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Opuscolo - Il Castello dei Pico

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Comune di Mirandola<br />

Assessorato alla Promozione<br />

della Città e del Territorio<br />

Biblioteca Comunale “Eugenio Garin”<br />

4ª Edizione<br />

Ospite Bompiani Editore<br />

29, 30 e 31 Ottobre 2010<br />

Auditorium del <strong>Castello</strong> <strong>dei</strong> <strong>Pico</strong><br />

MIRANDOLA


L’appuntamento di quest’anno quest’anno con<br />

UN UN CASTELLO CASTELLO DI LIBRI<br />

propone ancora un’articolata serie<br />

d’incontri lungo un un itinerario compocomstoposto da una da una variegata variegata successione successione di paesag- di pagi,esaggi,<br />

tra tra la la narrativa narrativa e e la la saggistica.<br />

Attraverso<br />

Attraverso<br />

questo<br />

questo<br />

percorso<br />

percorso<br />

ci s’imbatte<br />

ci s’imbatte<br />

in<br />

in nuovi libri e in diversi autori che sug-<br />

nuovi libri e in diversi autori che suggerigeriscono<br />

idee, illustrano temi, raccontascono<br />

idee, illustrano temi, raccontano stono<br />

storie.<strong>Il</strong> veicolo che ci accompagna in<br />

rie.<strong>Il</strong> veicolo che ci accompagna in questa<br />

questa lunga camminata intellettuale e la<br />

lunga camminata intellettuale e la rende<br />

rende possibile, è il libro, che costituisce<br />

possibile,<br />

il vero, importante<br />

è il libro, che<br />

e centrale<br />

costituisce<br />

protagoni-<br />

il vero,<br />

importante sta a cui questa e centrale manifestazione, protagonista ospitata a cui<br />

questa nel castello manifestazione <strong>dei</strong> <strong>Pico</strong>, ospitata è dedicata. nel castello L’edi-<br />

<strong>dei</strong> zione <strong>Pico</strong> 2010 è dedicata.L’edizione di CASTELLO DI LIBRI 2010 ha di<br />

CASTELLO come casa DI editrice LIBRI ha ospite come Bompiani, casa editri- da<br />

ce più ospite di ottant’anni Bompiani, attivissima da più di e ottant’anni qualificata<br />

attivissima presenza del e qualificata mondo culturale presenza italiano. del mondo E<br />

culturale proprio il italiano. fondatore E proprio di questa il fondatore casa edidi<br />

questa trice, casa quella editrice, figura di quella grande figura intelligenza di grande<br />

che intelligenza fu Valentino che Bompiani, fu Valentino formulò, Bompiani, con<br />

acuta e pragmatica sagacia, una lapidaria<br />

formulò, con acuta e pragmatica sagacia,<br />

espressione che può fungere da brillante<br />

una lapidaria espressione che può fungere<br />

motivo di fondo per questa iniziativa de-<br />

da brillante motivo di fondo per questa inidicata<br />

ai libri e alla lettura: “un uomo che<br />

ziativa dedicata ai libri e alla lettura: un<br />

legge ne vale due!”<br />

uomo che legge ne vale due!


VENERDI’ 29 OTTOBRE<br />

Ore 21.00 - Bompiani editore<br />

il Programma<br />

SERGIO CLAUDIO PERRONI<br />

Leonilde<br />

Storia eccezionale di una donna normale<br />

Reading di Manuela Mandracchia<br />

A 90 anni dalla nascita di Nilde Iotti un libro in<br />

cui l’autore costruisce, come fosse una<br />

confessione della stessa Iotti, in prima persona,<br />

una narrazione in cui pubblico e privato, slancio<br />

lirico e rigore documentaristico, invenzione<br />

drammaturgica e verità storica si fondono dando<br />

vita a un racconto che è al tempo stesso ritratto<br />

di una grande figura italiana e affresco della<br />

nostra patria.<br />

Dal libro prende spunto il monologo di<br />

una delle più affermate attrici teatrali<br />

italiane, Manuela Mandracchia.


L’appuntamento di quest’anno con<br />

SABATO UN<br />

30 CASTELLO<br />

OTTOBRE DI LIBRI<br />

propone ancora un’articolata serie<br />

il Programma<br />

d’incontri lungo un itinerario compo-<br />

Ore<br />

Ore<br />

10.30<br />

10.30<br />

-<br />

Bompiani<br />

Bompiani<br />

editore<br />

editore<br />

sto da una variegata successione di paesaggi,<br />

ROBERTO<br />

ROBERTO<br />

tra IPPOLITO<br />

IPPOLITO<br />

la narrativa e la saggistica.<br />

Attraverso <strong>Il</strong> Bel Paese questo maltrattato percorso ci s’imbatte in<br />

Viaggio tra le offese ai tesori d’Italia<br />

nuovi libri e in diversi autori che suggeri-<br />

Una<br />

Una<br />

delle<br />

delle<br />

più<br />

più<br />

ricche<br />

ricche<br />

risorse<br />

risorse<br />

del<br />

del<br />

paese-Italia<br />

paese-Italia<br />

è è<br />

il<br />

il<br />

suo<br />

suo<br />

patrimonio<br />

scono idee, illustrano temi, raccontano patrimonio sto-<br />

artistico,<br />

artistico, ma<br />

ma né<br />

né le<br />

le istituzioni<br />

istituzioni né<br />

né gli<br />

gli italiani<br />

italiani sembrano<br />

sembrano rendersene<br />

rendersene<br />

rie.<strong>Il</strong> conto. La portata e il costo dell’offesa sistematica al patrimonio<br />

