Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

finanziaria ipotizzata è la seguente:
- assegnazione provinciale 2009 a favore del fondo di rotazione immobiliare
pari ad euro 4.450.000,00
- assegnazioni provinciali nel triennio 2005-2008 a favore del fondo di
rotazione immobiliare pari ad euro 4.175.000,00
- risorse reperite direttamente da Cooperfidi per la parte rimanente,
(che si ridurranno progressivamente in corrispondenza delle assegnazioni
provinciali già autorizzate sul bilancio pluriennale della Provincia
per gli anni 2010 e 2011)
Se i passaggi del piano industriale verranno rispettati nel biennio
2009-2010 il risultato netto del conto economico del Caseificio diverrà
positivo e parallelamente i debiti finanziari a breve/medio/lungo periodo
si ridurranno di oltre il 70%.
Un intervento importante, che ha richiesto la messa in circolo
di cifre imponenti, con i conseguenti rischi correlati di ulteriori
fallimenti, che possono mettere seriamente a repentaglio il posto
di lavoro di tanti impiegati nel settore.
Nell’interrogazione n. 559, posta in data 29 giugno 2009, dal titolo
“Quote di adesione della Provincia a Consorzi, Enti, Consulte
ed organizzazioni”, prendo spunto dalla realtà dei fatti per
evidenziare che “Con Deliberazione della Giunta provinciale
n.829 di data 17 aprile 2009 viene autorizzato il pagamento
delle quote di adesione della provincia autonoma di Trento a
Consorzi, Enti, Consulte ed organizzazioni per l’importo complessivo
di 188.595 Euro.
Il lungo elenco delle associazioni interessate sembra contenere
al suo interno realtà di valenza e di ambito di applicazione difficilmente
attuabili in Trentino.”
A seguito di tali disposizioni, chiedo formalmente l’elenco delle
valutazioni sulle singole adesioni alle associazioni.
In data 11 settembre 2009, giunge la risposta
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