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Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

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46MILA EURO PER MONITORARE LA PACE<br />

Quanti sanno cos’è e cosa fa Forum trentino per la Pace e i Diritti<br />

Umani? Un’associazione che – grazie a finanziamenti pubblici –<br />

si occupa di “manutenzione delle parole” e di “monitorare l’arcipelago<br />

della pace”. Per perseguire tale ardita mission, viene<br />

affidata una consulenza da 46mila Euro a un “esperto” di pace:<br />

Federico Zappini. Uno che fino all’altro ieri – come leader del<br />

Centro Sociale Bruno – non aveva certo mostrato grande affezione<br />

nei confronti dell’Ente Pubblico.<br />

Quanti organi e apparati istituzionali esistono in <strong>Trentino</strong>?<br />

Quanto sappiamo esattamente di loro e dei loro budget? Sono<br />

le domande che tra il maggio e il giugno 2012 mi spingono a<br />

presentare due interrogazioni al Presidente della Giunta provinciale<br />

in merito alla natura del Forum <strong>Trentino</strong> per la Pace e i<br />

Diritti Umani, dal cui portale Internet si evince essere “un luogo<br />

di confronto e dibattito, in cui associazioni, enti e partner<br />

possono dialogare e valutare i progetti ed i percorsi da mettere<br />

in atto nel territorio trentino, in quello nazionale ed internazionale”.<br />

Questo incipit criptico precede una spiegazione ancora più<br />

criptica:<br />

“<strong>Il</strong> confronto permette di avere riferimenti valoriali, di evidenziare le<br />

linee guida che portano alla nascita dei progetti e degli interventi delle<br />

associazioni, di provare a mettere in rete argomenti e tematiche da<br />

declinare in modi diversi ma complementari. In questa cornice l’attuale<br />

assemblea del Forum si è data due coordinate di azione: a) un<br />

lavoro di manutenzione delle parole affinché concetti come “pace”,<br />

“solidarietà”, “diritti umani”, “interculturalità” - scrollandosi di dosso<br />

la retorica che le circonda - ritornino a parlare al cuore e alla mente<br />

delle persone; b) monitorare l’arcipelago della pace, attuando una ricognizione<br />

sulle realtà delle istituzioni e del mondo del volontariato.

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