conto. La veicolo portata e il<br />

portata e il che costo<br />

costo ci dell’offesa<br />

dell’offesa accompagna sistematica al<br />

sistematica al in patrimonio<br />

patrimonio questa<br />

artistico, storico e culturale italiano che che scorre scorre sotto sotto i nostri i nostri oc-<br />

lunga artistico,<br />

chi sono quasi<br />

storico<br />

incalcolabili.<br />

e culturale<br />

Prima<br />

italiano<br />

al mondo<br />

che<br />

per<br />

scorre<br />

il numero<br />

sotto<br />

di<br />

i<br />

siti<br />

nostri<br />

occhi sono camminata quasi incalcolabili. intellettuale Prima al mondo per il e numero la rende di siti in-<br />

occhi clusi nella sono lista quasi dell’Unesco incalcolabili. <strong>dei</strong> Prima patrimoni al mondo dell’umanità per il numero (43 su di 878), siti<br />

possibile, inclusi nella lista<br />

inclusi l’Italia continua nella lista è ad il dell’Unesco<br />

dell’Unesco andare libro, <strong>dei</strong><br />

a marcia <strong>dei</strong> che patrimoni<br />

patrimoni indietro costituisce dell’umanità<br />

nel dell’umanità turismo. Far il (43<br />

(43 vero, su<br />

sape- su<br />

878),<br />

878), re e indignare. l’Italia continua<br />

l’Italia continua Far sorridere ad andare<br />

ad andare e indurre a marcia<br />

a marcia a riflettere. indietro<br />

indietro Questo nel turismo.<br />

nel turismo. il libro<br />

importante Questo<br />

Questo si propone, il libro<br />

il libro offrendo si e propone,<br />

si propone, una centrale denuncia offrendo<br />

offrendo che protagonista una<br />

una spera denuncia<br />

denuncia di far discutere che spera a<br />

che spera e cui di<br />

di<br />

far riportare discutere attenzione e di riportare sui beni attenzione culturali. sui beni culturali.<br />

questa far discutere manifestazione e di riportare attenzione ospitata sui beni culturali. nel castello<br />

<strong>dei</strong> <strong>Pico</strong> è dedicata.L’edizione 2010 di<br />

CASTELLO Ore<br />

Ore<br />

11.30<br />

11.30<br />

- DI Bompiani<br />

Bompiani LIBRI editore<br />

editore ha come casa editrice<br />

ANGELO<br />

ANGELO ospite<br />

GUGLIELMI<br />

GUGLIELMI Bompiani, da più di ottant’anni<br />

attivissima<br />

<strong>Il</strong> romanzo e qualificata<br />

e la realtà presenza del mondo<br />

culturale<br />

Cronaca degli italiano.<br />

ultimi E<br />

sessant’anni sessant’anni proprio il fondatore<br />

di di<br />

questa narrativa casa italiana editrice, quella figura di grande<br />

intelligenza che fu Valentino Bompiani,<br />

Guglielmi<br />

Guglielmi “Io non sono traccia<br />

traccia uno storico un originale<br />

un originale della letteratura, bilancio<br />

bilancio bensì della<br />

della un letteratura<br />

letteratura lettore-critico<br />

italiana<br />

italiana<br />

militante contemporanea,<br />

contemporanea,<br />

interessato soltanto dal 1950<br />

dal 1950<br />

ad alcune a oggi,<br />

a oggi,<br />

manifestazioni riflettendo<br />

riflettendo<br />

della sul<br />

sul<br />

no-<br />

rapporto stra più recente tra realtà narrativa”. e rappresentazione Guglielmi traccia artistica un originale – bilancio un<br />

rapporto tra realtà e rappresentazione artistica – un<br />

rapporto della letteratura che chiama italiana in contemporanea, causa categorie dal complesse 1950 a oggi, come riflet-<br />

rapporto tendo sul che rapporto chiama tra in realtà causa e rappresentazione categorie complesse artistica come – un<br />

quelle di realismo o di imitazione. Contro la tesi facile di un<br />

quelle rapporto di realismo che chiama o di in imitazione. causa categorie Contro complesse la tesi facile come di quelle un di<br />

contemporaneo<br />

contemporaneo realismo o di imitazione.<br />

“ritorno<br />

“ritorno Contro<br />

alla realtà”,<br />

alla realtà”, la tesi facile<br />

Guglielmi<br />

Guglielmi di un contemporaneo<br />

oppone la<br />

oppone la<br />

convinzione<br />

convinzione “ritorno alla che<br />

che realtà”, il reale<br />

il reale Guglielmi sia orizzonte<br />

sia orizzonte oppone la e convinzione obiettivo obbligato<br />

obiettivo obbligato che il reale<br />

della sia orizzonte scrittura. e Dalla obiettivo realtà obbligato il romanzo della non scrittura. può fuggire. Dalla realtà il<br />

della scrittura. Dalla realtà il romanzo non può fuggire.<br />

romanzo non può fuggire.<br />

formulò, con acuta e pragmatica sagacia,<br />

una lapidaria espressione che può fungere<br />

da brillante motivo di fondo per questa ini-<br />

ziativa dedicata ai libri e alla lettura: un<br />

uomo che legge ne vale due!


