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Bollettino n. 6 - Rotarysalodesenzano.Org

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PERCENTUALE PRESENZE: 3 su 6, pari al 50 %<br />

Pan, Patrizia Volonghi (RTC Brescia Vittoria Alata), Alessandro<br />

Casarotti (RTC Cremona)<br />

Data la grande risonanza legata all’attribuzione del Leone d’Oro alla Carriera a<br />

Frank O. Gehry, secondo Aaron Betsky – direttore dell’11° Biennale di Venezia –<br />

sublime modello di Architecture Beyond Building per gli<br />

straordinari risultati di anni di sperimentazione che lo<br />

hanno condotto allo svincolamento dai limiti delle<br />

ordinarie pratiche costruttive, i ‘profani’ avventuratisi,<br />

come nel mio caso, per la prima volta in questa<br />

affascinante realtà con l’aspettativa di confrontarsi con<br />

immagini di edifici e una (quasi scontata) sequenza di<br />

progetti e plastici, sono rimasti senza alcun dubbio<br />

spiazzati dallo spettacolo prospettatosi ai loro occhi nel<br />

varcare la soglia del padiglione Belga: uno spazio asettico<br />

e completamente vuoto, fatta eccezione per il fitto strato<br />

di coriandoli sparsi sul pavimento a riecheggiare<br />

l’apparentemente incomprensibile frase ‘after the party’<br />

scritta all’ingresso dello stesso…<br />

Punto di partenza del percorso in mezzo alle<br />

spettacolari installazioni di forte impatto – e spesso non immediata comprensione,<br />

nonostante il prezioso ausilio dei nostri ‘esperti’! – il padiglione sopracitato ha<br />

‘allargato gli orizzonti’ (?) all’audace gruppetto di amici e Rotaractiani, partito lo scorso<br />

18 Ottobre alla volta di Venezia, permettendo una più sicura e disinvolta passeggiata<br />

tra esposizioni dall’assetto pressoché tradizionale, come i padiglioni Francese e<br />

Spagnolo, visioni interessanti e stimolanti proposte da<br />

Finlandia e Paesi Nordici, fino a giungere agli azzardati<br />

allestimenti di Olanda, Corea e, soprattutto, dell’ironica<br />

Repubblica Ceca, presso il cui padiglione una parete<br />

interamente occupata da frigoriferi bianchi esponeva<br />

provocatoriamente le abitudini alimentari di vari nuclei<br />

famigliari, evidenziandone le relative possibilità<br />

economiche, dal gruppo di studenti al professionista,<br />

dall’architetto al disoccupato (una sorta di emblematico<br />

‘minimalismo’, come testimoniato dall’immagine qui a<br />

fianco!...), dal manager in carriera al pensionato… Una<br />

curiosa e divertente installazione atta a regalare<br />

all’osservatore, oltre ad un sorriso, un profondo spunto di<br />

riflessione…<br />

Purtroppo, si sa, il tempo è tiranno e la<br />

peregrinazione nei Giardini è volta al termine prima che i partecipanti potessero<br />

accedere all’Arsenale, conservando nel proprio intimo un enorme punto interrogativo<br />

circa il misterioso prosieguo di questa mostra sulla Non–Architettura, appunto sull’<br />

‘Architettura al di là della costruzione’.<br />

SEGRETARIA: Leila Lakhal, Cell. 339.2329318, e-mail : leila@elemviaggi.it

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