmata dello scrittore, editore e critico, fondatore della rivista d'arte e
letteratura L'Eroica e dell'omonima casa editrice. Riportiamo un passo della missiva diretta
all'Ammiraglio Umberto Cagni, 4 gennaio 1929: "L'uomo, modesto ma sempre ardente di fede,
che tra i più grandi ricordi della sua vita ha quello di essere stato da lei citato all'ordine del
giorno della Marina per la sua opera di Italianità, mentre la ringrazia commosso delle parole
con le quali Ella ha voluto consentire con coloro che l'onoravano per la conquista del Premio
Gautieri, le offre, con un secreto tremito, che è insieme di timore e di speranza, una copia
del suo 'Poema del Mare'...". 1 p. in-4 € 150
172. Ettore Cozzani (La Spezia 1884 - Milano 1971)
Due interessanti lettera indirizzate allo scrittore e poeta Olinto Dini autore nel 1920 per l’Eroica
del volume “Vita e sogno”. “Mio caro! Non ti posso rimandare le bozze: le ho ricontrollate si, e
le ho fatte stampare. Il tipografo faceva crollare il paradiso dalle bestemmie. Ma non ci sono
errori…” Milano 12.4.(19)20. La seconda lettera del ’34 riguarda la stampa di “Tormenti e
consolazione”. € 150
173. Alessandro d'Ancona (Pisa 1835 - Firenze 1914)
Firma autografa su cart. post. raffigurante un ritratto del letterato e uomo politico, direttore del
quotidiano La Nazione. Serie 'Italiani Illustri'. Uniti: Due cart. ill. del letterato e uomo politico
pisano, docente di Letteratura Italiana all'università di Pisa. Di cortesia. "Saluti, auguri" e una
scheda di adesione del professore all'Associazione per l'arte in Pisa (1907) con righi e firma

autografi (inch. rosso) e biglietto da visita con busta viaggiata. € 50
171. Ettore Cozzani
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174. Gabriele d’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938)
Bella lettera autografa firmata dat. 7 marzo (s.a., prob. 1925) del Vate diretta a Ruggero Maroni,
che ci fornisce uno spaccato della vita quotidiana dei primi anni del Vittoriale. Il destinatario
Ruggero Maroni ne fu l’ideatore, assieme al fratello, il celebre architetto Giancarlo e a d’Annunzio.
“Ti prego di far spedire stasera tutti i telegrammi, accuratamente trascritti da Suor Alissa. Il
cancelletto è arrivato? Puoi liberarlo dalle assi e mandarmelo? Grazie. Sarà bene che tu paghi
lo stipendio del custode del Mas, che forse è in bisogno…”. Una pagina in-4, carta int. ‘Sufficit
animus - Prima squadriglia navale’ € 800
175. Gabriele d’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938)
Bella e significativa lettera autografa firmata dat. 16.4.1927, diretta a Ruggero Maroni (ex legionario
che il poeta aveva giocosamente soprannominato frate Ragumante), che contiene una
impressionante premonizione sul destino del suo caro amico, uno dei suoi più stretti collaboratori.
“Mio caro Ruggero, all’alba ho rabbrividito. La mia interiore tristezza reggeva su le sue braccia
la salma del mio legionario spento! Nessuna parola vale…”. Due pagine in-8. Alcuni mesi più
tardi d’Annunzio venne informato che l’amico Ruggero era stato colpito da una grave forma di
tubercolosi, che lo portò alla morte l’anno successivo. € 900
176. Guido Da Verona (Saliceto Panaro 1881 - Milano 1939)
Biglietto autografo di auguri (s.d.) del noto narratore autore del romanzo Mimì Bluette fiore del
mio giardino (1922) opera che ottenne un successo di vendite strepitoso per l'epoca. Acclusa
busta viaggiata. Acclusa una cart. post. raffigurante un ritratto del letterato. € 50
177. Massimo d'Azeglio (Torino 1798 - ivi 1866)
Bel ritratto fotografico con firma autografa. D’Azeglio, anziano, è seduto in poltrona in atteggiamento
pensoso. Foto Disderi, Paris, 1861. (Carte de visite, cm 10 x 6. Una seconda fotografia è senza
firma. Sono acclusi: frontespizio dell'opera La politique et le droit chrétien au point de vue de
la question italienne, (Paris, E. Dentu, Libraire-Editeur) con dedica autografa, e cartolina
fotografica con una riproduzione di un ritratto litografico del patriota. Casa Ed. Ballerini & Fratini
- Firenze. € 250
178. Luisa Maumary Blondel d'Azeglio (Milano 1806 - Bergamo1871)
Lettera autografa firmata dat. Pisa li 19 7bre 1867 della moglie di Massimo d'Azeglio, (sposato in
seconde nozze). Comunicazione alle poste di Firenze. "Prega la direzione della posta di Firenze,
di avere la gentilezza di spedirgli il più presto possibile, a Pisa, le lettere che possono essere
arrivate per lei a Firenze...". Una pagina in-8, su carta int. Acclusi: righi autografi firmati
(frammento di lettera) e ritratto fotografico (cm 10 x 6,5) a figura intera. € 150
179. (Edmondo De Amicis) Sabatino Lopez (Livorno 1867 - Milano 1951)
Manoscritto firmato (cm 30,5 x 10,5) dat. 26 ottobre 1886 contenente le bozze di una recensione
al libro 'Cuore' di Edmondo de Amicis, (pubblicato nello stesso anno dall'editore Treves) del
famoso autore teatrale e critico livornese direttore della Società degli autori dal 1911 al 1919.
Alcuni passi: "Quando parecchi mesi fa comincia a fare degli studi e delle ricerche sul
giornalismo (facciamoci un po' di réclame) trovai che in addietro i giornalisti eran molto più
discreti di quello che sono adesso. Nel secolo decimosesto e decimosettimo si contentavano
di dare le notizie così brevemente. "Hieri mattina morì Torquato Tasso et hieri sera con
onorata pompa fu seppellito in S.Onofrio accompagnato da infiniti religiosi e preti...". "Invece
no! Mai come quando si presenta un libro degno di attenzione si scatenano i critici, e questi
abbracciano libro e autore così affettuosamente e fortemente che è miracolo grosso se il

175. Gabriele d’Annunzio
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disgraziato scrittore non muore di soffocazione. Il libro oggi che scrivo conta undici giorni
di vita, ed undici edizioni (speriamo che duri sempre così per un anno) e non meno di undici
critici (e qui mi pare che potremmo anche fermarci)...". "Ida Baccini, Giuseppe Depanis,
Leone Fortis lo proclamano un capolavoro (...) io non so se questo sia giusto e vero, anzi
credo di no...". Per un totale di cinque pagine (cassature e rifacimenti). Acclusa firma aut. su cart.
post. raffigurante un ritratto fotografico dell'autore. € 200
179. (Edmondo De Amicis) Sabatino Lopez