SABATO 30 OTTOBRE<br />

Ore 15.30 - Bompiani editore<br />

DIEGO FUSARO<br />

Essere senza tempo<br />

Accelerazione della storia e della vita<br />

La La nostra nostra è è l’epoca della fretta, un un “tempo senza tempo” tempo”, in cui in<br />

tutto cui tutto corre corre senza senza fermarsi mai, mai, impedendoci non non soltanto di<br />

vivere di vivere pienamente gli istanti gli istanti presenti, ma anche ma anche di riflettere di riflet-<br />

serenamente tere serenamente su quanto su quanto accade accade intorno intorno a noi. La a noi. nostra La nostra epoca<br />

“postmoderna”, epoca “postmoderna”, che pure che ha pure smesso ha di smesso credere di credere nel futuro, nel non futu- ha<br />

per ro, non questo ha per cessato questo di affrettarsi, cessato di affrettarsi, dando vita a dando una versione vita a una del<br />

tutto versione autoreferenziale del tutto autoreferenziale della fretta: della una versione fretta: una nichilistica, versione<br />

perché nichilistica, svuotata perché dai progetti svuotata e dai dalle progetti promesse e dalle di emancipazione<br />

promesse di<br />

universale emancipazione e di universale colonizzazione e di colonizzazione dell’avvenire di dell’avvenire cui l’avevano di<br />

gravata cui l’avevano i moderni, gravata i moderni, e condensata e condensata nel nel motto motto dell’uomo dell’uo-<br />

contemporaneo: mo contemporaneo: mi affretto, “mi affretto, dunque dunque sono. sono”.<br />

Ore 17.00<br />

PIERO DORFLES<br />

<strong>Il</strong> ritorno del dinosauro<br />

Una difesa della cultura<br />

Garzanti editore<br />

il Programma<br />

Piero Dorfles appartiene a una generazione che è cresciuta e si è<br />

formata prima dell'avvento <strong>dei</strong> computer. Per certi versi è un<br />

dinosauro, anche se non è certo un passatista, o un oppositore<br />

del progresso. Tuttavia osserva come il declino del valore della<br />

cultura, che trova un terreno fertile nell'espansione delle nuove<br />

tecnologie, ha avuto un'enorme influenza sui processi della<br />

comunicazione e dell'istruzione, oltre che sulla nostra identità e<br />

sui rapporti personali. Prendendo spunto dal cinema, dalla<br />

televisione e dai fumetti, Piero Dorfles ci aiuta a capire come le<br />

contraddizioni della modernità rischiano di impoverire la nostra<br />

vita interiore e il nostro ruolo sociale.


SABATO 30 OTTOBRE<br />

SABATO<br />

SABATO<br />

30<br />

30<br />

OTTOBRE<br />

OTTOBRE<br />

L’appuntamento di quest’anno con<br />

Ore 18.30 UN - CASTELLO Bompiani editore DI LIBRI<br />

Ore 18.30 - Bompiani editore<br />

Ore 18.30 - Bompiani editore<br />

propone ancora un’articolata serie<br />

ROSA MATTEUCCI<br />

il Programma<br />

ROSA MATTEUCCI<br />

ROSA MATTEUCCI d’incontri lungo un itinerario compo-<br />

Tutta mio padre<br />

sto Tutta da una mio variegata padre successione di paesag-<br />

Un romanzo che mette in scena con coraggio assoluto il gran<br />

gi, Un romanzo che mette in scena con coraggio assoluto il gran<br />

teatro Un Un romanzo romanzo tra degli la splendori che che mette mette narrativa e in in miserie scena scena in con con una e coraggio coraggio decadenza la saggistica.<br />

assoluto, assoluto familiare. il il gran gran E’<br />

teatro degli splendori e miserie in una decadenza familiare. E’<br />

Attraverso un’Odissea teatro teatro degli degli da splendori splendori vertigine e nell’Italia miserie in in una bianco decadenza e nero familiare. del secolo E’<br />

un’Odissea da vertigine questo e miserie<br />

nell’Italia percorso in una decadenza<br />

in bianco ci s’imbatte familiare.<br />

e nero del secolo in E’<br />

un’Odissea scorso, un’Odissea con da da giganti, vertigine vertigine maghe, nell’Italia nell’Italia mostri marini in in bianco bianco e allegrie e e nero nero di del del naufragi, secolo secolo<br />

scorso, con giganti, maghe, mostri marini e allegrie di naufragi,<br />

nuovi smitizzata scorso, scorso, libri con con da giganti, giganti, e una in prosa maghe, maghe, diversi feroce mostri mostri e autori appassionata, marini marini e e allegrie allegrie che colta suggeri-<br />

di di e naufragi, naufragi, barocca<br />

smitizzata da una prosa feroce e appassionata, colta e barocca<br />

eppur smitizzata smitizzata versata da da alle una una più prosa prosa impensate feroce feroce e e contaminazioni appassionata, appassionata, fino colta colta a farsi e e barocca barocca stile<br />

scono eppur versata idee, alle illustrano più impensate temi, contaminazioni raccontano fino a farsi sto- stile<br />

eppur inconfondibile. eppur versata alle Quando alle più più impensate si impensate arriva contaminazioni all’ultima contaminazioni pagina fino non fino a farsi c’è a che farsi stile la<br />

inconfondibile. Quando si arriva all’ultima pagina non c’è che la<br />

rie.<strong>Il</strong> voglia inconfondibile. stile inconfondibile. veicolo di ricominciare Quando che Quando si dalla ci arriva accompagna si prima, arriva all’ultima per all’ultima pagina rileggere pagina in non questa<br />

c’è o non meglio che c’è la<br />

voglia di ricominciare dalla prima, per rileggere o meglio<br />

voglia riascoltare che la voglia di ricominciare la di storia ricominciare dell’umanità dalla dalla prima, narrata prima, per attraverso per rileggere quella o meglio meglio di un<br />

lunga riascoltare la storia dell’umanità narrata attraverso quella di un<br />

uomo riascoltare che camminata volle la storia essere dell’umanità se intellettuale stesso narrata senza attraverso riuscirci, attraverso e la se quella non quella rende di nella un di<br />

