Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

ad euro 368.630,36, come dettagliatamente descritto nella tabella A,
ivi allegata, che risulta parte integrante e sostanziale del sopra citato
provvedimento.
Sempre in attuazione della convenzione sopra citata, con determina
del Dirigente del Servizio Attività culturali n. 59 di data 18 giugno
2010, allegata alla presente, sono stati finanziati interventi volti alla
dotazione/rinnovo di divise o costumi (completi di tutte le componenti
di vestiario), relativi ai corpi bandistici associati alla Federazione, per
un importo pari ad euro 322.534,15, come dettagliatamente descritto
nella tabella A, ivi allegata, che risulta parte integrante e sostanziale
del sopra citato provvedimento.
Per quanto riguarda l’anno 2011, l’ultimo anno di vigenza della convenzione
in oggetto, si comunica che l’istruttoria, relativa ai 27 gruppi
bandistici del Trentino che hanno presentato domanda per accedere
ai contributi, è tuttora in corso e, che in ogni caso, il finanziamento
previsto per il 2011 non potrà superare i 357.000,00 euro.»
Intanto, anche se il burocratese è di quelli più arcigni, le cifre
sono chiare e a molti zeri. Mi domando se si commentino da
sole, considerando gli anni che stiamo vivendo e il fatto che
stiamo parlando di bande di paese non della Filarmonica di
Verona…
Ma per le bande la pacchia non è finita. Basti guardare gli stanziamenti
previsti dalla delibera di Giunta del 17 febbraio 2012.
Ma come, mi domando, come è umanamente possibile spendere
tutti questi soldi, mentre stiamo vivendo la più grave crisi
economica dal secondo dopoguerra?
Mi stupisco e mi stupisce ancor di più l’indifferenza non solo
del Governo Provinciale, ma anche dei miei colleghi politici e
della gente che tutt’al più si indigna, mormora qualcosa davanti
alle notizie dei giornali, ma poi torna a guardare altrove.
«INTERROGAZIONE n. 4147. La stampa locale ha riportato
la notizia che, nonostante il momento di grave crisi economico
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