180. Isidoro Del Lungo (Montevarchi 1841 - Firenze 1927)
Illustre scrittore, uomo politico toscano e accademico della Crusca che provò l'originalità
della fondamentale opera storiografica Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi di
Dino Compagni. Lettera autografa firmata, Firenze, domenica sera 11 maggio 1913. Scrive
al corrispondente sulle prossime attività dell'Accademia dei Lincei. "per farvi presente nelle
imminenti elezioni Lincèe - posto che ve ne ricorrano di filosofiche - il nome di
Alessandro Paoli dell'università di Pisa; del quale penso conoscerete e pregerete gli studi
galileiani...". Tre pagine in-8. Accluso: Biglietto autografo firmato. Biglietto autografo di
condoglianze (s.d.), busta viaggiata e cart. post. raffigurante un ritratto del letterato. Serie
'Italiani Illustri'. € 80
181. Federico De Roberto (Napoli 1861 - Catania 1927)
Dedica autografa firmata dell'autore de I Viceré, su pagina di occhietto della prima edizione
della raccolta di novelle L'albero della scienza (1890). Una pagina in-8. € 40
182. Federico De Roberto (Napoli 1861 - Catania 1927)
Altra dedica autografa firmata dat. Milano 27 maggio '91, su foglio di sguardia da un volume
di una sua opera. Una pagina in-8. € 40
183. Marianna Dionigi Candidi (Roma 1756 - ivi 1826) Giovanni Battista Zannoni
Bella lettera autografa firmata dat. Casa 16 ott.bre 1825 della letterata, pittrice e archeologa
che immortalò i paesaggi dell'agro romano diretta all'abate milanese Angelo Uggeri (1754 -
1837), a Roma fin dal 1788, incisore dei monumenti della zona tuscolana (Journée de
Tusculum) nella quale lo invita nel salotto della sua magione per un incontro fra eruditi, tra
cui il segretario dell'Accademia della Crusca, l'abate Giovanni Battista Zannoni. "Ora però che
ho rimesso le mie serate di giovedì e domenica, spero che Ella vorrà far parte dell'erudita
società che si riunisce in mia casa, situata al corso n° 397, Palazzo Toriglioni 2° piano.
Questa sera vi sarà anche il Sig. abate Zannoni di Firenze...". Una pagina in-8. € 180
184. Piero Dominichelli (Arezzo 1890 ca.)
Dedica autografa firmata dello scrittore per l’infanzia e giornalista toscano dat. 8 maggio 1924,
su cartoncino (cm 30 x 9). € 20
185. Pietro Fanfani (Collesalvetti 1815 - Firenze 1879)
Lettera autografa firmata dat. Firenze 7 marzo 1870 dell'illustre filologo e letterato purista,
bibliotecario della Marucelliana di Firenze, nella quale comunica al corrispondente il prezzo
di alcune sue opere. "Vi spedisco, secondo la domanda fattamene con la preg. vostra del
dì 5 corrente, copie 12 della Cose da vendere (...) 12 della Bambola (...) che potrete spedire
con vaglia postale. Aggiungo per saggio due nuove pubblicazioni, per le quali vi farò pure
il 30%...". Una pagina in-8, su carta int. 'Pietro Fanfani'. € 80
186. Pietro Fanfani (Collesalvetti 1815 - Firenze 1879)
Altra lettera autografa firmata, Firenze, 8 decembre (senza anno) nella quale comunica al
corrispondente di aver fondato un nuovo giornale. "I Ricordi a' quali mostravi di voler
tanto bene, rinviviscono ora sotto altro nome, come vedrai da questo annunzio. Il
nuovo giornale sarà più vivace del primo, giacché a me si unisce il bravo Dal Rio. Te lo
raccomando strettamente e perché tu ci mandi qualcosa di tuo...". Una pagina in-16.
Acclusa cartolina fotografica raffigurante un ritratto dello scrittore, serie 'Italiani illustri'.
€ 80
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187. Antonio Fiorini (Livorno, 1850 ca. - Montecassino 1905)
Ritratto fotografico (cm 10,5 x 6) del letterato livornese Acclusi: un biglietto autografo: "Poco
reverendo Don Antonio, o lo stile? O la carta? O il porta processi? Lo stile, sopra tutto lo stile,
mi raccomando. Quando ho svinato mi porterai l'imbuto? Quando questa po' po' di tempesta
di bastonate che mi sovrasta si sarà scatenata sulle mie povere spalle, allora eh? Mi porterai
lo stile? Bravo davvero!"; una cartolina fotografica raffigurante lo studioso nella sala dei codici
dell'Archivio Cassinese. € 50
188. Arnaldo Fraccaroli (Villa Bartolomea 1882 - Milano 1956)
Lettera autografa firmata (su cart. post. viaggiata) dat. sabato 27 marzo 1943 del giornalista e
scrittore veronese, inviato speciale del Corriere della Sera e intimo di Giacomo Puccini (sul quale
scrisse quattro volumi, fra cui l'importante biografia La vita di Giacomo Puccini, 1925) diretta
a Ersilia Zuccolini, su questioni private. "Cara, in fretta: sono venuto via da Ghiffa lunedì:
martedì Milano, sera qui. Abbastanza bene, andrebbe benissimo se non ci fosse qualche
dolorino superstite: medico dice è niente...". Unita: dedica autografa firmata su cartolina post.
raffigurante una caricatura dello scrittore. € 60
189. Caterina Franceschi Ferrucci (Narni 1803 - Firenze 1887)
Bella lettera familiare, autografa e firmata della patriota, scrittrice e poetessa classicista, prima
donna ad essere nominata Accademica della Crusca (1871) datata 29 Xbre 1849, diretta alla
Contessa Vittoria Giorgini di Pisa: "io sono molto lieta nel vedere con quanta coscienza adempia
il mio Antonio al suo nuovo ufficio: gli rimane poi tempo per continuare i suoi studi
matematici, e di ciò pure godo, poiché spero, che col tempo potrà farsi onore nella sua scienza.
Rosa cresce, e profitta nella musica...". Due pagine in-8, su carta gialla. € 180
190. Caterina Franceschi Ferrucci (Narni 1803 - Firenze 1887)
Lettera autografa firmata Pisa 13 Luglio 1871. Prega il direttore delle poste di Firenze "ad inviarle
a Pisa il plico a lei indirizzato con raccomandazione ed assicurazione...". Una pagina in-8.
Accluse due cartoline raffiguranti la scrittrice (una delle quali assieme al marito, l'insigne latinista
Michele Ferrucci. € 180
191. Arnaldo Frateili (Piediluco 1888 - Roma 1965)
Lettera autografa firmata dat. Castelrotto 15 agosto 1948 dello scrittore e giornalista ternano
fondatore (assieme a Giuseppe Bottai) della rivista Lo Spettatore Italiano (1924) nella quale si
complimenta con il corrispondente per un volume che quest'ultimo gli ha inviato. "...lo spirito che
lo anima, quel senso antico della terra sarda, quel rifarsi ai valori e temi della vita per
condannare implicitamente la retorica attivistica della nostra civiltà, quell'osservare con
pensa la miseria e la sofferenza della condizione umana sono qualche cosa di più...". Due
pagine in-8. € 50
192. Erminia Fuà Fusinato (Rovigo 1834 - Roma 1876)
Lettera autografa firmata della rinomata poetessa, patriota ed educatrice veneta, nella quale declina
cortesemente un invito. "Son da due giorni tormentata da un male di denti che mi toglie il
riposo. Stamane mi trovo un pochino meglio, ma non azzarderei questa sera andare al
teatro...". Una pagina in-8. Acclusa una cart. post. raffigurante un ritratto della scrittrice. € 50
193. Arnaldo Fusinato (Schio 1817 - Roma 1888)
Curiosa lettera autografa firmata (s.d.) del poeta e patriota veneto indirizzata alla contessa Emilia
Peruzzi (come da nota di altra mano a matita) nella quale si offre di sbrigare per suo conto alcune

commissioni. "Il reps e la staffa delle tende furono acquistate al Bazar Bonagietti, i mobili in
bianco, parte in un magazzino presso la chiesa di St. Gaetano, parte in altro magazzino di
tappezziere in Via dell'Oriuolo. Sarei felicissimo se communicandomi le sue commissioni
voleste risparmiarsi la croce nojosa delle ricerche ed affidare a me l'agevole missione del
Cireneo...". Una pagina in-8. € 100
194. Elda Gianelli (Trieste 1856 - ivi 1921)
Lunga e bella lettera autografa firmata, Trieste 30 gennaio 1907 della nota poetessa friulana, su
questioni letterarie. "Il suo nobile appassionato articolo nel Ventesimo mi indusse a mandarle
quelle mie pagine che parlano di uno scrittore profondamente italiano, di un uomo che
amava la patria nell'arte sua, arte sottile e dolorosa...". Quattro pagine in-8, su bifolio. Unita:
cart. post. raffigurante un ritratto della scrittrice. € 90
195. Pietro Giordani (Piacenza 1774 - Parma 1848)
Bella lettera autografa firmata Martedì 20 ottobre 1834. Diretta alla nobildonna Carolina Pellottier
Massara, nella quale chiede notizie sulla sua famiglia e sugli amici comuni, soffermandosi in
particolare su Rosina Trivulzio Poldi Pezzoli (rimasta vedova l'anno prima del marito Giuseppe)
che si trova a Firenze "per vedere il gruppo maraviglioso (di tre figure) che fa per lei il Bartolini:
sopra che ho già vedute molte lettere che ne parlano come di una maraviglia: e assai migliaia
di zecchini costerà alla Signora...". Allude, con tutta evidenza, alla scultura tit. La Fiducia in Dio,
opera commissionata dalla marchesa in seguito alla scomparsa del marito, che sarà terminata
l'anno successivo dal celebre scultore fiorentino Lorenzo Bartolini. Due pagine in-8. € 200
196. Pietro Giordani (Piacenza 1774 - Parma 1848)
Lettera autografa firmata Parma 8 aprile 1836, indirizzata al letterato classicista Agostino
Cagnoli (1810-1846) con il quale si congratula per un componimento in versi recentemente
pubblicato da quest'ultimo. "Gran diletto mi è stato rileggere stampata quella sua
ammirabil ode, che già vidi manoscritta ; e sempre più mi pare bellissima, e degna di
chi l'ha fatta: e piacemi che or per la stampa possano goderne tutti quelli che di cose belle
e perfette e nobilissime si dilettano...". Una pagina in-8, indirizzo autografo, timbri postali
e traccia di sig. alla quarta. € 150
197. Salvator Gotta (Montalto Dora 1887 - Rapallo 1980)
Due lettere autografe firmate del narratore piemontese autore de Il piccolo legionario in Africa
Orientale (1938). A. Portofino Mare (Genova) 21 aprile 1938 XVI. Prega Enrico Marchese di
inviare "gli ordini di convocazione dell'Assemblea del Sindacato Autori e Scrittori per le ore 17
del giorno 25 corrente". Segue una serie di istruzioni sull’organizzazione del sidacato. Una pagina
e ½ in-4. B. 16 ago. (19)66. Al collezionista e gallerista Rolando Sensini, su cart. post. viaggiata.
"Come potrei procurarle autografi di Gozzano, Borgese, Guglielminetti? Codesti grandi amici
miei sono morti, lo sa. Con Palazzeschi non sono in intimità...". € 100
198. Salvator Gotta (Montalto Dora 1887 - Rapallo 1980)
Cartolina fotografica (cm 14 x 9) con firma autografa del prolifico narratore piemontese. Foto
Baccarini & Porta - Milano. € 80
199. Arturo Graf (Atene 1848 - Torino 1913)
Poeta e critico letterario, fra i massimi esponenti del romanticismo italiano, fu professore di
Letteratura Italiana all'università di Torino e fondatore, nel 1883 (assieme a Francesco Novati e
Rodolfo Renier) del Giornale storico della letteratura italiana. Tre lettere autografe firmate. A.
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195. Pietro Giordani