uomo che volle essere se stesso senza riuscirci, se non nella<br />

memoria uomo un uomo che che fedelmente volle volle essere infedele se se stesso della figlia. senza riuscirci, se non nella nella<br />

possibile, memoria fedelmente è il libro, infedele che della figlia. costituisce il vero,<br />

memoria fedelmente infedele della figlia.<br />

importante e centrale protagonista a cui<br />

Ore 21.15<br />

questa Ore 21.15<br />

Ore 21.15 manifestazione ospitata nel castello<br />

<strong>dei</strong> <strong>Pico</strong> è dedicata.L’edizione 2010 di<br />

LETTURE ITINERANTI IN<br />

LETTURE ITINERANTI IN<br />

CASTELLO<br />

CASTELLO<br />

CASTELLO DI LIBRI ha come casa editri-<br />

ce ospite Bompiani, da più di ottant’anni<br />

L'associazione<br />

L'associazione<br />

L'associazione ARIA<br />

ARIA<br />

propone per il festival ARIA Un <strong>Castello</strong> di Libri 2010<br />

propone per il festival Un <strong>Castello</strong> di Libri 2010<br />

una propone lettura per itinerante, il festival accompagnata Un <strong>Castello</strong> di dalle Libri voci 2010 di<br />

una lettura itinerante, accompagnata dalle voci di<br />

una lettura itinerante, accompagnata dalle voci di<br />

ORFEO ORLANDO (“L'uomo che verrà”) e<br />

ORFEO ORLANDO (“L'uomo che verrà”) e<br />

BRUNO ORFEO TABARRONI ORLANDO (“L'uomo (“L'ispettore che verrà”) Coliandro”) e<br />

BRUNO TABARRONI (“L'ispettore Coliandro”)<br />

BRUNO TABARRONI (“L'ispettore Coliandro”)<br />

Per una sera il <strong>Castello</strong> è Teatro. Le luci si spengono sulla<br />

Per una sera il <strong>Castello</strong> è Teatro. Le luci si spengono sulla<br />

Galleria Per una della sera il Duchessa, <strong>Castello</strong> sulle è Teatro. scalinate Le luci di pietra, si spengono sul Museo sulla<br />

Galleria della Duchessa, sulle scalinate di pietra, sul Museo<br />

Galleria Civico e sui della suoi Duchessa, ritratti austeri. sulle scalinate Nella penombra di pietra, si sussurrano sul Museo<br />

Civico e sui suoi ritratti austeri. Nella penombra si sussurrano<br />

storie Civico e di sui castelli suoi ritratti e <strong>dei</strong> loro austeri. abitanti; Nella voci penombra che a tratti si sussurrano tacciono<br />

storie di castelli e <strong>dei</strong> loro abitanti; voci che a tratti tacciono<br />

per storie lasciare di castelli spazio e <strong>dei</strong> a musiche loro abitanti; i cui voci suoni che si a rifrangono tratti tacciono sulle<br />

per lasciare spazio a musiche i cui suoni si rifrangono sulle<br />

per spesse lasciare pareti. spazio La luce a di musiche una candela i cui illumina suoni si fiocamente rifrangono i passi sulle<br />

spesse pareti. La luce di una candela illumina fiocamente i passi<br />

<strong>dei</strong> spesse visitatori, pareti. che La luce tenderanno di una candela le orecchie illumina alle fiocamente parole di i attori passi<br />

<strong>dei</strong> visitatori, che tenderanno le orecchie alle parole di attori<br />

<strong>dei</strong> che visitatori, interpreteranno che tenderanno brani tratti le da orecchie opere letterarie. alle parole di attori<br />

che interpreteranno brani tratti da opere letterarie.<br />

che interpreteranno brani tratti da opere letterarie.<br />

attivissima e qualificata presenza del mondo<br />

culturale italiano. E proprio il fondatore di<br />

questa casa editrice, quella figura di gran-<br />

de intelligenza che fu Valentino Bompiani,<br />

formulò, con acuta e pragmatica sagacia,<br />

una lapidaria espressione che può fungere<br />

da brillante motivo di fondo per questa ini-<br />

ziativa dedicata ai libri e alla lettura: un<br />

uomo che legge ne vale due!


DOMENICA 31 OTTOBRE<br />

Ore 11.00<br />

LORIANO MACCHIAVELLI<br />

Strage<br />

Einaudi editore<br />

Nel trentennale della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto<br />

1980 l’editore Einaudi pubblica il romanzo di Loriano<br />

Macchiavelli, in realtà già edito nel 1990 e subito ritirato dal suo<br />

primo editore dopo la denuncia di uno degli imputati. Dal tragico<br />

episodio terroristico prende le mosse un travolgente romanzo<br />

d’azione in cui la storia effettivamente accaduta si intreccia con<br />

la fantasia. <strong>Il</strong> romanzo si sviluppa con personaggi avvincenti e una<br />

serie di ipotesi stupefacenti al confine della fantascienza, che in<br />

questo caso dimostra di essere una dolorosa e inconciliabile<br />

verità umana.<br />

Ore 15.30 - Bompiani editore<br />

CAMILLA BARESANI<br />

Un’estate fa<br />

il Programma<br />

Nel corso di un’estate si consuma la vicenda del romanzo: un<br />

insieme di personaggi indecisi tra una prepotente voglia di vivere<br />

e la fragilità che li sorprende sul ciglio di decisioni che<br />

potrebbero rinnovare i loro sentimenti, compressi dall’abitudine.<br />

Sono i personaggi principali di un teorema di sentimenti che si<br />

sviluppa intorno alla improvvisa e prepotente storia d’amore tra<br />

Erica e Arnaldo. Nella cornice svagata e mondana di dibattiti,<br />

inaugurazioni, presentazioni, si compone il quadro di una vita<br />

fatta di passioni vorticose, paure e ansia di non esserne<br />

all’altezza.


DOMENICA 31 OTTOBRE<br />

DOMENICA 31 OTTOBRE<br />

L’appuntamento di quest’anno con<br />

Ore 17.00 UN CASTELLO DI LIBRI<br />

Ore 17.00<br />

propone ancora un’articolata serie<br />

MAURO CERUTI e TIZIANO TREU il Programma<br />

MAURO d’incontri CERUTI e TIZIANO lungo un itinerario TREU compo-<br />

Organizzare l'altruismo<br />

Organizzare l'altruismo<br />

sto da una variegata successione di paesag-<br />

Globalizzazione e welfare<br />

gi, Laterza Globalizzazione tra editore la narrativa e welfare e la saggistica.<br />

Laterza editore<br />

Attraverso «Se il mondo in questo cui viviamo percorso sta cambiando, ci deve s’imbatte cambiare anche in<br />

lo «Se sguardo il il mondo con in in cui cui viviamo immaginare sta cambiando, le possibilità deve cambiare della nostra anche an-<br />

nuovi convivenza». lo che sguardo lo libri sguardo e <strong>Il</strong> con nostro con in cui cui diversi è immaginare soprattutto immaginare autori le il le tempo possibilità che suggeri-<br />

della responsabilità<br />

della nostra nostra<br />

scono e convivenza». convivenza». dell’investimento idee, <strong>Il</strong> nostro illustrano nostro a è lungo è soprattutto termine. temi, il il tempo La raccontano tempo perdita della responsabilità<br />

di responsabi- un futuro sto-<br />

garantito e lità dell’investimento e dell’investimento può lasciare a lungo disorientati, a lungo termine. ma La La il perdita disorientamento perdita di di un futuro futuro può<br />

rie.<strong>Il</strong> garantito essere garantito veicolo il preludio può lasciare che di una disorientati, ci nuova accompagna consapevolezza ma il il disorientamento che in non questa potrà può può<br />

prescindere essere il il preludio dalla di cooperazione, di una una nuova nuova consapevolezza dalla solidarietà che e non non (persino) potrà<br />

lunga camminata intellettuale e la rende<br />

dall’altruismo. prescindere dalla Gli autori cooperazione, sottopongono dalla dalla la solidarietà costruzione e di dall’altrui- (persino) un nuovo<br />

possibile, futuro dall’altruismo. smo. Gli alla autori prova è Gli sottopongono il autori delle libro, questioni sottopongono che la costruzione critiche costituisce la costruzione del di momento: un nuovo di il un il vero, futuro nuovo senso<br />

della futuro alla prova globalizzazione, alla delle prova questioni delle i questioni rapporti critiche critiche fra del mercato momento: del momento: e solidarietà, il senso il senso della la<br />

importante ridefinizione della globalizzazione, del e i welfare, rapporti centrale i rapporti le fra dimensioni mercato fra protagonista mercato e sociali solidarietà, e ed solidarietà, economiche la a ridefi- cui la<br />

ridefinizione della nizione partecipazione.<br />

del welfare, del welfare, le dimensioni le dimensioni sociali sociali ed economiche ed economiche della<br />

questa manifestazione ospitata nel castello<br />

della partecipazione.<br />

<strong>dei</strong> <strong>Pico</strong> è dedicata.L’edizione 2010 di<br />

Ore 18.30<br />

CASTELLO<br />

GIORGIO Ore 18.30 DI LIBRI ha come casa editri-<br />

CELLI<br />

ce GIORGIO ospite CELLI Bompiani, da più di ottant’anni<br />

Le piante non sono angeli<br />

Le piante non sono angeli<br />

attivissima e qualificata presenza del mondo<br />

Astuzie, sesso e inganni del mondo vegetale<br />

culturale Astuzie, italiano. sesso e inganni E proprio del mondo il fondatore vegetale di<br />

Baldini e Castoldi editore<br />

Baldini e Castoldi editore<br />

È comune pensare alla botanica come a una scienza noiosa. Le<br />

piante, È piante, comune i i fiori? pensare Roba alla da da appassionati botanica appassionati come di giardinaggio di a una giardinaggio scienza ed noiosa. esteti ed esteti <strong>dei</strong> Le<br />

balconi. piante, <strong>dei</strong> balconi. i Per fiori? non Per Roba parlare non da parlare appassionati della catalogazione della di catalogazione giardinaggio delle specie ed delle esteti con specie tutti <strong>dei</strong><br />

quei balconi. con tutti nomi Per latini. quei non nomi parlare Per carità! latini. della Per Invece catalogazione carità! il mondo Invece delle animale, il specie mondo si con pensa, animale, tutti è<br />

molto quei si pensa, nomi più vicino latini. è molto a Per quello più carità! vicino umano Invece a per quello la il mondo varietà umano animale, <strong>dei</strong> per comportamenti<br />

la varietà si pensa, <strong>dei</strong> è<br />

molto e comportamenti della più «moralità».E vicino a e quello della se non «moralità». umano fosse per così? la E varietà se Giorgio non fosse <strong>dei</strong> Celli, comportamenti<br />

così? noto etologo Giorgio<br />

ed e Celli, della entomologo, noto «moralità».E etologo con ed se il suo entomologo, non tipico fosse humour così? con Giorgio il che suo stempera tipico Celli, noto humour il etologo rigore che<br />

scientifico, ed stempera entomologo, il ci rigore guida con il scientifico, in suo un tipico viaggio ci humour pieno guida di che in sorprese un stempera viaggio e curiosità il pieno rigore di<br />