10 marzo 1894. Si rammarica di non potere recarsi a ricevere un'onorificenza del Re d'Italia.
"Mentre la prego di voler porgere i miei più vivi ringraziamenti alle Loro Altezze per l'onore
che vollero farmi, esprimo il rincrescimento che prova di non poterne fruire, vietandomela
le condizioni di salute in cui da parecchie settimane mi trovo...". Una pagina in-8, carta int.
'R. Università di Torino - Gabinetto del Rettore'. B. Torino 15 XII 1906. Comunica al
corrispondente di "avere troppe faccende e troppe brighe" per una collaborazione. "Non potrei
essere altro che un collaboratore platonico, e se gli amatori platonici sono, di regola, un
pochino ridicoli, i collaboratori platonici mi pajono ridicoli altrettanto, e, per giunta, un po'
meno onesti...". Una pagina in-8. C. Torino, 8 maggio 1910. Di ringraziamenti. Una pagina in-8.
Unita riproduzione fotografica di un ritratto dello scrittore. € 150
198. Salvator Gotta
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200. Arturo Graf (Atene 1848 - Torino 1913)
Righi autografi firmati, Torino, 5 III 1905, al margine inf. di cartolina postale viaggiata raffigurante
un paesaggio lacustre. "Beata l'anima che somiglia a un lago sereno sotto cielo sereno". Ind.
aut. al verso. Acclusa cartolina postale raffigurante un ritratto dello scrittore. € 40
201. Antonio Guadagnoli (Arezzo 1798 - Cortona 1858)
Bella lettera autografa firmata dat. Arezzo 16 luglio 1857 del letterato aretino, fecondo autore di
poesie realistico-giocose che ebbero grande diffusione all'epoca, Gonfaloniere della città toscana
nel 1848, nella quale comunica al corrispondente di non potere esaudire la richiesta di quest'ultimo
per una collaborazione sul giornale Il Giglio di Firenze. "Poco tempo mi resta da dare alle lettere:
tanto è vero che gli amici miei meco si lagnano di continuo che io abbia cessato di scrivere;
lo che per altro non è vero perché scrivo anzi più di prima, ma scrivo sui libri di dare e avere,
scrivo lettere di sollecitazione a chi non mi paga, mantengo sempre vivo il carteggio con gli
amici e conoscenti, scrivo per la nostra Misericordia, per la Banda, ec. ec. dunque Ella vede
che io scrivo per tutti, fuorché pei giornali...". Una pagina e ½ in-4. Unita cartolina post.
raffigurante un ritratto dello scrittore. € 100
202. Antonio Guadagnoli (Arezzo 1798 - Cortona 1858)
Componimento poetico autografo firmato tit. 'Eugenio!' dat. Pisa questo dì 9 maggio 1835. Incipit:
"Ho saputo da Rappà/ch'oggi prendi un'altra età/E ne godo veramente/Ma quegli anni che
hai passati/Bimbo mio, fino al presente/Come furono impiegati?...". Explicit: "Deh non dargli
il dispiacere/A quel degno galantuomo /un dì o l'altro di vedere/che ogni studio è stato vano/
E che invece d'esser uomo/Tu se' un asino pisano". Due pagine in-8, su bifolio. Unita cartolina
post. raffigurante un ritratto dello scrittore. €150
203. Cesare Guasti (Prato 1822 - Firenze 1899)
Interessante carteggio costituito da quattro lettere autografe firmate dell'illustre letterato ed
archivista pratese, direttore dell'Archivio di Stato di Firenze e Segretario dell'Accademia della
Crusca, relative all'arco cronologico 1844 - 1862, dirette all'amico Carlo Livi (1823 - 1877)
medico e patriota (nel 1848 combatté nel battaglione universitario di Pisa) direttore del manicomio
di Siena e di Reggio Emilia, su questioni private e professionali. Alcuni passi a titolo esemplificativo:
"Io sono stato occupatissimo a schiccherare un articolo piuttosto lungo sulla riforma delle
Bibliot. Fiorentine. Il Molini ha messo fuori il Progetto, col quale si disfarebbero tanti tesori
e tante memorie. Vandalo vandalo! E sento dire che il ministro sia d'accordo. Io ho parlato
franco, e, dirò anche, caldo: e credo di aver dato vita a quella materia inerte e polverosa. Ma
che cosa non ha vita oggi? Anche le pietre d'Italia hanno un palpito. Benedetto Dio, che ama
tanto quest'Italia! Viva Pio IX!...". La missiva del 18 novembre 1845 contiene un sonetto di pugno
del Guasti tit. 'A Ferruccio e Bice'. Incipit: "Bambini miei, che miei vi fa l'affetto/Come del
babbo vi può far natura...". Per un totale di sei pagine di vario formato. € 350
204. Cesare Guasti (Prato 1822 - Firenze 1899)
Righi autografi su biglietto da visita del letterato toscano. "Ho ricevuto i tre volumi...". Acclusa:
cartolina fotografica raffigurante un'immagine dello scrittore (busto-ritratto), serie 'Italiani
illustri'. € 30
205. Francesco Domenico Guerrazzi (Livorno 1804 - Cecina 1873)
Lettera autografa firmata, Genova 17 Xbre 1866 del patriota e illustre scrittore livornese, membro
del Triumvirato toscano del 1849 con Montanelli e Mazzoni, nella quale scrive al
corrispondente su alcune questioni editoriali. "Eccole le stampe corrette. Dal S. Guigoni non

ebbi più novella mai: Mi scrivono da Arezzo gli associati che non hanno visto più
fascicoli, né altro e si lamentano; come va questa faccenda?...". Una pagina in-8, su carta
quadrettata azzurrina int. 'FDG', nella consueta elegante grafia. Unita cartolina post.
raffigurante un ritratto dello scrittore. € 100
206. Amalia Guglielminetti (Torino 1881 - ivi 1941)
Biglietto autografo della poetessa torinese che ebbe una relazione sentimentale con Guido Gozzano,
Torino 19 maggio 1924. € 50
207. Jarro (Pseud. di Giulio Piccini, Volterra 1849 - Firenze 1915)
Righi autografi firmati al verso di cartolina fotografica raffigurante un ritratto dello scrittore
toscano intimo di Gabriele d'Annunzio, immortalato in abito scuro e cappello. "Auguri ed
omaggi". Acclusa altra cartolina fotografica con un altro ritratto di Jarro, a mezza figura, serie
'Italiani illustri'. € 50
208. Amilcare Lauria (Napoli 1854 - ivi 1932)
Lettera autografa firmata (su cart. post. viaggiata) dat. Napoli 17 aprile 1889 dello scrittore e
giornalista autore di romanzi e racconti di ispirazione verista (Povero don Camillo, 1897) diretta
a Pilade Pollazzi (1852 - 1940) direttore della nota rivista 'La scena illustrata', nella quale lo
prega di inviargli un articolo pubblicato sul suddetto foglio. "Mi han detto che avete pubblicato
il mio articolo sulla Jettatura, ma io non l'ho neppure veduto. Il vostro amministratore ha
dimenticato di mandarmelo proprio stavolta...". Una pagina in-8. € 70
209. Liala (Pseud. di Amalia Liana Cambiasi Negretti Odescalchi, Carate Lario 1897 - Varese
1995)
Lettera datt. con rigo e firma autografi della prolifica narratrice lombarda autrice di numerosi
romanzi d'appendice di successo (Signorsì, 1931; Dormire e non sognare, 1943; Donna e
delizia, 1944). "Imagino che lei desideri un mio autografo: preferisco perciò accluderglielo
in calce a questo biglietto". Due pagine in-8 obl. Uniti: una busta viaggiata e una cartolina
fotografica raffigurante un ritratto della scrittrice. € 50
210. Giuseppe Lipparini (Bologna 1877 - ivi 1951)
Dedica autografa firmata dat. Cutigliano 5/3/'910 del poeta e critico emiliano sulla pagina di
occhietto della prima edizione dell'opera Il filo d'Arianna. (1910). Una pagina in-8. € 20
211. Prospero Manara (Borgotaro 1714 - Parma 1800)
Lettera autografa firmata dat. Parma 13 Feb. 1770 del letterato emiliano, noto in Arcadia con
il nome di Tamarisco Alagonio, precettore del Principe Lodovico di Parma e membro del
Consiglio di Stato alla corte ducale, su nomina del Primo Ministro Guillaume Du Tillot, nella
quale ringrazia il poeta Vincenzo Tranquilli per la "sua bella canzone, onde ha voluto onorare
il mio nome e la mia Bucolica...". "Mi rallegro con lei dell'amore che ha per l'italiana poesia,
e dell'eleganza con cui la maneggia...". Una pagina in-8, su carta filigranata. Foro di filza non
lede il testo. € 150
212. Giovanni Marradi (Livorno 1852 - ivi 1922)
Lettera autografa firmata (su cart. post. ill. viaggiata) dat. Livorno 2 aprile 1916 del poeta labronico
autore delle Rapsodie garibaldine, nella quale scrive aClara Cavalieri di non poter incontrarla,
essendo oberato dagli impegni professionali. "Il trovarmi vicino a Ferrara non conta nulla,
perché giovedì sera io farò la mia quarta lettura a Padova, e la mattina del venerdì santo
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dovrò ripartire infallibilmente per Livorno...". € 80
213. Ferdinando Martini (Firenze 1841 - Monsummano Terme 1928)
Letterato e uomo politico, fondatore del Fanfulla della Domenica, professore alla Normale di Pisa,
fu Governatore dell'Eritrea dal 1897 al 1907. Due lettere firmate la prima autografa la seconda
dattiloscritta relative all'arco cronologico, su questioni private. Un passo a titolo di esempio: "Ebbi
il suo bel volume; la ringrazio del dono graditissimo e più della memoria benevola che Ella
serba di me...". Per un totale di due pagine di diverso formato. Unite: quattro cartoline post.
raffiguranti ritratti dello scrittore e paesaggi. Bella quella firmata raffigurante Villa Zanardelli a
Maderno. (due con firma autografa). € 70
214. Enrico Mayer (Livorno 1802 - ivi 1877)
Pedagogista e patriota livornese, volontario nella battaglia di Curtatone e Montanara del 1848,
assiduo collaboratore della rivista 'Guida dell'educatore' con Pietro Thouar e Niccolò Tommaseo,
fu precettore dei figli del Re del Wurttemberg e di Girolamo Napoleone. I suoi scritti educativi sono
raccolti nell'opera Frammenti di un viaggio pedagogico (1867). Lettera autografa firmata dat.
26 marzo 1860 nella quale chiede al corrispondente l’editore Giuseppe Nistri di Pisa che venga dato
alle stampe un suo componimento poetico (alla seconda pagina) tit. 'Sulla tomba di Ridolfo
Castinelli - Nel primo anniversario della sua morte il 27 marzo 1860'. Incipit: "Muti perché?
perché dagli occhi fuori/stemprasi in pianto l'anima commossa?...". Explicit: "E quindi esulta,
e quindi soffre e spera/ E le divise membra a unir già è presta/ Egli dal ciel già la vagheggia
intiera". Due pagine in-8. Ind. aut. alla quarta. Ridolfo Castinelli (1791 - 1859) ingegnere pisano,
fu un intimo amico e collaboratore del Mayer. € 120
215. Guido Mazzoni (Firenze 1859 - ivi 1943)
Lettera autografa firmata, datata Firenze 13 novembre 1929 indirizzata al senatore Piero Ginori
Conti "Purtroppo, come le dissi a voce, non posso accettare l'invito. Sono, sempre più e peggio,
un orso delle caverne. Dall'armistizio del 1918 in poi, mi tengo lontano, più che posso, dentro
i limiti del mio dovere, da tutti!...". Una pagina in-8, su carta quadrettata int. 'Senato del Regno'.
Acclusa busta con ind. aut. € 80
216. Guido Mazzoni (Firenze 1859 - ivi 1943)
Cartolina post. autografa firmata (s.d. ma timbro postale 30. 9. 1931). "La prego di farmi rinviare
la corrispondenza che venisse per me al Senato, a questo indirizzo: R. Liceo Classico,
Perugia...". Uniti: firma autografa su cartolina post. raffigurante un ritratto del Mazzoni. Serie
'Italiani Illustri', due biglietti autografi e una busta viaggiata con ind. aut. € 70
217. Pompeo Gherardo Molmenti (Venezia 1852 - Roma 1928)
Lettera autografa firmata (s.d.) del letterato e storico dell'arte, Accademico dei Lincei, autore di
numerosi volumi sulla storia di Venezia (La doganessa di Venezia; Il Carpaccio ed il Tiepolo;
Sebastiano Venier e la battaglia di Lepanto) nella quale si scusa con il corrispondente poiché,
essendo indisposto, non ha potuto vedersi con quest'ultimo. "La febbre mi obbliga ancora a letto.
Ma stamane mi alzai e scesi in salone colla speranza di vederla. Invano!...". Due pagine in-8,
carta int. 'Senato del Regno'. Acclusa cartolina post. raffigurante un ritratto fotografico dello
scrittore. Serie 'Italiani Illustri'. € 60
218. Giuseppe Montanelli (Fucecchio 1813 - ivi 1862)
Lettera autografa firmata (s.d.) dello scrittore, patriota e uomo politico toscano, collaboratore
dell'Antologia di Gian Pietro Viesseux e deputato al parlamento del Regno d'Italia. Uno dei suoi

pronipoti è stato il famoso giornalista Indro Montanelli. Scrive ad un caro amico, Domingo Fransoni
a Firenze, esprimendogli i propri sentimenti d'affetto. "Caro mio Fransoni quanto ti desideriamo!
Laura tu ed io siamo proprio una trinità che non si può disciogliere mai...". Due pagine in-8.
Ind. aut. e traccia di sig. alla quarta (lac.). Acclusa cartolina celebrativa nel 1° centenario della
morte del letterato. Comune di Fucecchio, 1962. € 120
219. Indro Montanelli (Fucecchio 1909 - Milano 2001)
Firma e rigo autografi su cart. post. viaggiata del famoso giornalista toscano. "Con l'amicizia
di Indro Montanelli". Al verso, una veduta di Firenze tratta da un disegno del Lanci. € 40
218. Giuseppe Montanelli
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222. Alberto Moravia