alla scientifico, sorprese scoperta e ci curiosità <strong>dei</strong> guida comportamenti in alla un scoperta viaggio vincenti pieno <strong>dei</strong> comportamenti di nella sorprese lotta e millenaria curiosità vincenti<br />

per alla nella scoperta lotta millenaria la <strong>dei</strong> comportamenti sopravvivenza per la sopravvivenza vincenti nella delle lotta piante. millenaria piante.<br />

per la sopravvivenza delle piante.<br />

questa casa editrice, quella figura di gran-<br />

de intelligenza che fu Valentino Bompiani,<br />

formulò, con acuta e pragmatica sagacia,<br />

una lapidaria espressione che può fungere<br />

da brillante motivo di fondo per questa ini-<br />

ziativa dedicata ai libri e alla lettura: un<br />

uomo che legge ne vale due!


DOMENICA 31 OTTOBRE<br />

Ore 21,15<br />

FINITO DI LEGGERE, SI CHIUDE IN<br />

MUSICA....<br />

MIRANDOLARMONIA<br />

Concerto dell’ensamble<br />

“La lira d’Orfeo”<br />

Op. Base x InDesign 23-09-2010 15:34 Pagina 2<br />

il Programma<br />

Musiche di<br />

Antonio Vivaldi,<br />

Alessandro Scaratti e Petronio Franceschini<br />

<strong>Castello</strong> di libri termina il suo itinerario di letture<br />

con le note della grande musica barocca


I PROFILI<br />

CAMILLA CAMILLA BARESANI è docente è docente di scrittura di scrittura creativa creativa presso<br />

il presso Master il in Master Giornalismo in Giornalismo dello IULM dello di Milano. IULM Ha di esordito Milano. nella Ha<br />

narrativa esordito nella con narrativa il romanzo con <strong>Il</strong> il romanzo plagio (2000). <strong>Il</strong> plagio Ha (2000). pubblicato Ha<br />

pubblicato Sbadatamente Sbadatamente ho fatto l’amore ho fatto (2003), l’amore <strong>Il</strong> piacere (2003), tra <strong>Il</strong> piacere le righe<br />

(2003), tra le righe TIC (2003), – Tipi Italiani TIC – Tipi Contemporanei Italiani Contemporanei (2006) con (2006) Renato<br />

Mannheimer, con Renato Mannheimer, L’imperfezione L’imperfezione dell’amore (2005), dell’amore La cena (2005), delle<br />

La meraviglie cena delle (2007) meraviglie con (2007) Allan Bay, con Allan Collabora Bay. Collabora con “Sette”, con<br />

settimanale “Sette”, settimanale del “Corriere del “Corriere della Sera”, della e con Sera” “<strong>Il</strong> Sole e con 24 “<strong>Il</strong> Ore”, Sole ,<br />

per 24 Ore”, cui firma per due cui rubriche firma due mensili. rubriche Con mensili. il romanzo Con Un'estate il romanzo fa<br />

(2010) Un’estate ha fa vinto (2010) il Premio ha vinto Hemingway il Premio Hemingway e il Premio e il Selezione Premio<br />

Rapallo. Selezione Rapallo.<br />

GIORGIO CELLI, è un etologo, entomologo, conduttore<br />

GIORGIO CELLI, è un etologo, entomologo, conduttore<br />

televisivo, scrittore, attore e professore universitario italiano.<br />

televisivo, scrittore, attore e professore universitario<br />

E’ docente all'Università di Bologna, presso la quale ha diretto<br />

italiano. E’ docente all’Università di Bologna, presso la quale<br />

l'Istituto di entomologia Guido Grandi. Da sempre ha affiancato<br />

ha diretto l’Istituto di entomologia Guido Grandi. Da sempre<br />

l'attività di scienziato a quella di scrittore: è autore di numerosi<br />

ha affiancato l’attività di scienziato a quella di scrittore:<br />

romanzi, soprattutto gialli, nella cui ambientazione emerge quasi<br />

è autore di numerosi romanzi, soprattutto gialli, nella cui<br />

sempre la sua cultura scientifica e il suo amore per gli animali, in<br />

ambientazione emerge quasi sempre la sua cultura scientifica<br />

particolare per i gatti: E’ stato anche autore teatrale e di poesie<br />

e il suo amore per gli animali, in particolare per i gatti. E’ stato<br />

e nel cinema ha recitato per Pupi Avati. Fra i suoi numerosi libri<br />

anche autore teatrale e di poesie e nel cinema ha recitato<br />

si ricordano: Sono un gatto anch'io (2004), <strong>Il</strong> gatto del<br />

per Pupi Avati. Fra i suoi numerosi libri si ricordano: Sono un<br />

ristorante cinese (2007), La mente dell'ape. Considerazioni tra<br />

gatto anch’io (2004), <strong>Il</strong> gatto del ristorante cinese (2007), La<br />

etologia e filosofia” (2008), <strong>Il</strong> gatto allo specchio: una nuova<br />

mente dell’ape. Considerazioni tra etologia e filosofia” (2008),<br />

indagine del commissario Michelacci (2008), <strong>Il</strong> gatto di casa:<br />

<strong>Il</strong> gatto allo specchio: una nuova indagine del commissario<br />

etologia di un'amicizia (2009), Le piante non sono angeli (2010),<br />

Michelacci (2008), <strong>Il</strong> gatto di casa: etologia di un’amicizia<br />