220. Alberto Moravia (Roma 1907 - ivi 1990) Viaggio in Cina
Bella lettera dattiloscritta firmata dat. 27 luglio 1940 XVIII Morra Metelliano Cortona inviata al
padre saveriano Vittorino Callisto Vanzin nella quale gli comunica di aderire con grande piacere
al suo invito per una collaborazione al giornale dei padri sulle missioni, inviandogli a tale scopo
un articolo. "Lo scrissi in occasione di un mio viaggio in Cina. A Pechino mi fu dato di essere
presentato a Monsignor Zanin il quale mi fu largo di consigli e mi diede una presentazione
per i Padri belgi di una missione non lontana da Kalgan. Era la prima volta che visitavo una
missione e fui colpito così dall'opera dei missionarii svolta in mezzo a tante difficoltà...".
Una pagina in-8. (il bordo inferiore della lettera con la firma è stato resecato; acclusa busta viaggiata
con ind. aut.). E’acclusa una firma autografa dello scriitore su cart. post. € 200
221. Alberto Moravia (Roma 1907 - ivi 1990) Viaggio in Cina
Lettera autografa firmata (su cart. post.), timbro post. 30.8.1940) del grande narratore autore
de Gli Indifferenti (1929) diretta a Padre Vittorino Callisto Vanzin della Pia Società
S.Francesco Saverio di Roma, cellebre missionario in Cina, riguardo alla corretta scrittura di
un toponimo per un articolo. "Il nome della città è appunto 'Suan - Hwua - Fu' come voi
lo scrivete. Io mi ero sbagliato. Del resto potete mettere all'articolo il titolo che credete
più conveniente...". € 200
222. Alberto Moravia (Roma 1907 - ivi 1990)
Bella lettera autografa firmata (senza ind. di data), a Leonardo Lapiccirella antiquario e uomo
di cultura fiorentino, conosciuto attraverso il pittore Onofrio Martinelli che nel 1943 ne aveva
sposato la sorella Adriana. Lapiccirella gli ha scritto a proposito del suo nuovo romanzo “Grazie
per la sua lettera che mi ha fatto molto piacere. Avviene di rado di ricevere lettere simili. Gli
estimatori per lo più tacciono, coloro che scrivono sono invece i denigratori…Lei ha capito il
mio libro e questo è per uno scrittore il massimo successo al quale può aspirare”. Una pagina
in-4, inch. blu. € 300
223. Marino Moretti (Cesenatico 1885 - ivi 1979)
Cartolina autografa firmata, Napoli 17 -5- 1915 grande poeta crepuscolare indirizzata ad
Angelo Flavio Guidi. "Grazie, saluti cordialissimi". Unita: cart. post. raffigurante un ritratto
dello scrittore. € 80
224. Luigi Motta (Bussolengo 1881 - Milano 1955) Mondadori
Tre lettere firmate (due interamente autografe, la terza datt.) relative all'arco cronologico 1919 -
1942, del prolifico narratore veneto autore di oltre cento romanzi di avventura, su questioni private
e professionali. Alcuni passi a titolo esemplificativo: Caro Mondadori, Pedrocchi mi chiese un
romanzo per Topolino, che gli ho dato in dattiloscritto. Credo, anzi ne sono certo, che il
romanzo farà molto bene al Giornalino...". "Tra qualche giorno le invierò quattro opere, cui
sto dando gli ultimi tocchi: Gli adoratori del fuoco, La sposa del sole, L'oceano di fuoco...". Per
un totale di cinque pagine di diverso formato (due missive su cart. post. viaggiata). € 150
225. Luigi Muzzi (Prato 1776 - ivi 1865)
Bella lettera autografa firmata dat. Firenze 26 aprile 1842 dell'illustre erudito ed epigrafista
fiorentino, su questioni letterarie, una pagina in-8 indirizzata al Conte Francesco Maria Torricelli
a Fossombrone: "Ricevei tempo fa la vostra bella iscrizione Boccacci ecc. e l'altre bellissime
tre per Torquatello, appiè delle quali m'invitavate a fare la 4° avvisandomi modestamente che
l'avevate ristampata voi nel Carattere suo. Io non poteva, e posso di rado; ma vi confesso che
anche potendo, non avrei saputo di qual tenore dettarla da star colle altre...". € 120
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226. Enrico Nencioni (Firenze 1837 - Ardenza 1896)
Lettera autografa firmata (s.d.) diretta alla contessa Emilia Peruzzi, nella quale si rammarica di non
poter accogliere un invito della nobildonna fiorentina. "Sto poco bene. Un ostinato raffreddore
mi tiene a domicilio coatto, da tre giorni. Ho sperato tutta la settimana di poter oggi profittare
del caro e gradito suo invito, e però non le ho scritto nulla...". Una pagina e ½ in-8, inch.
violaceo. Uniti: due ritratti dello scrittore (su foglio in-8 e cart. post.). € 60
227. Giovan Battista Niccolini (Bagni di San Giuliano 1782 - Firenze 1861)
Poeta e tragediografo, accademico della Crusca nel 1812, fu docente all'Accademia di Belle Arti
di Firenze. Tra le sue opere (marcate da una forte ispirazione patriottica) ricordiamo: Nabucco
(1819), Giovanni da Procida (1839), Filippo Strozzi (1847). Bella lettera autografa firmata
all’amico Gian Lorenzo Morelli a Mirano, datata Firenze 9 maggio 1844, nella quale scrive su una
disgrazia occorsa ad un caro amico, il grande letterato Gino Capponi (1792 - 1876). "Il nostro
ottimo amico Gino Capponi, quasi il sommo della sventura non gli fosse toccato nella cecità,
ha perduto uno degli occhi del suo cuore nella figlia Ortensia Incontro da lei conosciuta la
quale è morta in pochi giorni d'una febbre puerperale. Qual sia lo stato del povero padre Ella
indovinerà senza ch'io glielo dica: nulladimeno egli mostra una gran forza d'animo la quale
Dio sa quanto gli costi...". Una p. in-4 indirizzo e timbri postali alla quarta. € 120
228. Giovan Battista Niccolini (Bagni di San Giuliano 1782 - Firenze 1861)
Bella lettera autografa firmata al fratello Achille scritta durante le festività natalizie del 1851. Lettera
piena di affetto familiare, datata Firenze 30 Dicembre 1851, che si conclude con un motto augurale
“campar più che si può e meglio che si può” Una p. in-4. Indirizzo alla quarta. E’ unita un’altra
lettera indirizzata a Gesualda Pozzolini del 1841. € 120
229. Enrico Novelli “Yambo” (Pisa 1876 - Firenze 1943)
Bella e lunga lettera autografa firmata dat. al 1933 dello scrittore e autore di caricature e fumetti,
in arte Yambo figlio del noto attore Ermete Novelli, nella quale, trovandosi in difficoltà economiche
chiede ad amico fiorentino di fargli da garante per un prestito di duemila lire al Monte dei Paschi
di Siena. "giustamente mi si è chiesta per questa operazione la firma di un possidente...".
Quattro pagine in-8. Uniti: firma e rigo autografi su cart. post. e quattro cartoline con ritratti dello
scrittore. € 100
230. Ugo Ojetti (Roma 1871 - Firenze 1946)
Lettera autografa firmata dat. Firenze 6 III 1903 dell'illustre scrittore, giornalista e critico d'arte,
fondatore della storica rivista 'Dedalo' (1920) nella quale informa il corrispondente a Livorno di
essere impossibilitato a tenere una conferenza: "Non stavo bene ed avevo dovuto già rinunciare
a una conferenza a Roma al Collegio romano e a un'altra all'università popolare di Milano
per una faringite feroce. Speravo di rimettermi presto. Ma il mio dottore mi consigliò il
perfetto riposo per tutto l'inverno...". Due pagine in-8. € 70
231. Domenico Oliva (Torino 1860 - Genova 1917)
Lettera autografa firmata al barone Giacomo Lumbroso a Firenze del giornalista, direttore del
Corriere della Sera, e co-autore (assieme a Marco Praga) del libretto di Manon Lescaut per
Giacomo Puccini. Bella lettera di condoglianze per la morte della madre. Roma, 14 gennaio 1914.
Due p. in-16 € 80
232. Domenico Oliva (Torino 1860 - Genova 1917)
Breve lettera su cart. post. int. “Il giornale d’Italia” datata Sestri, 10 ottobre 1909 indirizzata ad

Angelo Flavio Guidi. “Non dispero poterla accontentare…” Evidentemente fa riferimento alla
commissione di uno scritto fattagli dal Guidi a cui ancora non ha adempiuto. 1 p. in-8. € 80
233. Enrico Panzacchi (Ozzano dell'Emilia 1840 - Bologna 1904)
Lettera autografa firmata (s.d.) dello scrittore e critico emiliano, su cart. post. viaggiata, di auguri
inviati alla famiglia di Giuseppe Cavaliere. Acclusi: due ritratti di Panzacchi su cart. postale (profilo
in primo piano): il primo tratto da fotografia, l'altro da disegno. € 40
234. Ferdinando Paolieri (Firenze 1878 - ivi 1928)
Lettera autografa firmata dat. Impruneta 19/12/(19)11 del narratore toscano, ultimo cantore
della Maremma selvaggia, nella quale chiarisce una controversia sorta con l'amico Aldemiro
Campodonico (1880 - 1956) avvocato e pubblicista del 'Fieramosca'. "Agro con te? Ma nemmeno
per sogno! Ti ammiro troppo per aver voluto pensare per un momento a gustare la nostra
amicizia. Avevo bisogno di farti sapere come stavano le cose e te l'ho detto con quella brutale
franchezza che è una mia seconda natura...". Una pagina in-8, su carta a righe. Accluso ritratto
fotografico (cm 11,5 x 8,5) con dedica autografa firmata dello scrittore. € 90
235. Giovanni Papini (Firenze 1881 - ivi 1956)
Lettera autografa firmata, datata Firenze 4 ottobre 1930, diretta ad un avvocato: "mi dispiace ma
son costretto a dir di no. Non posso muovermi, in questo momento, da Firenze. Ho fatto
un'eccezione per Arezzo perché vicinissima, e patria del Petrarca...". 1 p. in-4. € 90
235. Giovanni Papini
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236. Giovanni Papini (Firenze 1881 - ivi 1956)
Bella lettera dattiloscritta, datata Firenze 5 gen. 1940 e indirizzata all'illustre archivista e storico
del Risorgimento Alessandro Luzio (1857 - 1946) nella quale lo esorta a costituire al più presto
la sezione del Centro Nazionale di studi sul Rinascimento di Mantova. "Fino dall'anno decorso
accoglieste, molto cortesemente, il mio invito a costituire e presiedere una sezione di questo
Istituto a Mantova. Immagino che le Vostre molte occupazioni Vi abbiano impedito finora di
scegliere un segretario e quei quattro o cinque collaboratori che riterrete necessari per
sollevavi dal maggior peso del funzionamento della Sezione...". Una pagina in-4, carta int.
'Centro Nazionale di Studi sul Rinascimento'. Unita: dedica autografa firmata dello scrittore
fiorentino su cartoncino (cm 30 x 12). € 90
237. Giovanni Pascoli (San Mauro di Romagna 1855 - Bologna 1912)
Firma autografa in calce a documento a stampa per ottenere l'ingresso gratuito ai monumenti
pisani. Pisa, 12 gennaio 1904. Acclusa busta viaggiata con indirizzo autografo. Unite: tre cartoline
fotografiche raffiguranti ritratti dell'illustre poeta autore di Myricae, una delle quali raffigura il
poeta in abiti da accademico. Foto Rabbi. Ed. Beretta & Giacomoni Bologna. € 180
238. Francesco Pastonchi (Riva Ligure 1874 - Torino 1953)
Tre lettere autografe firmate (due delle quali su cart. post. ill. viaggiata) del poeta e critico ligure,
redattore del Corriere della Sera e Accademico d'Italia (1939) Indirizzate all’amico e collega
Gustavo Balsamo Crivelli e alla di lui moglie Antonia"...infatti vi eravate sepolti in una lontanaza
invarcabile. Grazie del suo saluto...". Per un totale di tre pagine. Acclusa cartolina post.
raffigurante un ritratto dello scrittore. € 100
239. Paolo Emilio Pavolini (Livorno 1864 - Genova 1942)
Lettera autografa firmata (su cart. post. viaggiata) dat. 16 ottobre 1930 dell'illustre filologo e poeta
livornese, professore di sanscrito all'università di Firenze dal 1901 al 1935: "Nel pomeriggio di ieri
ho avuto finalmente (grazie a una sosta nel mio intenso lavoro) l'onore e il piacere di salutare
la sua gentilissima signora e di rievocare con lei le sue memorie del nostro viaggio
transoceanico. Ho conosciuto pure lo scultore Montana e ammirato il suo medaglione
marmoreo!...". Al verso, una veduta di Roma. Accluso biglietto da visita. € 40
240. Enrico Pea (Seravezza 1881 - Forte dei Marmi 1958)
Lettera autografa firmata su cart. post. viaggiata “Vincere” (s.d.) del noto narratore toscano autore
di Moscardino (1922) diretta all'amico Enrico Amoretti: "Venni da te una di queste mattine, ma
tu eri occupato e a me partiva il tramme del Forte. Così gli auguri te li faccio per cartolina.,
benché siano momenti negati alle allegrie famigliari. Vorrei tornare dopo capodanno e vorrei
poter trovare anche Pescaglia...". Nella lettera si fa riferimento all’amico viareggino Alfredo
Pescaglia. € 100
241. Silvio Pellico (Saluzzo 1789 - Torino 1854)
Bella lettera autografa firmata del patriota piemontese autore de Le mie prigioni (1832)
Martedì, 19 dic. (18)43, diretta al drammaturgo savonese Giorgio Briano (1812 - 1874)
nella quale si congratula con l’amico per il suo ultimo lavoro teatrale, la trilogia intitolata
'Cristoforo Colombo', rappresentata per la prima volta a Torino nel 1842. "Sono contento;
contentissimo della tua terza parte del Colombo; e parmi che il buon esito non possa
mancare. Dovresti far recitare di seguito le tre parti in tre sere; a mio credere, la bellezza
di ciascun dramma e del tutto sarebbero meglio sentite. In questa ultima parte, ogni
atto è di felice invenzione, l'interesse cresce, ed il fine è commoventissimo...". Una pagina