(2009), Le piante non sono angeli (2010).<br />

MAURO CERUTI è un filosofo e senatore italiano. Ha<br />

introdotto in Italia negli anni '80 la tematica della epistemologia<br />

della MAURO complessità. CERUTI E’ stato è professore un filosofo ordinario e senatore di Epistemologia italiano.<br />

genetica Ha introdotto e di Filosofia in Italia della negli Scienza anni presso ‘80 la le tematica Università della degli<br />

Studi epistemologia di Palermo, della complessità. di Milano Bicocca E’ stato professore e di Bergamo, ordinario dove<br />

attualmente di Epistemologia insegna. genetica È Presidente e di Filosofia della SILFS della - Scienza Società Italiana presso<br />

di le Logica Università e Filosofia degli delle Studi Scienze. di Palermo, Tra le di numerose Milano Bicocca pubblicazioni e di<br />

si Bergamo, ricordano dove : attualmente La danza insegna. che crea. È Presidente Evoluzione della e cognizione SILFS<br />

- nell'epistemologia Società Italiana genetica di Logica (1989), e Filosofia Educazione delle Scienze. e globalizzazione Tra le<br />

(2004) numerose (con pubblicazioni Gianluca Bocchi), si ricordano: <strong>Il</strong> vincolo e La la danza possibilità che (2009) crea.<br />

con Evoluzione Cortina e Raffaello, cognizione Origini nell’epistemologia di storie (2009) genetica con Gianluca (1989),<br />

Bocchi), Educazione Una e e globalizzazione molteplice - (2004) Ripensare con l'Europa Gianluca (2009) Bocchi, (con <strong>Il</strong><br />

Gianluca vincolo e Bocchi), la possibilità Organizzare (2009) l'altruismo con Cortina (2009), Raffaello, (con Origini Tiziano<br />

Treu). di storie (2009) con Gianluca Bocchi, Una e molteplice -<br />

Ripensare l’Europa (2009) con Gianluca Bocchi, Organizzare<br />

l’altruismo (2009), con Tiziano Treu.


PIERO DORFLES, giornalista professionista dal 1975,<br />

è stato responsabile <strong>dei</strong> servizi culturali del Giornale Radio<br />

Rai ed è poi divenuto noto al grande pubblico grazie alla sua<br />

partecipazione al programma televisivo di Rai 3 Per un pugno di<br />

libri nella conduzione del quale ha affiancato dapprima Patrizio<br />

Roversi e successivamente Neri Marcorè. Ha curato inoltre,<br />

fino al 2007, la rubrica radiofonica <strong>Il</strong> baco del millennio per<br />

Radiouno. Tra i suoi libri, sempre di argomenti legati al mondo<br />

della comunicazione radiotelevisiva, si segnalano Atlante della<br />

radio e della televisione (1988), Guardando all’Italia, (1991) e<br />

Carosello (1998). <strong>Il</strong> suo ultimo libro è <strong>Il</strong> ritorno del dinosauro<br />

(2010).<br />

DIEGO FUSARO è attento studioso del pensiero di Marx<br />

e delle sue molteplici declinazioni otto-novecentesche. È il<br />

curatore del progetto internet La filosofia e i suoi eroi. Dal<br />

2006 è direttore, con Jacopo Agnesina, della collana filosofica<br />

“I cento talleri” della casa editrice <strong>Il</strong> Prato. Attualmente<br />

sta svolgendo un dottorato in filosofia della storia presso<br />

l’Università Vita-Salute S. Raffaele di Milano. Per Bompiani<br />

ha curato l’edizione bilingue di diverse opere di Marx. Fra le<br />

sue più recenti pubblicazioni: Filosofia e speranza (2005), La<br />

farmacia di Epicuro (2006), Marx e l’atomismo greco (2007),<br />

Karl Marx e la schiavitù salariata (2008), Bentornato Marx!<br />

Rinascita di un pensiero rivoluzionario (2009), Essere senza<br />

tempo (2010).<br />

ANGELO GUGLIELMI, scrittore, critico e dirigente<br />

televisivo, è stato tra i fondatori del “Gruppo 63” con<br />

Umberto Eco e Edoardo Sanguineti. Per anni critico letterario<br />

per “L’espresso”, oggi scrive per “La Stampa” e “l’Unità”. Dal<br />

1987 al 1994 ricopre la carica di direttore di Rai 3 e sotto la<br />

sua direzione nascono programmi come Quelli che il calcio (ora<br />

in onda su Rai 2), La TV delle ragazze, Avanzi, Samarcanda,<br />

Blob, Telefono giallo, Mi manda Lubrano, Chi l’ha visto? e<br />

Un giorno in pretura; lo share della rete passa in pochi anni<br />

dal 2% ad oltre il 10%. Dal 1995 al 2001 è amministratore<br />

delegato e presidente dell’Istituto Luce. Per la tv e la Rai ha<br />

scritto alcuni libri insieme a Stefano Balassone, tra cui Rai-<br />

TV: l’autarchia impossibile (1983), La brutta addormentata<br />

TV e dopo (1993), Senza rete (1995). <strong>Il</strong> suo ultimo libro è <strong>Il</strong><br />

romanzo e la realtà (2010).


ROBERTO IPPOLITO è docente di “Imprese e concorrenza”<br />

alla Scuola superiore di giornalismo dell’Università Luiss Guido<br />

Carli di Roma. Organizzatore di eventi culturali, è stato tra<br />

l’altro editor e responsabile degli incontri con l’autore del<br />

Festival dell’Economia di Trento. Giornalista professionista,<br />

ha curato a lungo l’informazione economica per il quotidiano<br />

“La Stampa”. In precedenza ha lavorato a “<strong>Il</strong> Mondo” e<br />

“Italia Oggi”. È stato inoltre direttore della comunicazione<br />

di Confindustria e delle relazioni esterne della Luiss. Ha<br />

pubblicato i libri: L’Italia dell’economia (2000), Vivere in<br />

Europa (2002), 2014 il futuro che ci aspetta (2004), Evasori.<br />

Chi. Come. Quanto. L’inchiesta sull’evasione fiscale (2008), <strong>Il</strong><br />

Bel Paese maltrattato. Viaggio tra le offese ai tesori d’Italia<br />

(2010).<br />

LORIANO MACCHIAVELLI, autore teatrale, attore,<br />

regista, grandissimo scrittore che unisce alla leggibilità la<br />

continua ricerca sperimentale di narratore, è il creatore<br />

della più simpatica coppia di investigatori del giallo<br />

italiano, il sergente di polizia Sarti Antonio, testardo e non<br />

particolarmente intelligente e il geniale Rosas, uno studente<br />

contestatore, politicamente molto attivo. Ha avuto una<br />

collaborazione letteraria con Francesco Guccini, con Marcello<br />

Fois e Carlo Lucarelli ha fondato il “Gruppo 13”. Insieme a<br />

Renzo Cremante ha fondato e dirige la rivista Delitti di<br />

Carta che si occupa esclusivamente di poliziesco italiano. Ha<br />

pubblicato e pubblica con i maggiori editori italiani: Garzanti,<br />

Rizzoli, Mondadori, Einaudi, Rusconi, Cappelli. Collabora con<br />

numerosi quotidiani e periodici. I suoi ultimi libri sono: Delitti<br />

di gente qualunque (2009), Come si cava un ragno dal buco<br />

(2010), <strong>Il</strong> suo ultimo romanzo Strage (2010), è la riedizione<br />

di un’opera uscita nel 1990 e subito ritirata dal commercio,<br />

imperniata sulla strage di Bologna.<br />

MANUELA MANDRACCHIA è un’attrice teatrale<br />

italiana, che dopo il diploma nel 1993 all’Accademia Nazionale<br />

d’Arte Drammatica, diventa presto una delle interpreti più<br />

affermate del teatro italiano. Importante per la sua carriera<br />

teatrale è il sodalizio che la lega a Luca Ronconi. é interprete<br />

di successo anche in alcuni spettacoli di Massimo Castri. Nel<br />

2006 idea e dirige con Sandra Toffolatti, Mariàngeles Torres<br />

ed Alvia Reale Roma ore 11, tratto da un’inchiesta di Elio Petri,<br />

messinscena che vince il Premio “ETI - Gli Olimpici del Teatro”<br />

come miglior spettacolo d’innovazione del 2007.


ROSA MATTEUCCI è nata a Orvieto e vive a Genova.<br />

Esordisce nel 1998 con il romanzo Lourdes, con cui vince<br />

il premio Bautta. In seguito collabora con molte riviste e<br />

quotidiani come editorialista, tra i quali si ricordano: “<strong>Il</strong><br />

Secolo XIX”, “La Gazzetta dello Sport”, “Quattroruote”.<br />

Pubblica anche su “La Nazione”, “<strong>Il</strong> Giornale”, “<strong>Il</strong> Sole 24 Ore”<br />

e “La Stampa”. Nel 2003 pubblica Libera la Karenina che è in<br />

te aggiudicandosi l’ingresso tra i finalisti del Premio Viareggio.<br />

Nel 2007 vince ancora il Premio “Grinzane Cavour” nella sezione<br />

narrativa italiana con il romanzo Cuore di mamma. Nel 2008<br />

pubblica un libro India per signorine sulla sua esperienza in<br />

India. <strong>Il</strong> suo ultimo romanzo dal titolo Tutta mio padre (2010)<br />

è entrato nella rosa <strong>dei</strong> dodici finalisti del Premio Strega.<br />

SERGIO CLAUDIO PERRONI vive e lavora a Taormina.<br />

Dopo una vita passata dietro le quinte come editor e agente<br />

letterario scrive il suo primo romanzo Non muore nessuno<br />

(2007), L’ultimo suo libro è Leonilde. Storia eccezionale di una<br />

donna normale (2010).<br />

TIZIANO TREU è un politico italiano ed è stato più volte<br />

Ministro della Repubblica. È professore ordinario di diritto del<br />

lavoro nell’ Università Cattolica di Milano. Da sempre vicino alle<br />

aree democratico-riformiste del Partito Socialista Italiano,<br />

fu Ministro del Lavoro durante il governo Dini. Nel 1996 viene<br />

eletto deputato come esponente di Rinnovamento Italiano ed<br />

è confermato Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale<br />

nel primo Governo Prodi, quindi diviene Ministro <strong>dei</strong> Trasporti<br />

nel seguente primo Governo D’Alema. È eletto al Senato<br />

della Repubblica nel 2001 e nel 2006 come membro della<br />

11ª Commissione permanente (Lavoro, previdenza sociale) e<br />

membro della Commissione di Controllo Enti Gestori Previdenza<br />

Assistenza. Rieletto al Senato il 13 Aprile 2008 è attualmente<br />

Vicepresidente della 11ª Commissione permanente. L’ultima<br />

delle sue numerose pubblicazioni è Organizzare l’altruismo.<br />

Globalizzaizone e welfare (2009), (con Mauro Ceruti).


FONDAZIONE<br />

CASSA DI RISPARMIO<br />

DI MIRANDOLA<br />

Con il Patrocinio della<br />

Provincia di Modena<br />

Assessorato alla Cultura<br />

Per informazioni e contatti:<br />

Comune di Mirandola<br />

Biblioteca Comunale “Eugenio Garin”<br />

Tel. 0535/29778 - 29781 - 29782<br />

www.castellopico.it

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