in-8 obl., su bifolio. Lievissime fioriture. € 200
242. Silvio Pellico (Saluzzo 1789 - Torino 1854)
Bella lettera autografa firmata, datata Mercredi 19 août (18)46, indirizzata alla sorella Josephine.
"François veut bien te charger de ce petit paquet que Madame la Marquise m'a dit de lui
remettre. Lis ces livres commodément et ne te presse pas pour les rendre; si dans la maison
Deviso on veut les lire, tu peux les prêter...". Una pagina in-8, su bifolio. In calce alla missiva,
certificazione di autenticità del sindaco di Saluzzo e bollo. Lievi macchie di umidità. Accluso, ritratto
fotografico dello scrittore, a mezza figura (cm 10,5 x 6). € 220
241. Silvio Pellico
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249. Giovanni Prati

243. Emma Perodi (Cerreto Guidi 1850 - Palermo 1918)
Firma autografa su cart. post. raffigurante un ritratto della nota narratrice per l'infanzia, direttrice
del Giornale dei bambini, serie 'Italiani illustri'. € 30
244. Augusto Piccioni (Foligno 1874 - Grosseto 1926)
Righi autografi firmati su cart. post. raffigurante un ritratto fotografico dello scrittore autore di libri
per ragazzi. "Saluti da Momus". € 50
245. Ippolito Pindemonte (Verona 1753 - ivi 1828)
Bellissima lettera autografa firmata indirizzata al Conte Gian Francesco Galeani Napione, letterato
estorico torinese, Verona 30 agosto 1810 dell'illustre poeta classicista autore della celebre
traduzione dell'Odissea (1822), intimo del Foscolo, il quale gli dedicò I Sepolcri, nella quale
scrive all'erudito corrispondente su questioni bibliografiche. "Ricevuto appena la lettera del
comune amico Rosmini, e inteso il desiderio di Lei, io scrissi al Cavalier Morelli, e n'ebbi per
risposta ch'egli tenea già apparecchiato per lei un esemplare della Lettera di Colombo, e che
aspettava un'occasione per ispedirlo: di che io avvisai tosto il suddetto Rosmini. L'esemplare
non istette gran tempo a giungermi, ed ecco ch'io il mando a Milano, aggiungendovene un
altro, ch'è pel Signor Vernazza, a cui la prego di consegnarlo. Aggiungo ancora la vita di
Bettineli ristampata a Venezia, ch'io già possedea, e ch'ella può ritenere senza scrupolo,
restandomi nelle mani quella dell'edizion di Torino, ch'io ebbi dallo stesso cortesissimo
autore, il quale parlò in essa di me con una bontà, che m'ha veramente confuso. Godo, che
le sia pervenuta la traduzione dell'opuscolo de Senectute, ch'ella dovea ricevere a nome del
traduttore medesimo: ma la persona che spedì da Milano il libretto si dimenticò della mia
raccomandazione. Mi farebbe cosa grata, se mi scrivesse due righe da poter mostrare
all'egregio Signor del Bene, ch'è pieno di stima per lei, e a cui venne il pensiero del suo lavoro,
siccome io credo, del volgarizzamento bellissimo delle Tuscolane...". Due pagine in-8, su bifolio.
Nota di risposta autografa del Galeani Napione al margine superiore. Lievissime fioriture. € 400
246. Guido Piovene (Vicenza 1907 - Londra 1974)
Rara lettera autografa giovanile indirizzata al poeta Olinto Dini, 28 - 11 - 1929 (su cart. post. ill.
viaggiata) del giornalista e scrittore veneto autore del romanzo Le stelle fredde (Premio Strega
1970). "Egregio Professore, la ringrazio tanto del suo libro, che mi è giunto in ritardo per
cambiamento d'indirizzo, e che leggo con molto piacere...". Acclusi: una cart. post. raffigurante
un ritratto del letterato ed un bifolio a stampa contenente alcuni commenti critici ad alcuni romanzi
di Piovene. € 100
247. Luigi Pirandello (Agrigento 1867 - Roma 1936)
Firma autografa su pagina in-8, in data 12. XII 1922 e una bella cartolina fotografica raffigurante
un ritratto dello scrittore, in primo piano. G. Vettori - Bologna. € 150
248. Luigi Pirandello (Agrigento 1867 - Roma 1936)
Biglietto da visita con nota autografa “p. r.” indirizzato a Bruno Brunelli a Padova. Con busta
affrancata e datata 1934. € 100
249. Giovanni Prati (Lomaso 1814 - Roma 1884)
Componimento poetico autografo firmato, tit. 'Il Conte di Lara' del letterato, patriota e uomo
politico trentino autore di Ermengarda, fra i massimi esponenti del romanticismo italiano. Incipit:
"Son Conte di Lara, son grande di Spagna/Custodi, custodi m'aprite le porte!/Al lume di luna
girar la campagna/Su l'ali del vento mi garba davver...". Explicit: "Tu conoscevi il passo mio
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superba/Era d'onor questa cervice e quando...". Due pagine in-4, vergate fittamente su due
colonne. € 200
250. Dino Provenzal (Livorno 1877 - Voghera 1972)
Lettera autografa firmata (su cart. post. viaggiata) dat. Voghera 31-3-1952 del noto insegnante
e letterato livornese che descrisse il mondo della scuola italiana dell'epoca (Manuale del
perfetto professore, 1917) diretta a Nicola Badaloni, allora assessore all’istruzione al Comune
di Livorno, su questioni letterarie. "Per molti anni, il decano degli scrittori italiani fu Eugenio
Checchi, morto quasi novantenne, livornese; poi il decano fu il livornese Jack La Bolina
(Augusto Vecchi), morto a 94 anni: ora era Lopez. E adesso? Io ho 74 anni e chi sa...chi
sa...chi sa...". Sono acclusi: una firma autografa in calce a documento a stampa per ottenere
l'ingresso gratuito ai monumenti pisani. Pisa 16 gennaio 1875 e una cart. post. raffigurante un
ritratto dello scrittore. € 90
251. Salvatore Quasimodo (Modica 1901 - Napoli 1968)
Firma autografa su cartoncino dell'illustre poeta siciliano autore di Oboe sommerso (1932).
Acclusa busta viaggiata e cart. post. raffigurante un ritratto dello scrittore. € 40
252. Anna Radius Zuccari “Neera” (Milano 1846 - ivi 1918) Ebraica
Lettera autografa firmata (su cart. post. viaggiata, timbro post. 1-6-1880) della scrittrice nota con
lo pseudonimo di Neera (Teresa, 1886; Lydia, 1887, Crevalcore, 1907) nella quale comunica
alla collega scrittrice Virginia Olper Monis a Padova di avergli inviato "il 1° N. di Vita Italiana, un
giornale per le famiglie, per le donne specialmente che si prefigge lo scopo modesto di recare
una lettura piacevole alle tante donne che vivono lungi dai grandi centri...". € 100
253. Anna Radius Zuccari “Neera” (Milano 1846 - ivi 1918) Ebraica
Biglietto da visita con alcune righe autografe firmate, indirizzato a Raffaele Simboli Direttore della
Nuova Antologia. Fissa un appuntamento in albergo. € 40
253. Anna Radius Zuccari “Neera”

254. Antonio Ranieri (Napoli 1806 - Portici 1888)
Lettera autografa firmata dat. Firenze 29 marzo 1831 del letterato e patriota intimo di Giacomo
Leopardi (che ospitò nella sua casa fino alla scomparsa di quest'ultimo) diretta ad un amico, di
cortesia. "Eccoti segnata qui dietro la notizia che tu jeri con tanta delicatezza ed affetto mi
ricordasti...". Due pagine in-8. € 90
255. Mario Rapisardi (Catania 1844 - ivi 1912)
Firma autografa su cart. post. raffigurante un ritratto del poeta siciliano, professore di Letteratura
Italiana all'università di Catania. Indirizzo al verso. Acclusa busta. € 25
256. Sibylle Gabrielle Riqueti de Mirabeau (Plumergat 1849 - Neully-sur-Seine 1932)
Biglietto autografo firmato dalla prolifica narratrice francese in arte Gyp, una pagina in-8 vergata
con pennarello viola, corredata da sigillo in cer. gialla. Acclusa riproduzione a stampa di un ritratto
fotografico della scrittrice. € 25
257. Giovanni Rosini (Lucignano 1776 - Pisa 1855)
Bella lettera autografa firmata del poeta e narratore (La monaca di Monza, 1833; Il Conte Ugolino
della Gherardesca e i ghibellini di Pisa, 1843), professore di eloquenza italiana all'università di
Pisa indirizzata al letterato veronese Alessandro Torri "Solo jersera alle 7 ½ terminai la metà del
ms. del 2° tomo dei Ghibellini, per Milano: e prendo subito la penna per darvi le mie nuove
e chieder le vostre...". "Quantunque afflitto dal mal d'occhi, son costretto dal tempo, che urge,
a scrivere all'E.V. rimettendole l'unito memoriale; e pregandola a fargli dar corso, onde possa
essere sbrigato al più presto. Nel tempo stesso le rimetto un esemplare dei primi due Tomi
dell'opera stessa, onde ne giudichi; e decida se in vista dell'importanza dei monumenti d'arte,
e della spesa enorme che ho fatto (mille 500 scudi (...) si potesse chiedere il privilegio a
Torino, Lucca e Parma...". "Avrei mezza volontà di proporvi di fare un viaggio per la bassa
Italia, onde far conoscere l'opera del Mascagni...". "Col mezzo di un mio scolare le mandai le
ultime mie cose, che prego a marito e moglie di gradire. Nella prossima le scriverò sul noto
soggetto...". Altre quattro importanti lettere indirizzate al Torri tra 1l 1824 e il 1842, una delle
quali contenente la minuta della risposta. 8 pp di vari formati. € 600
258. Vittorio Giovanni Rossi (Santa Margherita Ligure 1898 - Roma 1978)
Ritratto fotografico (primo piano, cm 15 x 10,5) con dedica autografa firmata del narratore e
giornalista ligure, inviato speciale del Corriere della Sera. € 70
259. Gerolamo Rovetta (Brescia 1851 - Milano 1910)
Biglietto da visita (s.d.) del narratore e commediografo d'ispirazione verista (Mater dolorosa,
1882; Le lacrime del prossimo, 1888) in cui si scusa per non poter incontrare il corrispondente.
"Purtroppo non ho potuto sciogliermi dall'impegno...dirò così semi-professionale! La lettura
di una commedia. Avvisami quando ripassi e fermati a Milano...". € 30
260. Giovanni Ruffini (Genova 1807 - Taggia 1881)
Rara lettera autografa firmata, Paris 22 juillet 1859, 74, rue de clichy del patriota mazziniano e
narratore (a lungo in esilio in Francia e Inghilterra) autore del libretto del Don Pasquale di Gaetano
Donizetti, diretta allo scrittore Champfleury (1821-1889) intorno ad un'iniziativa editoriale. "Mon
ami, Thomas Constable, editeur d'Edimbourg, publie a monthly miscellany of Foreign
Literature, dans laquelle il aimerait assez à faire figurer vos Souffrances du Professeur Delteil
et l'Acteur Trianon, just'assez de matière pour un vol. de 300 pages...". Una pagina in-8. Acclusa
cartolina raffigurante un ritratto dello scrittore. € 180
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257. Giovanni Rosini

261. Salvino Salvini (Firenze 1667 - ivi 1751)
Rara e importante lettera autografa firmata dat. Firenze 16 aprile 1743 dell'illustre poeta ed
umanista fiorentino, Accademico della Crusca, noto in Arcadia con il nome di Criseno Elissoneo,
autore dell'importante opera storiografica Fasti Consolari dell'Accademia Fiorentina (1717),
diretta a Giuseppe Simone Assemani Prefetto della Biblioteca Vaticana, su certe questioni erudite:
"Perciò ricorro alla sua bontà perché si compiaccia di far riscontrare con tutto suo comodo
nella Libreria Vaticana un passo, che è nel Codice donde cava il Sig. L. A. Muratori la vita di
Paolo II scritta da Gaspero Veronese stampata da esso Muratori nel Tomo III Parte II degli
Istorici Italiani...". "Sembra che l'autore parli nel sud.o passo del nostro celebre Mon. Giovanni
della Casa. Ma come mai può ragionar di lui un contemporaneo di Paolo secondo quale era
Gaspero Veronese?...". Tre pagine in-8. € 300
261. Salvino Salvini
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262. Francesco Sapori (Massalombarda 1890 - Roma 1964)
Ritratto fotografico (cm 10 x 7) del letterato e critico d'arte, commissario del sindacato fascista
romano degli autori e scrittori, propugnatore dell'arte fascista attraverso una prolifica attività
saggistica (L'arte e il Duce, 1932; Il fascismo e l'arte, 1934). Lo scrittore è immortalato assieme
al figlio. Carte postale 'Gevaert'. Acclusi: righi autografi dat. 14 gennaio 1935 - XIII su biglietto
da visita, e cartolina postale raffigurante un ritratto in primo piano del Sapori, con una sua citazione
al margine inf. "La mia vera immagine è ne' libri". Serie 'Cartoline Parlanti'. € 40
263. Margherita Sarfatti (Venezia 1880 - Cavallasca 1961)
Lettera autografa firmata (su cart. post.) dat. 1 marzo 1930 VIII della scrittrice e giornalista amante
di Benito Mussolini, promotrice del movimento artistico 'Novecento'. "Caro Signore. Adoro Ilaria.
La ringrazio di aver associato il mio nome a quello della (...) giovane donna. Venga a trovarmi
un venerdì quando passa da Roma...". Una pagina in-8, int. 'Gerarchia - Rivista Politica - Il
Direttore'. Acclusa cartolina post. raffigurante un ritratto fotografico della Sarfatti, con una sua
citazione: 'La parola arte è per noi italiani come un secondo nome della patria'. Serie 'Cartoline
parlanti'. € 100
264. Edoardo Scarfoglio (Paganica 1860 - Napoli 1917)
Biglietto da visita con rigo autografo del giornalista e narratore, direttore de Il Mattino di
Napoli. € 25
265. Ardengo Soffici (Rignano sull'Arno 1879 - Vittoria Apuana 1964)
Lettera autografa firmata dat. Poggio a Caiano 13 genn. (19)41 XIX del poeta, pittore e critico
fondatore di Lacerba, due pagine in-8. "Caro Manetti, Adesso devo andare per qualche giorno
a Roma: appena torno parlerò alla contessa Contini per incoraggiarla a concederti il Lyceum
per una tua mostra teatrale...". € 100
265. Ardengo Soffici

266. Mario Soldati (Torino 1906 - Tellaro 1999)
Dedica autografa firmata al Comm Ettore Nasturzio, noto cinofilo (non cinefilo) ligure al margine
inf. di una fotografia “Ferrania” raffigurante un ritratto del grande scrittore piemontese, immortalato
alla sua scrivania con la stilografica e alcuni fogli. € 150
266. Mario Soldati
267. Mario Soldati (Torino 1906 - Tellaro 1999)
Dedica autografa firmata Tellaro 30 (?) 1981 su cartolina postale viaggiata. Al verso, una
riproduzione da un disegno di Raffaello. € 50
268. Silvio Spaventa Filippi (Avigliano 1871 - Milano 1931)
Lettera datt. firmata, Milano 12 settembre 1911 del fondatore e primo direttore del Corriere dei
Piccoli. "Gentile Signorina. Ricevo la 'Scelta del Re'. Pubblicherò volentieri, però deve avere
un po' di pazienza perché abbiamo assunto una quantità enorme di pubblicazione". Una
pagina in-4, carta int. 'Corriere dei Piccoli'. € 100
269. Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874)
Lettera firmata, vergata dal segretario, dat. 22 novembre 1873 dell'illustre scrittore e patriota
dalmata autore del Dizionario della Lingua Italiana (1861 - 1874): "Mi fo ardito di pregare la
S.V. per un'opera buona in sé, che, soddisfacendo al desiderio e tornando profittevole alla
privata e pubblica educazione di un intero paese, porterebbe intellettuali e morali utilità..."
e raccomanda il Prof. Paolo Giancaspro “non conosciuto di persona ma lodato spontaneamente
per un suo libro anni fa”. Una pagina e ½ in-8, lac. al margine sin. non lede il testo. Unita, una
cart. post. raffigurante un ritratto del letterato. € 150
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270. Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874)
Biglietto da visita autografo di auguri (s.d.). Acclusa una cart. post. raffigurante un ritratto del
letterato. Serie 'Italiani Illustri'. € 35
271. Achille Torelli (Napoli 1841 - ivi 1922)
Dedica autografa firmata dat. Aprile 1910 dello scrittore e drammaturgo napoletano sulla pagina
di occhietto della prima edizione dell'opera Poesia. Una pagina in-8. € 20
272. Alessandro Torri (Verona 1780 - Pisa 1861)
Bella lettera autografa firmata dat. Pisa 14 7bre 1844 del filologo e scrittore veronese, insigne
bibliografo e dantista, diretta all'illustre poeta toscano Giuseppe Giusti (1809 - 1850) nella
quale, ringraziandolo per un volume di versi che quest'ultimo gli ha donato, lo prega di scrivergli
una "lettera intorno alle Rime di Dante che furono contenute nel volume destinato a
chiudere l'edizione delle Opere Minori". "Credo che non ti opporrai che fra le altre sue
ballate io riproduca anche quella che per la prima volta pubblicai nell'Appendice alla Vita
Nuova, e che sarai del mio avviso dover essa attribuirsi a Dante...". Due pagine in-8, ind. aut.
alla quarta. € 180
273. Emilia Toscanelli Peruzzi (Pisa 1826 - Antella di Firenze 1900)
Lettera autografa firmata dat. 14 7bre 1865 della nobildonna fiorentina, moglie di Ubaldino, sindaco
di Firenze, (il salotto del loro palazzo in Borgo de' Greci fu tra i più importanti dell'epoca) nella
quale prende accordi per un incontro. "Sono a Firenze e se Ella potesse venire fra le 10 e le 11
mi fa un piacere...". Acclusa, una lettera del poeta francese Jean Aicard (1848 - 1921) diretta alla
Contessa, una busta con righi autografi della Peruzzi (11 giugno 1894) relativa alla prefata lettera
dell'Aicard. "Lettera del poeta Jean Aicard. Venne per le feste di Michelangiolo all'Antella...".
Unita: cart. post. raffigurante un ritratto della Peruzzi. € 80
274. Felice Tribolati (Santo Pietro Belvedere 1831 - Pisa 1898)
Lettera autografa firmata dat. Pisa 27 giugno 1875 del giurista e letterato pisano appartenente al
gruppo degli 'Amici Pedanti', bibliotecario dell'università di Pisa, nella quale, in qualità di
vicepresidente dell'Accademia Araldica, comunica al corrispondente che interverrà su una certa
questione riguardante quest'ultimo. "Non mancherò di prendere conoscenza dello statuto
dell'Accademia Araldica Italiana, studiandone nell’occasione quelle modificazioni che io
crederò opportune...". Una pagina in-8, acclusa riproduzione a stampa di un ritratto fotografico
dello studioso. € 90
275. Alessandro Varaldo (Ventimiglia 1878 - Roma 1953)
Lettera autografa firmata dat. 30.3.1931 - IX del narratore e commediografo, direttore della Società
italiana degli autori negli anni venti, nella quale si complimenta con il corrispondente Angelo della
Massea per un libro appena pubblicato da quest'ultimo. "Dunque il suo libro è di un interesse
mai smentito; e scritto con sagacia e con amabile volontà. Bravo! Mi saluti Orvieto ove tornerò
con la primavera...". Una pagina in-8, su carta int. 'Ex Libris Alessandro Varaldo'. Acclusa
riproduzione a stampa di un ritratto fotografico dello scrittore. € 60
276. Augusto Vecchi “Jack la Bolina” (Marsiglia 1842 - Forte dei Marmi 1932)
Ufficiale di marina, giornalista e scrittore noto con lo pseudonimo di Jack La Bolina, redattore
del Fanfulla e del Caffaro, pubblicò numerosi libri di racconti marinari, tra i quali, ricordiamo,
Memorie di un Luogotenente di vascello (1897), La guerra sul mare (1915), Al servizio del
mare italiano (1928). Lettera autografa firmata dat. Firenze 17 gennaio 1914, nella quale porge

le condoglianze ad una baronessa. "Mentre l'altro ieri telegrafavo al barone Giacomo le
condoglianze per la perdita della consorte...". Due pagine in-8. € 80
277. Orio Vergani (Milano 1898 - ivi 1960)
Bella lettera autografa firmata a Maria Serretta dat. 8 novembre 1959 del fecondo scrittore,
giornalista del Corriere e pioniere del fotogiornalismo, nella quale promette di scrivere un articolo
sull'opera artistica di un amico siciliano, padre della corrispondente, lo scrittore e drammaturgo
Enrico Serretta: "Purtroppo il tempo è crudele: calpesta i fiori dei ricordi gentili. Io - se lo
spazio che i giornali dedicano così stoltamente all'attualità me lo consentisse - parlerei di lui.
Ma, le ripeto, è l'amara attualità che ci vieta le dolci affettuose nostalgie. Tutto di quegli anni
- e così accadrà di noi - è affidato solo alla memoria di pochi amici...". "Io non conoscevo bene
l'opera di Enrico, certamente obbediente al gusto un po' superato del tempo ma se, per
esempio, Lucio Ridenti mi desse una pagina di Dramma, cercherei di scriverne con l'affetto
che merita...". Due pagine in-8, su carta int. 'Orio Vergani'. Unita busta con ind. aut. € 120
278. Giuseppe Villaroel (Catania 1889 - Roma 1965)
Componimento poetico autografo firmato tit. Circe del letterato siciliano, critico del Popolo d'Italia
e prolifico autore di versi e racconti (La tavolozza e l'oboe, 1918; La bellezza intravista, 1923;
Ombre sullo schermo, 1929). Incipit: "Ho paura di te. Negli occhi verdi c'è una luce felina di
lussuria/ Sei languida e bellissima; ma pronta e astuta come Circe se mai tenti/ di chiudermi
nel cerchio dei tuoi sensi con procaci e leggiadri accorgimenti...". Explicit: "Alle pallide rive
del piacere, prigioniero del tuo perfido cuore/ dentro la calda morsa delle braccia, immemore
di tutto: del passato/ e del presente. Attratto dal funesto gorgo berrò, piangendo, il filtro
avvelenato/ dei tuoi baci infedeli. E sarà dolce inabissarmi nel supremo errore.". Una pagina
in-4, su bifolio. € 80
279. Yorick (Livorno 1836 - Firenze 1895)
Bellissimo ritratto fotografico firmato (a mezza figura, formato cabinet cm 16,5 x 10,5) raffigurante
lo scrittore e patriota livornese (all'anagrafe Pier Coccoluto Ferrigni). Foto G. Alvino & C. Firenze.
Uniti: una lettera autografa firmata dat. Firenze 1 settembre 1886 (su cart. post. viaggiata). "Una
tua lettera mi giunge respinta da Livorno, dove fui la settimana scorsa per assistere negli
ultimi momenti una mia povera zia settantenne..." e un biglietto autografo firmato. € 150
280. Antonio Zardo (n. Padova 1850)
Componimento poetico autografo firmato tit. 'Questo è ne' voti' del poeta veneto. Incipit: "Oh
la distesa de' fioriti campi/oh pel dolce pendio delle colline...". Explicit: "Oh quando della
pace sotto l'ali/ Stringerà l'Italia al sen Trieste e Trento?". Firenze 27 aprile 1917. Una pagina
in-8. € 50
281. Cesare Zavattini (Luzzara 1902 - Roma 1989)
Lettera datt. firmata indirizzata a Laura Costa, 4 giugno 1937 - XV del grande scrittore
neorealista autore delle sceneggiature di alcuni celeberrimi film di Vittorio De Sica (Ladri di
Biciclette, Sciuscià, Miracolo a Milano) . "La ringrazio della preg. Sua lettera del 23 aprile.
Ci mandi pure qualche Sua novella saremo lieti di esaminarla. S'intende che gli scritti
da noi accettati e pubblicati sono pagati regolarmente...". Su cart. post. della rivista
milanese 'Le Grandi firme'. € 100
282. Nicola Zingarelli (Cerignola 1860 - Milano 1935)
Lettera autografa firmata, senza ind. di data (su cart. post. viaggiata, timbro 3/11/1905) dell'illustre
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filologo autore del celebre Vocabolario della Lingua Italiana diretta all'onorevole Francesco
Saverio Nitti (1868 - 1953), di ringraziamenti probabilmente per avergli anticipato la notizia della
nomina a professore ordinario all’Università di Palermo. "Mille grazie infinite, di cuore, per la
buona nuova e la cortese premura. Ora bisogna compir l'opera...". La cartolina rappresenta una
riproduzione fotografica dell'affresco di Santa Maria del Fiore raffigurante Dante Alighieri, opera
di Domenico di Michelino. € 70
283. Luciano Zuccoli (Calprino 1868 - Parigi 1929)
Lettera autografa firmata a Piero Magrini, suo collaboratore, dat. Venezia 1° febbraio 1909 dello
scrittore e giornalista, direttore della Gazzetta di Venezia. "L'on. Rota è alloggiato al Grand
Canal Hotel, e ha bisogno di vederla. Gli fissi un appuntamento per domani...". Una pagina in-
8, carta int. 'Gazzetta di Venezia'. Accluse due cartoline post. raffiguranti un ritratto dello scrittore.
€ 60
279. Yorick